Zetafobia una saga “Made in Italy” sull’epidemia zombie

Quest’estate mi è capitato, di riprendere in mano un po’ il mio Kindle, in cerca di qualcosa da leggere che mi conciliasse il sonno e ho trovato una saga, al momento formata da due libri, ma con presto l’uscita del terzo, di uno scrittore italiano Gualtiero Ferrari chiamata Zetafobia 1 e il seguito, Zetafobia 2 La città Morta editore Delos Digital.

Dovete sapere, che sono un’appassionato di libri sull’argomento zombie e dopo aver letto la trama e aver scoperto che parlava di un’epidemia che si svolgeva in Italia, nello specifico a Torino, mi sono detto diamogli una possibilità e da li è stato tutta una discesa, molto ripida a rotta di collo di emozioni sparse, dal divertito, alla suspense, al mistero, alla tristezza, be mi pare ovvio che muoia qualcuno, anche senza spoiler, si parla di uno libro horror sugli zombie.

Partiamo dal principio, i libri narrano la storia di Domenico e della sua famiglia, composta da Lucrezia (sua moglie) e Sebastiano (suo figlio), che vivono nella periferia di Torino.

All’inizio della storia, inizieremo a conoscere Domenico, in quasi ogni sua più piccola sfaccettatura e piano piano, a conoscere anche la sua famiglia; verremo catapultati fin da subito in un’epidemia di influenza aviaria, che diventerà in breve tempo globale, infatti all’inizio non sembra particolarmente preoccupante, parte come epidemia per poi evolversi in pandemia.

A quanto pare questo virus colpirà le persone e le farà rianimare trasformandole in zombie, da qua inizierà il viaggio dei nostri protagonisti per resistere, barricarsi, sopravvivere e sperare nella risoluzione della pandemia. Ma cosa succederà? Riusciranno i nostri protagonisti a farcela? Incontreranno altri superstiti e se si, saranno buoni o cattivi?

Ma chi sono veramente Domenico, Lucrezia e Sebastiano?

Domenico lavora per un’azienda che tratta prodotti chimici, che ha una particolare peculiarità: è una persona un po’ paranoica, tende a pianificare, ed essere un maniaco del controllo, tutto questa sua paranoia nella vita, prende forma nel suo cervello come un folletto irlandese (potremmo dire un Leprecauno), di nome Patrick che rappresenta il suo io più primordiale, la parte di lui che è sempre attenta e che cerca di fargli notare dove sbaglia o cose che sul momento non vedrebbe, colui che lo risveglia dal torpore della paura,  che si può provare vedendo ciò che può succedere durante un’epidemia zombie, dandogli l’adrenalina necessaria per farcela.

Lucrezia è una donna forte, ma allo stesso tempo molto dolce, ama profondamente suo marito, anche se lo ritiene ogni tanto fuori come una campana, però nella sua pazzia, scorge sempre qualcosa di particolare che tende a farsi che lei si possa fidare di lui e grazie a questo le faccia superare le avversità che dovranno affrontare nella storia, ama i suoi famigliari e si trova catapultata insieme a loro, in un mondo di puro terrore e morte.

E infine parliamo di Sebastiano, nella storia passerà dall’adolescenza nel primo libro alla pubertà nel secondo, che lo porteranno ad avere un’evoluzione pazzesca del personaggio, sia nel modo di pensare, sia nel modo di agire, sia nel modo di interagire con gli altri, parte da bambino di 11 anni molto chiuso, con problemi a scuola e con i compagni e finisce per venire catapultato in un mondo che “O cresci O muori”, per certi versi nel primo e nel secondo libro lo vedremo spesso più maturo di Domenico, ma chi non lo diventerebbe se dovesse crescere in un mondo così.

Dovete sapere che ho avuto il piacere di avere Gualtiero Ferrari come ospite, sul mio canale YouTube e sono molto felice di parlarvene perché è una persona squisita, molto gentile, aperto nel discutere dei suoi libri e dei suoi personaggi e non solo, anche in generale del mondo nerd, lui stesso si è definito nerd.

Gualtiero è una persona molte genuina, semplice, ho amato molto come ha parlato dei suoi personaggi, di come si è evoluto come scrittore, dei corsi che ha fatto per migliorare sempre più e devo essere sincero, mi è capitato di leggere libri sull’argomento da Stephen King con “A Volte Ritornano” a “Diario di un Sopravvissuto agli Zombie” di J.L. Bourne, fino ad arrivare “Finchè Zombie non ci separi” di Jesse Petersen a “World War Z” di Max Brooks, ma dei libri così scorrevoli come i suoi sono difficili da trovare, sinceramente se non avessi dovuto lavorare, penso me lo sarei divorato in un’intera notte, da quanto mi aveva preso il primo libro e idem il secondo, quindi ora sono in trepidazione per il terzo capitolo della saga che uscirà nel 2023.

