Arriva in radio e nei digital store “La RiNvoluzione”, il nuovo singolo di  Andrea Di Giustino

Arriva in radio e nei digital store “La RiNvoluzione”, il nuovo singolo di  Andrea Di Giustino, primo estratto dall’omonimo disco di prossima uscita per l’etichetta YPK.

http://www.youtube.com/watch?v=f-1wZF5PJM0

Le canzoni dell’artista nascono spesso da riflessioni “notturne”. Quando la vita è lontana dal caos è più limpido vederne l’essenza e l’essenza dei giorni che viviamo è un ritorno al passato. “In un’epoca ricca di innovazioni che hanno rivoluzionato la nostra esistenza – racconta lo stesso Di Giustino –, la società non ha avuto quello slancio nel futuro, siamo regrediti nei rapporti umani, nella ricerca del bello, viviamo con il mondo in tasca ma è come se si fosse persa la curiosità di girarlo o, peggio, abbiamo equiparato il guardarlo al viverlo. Il pezzo è stato scritto quattro anni fa, per via della pandemia non è stato pubblicato, ma considerando il periodo storico risulta particolarmente attuale”.

  • Produttore musicale: Anna Chiara Zincone
  • Chitarre: Jacopo Mariotti
  • Basso : Mario Ciancarella
  • Batteria: Matteo Di Francesco
  • Percussioni: Simone Federicuccio Talone
  • Mix: Francesco Lo Cascio
  • Video, foto e copertina: Luisa Galdo

www.facebook.com/andreadigiustinoofficial

www.instagram.com/digiustinoandrea

https://www.youtube.com/Misterandy73

Nato a Sulmona e da anni a Roma, Andrea Di Giustino studia canto lirico e moderno appassionandosi alla tecnica vocale al punto da farne la sua professione che attualmente svolge. Parallelamente agli studi e le ricerche in campo vocale, si dedica a un’intensa attività live con la band Mr. Ego, con la quale incide il suo primo cd dal titolo “Uno”,  disco composto da nove pezzi, scritti a quattro mani con Giulio Fonti, con il quale realizzerà, in collaborazione con Max Zoara, il pezzo “Tutto cade”, inserito come singolo della raccolta delle hit del gruppo B-Nario.

Sempre con Giulio Fonti scrive “Io Credo”, in collaborazione con Max Laudadio (Striscia la notizia). Nel 2012 collabora nel pezzo “ A Natale è normale” con Mauro Mengali (O.R.O.) e Antonella Bucci.

Nel 2015 esce “Il senso dell’uguale”, disco composto da nove pezzi  edito da Hydra Music, prodotto da Andrea Campisano e Francesco Lo Cascio, con il quale partecipa per due anni consecutivi alle audizioni live di Musicultura. Realizza i video dei singoli “Punto a Capo” e “L’amore non vissuto”, quest’ultimo  molto suggestivo che incontra pareri positivi di critica e pubblico, girato nell’Antico caffè greco di Roma per la regia di Luisa Galdo, con la partecipazione di Vera Dragone e Carlo Calderone. Nel 2018 pubblica il singolo “La Bellezza”.

Il 14 ottobre del 2022 esce con “La RiNvoluzione”, singolo dell’omonimo album composto da nove tracce, prodotto da Anna Chiara Zincone e edito da YPK.

Primo volo da Roma a Genova per Ita Airways

L’AZ 1383 partirà da Roma Fiumicino alle 9:10 per atterrare all’aeroporto Cristoforo Colombo di Genova alle 10:15. Un viaggio che scrive un nuovo capitolo nella storia dell’aviazione sull’asse Roma-Genova.

Il nuovo aeromobile a corridoio singolo di piccole dimensioni entrato a far parte della flotta di ITA Airways sfoggia l’esclusiva livrea bianca contraddistinta dal claim “Born To Be Sustainable”, presentata in anteprima lo scorso giugno sull’ammiraglia della compagnia, l’Airbus A350, a ulteriore conferma dell’impegno di Ita Airways verso la sostenibilità.

Il nuovo A220 servirà le rotte del corto raggio della Compagnia da Roma Fiumicino e Milano Linate verso destinazioni in Italia e in Europa, tra cui Genova, Torino, Napoli, Ginevra, Zurigo e Monaco. Si tratta di un efficiente aeromobile a corridoio singolo che permetterà a Ita Airways di beneficiare di una riduzione del 25% del consumo di carburante e delle emissioni di CO2 per passeggero rispetto alla precedente generazione. È infatti più leggero, più silenzioso, ed offre livelli di comfort a bordo di assoluto riferimento.

Basato su un design ‘clean-sheet’, l’A220 è realizzato con materiali avanzati e offre una struttura più leggera e al contempo efficiente dal punto di vista dei costi. È contraddistinto dalla bassa resistenza aerodinamica del muso e del cono di coda e vanta un’aerodinamica ottimizzata delle ali. Il motore Pratt & Whitney PurePower PW1500G di ultima consente di ottimizzare l‘autonomia e il carico utile a vantaggio dell’efficienza. L’A220 è inoltre caratterizzato da un design innovativo della cabina che garantisce livelli di comfort superiori per i passeggeri, grazie ai sedili più ampi, ai finestrini più grandi e al 20% di spazio in più nella cappelliera.

Festa del Cinema di Roma: Alessandro Bencini firma la colonna sonora del film “L’uomo sulla strada”

Alessandro Bencini, compositore e cantante milanese, scrive la colonna sonora del film “L’uomo sulla strada“, opera prima di Gianluca Mangiasciutti, prodotto da Eagle Pictures, che uscirà nelle sale cinematografiche a novembre, ma verrà presentato in anteprima durante la Festa del Cinema di Roma – alla kermesse Alice nella città, sabato 15 ottobre nella sezione Panorama Italia.

TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=tzqO2_yWfvU

Dichiara Alessandro Bencini: “L’uomo sulla strada è stata un’opportunità per sperimentare nuove sonorità musicali. La trama del film ed i protagonisti, sono stati di forte ispirazione, mi hanno permesso di scrivere una tipologia di musica spesso inedita per il cinema italiano. Con il regista Gianluca Mangiasciutti, abbiamo concordato che il sound dovesse avere una propria identità ed un respiro internazionale, caratterizzato da sintetizzatori, accompagnati da orchestra d’archi e strumenti acustici. Una commistione tra l’aleatorietà dei suoni sintetici e percussivi di stampo nord europeo ed una scrittura tematica portata principalmente dal violoncello di Luca Pincini e l’oboe di Giulia Baruffaldi. Ho cercato con la mia musica, di servire al meglio una storia intrigante, raccontata da un cast di grande talento. Se siamo riusciti a produrre un suono nuovo è stato merito di tutta la squadra di musicisti e tecnici, coordinati da Fernando Alba (Maqueta Records) che ha curato tutta la produzione e Danilo Pao il mixaggio.

La colonna sonora è stata scritta e orchestrata da Alessandro Bencini, registrata dall’orchestra “I MUSICI DI PARMA” diretta da Emanuele Bossi con Eunice Cangianiello primo violìno e la partecipazione di Max Baldassarre alla batteria, Seby Burgio al pianoforte, Nicolò Pagàni al basso, Fernando Pantini alla chitarra elettrica. Sarà pubblicata prossimamente in vinile e sulle piattaforme digitali.

I protagonisti di questa intensa storia sono Lorenzo Richelmy (Il talento del Calabrone, La ragazza nella nebbia, Marco Polo), uno dei volti del cinema italiano più famosi anche all’estero, e Aurora Giovinazzo (Anni da cane, Freaks Out) astro nascente del panorama cinematografico nazionale, affiancati dalla protagonista di America Latina Astrid Casali (Il vegetale, DOC – Nelle tue mani).

Realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e il patrocinio della Città di Torino, il film è prodotto da Roberto Proia per Eagle Pictures, che lo distribuirà al cinema a partire dal novembre 2022.

