Anche i fumetti restano a casa, Tex e Dylan Dog si leggono gratis

L’editore Sergio Bonelli mette a disposizione gratuitamente per due settimane alcuni fumetti tra i suoi più celebri, da Tex a Dylan Dog, per tutti gli appassionati costretti a casa a causa dell’emergenza Coronavirus. Nell’ambito del progetto #ACasaConBonelli da lunedì 23 marzo ogni mattina alle 10, per due settimane, i lettori troveranno un fumetto in formato PDF da scaricare gratuitamente. Il primo sarà, ovviamente, Tex Classic n. 1.

Nei giorni successivi i lettori potranno immergersi nelle atmosfere dei grandi eroi Bonelli: il Far West di Tex, la Londra di Dylan Dog, la foresta di Darkwood di Zagor, l’Amazzonia di Mister No, lo spazio di Nathan Never, i mille mondi di Martin Mystère, gli intrighi della Garden City di Julia, la misteriosa Napoli del Commissario Ricciardi. Ogni fumetto sarà disponibile sul sito della Casa editrice per 24 ore dal momento del suo rilascio.

“Sono giornate difficili per tutti noi e sappiamo che questo è solo un piccolo gesto. – ha detto il direttore editoriale Michele Masiero – Vogliamo però continuare a essere vicini ai nostri lettori: riusciamo nell’impresa grazie al lavoro eccezionale delle edicole e degli edicolanti, che ringraziamo veramente tantissimo, per tutto quello che fanno da sempre e per come si stanno prodigando ulteriormente nelle ultime settimane. Pensiamo, però, di fare cosa gradita ai nostri lettori offrendo un nuovo appuntamento quotidiano”.

“Tex. 70 anni di un mito”, a Siena una mostra da non perdere

Fino al 26 gennaio 2020, il complesso di Santa Maria della Scala di Siena ospita la mostra “Tex. 70 anni di un mito”.

Curata da Gianni Bono, storico e studioso del fumetto italiano, in collaborazione con la redazione di Sergio Bonelli Editore e COMICON, l’esposizione racconta la storia della fortuna editoriale del personaggio Tex che, grazie al suo profondo senso di giustizia e alla sua generosità, è riuscito, dal 1948 a oggi, a entrare nelle abitudini di lettura degli italiani e a diventare un vero e proprio fenomeno di costume.

Era il 30 settembre 1948, infatti,quando nelle edicole italiane usciva il primo numero di Tex, personaggio creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini, destinato a diventare il più amato eroe del fumetto italiano e uno dei più longevi del fumetto mondiale.

Nella mostra, i visitatori possono ammirare, tra i tanti documenti, la prima vignetta di Tex in più lingue, il ritratto di Gianluigi Bonelli e famiglia realizzato da Ferdinando Tacconi, le fotografie di Aurelio Galleppini e la macchina da scrivere di Gianluigi Bonelli: l’Universal 200 decorata dallo stesso Bonelli e conservata nella sala riunioni della Casa editrice, con la quale sono state create le prime storie di Tex.

Nel corso dei suoi settant’anni, Tex ha avuto quattro sceneggiatori principali, le cui narrazioni potranno essere ammirate al Santa Maria della Scala: Giovanni Luigi Bonelli (Milano, 22 dicembre 1908 – Alessandria, 12 gennaio 2001), creatore del mito di Tex, seguito, nel 1976, dal figlio Sergio Bonelli, che firma il fumetto con lo pseudonimo di Guido Nolitta; Claudio Nizzi, che subentra nel 1983, mescolando al western elementi tipici del genere poliziesco, e infine, dal 1994, Mauro Boselli, attuale curatore che riporta Tex alle origini.

In mostra sono esposte le prime pagine di alcuni quotidiani che consentiranno, inoltre, di ripercorrere settant’anni di storia italiana: una sorta di parallelo tra le avventure del coraggioso Ranger e le vicende del nostro Paese.

Uno spazio è interamente dedicato all’esposizione dei materiali a opera di due noti fumettisti senesi: Giovanni Ticci, che nel 1968 firmò la sua prima avventura texiana, e Alessandro Bocci, disegnatore per Sergio Bonelli Editore dal 2001.

In occasione dell’esposizione è stato pubblicato, a cura di Sergio Bonelli Editore, il catalogo Tex. 70 anni di un Mito con introduzione di Davide Bonelli, testi di Gianni Bono, Graziano Frediani, Luca Boschi e Luca Barbieri, ricco di materiali rari, disegni e testi legati alla storia di Tex Willer.

A Milano tutti pazzi per Tex, un mito intramontabile

Fino al 27 gennaio 2019, al Museo della Permanente di Milano, si può visitare la grande mostra dal titolo “Tex, 70 anni di un mito”. Inaugurata lo scorso 2 ottobre l’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano. L’esposizione è dedicata
al personaggio creato da Gianluigi Bonelli e realizzato graficamente da Aurelio Galleppini, destinato a diventare il più amato eroe del fumetto italiano e uno dei più longevi del fumetto mondiale. Era il 30 settembre 1948 quando nelle edicole italiane debutta il primo albo a striscia di Tex. La mostra racconta come Tex sia riuscito, anno dopo anno, non solo a entrare a far parte delle abitudini di lettura degli italiani, conquistando generazioni diverse, dal 1948 a oggi, grazie al suo profondo senso di giustizia e alla sua innata generosità, ma anche a diventare un eroe e un vero e proprio fenomeno di costume, un nome che non ha bisogno di presentazioni. Sono esposti disegni, fotografie, materiali rari e talvolta mai visti prima e attraverso installazioni a tema create appositamente per questo evento.Indimenticabili per gli amanti di questo fumeto sono le epiche sfide con il suo nemico di sempre ovvero Mefisto, l’incarnazione del male.