Gualtiero è nato e cresciuto a Torino e nei suoi libri, oltre che una storia di terrore, con alcuni tratti divertenti (vedi siparietti famigliari o con Patrick), si sente proprio la sua voglia di far conoscere un territorio, per l’esattezza il Piemonte con il suo capoluogo Torino, partendo prima dalla periferia fino ad arrivare alle vie del centro, nel libro si sente tantissimo, la sua voglia di far conoscere cose, che alla maggior parte delle persone sono sconosciute, dalle armi, ai protocolli militari, all’anatomia; quando succedeva qualcosa di particolare, il lettore grazie alle sue descrizioni scorrevoli che raggiungevano direttamente il punto, (passatemi il termine, non pesanti o lunghe), riusciva a capire facilmente di cosa si parlava, avendo inoltre un quadro accurato di dove si stava svolgendo la storia, di cosa i nostri protagonisti stavano usando o di cosa stavano facendo ecc, senza mai cadere nello stucchevole anzi, regalandoti una saga da divorare a morsi.

Oltre che l’articolo, vi consiglio di andare a guardare anche il video dell’intervista/quattro chiacchiere che ho avuto il piacere di fare con lui, così da farvi un’idea sia di come sia lui, sia di come siano i suoi libri, che vado consigliarvi in questo articolo, il tutto naturalmente made in Italy e ad un passo da noi.

Ecco il video:

Ora un po’ di link utili:

Qua potete trovare tutto su Gualtiero Ferrari e dove acquistare i suoi libri:

https://gualtieroferrari.com

e poi vi lascio il mio link dove potete scrivermi se volete commentare o altre gli articoli:

https://linktr.ee/vanhellsingtv

 

Al Torino Comics esplode la magia dei Fumettisti e Cosplayer

Il Torino Comics, non è stato solo una fiera di avvenimenti, ma anche un posto dove tantissimi fumettisti, scuole di fumetto e Cosplay, si sono riuniti per trasmettere la loro passione, a tutti coloro che volevano guardarli, ascoltarli e apprendere da loro.

A livello di scuole, ci è capitato di parlare con dei ragazzi della Scuola del Fumetto di Milano, che ci hanno raccontato come funziona un po’ la loro scuola, ci hanno mostrato sia lavori degli insegnanti, che dei ragazzi, a parer mio fantastici di cui vi lascio sotto delle foto. Fin da piccolo un mio sogno nel cassetto, sarebbe stato diventare un fumettista, in quanto ho sempre avuto uno spiccato occhio per il disegno, anche se adesso faccio altro per vivere, trovo molto interessante e istruttiva questa scuola in quanto, ti può formare e mostrarti come poter far diventare un lavoro questa passione, ma attenzione non si parla solo di disegno, ma anche di come creare un giocattolo, un gioco da tavolo, animazioni, sceneggiature, sculture, fotografie, videogame, Filmmaking e tanto altro ancora, per questo vi consiglio di andare sul loro sito per poter vedere, se interessati, l’obbiettivo di formazione che si avvicina di più alla vostra passione.

Per informazioni su questa scuola vi lascio i loro link, vi ricordo che le sedi sono a Milano, Verona e Palermo:

https://www.scuoladelfumetto.com

email: info@scuoladelfumetto.com

Un’altra scuola molto interessante è La Scuola di Manga che ha sedi dal Piemonte all’Abruzzo, anche qua si possono fare lezioni sia in sede che online, cosa interessante sono i corsi anche per i bambini dai 9 ai 12 anni, un consiglio che vi do è di andare a vedere entrambi i siti così da farvi un’idea e se abitate in queste città almeno sapete chi contattare se amate i manga e volete scoprire tutto su di essi.

https://www.scuoladimanga.it

https://www.scuoladifumetto.info/index.html

email: scuoladimanga@gmail.com

L’ultima scuola che abbiamo visto è stata la Scuola Internazionale di Comics, fondata da Dino Caterini, eclettico disegnatore, che nel corso degli anni, ha fatto si che i corsi potessero spaziare a 360°, dalle arti figurative, grafiche, digitali e letterarie. La scuola ha varie sedi in tutta Italia sia al Nord che al Sud, naturalmente al Torino Comics, abbiamo potuto vedere in azione quella con sede in Torino, anche qua se siete interessati a tutto ciò che concerne, il mondo dei media, il fumetto e tutte le sue forme dal digital al cartaceo, la scrittura, web design, videogame, ecc., (degno di nota, anche tantissimi corsi per bambini), potete fare un salto sul loro sito e scoprirne di più sulla loro scuola.

https://scuolacomics.com/home/

Oltre a queste scuole abbiamo visto all’opera tantissimi disegnatori di cui vi lascio le foto qua sotto:

 

 

Ci ha molto incuriosito anche un fumetto, (ideato da Fulvio Nebbia e Alberto Puliafito, sceneggiatura di Fulvio Nebbia, disegni e colori di Cleo Bissong, immagine di copertina di Daniel Cuello, Editore Slow News) di nome Entangled, una grafic novel Fantascientifica, che affronta temi come le pandemie, la crisi climatica e che tratta il tema dello spaziotempo, che vede come protagonisti cinque adolescenti (più un robot sentimentale), che cercano di cambiare il futuro e si scontrano con il mondo degli adulti, incapace di comprenderli.