“Penis project per umani migliori” all’Off Theatre di Roma

“Penis project per umani migliori” scritto e diretto da Patrizia Schiavo con Antonio De Stefano, Emanuele Durante, Roberto Fazioli, Dario Guidi, Eugenio Marinelli e con Patrizia Schiavo

Attori in video: Oronzo Salvati (Giulio), Mimmo Chianese (il medico), Gabriele Ansini, Alessandro De Feo, Michele Fazzitta, Osmìn Lima Espinosa, Jacopo Mauriello, E. Marinelli, Simone Veltroni, e con la partecipazione di Andrea Bernetti, psicoterapeuta fondatore di Prima (centro di ascolto uomini maltrattanti) di Roma

Elaborazioni video Massimo Bevilacqua – Video di scena Giulia Brazzale; Sound designer Alessandro Capone – Scenografia Marianna Ferrazzano; Movimento scenico Davide Romeo – Aiuto regia Sarah Nicolucci. Foto, Cecilia Nocella, Piero Tauro, Simona Albani, Riccardo Liberati; organizzazione Silvia Grassi

 Da martedì 10 a domenica 15 maggio va in scena all’Off/Off Theatre lo spettacolo “Penis Project per umani migliori”, a cura di Patrizia Schiavo, sul palco insieme ad Antonio De Stefano, Emanuele Durante, Roberto Fazioli, Dario Guidi, Eugenio Marinelli, prodotto da C.N.T. Compagnia Nuovo Teatro.

Nella nuova opera della Schiavo, l’organo sessuale maschile è solo il pretesto “pulp”, l’origine, il punto di partenza. Emblema di vulnerabilità quando ironicamente emergono le debolezze, e si toccano, allo scopo di sfatarli, gli inevitabili stereotipi: le dimensioni, l’ansia da prestazione; ma anche virilità, potere generativo, quando si tratta di ritrovare fiducia e coraggio attraverso i rituali, sulle orme delle antiche tradizioni. Ma anche strumento di conflitto, prevaricazione, violenza, talora inflitta, talora subita, perché anche il maschio è vittima di violenza, non certamente come e quanto la donna, ma l’abuso tribale per essere ammesso dalla parte dei “forti” continua ad essere perpetrato, non solo a sud del mondo. Omofobia e pedofilia continuano a mietere vittime al di là del genere.

Un gruppo di uomini, prototipi selezionati per rappresentare diverse tipologie maschili, entrano a far parte di un “programma” che potremo definire di “terapia sociale”, che step by step, seguiti da telecamere a circuito chiuso, come in un “reality show”, li porterà alla liberazione dagli stereotipi, dalle inibizioni, dall’ansia da prestazione, dalla cultura patriarcale. Durante la registrazione di un programma televisivo dal titolo “Il laboratorio del pene”, una conduttrice-sessuologa guiderà, tra domande scomode, voci off e azioni “psicomagiche” gli ospiti-attori in un percorso che li porterà a confessarsi, confrontarsi, mettere in discussione la dottrina fallocentrica e di conseguenza la nostra cultura, ancora troppo maschilista e sessista.

“Il progetto nasce come naturale conseguenza dopo il successo de “Il laboratorio della vagina” non tanto per creare un “sequel”, quanto indagare l’altra faccia della medaglia. Compiendo un salto di paradigma, cambiando prospettiva, muovendoci sempre tra il serio e il faceto, il goliardico e la polemica, con irriverenza, comicità e denuncia, al posto della vagina processeremo il pene, anche “lui” oggetto di desiderio, di ironie e mistificazioni, quanto simbolo maschilista e patriarcale, strumento di potere per eccellenza”, racconta l’autrice e regista Patrizia Schiavo.

Penis Project trailer: https://www.youtube.com/watch?v=3rHCvYRIYEM

 OFF/OFF THEATRE

Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over65 18€; Ridotto Under35 15€;

Dal martedì al sabato h.21,00 – Domenica h.17,00

Info e Prenotazioni+39 06.89239515 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it

Roma e Miami, via Dublino. Da ottobre con Aer Lingus si può

Miami, ultima tratta transatlantica che segna la completa ripartenza di Aer Lingus, è disponibile per l’acquisto fin da subito tramite il sito. La programmazione settimanale prevede un collegamento nelle giornate di venerdì e domenica fino al 28 ottobre a cui si aggiunge un collegamento aggiuntivo nella giornata di mercoledì a partire dal 29 ottobre, con tariffe a partire da 229€ (acquisto volo a/r, tasse e spese inclusi).

Aer Lingus continua a collegare l’Italia con il Nord America, via Dublino, con 8 tratte per le città americane di Boston, Chicago, Los Angeles, New York, Miami, Orlando, Seattle, Washington.

Come di consueto, i clienti che volano verso gli USA con Aer Lingus beneficiano a bordo dei servizi di ristorazione e intrattenimento gratuiti. Grazie al servizio doganale statunitense per i viaggiatori in partenza per gli Stati Uniti, i clienti Aer Lingus hanno la possibilità di effettuare le procedure di dogana e immigrazione già prima dell’imbarco, direttamente all’aeroporto di Dublino, evitando lo stress all’arrivo.

Bill Byrne, Executive Vice-President US di Aer Lingus, ha commentato:
“Siamo lieti di aver ripristinato entro quest’anno i collegamenti con gli Stati Uniti e, senza alcun dubbio, possiamo affermare che il settore dei viaggi sia ripartito a pieno regime. Siamo entusiasti di volare nuovamente verso gli Stati Uniti per riunire famiglie, amici e aziende in Florida.

Sui voli transatlantici i clienti potranno beneficiare dei nostri servizi di ristorazione e intrattenimento di prima classe tra cui i film più recenti, programmi e serie TV, giochi e musica, oltre al collegamento Wi-Fi e all’app PressReader che offre ai passeggeri oltre 7.000 giornali e riviste digitali consultabili tramite il proprio dispositivo smart”.

Grazie alla politica di prenotazione flessibile ‘Book with Confidence’ della compagnia, i clienti hanno la possibilità di modificare gratuitamente* le date di viaggio quante volte lo desiderano, fino a 7 giorni prima delle partenza.

Per facilitare i viaggi Aer Lingus ha attivato una collaborazione con VeriFLY. Attraverso il caricamento della documentazione Covid-19 richiesta per raggiungere la destinazione sull’app VeriFLY, i clienti hanno la garanzia che tutta la loro documentazione sia verificata prima del viaggio.

Per maggiori informazioni e prenotazioni, visitare AerLingus.com.

*nessuna penale per il cambio delle date di viaggio, ma potrebbe essere applicata una differenza tariffaria sui voli.

Aer Lingus è la compagnia aerea nazionale d’Irlanda fondata nel 1936. Oggi opera con una flotta di 65 aeromobili su oltre 100 rotte verso l’Europa, il Regno Unito e il Nord America trasportando oltre 12 milioni di passeggeri l’anno. Collega l’Europa con il Nord America attraverso il suo hub all’aeroporto di Dublino, l’unico aeroporto europeo dotato di servizio doganale statunitense. Aer Lingus è un vettore a valore aggiunto, che offre opzioni, comfort e prezzo ottimali, consentendo ai passeggeri di effettuare le migliori scelte in base alle loro esigenze. E l’unica compagnia aerea a 4 stelle in Irlanda per la sua consolidata qualità ed eccellenza, secondo gli Skytrax World Airline Awards. Aer Lingus ha recentemente effettuato un rebranding per allinearsi alla sua strategia di diventare il principale vettore a valore aggiunto attraverso il Nord Atlantico. Aer Lingus è membro di International Airlines Group (IAG), uno dei principali gruppi di compagnie aeree del mondo. Smart Flies Aer Lingus.

Due nuovi Frecciargento accorceranno le distanze da Genova a Firenze e Roma

Da lunedì 18 ottobre due nuovi Frecciargento accorceranno le distanze da Genova a Firenze e Roma

La nuova coppia di collegamenti partirà da Genova Piazza Principe alle 7.40 con arrivo a Roma Termini alle 12.10 e fermate intermedie a Genova Brignole (7:48), Rapallo (8:15), La Spezia ( 8:55), Pisa ( 9:50) e Firenze Campo Marte (10:46). La Freccia di ritorno partirà dalla capitale alle ore 16.50 per arrivare nel capoluogo genovese alle 21.10 (Brignole) e alle 21.17 (Piazza Principe) e fermate a Firenze Campo Marte (18:15), Pisa (19:14), La Spezia (19:58) e Rapallo (20:32).