Abbiamo avuto il piacere di conoscere la disegnatrice, Cleo Bissong, una ragazza molto simpatica, che ci ha parlato del fumetto con molta passione, sicuramente sono molto curioso di recuperarlo, vi lascio inoltre qualche link utile e le foto fatte:

https://www.slow-news.com/entangled-fumetto-landing-page/

In uno degli stand, abbiamo incontrato il grandissimo “Bigio” Luigi Cecchi, autore di Drizzit, The Author, Fantasy Enders e tante altre, che stava disegnando e firmando alcuni dei suoi lavori. Dovete sapere che lo conobbi qualche anno fa a Lucca e per quanto mi riguarda è un mito (infatti ho tutti i giochi di carte da tavolo usciti di Drizzit che gioco abitualmente con gli amici e parenti) e subito mi sono detto vediamo se qualche stand vende per caso uno dei libri Gdr su Drizzit, purtroppo nessuno li vendeva, però vendevano un nuovo libro di Bigio, il suo primo libro games di nome Makhtum- Il Risveglio, subito incuriosito lo compro e gli è lo porto da far firmare e lui gentilissimo si è fatto quattro chiacchere con noi e mi ha firmato e disegnato il suo libro, Bigio è sempre un’autore/disegnato/master grandissimo, vi consiglio, in primis i suoi fumetti che sono divertentissimi poi i suoi manuali di gioco di ruolo, i suoi libri e anche il suo gioco di carte su Drizzit, un Must, che non potrà mai mancare da giocare con gli amici.

Oltre a ciò di cui vi ho parlato, ci sono state tantissimi persone, sia Cosplayer che non, non solo ragazzi, ma gente di tutte le età che hanno sfilato, hanno fatto compere e si sono divertite, sia sul palco del Torino Comics, cantando, sia semplicemente essendo nella folla, a fare fotografie con chi le riconoscevano.

Ed ecco a voi la carrellata di foto di alcuni Cosplayer:

Naturalmente, girando abbiamo parlato con un bel po’ di persone e chiedo venia se non le menzioniamo tutte, ma sarebbe complicato, però questo Torino Comics sotto tutti i punti di vista è stato veramente spumeggiante, sicuramente un mondo che una/due volte all’anno per chi è appassionato come me e molti altri, è da visitare e da seguire.

Vi ricordo sempre, che la maggior parte delle foto che avete visto, sono di Anthony Andronaco il mio collega di Areamediapress.

Come al solito ora la palla passa a voi fatemi sapere che ne pensante sui miei social e se attendente con trepidazione il Xmas Comics & Games di Torino come me e ora un po’ di link utili:

https://www.youtube.com/c/VanhellsingTV

https://www.facebook.com/VanHellsingtv-453780681648146

https://www.instagram.com/vanhellsing/

https://www.twitch.tv/vanhellsingtv

 

Finalmente torna il Torino Comics 2022 dal 10 giugno al 12 giugno 2022

Ebbene si, la pandemia c’è l’aveva portato via per ben due anni, ma eccolo qua di nuovo che riparte e ne siamo tutti emozionati, la XXVI edizione di Torino Comics con tema “We Believe in Magic“, si svolgerà da venerdì 10 a domenica 12 giugno 2022 presso il Quartiere Fieristico di Torino, Lingotto Fiere di Via Nizza 280 a Torino.

Il Torino Comics è una fiera del fumetto, dove potrete trovare appassionati di cinema, games & videogames, e-sport oltre ai collezionisti ed alla community di Cosplayer e di fumetti/manga, per quanto mi riguarda è una delle Fiere che amo di più nel contesto italiano insieme al Lucca Comics.

Sono sincero è da qualche anno che non ci vado, da prima del Covid, ma ho dei bei ricordi a riguardo delle passate Edizioni, ad esempio mi ricordo un anno dove c’erano tantissimi puff in giro per la fiera, e chi era stanco poteva mettercisi sopra a leggere e mangiare, mi ricordo quando c’era Umbrella Division, che ci si poteva truccare da zombie e andare in giro truccati così, oppure mi ricordo l’anno in cui c’erano l’esposizione delle auto, la Delorean di Ritorno al Futuro, Kit di Supercar ecc, chissà quest’anno cosa ci attende.

Al momento sappiamo che come ospiti ci saranno: (Disegnatori) Alfredo Josè Tasso, Alice Pasotti, Alessia Ciambrone, Alessandro Borio, Andrea Severin, Aurora Maeno, Beatrice Sammaritani, (Autori) Mario Alberti, Maurizio Amendola, Emmanuele Baccinelli, Marco Bianchini, Rossana Berretta, Ciro Cangialosi, Simona Capovilla, Stefania Carretta, Patrizio Evangelisti, Massimiliano Frezzato, Marco Gervasio, Sergio Giardo, Valerio Held, Giulia Massaglia, Corrado Mastantuono, Paolo Mottura, Leo Ortolani, Vittorio Pavesio, Alessandro Sidoti, Mattia Surroz, Silvia Ziche, Cosplayer come i Piece of Cake, Luana Salvatore e Pugoffka, ed è possibile che da qua a giugno se ne aggiungano altri.

Ma cosa ci aspettano i giorni di fiera vediamo assieme:

Al momento il venerdi 10 non sono segnati eventi.

Sabato 11 giugno ci sarà sul palco del Torino Comics:

Il Kpop Dance Fight Fest, durante la giornata, infatti, ci saranno le selezione per il Contest Nazionale che si terra al Comicon di Napoli nel 2023, nell’apposita Area Kpop.

Dalle 13.30 alle 14 i Cosplay potranno sfilare sul palco in vista poi dell’evento che inizierà alle 15.30 fino alle 18.30, infatti, quest’ultima sarà una gara a livello Internazionale tra Cosplay, che si concluderà a Settembre 2022 a Madrid (Spagna) in occasione dell’evento Japan Weekend. 

Alle 14 ci sarà il Karakosplay, un avvenimento dove i Cosplay potranno cantare ed essere giudicati, sia per l’esibizione che per il costume.

Domenica 12 giugno invece ci sarà sul palco del Torino Comics:

Dalle 13 alle 14 Il Karaoke Contest, (vi ricordo che i posti sono limitati a 8 partecipanti  e che potete iscrivervi solo online).

Alle 14 il Cosplay Contest Classico, infatti quest’anno, il Torino Comics ospita la tappa di qualificazione dell’Europa Cosplay Cup, una gara in cui parteciperanno Cosplayer qualificati da ogni parte dell’Europa e le cui finali si svolgeranno a Tolosa (Francia) a Novembre 2022, in occasione dell’evento Tolouse Game Show. Naturalmente le qualificazioni saranno per Cosplayer Singoli non in coppia o in team e saranno valutati costume e esibizione.

Per info vi lascio l’email: cospafamily@gmail.com

Quindi ricapitolando: 10-11-12 giugno orari dalle 9.30 alle 19.30 a Lingotto Fiere Torino, via Nizza 280, 10126 Torino i biglietti sono prenotabili su internet, e vi lascio i link utili per il sito, vi ricordo che a partire da domani il biglietto sarà 18€, ma se volete oggi ancora lo pagate 15€, mentre il ridotto da domani è 15€ fino a oggi è 12€, il ridotto è valido per bambini di età tra 7 e 12 anni, senior di età maggiore a 65 anni, accompagnatori di diversamente abili e diversamente abili (<70%), esiste poi un biglietto Ridotto Cosplay da 12€ e naturalmente un biglietto gratuito per bambini dai 0 ai 6 anni e con persone con disabilità (>70% con tesserino).

Ecco a voi il link dell’evento: https://torinocomics.com/index.php

La domanda ora è, io ci andrò di Sabato con il mio collega/fotografo Anthony Andronaco e Voi? Avete voglia di tornare finalmente ad una fiera del fumetto?

E per ultimo vi ricordo i miei canali se volete commentare con me questo articolo o altro:

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A Torino torna “Mind The Gap”, il festival torinese con talk, tavole rotonde, concerti e party

Lo scrittore romano Marco La Greca atteso al Salone Internazionale del libro di Torino

Sabato 21 maggio ore 10:30, lo scrittore romano Marco La Greca sarà al Salone Internazionale del libro di Torino presso lo stand EditReal.

I lettori avranno così l’opportunità di avere una copia firmata dall’autore del nuovo romanzo “Così, per sempre”.

Quattro amici diciottenni – il Pennello, il Grifo, Lele e Puddu – con personalità e ambizioni diverse, e la Roma di fine anni Ottanta, con la musica, la moda, lo slang e gli eventi sociali e politici che l’hanno caratterizzata.

Sono questi i protagonisti di “Così, per sempre”, romanzo d’esordio nella narrativa di Marco La Greca, edito da bookabook, prima casa editrice italiana che pubblica libri attraverso il crowdfunding. Il volume, già disponibile in libreria e negli store digitali, è un vero e proprio romanzo di formazione, che si sviluppa lungo un arco temporale di un anno, l’ultimo del liceo dei quattro protagonisti.