Il treno di andata circolerà tutti i giorni lavorativi, il ritorno tutti i giorni esclusi i prefestivi e renderanno più facile raggiungere la Toscana e la Capitale con orari adatti anche all’andata e ritorno in giornata grazie ai tempi di percorrenza che in 3 ore permettono di arrivare a Firenze e in 4 ore e mezza Roma viaggiando con il comfort del Frecciargento di Trenitalia.

Il Frecciargento utilizzato è composto da sette carrozze di cui due di prima classe dove verrà offerto un welcome drink. Su tutte le carrozze è disponibile la rete WI-FI e il portale di bordo che offre cinema, musica, news e informazioni di viaggio aggiornate in tempo reale.

Il network delle Frecce tra Genova e Roma sale così a 16 corse al giorno divisi tra Frecciabianca e Frecciargento.

L’OFF/OFF Theatre di Via Giulia a Roma scalda i motori per una nuova stagione

L’OFF/OFF Theatre di Via Giulia, guidato dal direttore artistico Silvano Spada, aprirà venerdì 1° ottobre con oltre cinquanta spettacoli di Prosa nella stagione 2021-2022, che comprendono prime nazionali, prime romane ed eventi speciali. Una nuova ricchissima stagione che ritrae la nostra società e i suoi protagonisti, con testi ispirati all’attualità, classici della cultura del passato, storie di donne protagoniste di ieri e di oggi, futuristici sguardi verso un mondo inclusivo e ancora immaginifico, con temi da sempre obiettivo dell’OFF/OFF Theatre.

Il Teatro riparte sulle ali dell’entusiasmo. È la gioia della ripartenza, dopo il lungo periodo d’attesa, caratterizzato da una mancanza di palcoscenico che, inevitabilmente, ne ha aumentato il desiderio sia per gli attori, quanto per gli spettatori perché il Teatro non è sostituibile da nessun monitor.

«Eccoci, siamo tornati. Un applauso a tutti noi, perché siamo stati coraggiosi e tutti insieme, anche con le mascherine, siamo quelli di ieri, di oggi e di domani – dichiara il direttore artistico Silvano Spada che, prosegue – La stagione 2021/2022 è quanto mai ricca ed emblematica. Prosa, eventi, festival – come OnStage, festival del Teatro Americano –, e poi ancora, teatro per le scuole, spettacoli in drag con Ondadurto Teatro e Karma B curatori del Drag Me Up – Queer Art Festival, fino ai concerti – dalla musica antica al jazz -, a ingresso gratuito, realizzati in collaborazione con il Conservatorio di Santa Cecilia. Incontri, presentazioni libri, mostre tematiche. In scena i grandi protagonisti del nostro teatro e del nostro spettacolo che si alterneranno con giovani autori, attori e registi, con il nostro obiettivo di sempre: un teatro di aperture, rotture e differenze, dove il teatro stesso è protagonista di ciò che succede oggi, per affrontare problemi nuovi, prospettive nuove e produrre nuove atmosfere. E citiamo Shakespeare: “Occorre un rapporto diverso tra cultura e pubblico, tra il teatro e la strada, perché il teatro non deve piacere soltanto ad alcuni, ma deve conquistare e catturare l’attenzione di un intero pubblico, essere rivolto a tutti e parlare a tutte le parti della società”. Ringraziamo il pubblico per l’interesse e la simpatia con cui ci segue; ringraziamo la stampa, i media, le Istituzioni, i Partner e la Fondazione Claudio Nobis, ideatrice del Premio Claudio Nobis che sarà destinato ad un giovane attore o attrice under 35, rigorosamente votati dagli spettatori».

Oltre cinquanta spettacoli di prosa, con trenta prime nazionali e tre romane, seguiti da Eventi speciali, nel segno della cultura, delle storie degli uomini e delle donne più importanti del nostro tempo, interpretati da grandi nomi del teatro italiano, come Roberto Herlitzka, Milena Vukotic, Mascia Musy, Galatea Ranzi, Gaia Aprea, Roberto Alpi, Elena Croce, Iaia Forte, Melania Giglio, Pino Ammendola, Emanuele Salce, Gianni De Feo, Francesco Di Leva e personaggi dello spettacolo italiano come Vladimir Luxuria, Pino Strabioli, Alda D’Eusanio, Mita Medici, Santino Fiorillo, Sergio Mancinelli, Roberto Ciufoli, che si alterneranno con moltissimi giovani autori, attori e registi e con, dopo dieci anni, il grande ritorno in teatro di Maurizio Costanzo.

IL PROGRAMMA DELLA STAGIONE 2021/2022

Inaugurazione con il deus ex machina del mondo dello spettacolo, Enrico Lucherini, il più grande press agent italiano del cinema e del teatro, da venerdì 1 a domenica 3 ottobre 2021, con il racconto del patinato panorama dello showbiz, con lo spettacolo “C’era Questo, C’era Quello”, con Nunzio Bertolami, per la regia di Filippo Contri.

Da giovedì 7 fino a domenica 10 ottobre, Roberto Herlitzka omaggia il sommo poeta con “In Viaggio con Dante”, con la musica dal vivo di Alessandro Di Carlo al clarinetto, accompagnato dal violino di Alberto Caponi, cura registica di Teresa Pedroni per i testi scelti da Filippo La Porta.

Dal 12 al 17 ottobre il palco di Via Giulia accoglie una signora del cinema e del teatro: Milena Vukotic, interprete di “Milena ovvero Emilie du Châtelet” per la regia di Maurizio Nichetti, intensa e al contempo delicata, come la figura della controversa du Châtelet, geniale mente matematica che vive in simbiosi con uno spirito libertino, devoto ai poeti illuministi.

Da sabato 23 a domenica 31 ottobre debutto di “Discarica”, spettacolo firmato da Silvano Spada in prima nazionale, con in scena Vladimir Luxuria accanto a Roberto Alpi, con Blu Yoshimi, Filippo Contri, Andrea Verticchio e la partecipazione di Elena Croce, protagonisti di una pièce che descrive i cinismi di una competitività esasperata, gli eccessi del consumismo e i disagi delle diversità e delle emarginazioni.

Da martedì 2 a giovedì 4 novembre, Alt Academy presenta “Sempre fiori mai un fioraio!”, di e con Pino Strabioli, nel ricordo-omaggio a Paolo Poli, accompagnato dalla fisarmonica di Marcello Fiorini.

Da venerdì 5 a mercoledì 10 novembre “Lezione da Sarah”, con Galatea Ranzi e Martina Galletta, protagoniste dello spettacolo tratto da L’Arte del Teatro di Sarah Bernhardt, per la regia di Ferdinando Ceriani.

Da giovedì 11 a lunedì 15 novembre, Roma darà il benvenuto alla drammaturgia d’oltreoceano con OnStage!festival L’America è di Scena, primo atto di una tournèe di una rassegna internazionale che proseguirà poi a Milano, Pescara e Cagliari. Un ponte culturale che attraversa l’Oceano, portando in Italia cinque produzioni dagli Stati Uniti, letture, incontri e il Premio OnStage alla drammaturgia.

Dal 16 al 21 novembre in prima nazionale è di scena “Allegro, non troppo” A Stand Up Comedy Show, di Riccardo Pechini in collaborazione con Mariano Lamberti, con protagonista Lorenzo Balducci diretto da Mariano Lamberti.

Da giovedì 25 a domenica 28 novembre è di scena la storia di una donna che è stata protagonista dello scorso secolo. “Maria José”, di Silvano Spada, protagonista Elena Croce nei panni dell’ultima regina d’Italia.

Sempre nel mese di novembre saliranno sul palco i protagonisti del Drag Me Up – Queer Art Festival, a cura di Ondadurto Teatro, Karma B e HoliDolores.