Con una scrittura scorrevole, mai banale e in grado di mescolarsi con il gergo dei giovani romani degli anni Ottanta (spiegato anche con un piccolo “glossario” dedicato), l’autore consegna ai lettori un romanzo “pop” dal retrogusto amaro, che riesce a dosare spensieratezza e leggerezza a dramma, pathos e colpi di scena. Ad accompagnare la storia anche una colonna sonora con i brani, i testi e le melodie che affiorano tra le pagine e che, proprio come una macchina del tempo, hanno la capacità di rievocare suoni, colori, emozioni di un certo periodo storico.

A proposito del romanzo, lo scrittore commenta: «Pennello, Grifo, Lele e Puddu, e con loro tutti i personaggi del libro, sono certamente frutto della mia fantasia, così come le vicende narrate, ma è altrettanto vero che non c’è un solo ragazzo che abbia vissuto quegli anni al quale non sia realmente accaduto, o non sarebbe potuto accadere, almeno uno dei fatti raccontati nel libro».

Parte del racconto, infine, è anche il progetto grafico del libro. Firmate dall’illustratore Enrico Focarelli Barone, in arte “Frelly”, copertina e quarta diventano la rappresentazione artistica della storia, con i quattro protagonisti e la Lancia Delta che li accompagna nel loro “viaggio” durante l’ultimo anno di liceo, dal liceo Orazio di Roma (in cover) alla spiaggia di Torre Paola a Sabaudia (in quarta).

SINOSSI

Il Pennello, il Grifo, Lele e Puddu sono quattro diciottenni come tanti, alla ricerca della sopravvivenza scolastica con il minimo sforzo, del divertimento senza pensieri e, nonostante i modesti risultati, del successo con le ragazze. Ma l’ultimo anno di liceo non è come tutti gli altri e tra occupazioni, feste, gite, sbronze, amicizie e litigi, amori e delusioni, i ragazzi iniziano a costruire i percorsi sentimentali ed esistenziali che, un giorno, li porteranno a capire chi sono e cosa vogliono.

La musica, la moda e lo slang di una Roma di fine anni ’80 fanno da sfondo al racconto di una comunità còlta in quella particolare fase della vita in cui tutto è ancora come prima, ma tutto sta per cambiare.

L’AUTORE

Marco La Greca è nato a Roma, dove vive con la moglie Myriam e i due figli, Elena ed Edoardo. Avvocato dello Stato, La Greca ha pubblicato articoli su vari giornali (il settimanale Gli Altri, i quotidiani Il Riformista, Il Garantista e Il Romanista, i blog www.leragioni.it e www.lideale.it) e curato una rubrica quindicinale di racconti, Easy Writer, sul blog www.lillimandara.it. Al premio letterario internazionale Città di Cattolica – XIV edizione (anno 2022) – si è classificato quarto, nella categoria “poesia inedita”, con l’opera “Sono giudice”. Così, per sempre è il suo romanzo d’esordio.

È possibile acquistare il libro online sul sito https://bookabook.it/libro/cosi-per-sempre/

Genoa-Torino, sold out in Gradinata Nord al Ferraris

Quasi metà dei posti disponibili occupati. Tagliandi di Gradinata Nord già sold out per la partita contro il Torino. Volumi di acquisti in aumento per gli altri settori.

E’ il bollettino aggiornato della prevendita per la partita con il Torino di venerdì al “Luigi Ferraris” (ore 21). Come nelle sfide contro Inter ed Empoli, si profila un colpo d’occhio significativo. Potere dei prezzi popolari confermati dalla proprietà (gratis gli Under 14 nella Sud). E del supporto con cui la tifoseria, sia in casa che in trasferta, sta accompagnando la squadra.

I titoli di accesso (non reperibili alle biglietterie dello stadio il giorno della partita) sono disponibili al Ticket Office del Genoa Store in via XII Ottobre 43r (orario 10-19), sul portale www.sport.ticketone.it e nei punti vendita abilitati (clicca qui).

PREZZI: Tariffa Intera (*Ridotta U.16)
Tribuna Superba: € 80
Tribuna Inferiore: € 39 (*20)
Distinti: € 18 (*9)
Gradinata Sud: € 5
Promo U.14 per la Gradinata Sud al Ticket Office del Genoa Store: per ogni titolo di accesso acquistato un biglietto U.14 omaggio

Prima della Milano-Sanremo occhi puntati sulla Milano-Torino

 Sarà una Milano-Torino Eolo diversa rispetto al recente passato quella che prenderà il via domani da Magenta e si chiuderà a Rivoli. La corsa, lunga 199km, chiama all’appello i velocisti dopo che 9 delle ultime 10 edizioni si erano concluse in cima al Colle di Superga. La Classica più antica ritorna alle sue origini anticipando di tre giorni la Milano-Sanremo e saranno tanti gli uomini da seguire in vista di un arrivo a ranghi compatti.
Mark Cavendish, Peter Sagan, Alexander Kristoff, Greg Van Avermaet, Matteo Moschetti, Simone Consonni, Davide Cimolai, Juan Sebastian Molano, Jakub Mareczko, Alberto Dainese, Ben Swift, Nacer Bouhanni, Kaden Groves e Alex Aranburu sono i principali favoriti.
La Milano-Torino Eolo segnerà anche il rientro alle gare di Vincenzo Nibali, Michal Kwiatkowski e Alberto Bettiol.