Da mercoledì 1 a domenica 5 dicembre, Iaia Forte è in scena con “Istantanee”, lettura di “Istantanee” e “La Lezione di Canto”, di Katherine Mansfield, diretta da Marco Rampoldi, al pianoforte Gianluca Sambataro.

In prima romana, da martedì 7 a giovedì 9 dicembre, Scena Teatro presenta “Jennifer… il Sogno”, da “Le cinque rose di Jenniffer”, di A. Ruccello, con Antonello De Rosa, Caterina Ianni e Marianna Avallone.

Da venerdì 10 a mercoledì 15 dicembre, in prima nazionale è la volta di “La Maîtresse”, liberamente tratto da “Memorie di una maîtresse americana”, di Nell Kimball, ridotto, interpretato e diretto da Gaia Aprea.

Da giovedì 16 a domenica 19 dicembre, Caterina Casini e Marilù Prati saranno impegnate nella prima nazionale di “Un tè per due regine”, un testo, su due grandi protagoniste dell’arte contemporanea Peggy Guggenheim e Palma Bucarelli, di Francesco Suriano che ne cura anche la regia.

L’ultimo spettacolo in scena del 2021, che accompagnerà il pubblico nel nuovo anno, è “Abolite gli armadi, gli amanti non esistono più!”, in programma da martedì 21 dicembre a giovedì 6 gennaio 2022, un grande ritorno al teatro in veste di autore per Maurizio Costanzo, che scrive un testo in scena in prima nazionale, di cui sono protagonisti Pino Strabioli, Veronica Rega, Sveva Tedeschi, Luca Ferrini, Alberto Melone e David Nenci, per la regia di Pino Strabioli.

Da venerdì 7 a domenica 9 gennaio, all’OFF/OFF Theatre, Giovanni Franci autore e regista del suo nuovo lavoro dal titolo “Psycho”, Bates Motel/Casa Norman/Interno Notte, spettacolo in prima nazionale, liberamente ispirato al cinema di Alfred Hitchcock e all’omonimo romanzo di Robert Bloch, con Giuseppe Claudio Insalaco e Alessandra Muccioli.

Da martedì 11 a giovedì 13 gennaio, Daniele Salvo, regista in scena con Melania Giglio e Daniele Ronco, protagonisti della seduta drammaturgica in prima nazionale dal titolo “I Sognatori”, Vladimir Majakovskij, Sergej Esenin, Boris Pasternak, Marina Cvataeva.

Da venerdì 14 a domenica 16 gennaio, debutta sul palco di Via Giulia in prima nazionale, il volto televisivo di Santino Fiorillo, protagonista de “La Posta del Cuore”, da un’idea di Silvano Spada per la regia di Pino Strabioli.

Da mercoledì 19 a domenica 23 gennaio l’attrice Tiziana Sensi veste i panni di “Jackie”, nello spettacolo in prima nazionale diretto da Luca Gaeta e ispirato alla vita di Jacqueline Kennedy.

Da mercoledì 26 a domenica 30 gennaio, omaggio a Yves Saint Laurent, con “Lettere a Yves” di Pierre Bergé, con Pino Ammendola e con la partecipazione straordinaria di Eva Robin’s, nel testo diretto da Roberto Piana.

In prima romana da venerdì 4 a domenica 6 febbraio, sarà la volta di “In Casa con Claude”, di Giuseppe Bucci, con Federico Le Pera interprete di brani da “Being at Home with Claude”, di Renè-Daniel Dubois.

Da martedì 8 a giovedì 10 febbraio c’è “Ragazze”, spettacolo in prima nazionale, scritto e diretto da Lucilla Lupaioli, con Martina Montini e Giulia Paoletti, a cui seguirà da venerdì 11 a domenica 13 febbraio, la pièce “Cam On”, spettacolo ideato, scritto e diretto da Massimo Stinco, in scena in prima nazionale e vietato ai minori di 18 anni, in cui protagonisti sono Giovanni Cordì, Alberto Bucco, e Leonardo Paoli, compiono un viaggio all’interno del mondo del sesso online.

Da mercoledì 16 a domenica 20 febbraio va in scena sempre in prima nazionale, “Preghiera per Černobyl”, dall’opera di Svetlana Aleksievic, con Mascia Musy nella riduzione teatrale diretta da Massimo Luconi.

Lunedì 21 febbraio, serata speciale, un omaggio a Primo Levi, con il ritorno di Roberto Herlitzka interprete de “Il Canto di Ulisse”, in scena con Stefano Santospago in prima nazionale.

Da martedì 22 a domenica 27 febbraio, sul palco dell’OFF/OFF la prima nazionale di “Diario di un inadeguato”, ovvero Mumble Mumble atto II°, di e con Emanuele Salce in collaborazione con Andrea Pergolari, e con Salce, in scena, Paolo Giommarelli per la regia di Giuseppe Marini.

Da martedì 1 a domenica 6 marzo Gianni De Feo, in “Bambola”, La Strada di Nicola, di Paolo Vanacore, in prima nazionale.

Da mercoledì 9 a domenica 13 marzo, Mita Medici debutta in prima nazionale nel ricordo di Franco Califano, con “Mita canta Califano”, di Silvano Spada e al pianoforte il maestro Edoardo Simeone.

Da martedì 15 a giovedì 17 marzo Antonio Mocciola e Pasquale Marrazzo presentano in prima nazionale “L’Isola degli Invertiti”, con Antonio D’Avino, Diego Sommaripa e Vincenzo Coppola, per la regia di Pasquale Marrazzo, testo sulla persecuzione degli omosessuali durante il fascismo.

Da venerdì 18 a domenica 20 marzo torna all’OFF/OFF, Pierfrancesco Poggi, con il suo ricordo di un teatro che non c’è più e che racconta in “C’era una volta… il teatro nelle cantine”.

Da martedì 22 a venerdì 25 marzo Fabio Vasco sarà protagonista de “La Notte poco prima delle Foreste”, di Bernard-Marie Koltès, tradotto da Giandonato Crico, in prima nazionale, con la regia di Marco Mattolini.

Alda D’Eusanio debutta sabato 26 e domenica 27 marzo, con “Alda D’Eusanio. É nata una zucca”, un racconto della sua vita da Bettino Craxi al Grande Fratello, fino alla pandemia, un testo scritto insieme a Ilenia Costanza che ne cura la regia.

Da martedì 29 a giovedì 31 marzo, “Poi dice che uno beve”, di Lucilla Lupaioli con Alessandro Di Marco protagonista dello spettacolo in prima nazionale.

Da venerdì 1 a domenica 3 aprile in prima nazionale, “Meretrix”, Donna Proibita, di e con Barbara Begala con il Maestro Vito Caporale al pianoforte.

Da mercoledì 6 a domenica 10 aprile, Ondadurto Teatro presenta in prima nazionale “Cabarecht”, con Karma B e HoliDolores, per la regia di Lorenzo Pasquali in un viaggio che svela le contraddizioni e le ipocrisie della società.

Da mercoledì 13 a venerdì 15 aprile, “Un Bacio senza Nome”, Cronache di Battuage, interpretato da Serafino Iorli autore insieme a Federica Tuzi, con la collaborazione alla regia di Luisa Merloni, per un testo in prima nazionale che racconta quarant’anni di vita omosessuale fino alla nascita del movimento gay e della liberazione sessuale.

Da mercoledì 20 a domenica 24 aprile, in prima nazionale c’è “The Rock Groupies Show”, di Maria Teresa Pintus sul palco con Valentina Martino Ghiglia e Marta Nuti per la regia di Marco Belocchi.

Martedì 26 e mercoledì 27 aprile “Cartoline da Casa Mia”, di Antonio Mocciola con Bruno Petrosino.

Da giovedì 28 a sabato 30 aprile in prima romana “Quotidiane Ispirazioni”, presentato da NEST – Nest Napoli Est Teatro, un viaggio di musica e parole tra le grandi eredità artistiche della città di Napoli, con Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo, diretti da Giuseppe Miale Di Mauro.

Da martedì 3 a giovedì 5 maggio, Roberto Ciufoli è in scena con “Tipi”, da lui scritto e diretto.