DOWNLOAD

IL PERCORSO DELLA MILANO-TORINO EOLO
Il percorso è sostanzialmente pianeggiante fatto salvo l’attraversamento del Canavese dove sono proposti alcuni brevi saliscendi che non presentano né lunghezze né pendenze degne di rilievo. Partenza da Magenta per attraversare su strade pianeggianti l’alta pianura padana nella zona delle risaie toccando Novara e Vercelli per portarsi quindi nel Canavese dopo Cavaglià, Viverone e Bollengo. Il Canavese si presenta con piccoli saliscendi che proseguono e Nord di Torino nella zona del Parco della Mandria. All’imbocco della Val di Susa la strada torna sostanzialmente pianeggiante fino all’arrivo. Si incontrano, negli abitati attraversati, i consueti ostacoli cittadini come rotatorie, spartitraffico e passaggi rialzati.
Ultimi 10 km praticamente pianeggianti fino all’arrivo di Rivoli.

Ultimi km
Ultimi 5 km pianeggianti su strade cittadine molto ampie con la presenza di ampie rotatorie. Ultima curva a 400m dall’arrivo. Rettilineo finale di 400 m, ampio (largh. 8.5 m) su asfalto.

COPERTURA TVIl segnale internazionale della 103esima edizione della Milano-Torino Eolo coprirà in diretta le ultime due ore di gara con una distribuzione in oltre 200 Paesi del mondo, grazie alla copertura di 7 diversi network.

In Italia la RAI trasmetterà la Classica più antica in diretta sul canale tematico RAI Sport +HD dalle ore 15:00 alle ore 17:00. In tutto il resto del continente europeo la Milano-Torino Eolo andrà in onda sul canale lineare Eurosport 1 e sulla piattaforma web GCN, la quale effettuerà il live streaming anche nel resto del mondo, eccezion fatta per la Nuova Zelanda, dove sarà possibile seguire la corsa in esclusiva su SKY Sport.

Inoltre, gli appassionati potranno seguire diretta della corsa su DirecTV in Sud America e su Supersport in Sud Africa. A conclusione del panorama mondiale, ci sarà la diffusione a cura di J Sports in Giappone.

I palinsesti della Milano-Torino Eolo sono disponibili a questo link.

Cibo, ricerca e salute alimentare al centro dei dibattiti del Festival del Giornalismo Alimentare

Punta sui contenuti la settima edizione del Festival del Giornalismo Alimentare che si terrà il 31 maggio e l’1 giugno al Centro congressi del Lingotto di Torino.

L’evento è unico nel suo genere e riunisce nel capoluogo piemontese il mondo dell’informazione e della comunicazione sul cibo insieme al mondo della ricerca, della salute alimentare, dell’economia e della politica legati all’alimentazione.

Nato nel 2016 da un gruppo di giornalisti e comunicatori torinesi è diventato, in questi anni, uno dei luoghi più apprezzati per raccogliere notizie, tendenze, analisi sull’universo alimentare e su un settore del giornalismo che, dalla recensione dei ristoranti si è allargato a tutti i grandi temi presenti nei media dimostrando che il cibo è un argomento trasversale ai generi giornalistici. Molte le ricerche che verranno presentate all’edizione 2022 del Festival.

Il Festival inizierà con il report “Media & Food”, realizzato da l’Eco della Stampa, la più importante società di rassegne e analisi dei media, dedicato a come giornali e siti web hanno trattato l’alimentazione nel 2021 e in questi primi mesi tra il recedere della pandemia e lo scoppio della guerra.

L’Istituto Piepoli, specializzato in indagini demoscopiche, presenterà un sondaggio per comparare l’offerta di informazione sul cibo presente nei media alle aspettative dei cittadini-utenti.

Allo staff scientifico del master Cibo & Società dell’Università Bicocca di Milano il compito di realizzare un’analisi sulla trattazione da parte delle testate giornalistiche di alcuni macro temi che legano cibo e società.

Dall’Associazione italiana di comunicazione pubblica e istituzionale arriva la seconda edizione del rapporto su Infosfera e narrazioni mediatiche dedicato al cibo, realizzato con Fondazione Italiani, Media Lab dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e altri gruppi di ricerca.