Da venerdì 6 a domenica 8 maggio, in prima nazionale Sergio Mancinelli nei panni di “Florence Nightingale”, fondatrice delle scienze infermieristiche moderne e ispiratrice della nascita della Croce Rossa Internazionale.

Da martedì 10 a domenica 15 maggio, Penis Project”, scritto e diretto da Patrizia Schiavo, in scena con Filippo Carrozzo, Antonio De Stefano, Emanuele Durante, Tommaso Lombardo, Eugenio Marinelli e Oronzo Salvati.

EVENTI IN PROGRAMMA

Il ciclo di date dedicate agli “Eventi”, prende il via lunedì 22 novembre 2021, con “L’Utopia di Ida”, incontro con Dacia Maraini, Anna Nogara, Betti Pedrazzi, Lucia Poli e con Gianfranco Capitta, per un ricordo a Ida Bassignano, regista, teatrante, scrittrice e intellettuale di rango, omaggiata dagli amici di sempre, che vogliono ricordarla attraverso i suoi testi più celebri.

Lunedì 29 novembre c’è “Nina’s Radio Night”, secondo evento in programma, di e con Alessio Calciolari, Gianluca di Lauro, Lorenzo Piccolo e Ulisse Romanò, trapiantati nell’anno futuristico 2222, quando ormai le radio non esistono più e la comunicazione viaggia su altri canali.

In occasione delle Giornate della Memoria, lunedì 31 gennaio, va in scena “Razza Italiana 1938”, scritto, diretto e interpretato da Giuseppe Argirò, evento speciale seguito nelle giornate di mercoledì 2 e giovedì 3 febbraio dallo spettacolo “Un passato senza veli”, di e con Giulia Di Quilio impegnata nel racconto delle grandi dive del burlesque.

Lunedì 14 marzo nel centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, in scena “L’indecenza e la forma”, di Giuseppe Manfridi, con Francesca Benedetti e con Sebastian Gimelli Morosini, per la regia di Marco Carniti.

Nei lunedì 2, 9 e 16 maggio, Vivacte presenta “Complesso&Disprezzo: Io, Tiziano e Berio / Verso King Kong Theory”, e Sineddoche dibattito con David Desoras.

Gli eventi si concludono martedì 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omotransfobia, con lo spettacolo “Io Che Amo Solo Te”, di Alessandro Di Marco regista e autore insieme e Lucilla Lupaioli, e con sul palco Riccardo D’Alessandro, Alessandro Di Marco e Andrea Lintozzi.

E, ancora tra gli eventi, il teatro per le scuole in lingua inglese, a cura di Alt Academy.

OFF/OFF THEATRE

Via Giulia 19 – 20 – 21, Roma / DIREZIONE ARTISTICA SILVANO SPADA

Costo Biglietti: Intero 25€; Ridotto Over 65 18€; Ridotto Under35 15€ – Dal Martedì al Sabato h.21,00 – Domenica h.17,00

Info e Prenotazioni: +39 06.89239515 dalle h. 16.00 – offofftheatre.biglietteria@gmail.com

Prevendita online: www.vivaticket.it

SITO: http://off-offtheatre.com/ – FB: https://www.facebook.com/OffOffTheatreRoma/ – IG: https://www.instagram.com/offofftheatre/?hl=it

A Roma arriva “Immaginaria”, dedicata al cinema delle donne

Da giovedì 17 fino a domenica 20 giugno 2021, avrà luogo a Roma la XVI edizione di IMMAGINARIA – International Film Festival of Lesbians & Other Rebellious Women, manifestazione internazionale di cinema indipendente dedicata al cinema delle donne, con particolare attenzione alla cinematografia a tematica lesbica e femminista. La kermesse prenderà il via giovedì 17 con una serata d’anteprima dal titolo “Artiste per Immaginaria” seguita dal saluto ufficiale nella serata di venerdì 18 della Senatrice Monica Cirinnà, testimonial dell’edizione 2021.

Fondato a Bologna nel 1993 dall’Associazione Culturale Visibilia APS, il festival Immaginaria è realizzato in collaborazione con il MiX Festival Internazionale di Cinema lgbtq+ e Cultura Queer, con il Goethe Institut e con il patrocino del V Municipio del Comune di Roma, grazie all’interessamento di Maria Teresa BrunettiAssessora alle Politiche Culturali Sportive e Giovanili, Turismo, Politiche della Conciliazione dei Tempi di Vita, Intergenerazionalità e Pari Opportunità. Il festival Immaginaria è gemellato con il Women Makes Waves Film Festival di Taiwan ed è parte del Coordinamento dei Festival Italiani di Cinema Lgbtq.

Un appuntamento con le opere più interessanti del panorama di genere, che si aprirà giovedì Largo Venue, alle ore 19.30, con le performance live di “Artiste per Immaginaria”, in cui si esibiranno cantautrici, attrici e danzatrici, a cura di Paola Dee, TLS e Francesca Miceli Picardi.

La serata sarà seguita dalle proiezioni dei 30 titoli in programma al Nuovo Cinema Aquila, che si svolgeranno da venerdì 18 a domenica 20 giugno, tra cui spicca l’anteprima italiana del film brasiliano “Aos Nossos Filhos”, di Maria De Medeiros, che darà il via a una tre giorni in cui la capitale ospiterà fiction, documentari e cortometraggi provenienti da Brasile, Australia, FranciaGermaniaCile, CanadaStati UnitiMartinica, Spagna, Portorico, Gran Bretagna, Svizzera, India, Italia, Islanda, Danimarca, Colombia, Ungheria. Al termine del festival saranno proclamati la Migliore Fiction, il Migliore Documentario e il Migliore Cortometraggio da parte delle tre giurie composte da esperte di cinema, a cui si aggiunge per la prima volta la giuria che eleggerà la Migliore Colonna Sonora fra i lungometraggi di fiction, formata da compositrici di musica per film.

Riflettori accesi sui due film dall’America Latina: “Aos Nossos Filhos”, di Maria De Medeiros, Brasile 2019, in prima italiana, e “La Nave del Olvido”, di Nicol Ruiz Benavides, Cile 2020. La prima opera intreccia temi attuali quali la ricerca e l’esperienza della maternità, con la cura dell’infanzia abbandonata e il drammatico passato del Paese, mentre la seconda segue il percorso di scoperta di sé e di emancipazione di una donna settantenne, che ha vissuto per tutta la vita nella campagna cilena. Con “Soeurs d’Armes/Red Snake”, di Caroline Fourest, Francia 2019, l’attenzione si sposta in Medio Oriente, dove le combattenti kurde si battono contro il terrorismo dell’ISIS. Il film, ispirato alla storia del Premio Nobel per la PaceNadia Murad, sarà seguito dal dibattito “Donne contro l’ISIS. La scelta inevitabile della lotta armata”. Fra i lungometraggi di fiction, anche “Kokoon”, di Leonie Krippendorf, Germania 2020 sul coming of age di una adolescente e “Ellie & Abbie” (& Ellie’s Dead Aunt) di Monica Zanetti, Australia 2020, fra comunicazione social e lotte per i diritti negli anni ’80.

Tra i molti titoli in programma, da segnalare i documentari“Queering the Script”, di Gabrielle Zilkha, Canada/USA 2019, sul trattamento delle protagoniste lesbiche nelle serie televisive e l’incredibile impatto dell’attivismo delle fan che, all’interno e all’esterno delle loro convention, pretendono di essere ritratte in modo veritiero sullo schermo televisivo. Segue il dibattito We deserve better. Personagge lesbiche nelle serie tv”, tenuto da studiose di comunicazione mediatica e televisiva. “All we’ve Got”, di Alexis Clements, USA 2019, un viaggio nella comunità americana lgbtq+ attraverso i suoi spazi, dai bar alle librerie, ai luoghi politici. La regista ha percorso il Paese per scoprire i fattori che hanno causato la perdita di molti spazi e conoscere i motivi grazie ai quali alcuni di essi sono riusciti a resistere. “Ahead of the curve”, di Jen Rainin, USA 2020, storia della rivista Deneuve (poi Curve) che, fin dalla sua fondazione, nel 1990, è sempre stata una istituzione per la comunità lesbica. Chiusa nel 2019 a causa di un incidente per cui Franco è diventata disabile, l’ex direttrice si interroga sull’importanza di un tale strumento anche al giorno d’oggi, in un documentario che traccia la storia della comunità lesbica dagli anni Novanta in poi. “Pop Feminism”, di Elise Baoudouin, Francia 2020, sulla rinascita spettacolare del femminismo in tutti i campi della cultura pop. Moda o rivoluzione? Il punto di partenza è la vicenda del produttore Harvey Weinstein: a migliaia sono scese in piazza in tutto il mondo per denunciare le violenze subite al grido di #MeToo.