Un’indagine sulla psicologia dei consumi tra l’uscita dalla percezione della pandemia e l’incertezza del futuro sarà presentata dal Monitor di EngageMinds HUB – Consumer, Food & Health Engagement Research Center dell’Università Cattolica di Cremona.

È previsto anche un rapporto di “sentiment analysis” dei consumi proiettato verso il futuro e curato dall’Università di Torino con il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria.

Altroconsumo contribuirà presentando il quadro delle nuove esigenze dei consumatori con rinnovati spunti per scelte consapevoli in un mercato ripensato, descrivendo tendenze che si consolideranno nei mesi a venire.

Dalla Borsa Merci Telematica Italiana arriverà un’analisi dell’andamento dei prezzi delle materie prime alimentari che influenzano in modo così evidente i prezzi dei beni al consumo ma anche l’autonomia di approvvigionamento del nostro Paese. Altre relazioni sono in preparazione, per un Festival ricco di spunti.

Per seguire tutti gli aggiornamenti visitare il sito www.festivalgiornalismoalimentare.it o i canali social del Festival.

FB e IG: @foodjournalismfest

Dal 19 al 23 maggio torna il Salone del Libro di Torino

Dopo l’eccezionale successo della XXXIII edizione, che a ottobre 2021 ha accolto più di 150.000 visitatori, a distanza di soli sette mesi, torna il Salone Internazionale del Libro. Vi aspettiamo a Torino a maggio 2022!

Come da tradizione, la manifestazione letteraria che per cinque giorni trasforma Torino nella capitale della cultura, incontrerà la comunità del libro nel mese di maggio: la XXXIV edizione si svolgerà, infatti, da giovedì 19 a lunedì 23 maggio 2022 presso Lingotto Fiere.

A distanza di soli sette mesi, tornerà così la grande festa del libro, per riflettere sui temi della contemporaneità con numerose personalità della scena culturale mondiale, sempre con una forte attenzione alla sicurezza e agli spazi, alla sostenibilità e alla digitalizzazione, pronta a richiamare un pubblico che si riconosce attorno al valore profondo della lettura: lettrici e lettori, scrittrici e scrittori, editori, bibliotecari, librai, insegnanti, studenti, bambine e bambini, giovani e adulti.

Il gruppo di lavoro ha iniziato a contattare partner e editori per avviare le future collaborazioni e il direttore editoriale Nicola Lagioia ha aperto i lavori con i consulenti editoriali: Paola Caridi; Ilide Carmignani; Mattia Carratello; Giuseppe Culicchia; Claudia Durastanti; Lorenzo Fazzini; Fabio Geda; Giorgio Gianotto; Alessandro Grazioli; Helena Janeczek; Loredana Lipperini; Giordano Meacci; Eros Miari; Francesco Pacifico; Valeria Parrella; Alessia Polli; Rebecca Servadio; Lucia Sorbera; Annamaria Testa. Spirito guida, sempre, Alessandro Leogrande.

I Subsonica pronti a fare il giro d’Italia con il “Microchip Temporale Club Tour”

Il “Microchip Temporale Club Tour” dei Subsonica partirà venerdì 1° aprile 2022, le date previste a marzo sono state riprogrammate sui mesi di aprile e maggio, quando lo stato di emergenza sarà ufficialmente terminato (31 marzo 2022). Rimangono invariate le date già programmate per aprile.
La tournée, prodotta da Vertigo, partirà quindi venerdì 1° aprile dal Teatro della Concordia di Torino, dove si replicherà sabato 2 e domenica 3. Il tour poi farà tappa al Tuscany Hall di Firenze giovedì 7 aprile, all’Atlantico di Roma venerdì 8 e sabato 9 aprile, all’Alcatraz di Milano martedì 12 e mercoledì 13 aprile, al Pin Up di Mosciano Stazione (TE) venerdì 15 aprile, al Demodè di Modugno (BA) sabato 16 aprile, al Capitol Fiera di Pordenone mercoledì 20 aprile, alla Hall di Padova giovedì 21 aprile 2022, al Vox Club di Nonantola (MO) venerdì 22 e sabato 23 aprile, al Common Ground di Napoli giovedì 28 aprile, all’Afterlife di Perugia venerdì 29 aprile, al Live Club di Trezzo Sull’Adda (MI) sabato 30 aprile, al Mamamia di Senigallia (AN) venerdì 6 maggio, al C.S. Rivolta di Marghera (VE) sabato 7 maggio e al Brixia Forum di Brescia domenica 8 maggio.
I biglietti acquistati saranno validi per le nuove date.
CALENDARIO AGGIORNATO MICROCHIP TEMPORALE CLUB TOUR – 2022
venerdì 1 aprile 2022 – Teatro della Concordia, Torino
sabato 2 aprile 2022 – Teatro della Concordia, Torino
domenica 3 aprile 2022 – Teatro della Concordia, Torino
giovedì 7 aprile 2022 – Tuscany Hall, Firenze
venerdì 8 aprile 2022 – Atlantico, Roma
sabato 9 aprile 2022 – Atlantico, Roma
martedì 12 aprile 2022 – Alcatraz, Milano
mercoledì 13 aprile 2022 – Alcatraz, Milano
venerdì 15 aprile 2022 – Pin Up, Mosciano Stazione (TE)
sabato 16 aprile 2022 – Demodè, Modugno (BA)
mercoledì 20 aprile 2022 – Capitol Fiera, Pordenone
giovedì 21 aprile 2022 – Hall, Padova
venerdì 22 aprile 2022 – Vox Club, Nonantola (MO)
sabato 23 aprile 2022 – Vox Club, Nonantola (MO)
giovedì 28 aprile 2022 – Common Ground, Napoli
venerdì 29 aprile 2022 – Afterlife, Perugia
sabato 30 aprile 2022 – Live Club, Trezzo Sull’Adda (MI)
venerdì 6 maggio 2022 – Mamamia, Senigallia (AN)
sabato 7 maggio 2022 – C.S. Rivolta, Marghera (VE)
domenica 8 maggio 2022 – Brixia Forum, Brescia