Grandi protagonisti della programmazione sono i Cortometraggi, quest’anno 17 titoli che, per la varietà dei temi trattati e l’alto livello cinematografico, sono i prediletti del pubblico e provocano inevitabilmente il sold out delle sale.

DIBATTITI, INCONTRI, PRESENTAZIONI

 

Alla proiezione di “Soeurs D’Armes/Red Snake”, di Caroline Fourest, seguirà il dibattito “Donne contro l’ISIS. La scelta inevitabile della lotta armata” alla presenza della regista e dell’attrice Maya Sansa, che ne discuteranno con Bianca Pomeranzi e Alessandra Mecozzi.

Dopo la proiezione di “Queering The Script”, di Gabrielle Zilkha, si svolgerà l’incontro We deserve better. Personagge lesbiche nelle serie tv”, una conversazione fra Federica Fabbiani ed Elena Rossi.

Il festival ospiterà una sessione di “Let Me See You. Work in Progress”, tavolo nazionale di donne nel cinema: registe, filmmaker, sceneggiatrici, montatrici, produttrici, attrici e operatrici, incontro aperto autogestito e con la partecipazione di Women in Film Television & Media Italia, Mujeres nel Cinema, Visionarie, Cinema d’Autrice, Cinema d’Idea e Associazione Eikos. Sarà inoltre presentato l’ebook dal titolo Polvere di stelle. Film lesbici a Immaginaria dal 1993 al 2005, cura di Elena Rossi, da un’idea di Isabel Capitanio.

 

 

 

 

La XVI edizione di Immaginaria è identificata anche dal claim “IF SHE CAN DO IT – SO CAN YOU, leitmotiv ripreso nella sigla musicale originale composta per Immaginaria 2021. È un invito ad avere fiducia in se stesse e a seguire l’esempio delle donne coraggiose di tutte le epoche e, con un pizzico di ironia, anche quello delle supereroine che quest’anno popolano lo schermo della kermesse. Per passare dalla fiction alla realtà, il Festival suggerisce le parole della poeta, saggista e militante Adrienne Rich (1929-2012): “Responsabilità verso te stessa significa rifiutare di lasciare che gli altri pensino, parlino e si presentino a nome tuo; significa imparare a rispettare e a usare il tuo cervello e il tuo istinto. Significa che non ti farai tentare da soluzioni facili e superficiali… significa rifiutare di vendere il tuo talento e le tue aspirazioni… Significa, perciò, avere il coraggio di essere diversa…”. Come Immaginaria.

 

Nel 2021, con la seconda edizione in presenza dopo quella del 2020, Immaginaria rimane uno dei principali appuntamenti di cinema indipendente delle donne, dove si incrociano le visioni, le storie, la cultura, l’arte, la politica e le vite delle donne di tutto il mondo.

 

Media partner:

“Taxidrivers.it”, www.taxidrivers.it

Radio RID 96.8 FM – “Sguardi di Confine”https://www.sguardidiconfine.com/

 

 

 

 

 

 

MODALITA’ DI INGRESSO

Giovedì 17 giugnoore 19.30: Concerto Live Largo Venue, via B. Michelotti 2 – 00176 Roma

Evento fuori tesseramento/ Prenotazione obbligatoria +39 371 482 5761

Da ven. 18 dom. 20 giugnoProiezioni Nuovo Cinema Aquila, Via L’Aquila, 66/74 – 06.45541398 

Prenotazione obbligatoria: prenotazioni@immaginariaff.it

PER ACCEDERE AL FESTIVAL SI RICHIEDE LA TESSERA 2021 DELL’ASSOCIAZIOINE CULTURALE VISIBILIA APS

CHE DA’ DIRITTO AD ASSISTERE A TUTTE LE PROIEZIONI E AI DIBATTITI N PROGRAMMA AL NUOVO CINEMA AQUILA

LINK TESSERAMENTO, Produzioni dal Bassohttps://sostieni.link/27815

WEB SITE: www.immaginariaff.it/ – YT: www.youtube.com/channel/UCJ-rgasj7C9LGoQ0r3bs1AA

FB: www.facebook.com/ImmaginariaByVisibilia/  IG: www.instagram.com/immaginaria_film_festival/

 

UFFICIO STAMPA CARLA FABI E ROBERTA SAVONA
Carla: carlafabistampa@gmail.com , 338 4935947 – Roberta: savonaroberta@gmail.com , 340 2640789

FB: www.facebook.com/UfficioStampaFabiSavona/ – IG: https://www.instagram.com/ufficiostampafabisavona/?hl=it

GLI ORARI POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI IN OTTEMPERANZA AI PROSSIMI DPCM

Euro 2021, stadio Olimpico di Roma aperto con il 25% del pubblico

Stadio Olimpico di Roma aperto per Euro 2021, con il 25% del pubblico -almeno- sugli spalti. “Abbiamo lavorato tanto per ottenere questo risultato che non riguarda solo il calcio, ma tutto lo sport italiano. Non si tratta solo di riaprire uno stadio, ma di un momento simbolo. Quel giorno – è l’auspicio di tutti sarà il momento culmine di un percorso di ripartenza di tutto il movimento sportivo”.

Lo dice il Sottosegretario al Governo con delega allo sport Valentina Vezzali all’Adnkronos dopo l’ok del Governo al pubblico agli Europei per almeno il 25% della capienza come richiesto dal’Uefa. “E’ un segnale che spero venga colto nel giusto modo: è la luce in fondo al tunnel”, ha aggiunto Vezzali.

Quattro i match in programma nella Capitale a partire dall’11 giugno. Per quanto riguarda i vaccini ai giocatori agli Europei di calcio “verificheremo le eventuali esigenze ma anche i protocolli Uefa. Sono a disposizione dello sport, ma prima di tutto sono a disposizione del Paese”.

Roma, la nuova opera della Street Artist Laika dedicata a Daniele De Rossi

Nella serata del 13 aprile è stato affisso un nuovo poster della Street Artist Laika, in via dell’Arco della Fontanella, nei pressi di Corso Vittorio Emanuele II, dedicato a Daniele De Rossi.

Il disegno raffigura De Rossi vestito da gladiatore che, con una lancia, combatte il Coronovirus.

L’ex Capitano dell’AS Roma è stato dimesso ieri dall’ospedale Spallanzani, dove era stato ricoverato a causa di una polmonite interstiziale da Covid-19.

“Volevo fare gli auguri di pronta guarigione al mio Capitano, certa che, proprio come faceva in campo, stia affrontando questa brutta esperienza come il guerriero che è. Sono molto contenta di poter festeggiare con questo disegno la sua uscita dall’ospedlae. In bocca al lupo a Daniele e a tutte le persone che in questo momento lottano contro qualunque malattia”, ha dichiarato l’artista.

Una maratona scientifica in streaming per il Festival delle Scienze di Roma

In occasione della Giornata della Ricerca Italiana nel Mondo del 15 aprile, il Festival delle Scienze di Roma prodotto dalla Fondazione Musica per Roma realizza, in collaborazione con Il Ministero dell’Università e della Ricerca e con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, una vera e propria maratona scientifica in streaming dalle 10:00 alle 20:30 con 16 incontri, 55 relatori, 3 Ministeri e 14 partner scientifici. I collegamenti avverranno da tutto il mondo: dall’Artico, dall’ arsenale di Venezia, dai laboratori del Gran Sasso, al CERN, dall’Etna a Parigi, da Boston alla Florida e Chicago.

Andrà in diretta sul sito www.festivaldellescienzeroma.it e sulla pagina www.facebook.com/FestivaldelleScienzeRoma in doppia lingua: italiano e inglese.

Il Festival delle Scienze di Roma è realizzato con la partnership progettuale di Codice Edizioni, ASI – Agenzia Spaziale Italiana e INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Partner scientifici del festival sono CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, CMCC – Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici, ESA –Agenzia Spaziale Europea, Rete GARR, GSSI – Gran Sasso Science Institute, INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, IIT – Istituto Italiano di Tecnologia, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ISPRA – Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Planetario di Roma Capitale, Fondazione ISI e Human Technopole e Media Partner National Geographic Italia.

Con la manifestazione del 15 aprile gli organizzatori dell’evento si pongono un doppio obiettivo: dare risalto alle ricercatrici e ai ricercatori italiani impegnati all’estero in centri di eccellenza e valorizzare l’attività nazionale di ricerca scientifica, mostrandone la potenzialità come attrattore di nuove risorse da tutto il mondo.

L’iniziativa prevede la partecipazione delle maggiori istituzioni scientifiche e la presenza di molte personalità di rilievo della ricerca italiana, come Fabiola Gianotti del CERN, l’astrofisica Sandra Savaglio, l’architetto Carlo Ratti, il Direttore della Sissa Stefano Ruffo, la Vicedirettrice della Divisione di fisica applicata e tecnologia dei superconduttori presso il Fermilab, Anna Grassellino e l’astrofisica Marica Branchesi, inoltre ci saranno collegamenti in diretta dalla sala di monitoraggio per le eruzioni dell’Etna, alla sala sismica e di allerta tsunami di Roma, fino ad arrivare alla stazione dirigibile in artico nelle Isole Svalbard e all’Istituto di Scienze marine dell’Arsenale di Venezia.

“L’emergenza che stiamo attraversando ha, da una parte, riportato la ricerca al centro delle nostre vite e, dall’altro, reso evidente come lo scambio e la collaborazione siano fondamentali per raggiungere obiettivi strategici” dice il ministro dell’Università e della ricerca, Maria Cristina Messa. “Per questo, migliorare e incentivare la mobilità temporanea dei nostri ricercatori verso l’estero e attrarre, contestualmente, giovani studenti stranieri nelle nostre università ed enti di ricerca è un’azione che non possiamo più rimandare.”

IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Dopo i saluti da parte dell’Amministratore Delegato della Fondazione Musica per Roma, Daniele Pittéri, si avvicenderanno i Ministri del MUR Maria Cristina Messa, del MAECI Luigi Di Maio e del MIT Enrico Giovannini.

Seguirà una serie di brevi interviste condotte da Marco Cattaneo, Direttore di Le Scienze e National Geographic Italia Magazine, e Vittorio Bo, Direttore del Festival a rappresentanti di alcune delle eccellenze nel campo della ricerca scientifica, Alberto Mantovani, Direttore Scientifico di Humanitas e docente di Humanitas University, Giorgio Metta Direttore Scientifico Istituto Italiano di Tecnologia – IIT,  Mario Rasetti, matematico, fisico, presidente della Fondazione ISI, Antonella Polimeni, Rettore Università La Sapienza di Roma, e Marco Simoni, Presidente Human Technopole.

Si proseguirà con un panel dedicato al rapporto tra pubblico e privato con la partecipazione di alcuni dei grandi esponenti del settore privato, Carlo Rosa CEO Diasorin, Ernesto Ciorra, Head of the Enel Group’s Innovability, Enrico Savio Chief Strategy and Market Intelligence Officer di Leonardo, Davide Dattoli CEO Talent Garden, moderati da Marco Cattaneo e Vittorio Bo.

Il programma del pomeriggio prevede incontri, contributi video e brevi testimonianze e mira a puntare i riflettori sull’ampio panorama del settore scientifico italiano presente non solo sul territorio nazionale, ma anche all’estero, in particolare attraverso la presenza di ricercatori, scienziati impegnati in prestigiosi centri fuori e dentro i nostri confini.

Alle 15:00 Giorgio Saccoccia, Presidente ASI, insieme con Marco Tavani, Presidente INAF e Sandra Savaglio, astronoma e astrofisica, Professoressa presso l’Università della Calabria e Assessore all’istruzione e alla ricerca scientifica della Regione Calabria, membro Consiglio Scientifico dell’INAF, condotti dall’autore e divulgatore scientifico Michele Bellone racconteranno il ruolo dell’Italia nella ricerca nello Spazio.

In diretta dal CERN, la Direttrice Generale Fabiola Gianotti sarà intervistata da Marco Cattaneo e alle 16:00 Stefano Laporta, Presidente ISPRA e SNPA, Presidente della Consulta dei Presidenti degli Enti Pubblici di Ricerca (ConPER) dialogherà con il giornalista e autore di SuperQuark Giovanni Carrada.

Marco Motta, conduttore radiofonico di Radio3scienza intervisterà Federico Ruggieri, Direttore GARR e membro del Consiglio direttivo di Géant, la rete della ricerca europea e Vittorio Bo incontrerà Francesca Santoro, Principal Investigator del Tissue Electronic Lab, Istituto Italiano di Tecnologia – IIT, da Napoli, prima ricercatrice italiana a vincere il premio “Innovators Under 35 Europe 2018” della MIT Technology Review per le sue ricerche innovative nel campo dell’ingegneria biomedica.

Dal GSSI dell’Aquila, scuola di dottorato e centro di ricerca internazionale, il rettore Eugenio Coccia, Fernando Ferroni direttore dell’area di fisica del GSSI, già presidente dell’INFN, e Marica Branchesi, astrofisica, professoressa al GSSI e associata INFN.  È attualmente presidente della commissione Gravitational Wave astrophysics dell’International Astronomical Union e presidente del Consiglio Scientifico dell’INAF saranno intervistati da Giovanni Spataro, giornalista de Le Scienze.

Alle 17:40 da Parigi, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura, ci sarà il collegamento con Gloria Origgi, École des Hautes Études en Sciences Sociales, Federica Migliardo, Professore Ordinario di Fisica Sperimentale presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, Biologiche, Farmaceutiche ed Ambientali dell’Università di Messina e Presidente del Consiglio Scientifico della COP regionale nella Région Centre-Val de Loire,  Elena Pasquinelli, Filosofa delle scienze cognitive e ricercatrice presso l’Institut Jean Nicod (EHESS-ENS-CNRS) di Parigi, membro della Fondazione La Main à la pâte, e del Conseil scientifique de l’Éducation nationale. Modera Michele Bellone

L’Italia svolge un ruolo fondamentale nella ricerca e monitoraggio dell’attività geofisica e vulcanologica che scopriremo attraverso le parole di Carlo Doglioni, Presidente dell’INGV, e con collegamenti in diretta dall’Etna o dalla sala di monitoraggio di Catania con Stefano Branca, Direttore dell’Osservatorio Etneo-INGV, dalla sala sismica e di allerta tsunami di Roma con Salvatore Stramondo, Direttore dell’Osservatorio Nazionale Terremoti-INGV, e dalla sala monitoraggio “Space Weather” per l’aviazione civile con Leonardo Sagnotti, Direttore del Dipartimento Ambiente, e con Vincenzo Romano, Responsabile italiano del Consorzio PECASUS.

Ci si avventurerà nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) con la guida di Antonio Zoccoli Presidente INFN e Ezio Previtali Direttore dei Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’INFN, in compagnia di Elisabetta Tola, un’altra voce di Radio3Scienza e giornalista scientifica.