Achille Lauro vince a San Marino e vola all’Eurovision Song Contest di Torino

Il cantante si aggiudica la vittoria e vola come rappresentante della Repubblica di San Marino al prossimo Eurovision Song Contest in programma a maggio a Torino.

L’artista romano ha trionfato nel contest canoro del Titano con il brano “Stripper” e ora potrà sfidare l’Italia rappresentata da Mahmood e Blanco per la vittoria finale. La canzone “Stripper” parla di una ragazza che rivendica il diritto di vivere liberamente la propria sessualità: un pezzo in pieno stile Achille, che fra qualche mese affronterà la prova del pubblico internazionale.

L’’Italia, come noto, si è aggiudicata il diritto di organizzare l’Eurovsion Song Contest 2022, dopo che Màneskin hanno regalato al proprio Paese la sua prima vittoria dal 1990 con la canzone “Zitti e Buoni” al Contest dello scorso maggio. La Grand Final dell’Eurovision Song Contest 2022 si svolgerà al PalaOlimpico, una delle arene indoor più grandi d’Italia, sabato 14 maggio con le Semifinali il 10 e 12 maggio.

La Rai, insieme all’European Broadcasting Union (EBU), organizzerà l’evento e formalizzerà i relativi accordi insieme alla Città di Torino nelle prossime settimane. Torino è stata scelta a seguito di una convincente offerta della città. Un totale di 17 città e regioni italiane hanno gareggiato per ospitare il più grande evento di musica dal vivo del mondo, che ha raggiunto quasi 190 milioni di spettatori in TV e online nel 2021.

Gerla 1927. A Torino una colazione imperdibile

A Torino la colazione è un rito. Dal 1927. Erano i ruggenti anni ’20 e sotto i portici di Corso Vittorio Emanuele II, a due passi dalla statua che lo rappresenta, nasceva la pasticceria Eccelsa, poi divenuta Gerla 1927.

Oggi il locale, che ha conservato tutto il fascino degli arredi originali, è uno dei posti più amati dai torinesi per iniziare la giornata con dolcezza.

Al bancone o al tavolino, si può scegliere fra 25 diversi tipi di lievitati – dai classici croissant anche in versione mini alle specialità, da accompagnare a caffè, cappuccino, spremute o centrifugati.

Le vetrine espongono oltre 75 differenti tipologie di cioccolatini – ripieni e non – e ancora mignons, macarones, biscotti, torte e dolci. Da non perdere la monoporzione della famosissima torta Monviso 3841, vincitrice di Cake Star.

Tutto è preparato fresco dalla Maestra Pasticcera Evi Polliotto che ha ereditato le storiche ricette di Gerla e le ha rivisitate con la sua arte, appresa all’Ecole Du Gran Chocolat Valhrona e nelle migliori cucine stellate del mondo, nonché nel laboratorio del campione del mondo di pasticceria Michel Willaume.

Il Gruppo Gerla è nato dall’ambizioso progetto di Roberto Munnia che, dopo aver rilevato nel 2012 lo storico locale Gerla di Corso Vittorio Emanuele II a Torino, ha creato, apertura dopo apertura, una realtà imprenditoriale solida ed in continua crescita, ben radicata in Piemonte ma con lo sguardo rivolto al mondo. Oggi Gerla 1927 conta 17 locali in Piemonte tra caffetterie, pasticcerie e ristoranti ed è attiva in 3 aree di business: Produzione, Ristorazione e banqueting, Istruzione e formazione professionale.