Sempre Elisabetta Tola, incontrerà Fabio Trincardi, Direttore del Dipartimento scienze del sistema Terra e tecnologie per l’ambiente del Cnr e Carlo Barbante, Direttore dell’Istituto scienze polari del Cnr, per poi collegarsi con la  ‘Stazione Dirigibile Italia’ in Artide, a Ny-Ålesund nelle Isole Svalbard – struttura di ricerca multidisciplinare del Cnr, che fornisce supporto a progetti di ricerca nazionali e internazionali, in particolare sui cambiamenti climatici in corso e i loro effetti-, con  Maria Silvia Giamberini, Ricercatrice dell’Istituto di geoscienze e georisorse del Cnr e Claudio Artoni, Ricercatore dell’Istituto di scienze polari del Cnr;  ritornando poi in Italia, con un collegamento dalla suggestiva sede dell’Istituto di Scienze marine del Cnr, l’area archeologica dell’Arsenale di Venezia, dove vengono svolte attività di ricerca di rilevanza internazionale su oceanografia, climatologia e impatto antropico sui mari, con la Direttrice dell’Istituto, Rosalia Santoleri.

Parte fondamentale delle ricchezze dell’Italia sono indiscutibilmente i beni culturali. Arianna Traviglia Principal Investigator e Direttrice del centro IIT di Venezia, il Center for Cultural Heritage Technology, insieme a Matteo Marini investigheranno le possibili applicazioni dell’AI nella preservazione dei beni culturali e racconteranno di alcune grandi collaborazioni internazionali in questo campo.

L’Italia è inoltre paese di mare, e proprio di questo e dell’importanza della rete internazionale di previsioni e soluzioni per il mare e le coste si parlerà nell’intervista del giornalista scientifico (Radar) Jacopo Pasotti a Giovanni Coppini, CMCC – Direttore Ocean Predictions and Applications.

A chiudere la lunga maratona di eccellenze tutte italiane, ci saranno collegamenti con rappresentanti di tre grandi centri statunitensi: il MIT di Boston, e le collaborazioni Italo-Americane, la University of Florida, e il Fermilab di Chicago.  Questi i relatori: Carlo Ratti, Architetto, urbanista, e Direttore del Senseable City Lab del MIT,  Serenella Sferza, Co- direttrice del MIT–Italy Program­, un programma del Massachusetts Institute of Technology il cui scopo è quello di rafforzare le collaborazioni tra MIT e l’Italia, Paola Cappellaro, Associate Professor, Nuclear Science and Engineering MIT,  Stefano Ruffo,  Direttore della SISSA, International School for Advanced Studies,  Ilaria Capua, Direttrice IFAS – University of Florida e Anna Grassellino Vicedirettrice della Divisione di fisica applicata e tecnologia dei superconduttori presso il Fermilab.

Da non perdere alla fine i video dei nostri astronauti italiani dell’ESA: Samantha Cristoforetti che mostra gli esperimenti condotti in assenza di forza di gravità durante la missione FUTURA nello spazio e un messaggio di Luca Parmitano dedicato alle giovani generazioni, per costruire un futuro migliore.

“Andava Tutto Bene”. Al posto delle Barriere anti Covid arrivano i Separè Fotografici

L’idea di gustare una colazione o un pranzo accanto ad una foto d’epoca di Claudia Cardinale stampata in grande formato, per dare l’idea di avere accanto l’attrice come commensale, al posto di un pannello di plexiglass, parte dal cuore del Pigneto a Roma. Succede al Necci dal 1924, in Via Fanfulla da Lodi, 68, strada cara a Pier Paolo Pasolini, anch’egli omaggiato sugli originali Separè Fotografici. È questa l’ultima trovata di Agathe Jaubourg e Massimo Innocenti, i due imprenditori che danno vita alla mostra fotografica dal titolo “Andava Tutto Bene”, dedicata alla socialità intesa come valore assoluto. La mostra realizzata in collaborazione con Archivio DUFOTO, sarà allestita nel bar ristorante a partire da lunedì 7 dicembre 2020.

Agathe e Massimo, tra i fautori della rivoluzione culturale e gastronomica del quartiere romano, ancora una volta indossano i panni di creativi, oggi curatori di un’esposizione che porta in tavola la cultura, in modo semplice ma efficace, come solo le immagini dal forte potere evocativo sanno fare. Sedici volti noti ritratti da scatti iconici, tra cui si riconoscono: Federico Fellini, Silvana Mangano, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Catherine Spaak, Giorgio Gaber, Sergio Endrigo e molti altri protagonisti della vita (dolce), immortalata al “tempo dei locali”. Momenti di una socialità che ha fatto epoca, che rappresentano luoghi e situazioni di straordinaria vivacità, oggi riportati in luce dalle foto stampate su supporti autoportanti (misure 140×70), destinati a rimanere in pianta stabile nel locale fino al termine dell’emergenza. Spetta così a divi del cinema, della musica e intellettuali del tempo, svolgere l’importante funzione di sostituire con i loro volti, le fredde barriere anti covid, questo almeno «fino a che il Covid ci separerà», afferma Agathe, rifiutandosi di optare per dei semplici separatori in plastica, che «amplificano di più quel senso di separazione che questo virus porta con sè».

«Il covid ha attaccato la cultura e ora la cultura risponde al covid», dichiara Innocenti, sottolineando quanto fosse importante la parola “contaminazione”, in un’epoca in cui il mondo non era ostaggio di un virus sconosciuto, la cui prerogativa è proprio l’alto tasso di contagio e, prosegue dicendo, «A questi pannelli è destinata una funzione importante, di compagnia, di estetica e di diffusione di una bellezza che dura e durerà per sempre. E in un momento buio come quello che stiamo attraversando, un concetto come la bellezza, porta in sé un potere salvifico inestimabile», conclude l’imprenditore.

NOTE DEI CURATORI:

Una mostra che ha una funzione. Una “esposizione alla carta, servita su barriere anti contagio. Una dedica alla vita (dolce) al tempo dei locali” e all’importanza della socialità e dei luoghi ad essa deputati. Il titolo – ironico – è “Andava tutto bene”, una selezione di sedici fotografie inedite attinte dal vasto archivio Dufoto. Scatti che ritraggono attori, cantanti e intellettuali nel corso degli anni ‘60 a Roma e in altre città. Foto scattate in caffè e ristoranti, luoghi di straordinaria vivacità, veri fulcri di una stagione che segnò un’autentica rinascita sociale e culturale. Abbiamo scelto di stampare con tali dimensioni per dare il più possibile l’impressione di condividere il tavolo con icone della cultura. Questa esposizione non vuole essere solo un modo alternativo di pensare le barriere anti contagio, ma un’occasione per riflettere sul valore della socialità e sui suoi luoghi, un invito a ricordare (per un futuro prossimo) l’importanza primaria dell’incontro corpi, come il contesto ottimale per dare vita a quello delle idee.

In passato i ritrovi pubblici (le taverne) sono stati descritti come luoghi di puro svago ed evasione (a volte eccessiva), ma si tende a dimenticare che sono stati anche e soprattutto un baluardo della libera espressione e un’arteria vitale per la circolazione delle idee. Nel medioevo e nel rinascimento le taverne erano luoghi sempre sorvegliati, il potere diffidava infatti di tali spazi perché da sempre in grado di intercettare e propagare il dissenso. Ma l’idea di libertà è difficile da fermare e più tardi, sarà proprio in un caffè italiano a Parigi, che i filosofi illuministi delineeranno le idee rivoluzionarie che daranno forma alle società libere in cui viviamo oggi. Negli ultimi anni bar e ristoranti vengono spesso e indistintamente definiti “Movida”, sinonimo di vita notturna sfrenata e talvolta molesta. Qualcuno potrebbe chiedersi se un giorno, magari in un futuro non troppo lontano, la nostra società non finirà per accettare l’idea che la “degenerazione” stia nei luoghi di incontro delle “persone reali” e che l’”integrità” stia in una vita vissuta tutta in assenza, fatta di teste chinate, di chat e di acquisti online.

Questa esposizione non vuole dare una risposta ma piuttosto porre delle domande, soprattutto una: c’è ancora vita al di qua degli schermi? La soluzione chissà, forse sta proprio nel dizionario, alla voce Movida: “un complesso processo di rinascita culturale dopo quarant’anni di fascismo, caratterizzata da grande vivacità culturale, economica, sociale e da una frizzante ripresa della vita mondana”.