La Milano-Sanremo torna al suo percorso originario, 300 chilometri di grande spettacolo

Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite apriranno il calendario il 5 marzo poi la Corsa dei Due Mari dal 7 al 13. Ma sarà la Milano-Sanremo la prima Classica Monumento prevista per il 19 marzo.

La Rcs, organizzatrice della corsa, ha previsto il percorso storico con passaggio lungo tutta la costa ligure dopo due anni di rivoluzione. Alla Classicissima prenderanno parte gran parte dei migliori ciclisti in preparazione delle classiche del Nord. Le 19 squadre del World Tour 2022 sono iscritte automaticamente, a cui verranno aggiunte 7 compagini: 6 che hanno ricevuto la wild-card e 1 avente diritto in veste di miglior formazione fra le squadre Continental.  Assicurata la diretta tv in quasi 200 Paesi del mondo per una corsa che ha un appeal, anche non sportivo, senza uguali.

Tifosi pronti dunque a rivedere le coloratissime maglie di tanti campioni sfrecciare a San Giuseppe dopo la grande vittoria del belga della Trek Segafredo Jasper Stuyven che il 20 marzo 2021 aveva alzato le braccia al cielo per primo sul traguardo di Sanremo dopo aver pedalato per 6h38’06”, alla media di 45,064 km/h, precedendo l’australiano Caleb Ewan e il connazionale Wout Van Aert.  Prima della Milano-Sanremo, il 2 marzo si correrà il Trofeo Laigueglia.  Fervono i preparativi in vista della gara d’apertura del calendario italiano che andrà in scena con la sua cinquantanovesima edizione. Classica dalla storia nobile, il Trofeo Laigueglia da sempre rappresenta uno dei punti di riferimento dell’attività ciclistica italiana, un momento particolarmente atteso dagli appassionati e dagli addetti ai lavori proprio perché precede la Milano-Sanremo.

Consorzio Olio Dop Riviera Ligure: mantenere alta la competitività delle Indicazioni Geografiche

Il Consorzio dell’Olio Dop Riviera Ligure rilancia sulla necessità di mantenere alta la competitività delle Indicazioni Geografiche, garantire una gestione sempre più efficiente delle IG con più risorse e nuovi strumenti, riconoscere i Consorzi di Tutela come soggetti attivi nell’attuazione delle politiche di sviluppo.
Lo fa insieme a tutti i Consorzi di tutela italiani che hanno partecipato all’incontro di Origin Italia, l’associazione che rappresenta circa il 90% delle produzioni italiane a Indicazione Geografica.
“E’ arrivato il momento di affrontare con convinzione il tema della sostenibilità a 360 gradi guardando agli aspetti ambientali oltre che sociali ed economici che caratterizzano la filiera produttiva della DOP Riviera Ligure  – sottolinea Carlo Siffredi, presidente  del Consorzio dell’Olio Dop Riviera Ligure  -. L’obiettivo è di gestire al meglio la transizione ecologica che è in atto in ogni parte del mondo. E il contributo dei Consorzi di Tutela è fondamentale perché rappresentano le esperienze più avanzate in questo campo”.
I numeri in Liguria parlano chiaro. Nel 2020 l’olio extravergine di oliva Riviera Dop ha registrato 946 aziende iscritte al sistema di controllo: 825 olivicoltori, 69 confezionatori, 52 frantoiani. Sono 2100 gli ettari di oliveti, con 740.000 piante, iscritti a questo sistema di controllo.  E circa 6400 i quintali di olio realizzati  ad oggi con la campagna ancora in corso nella filiera controllata, di cui 2.700 già certificati ed immessi in commercio come olio DOP  in Liguria.
“ Per raggiungere questi risultati in Liguria – conclude Carlo Siffredi –  è però fondamentale l’unione non solo dei produttori ma anche delle istituzioni per progettare e sostenere un percorso che crei sinergia costante e duratura nel tempo tra i valori legati al territorio e quelli più strettamente eco – sostenibili “.
Al centro dell’attenzione la riforma del Testo unico dei Consorzi di tutela, oltre alle misure relative al Covid-19, il Recovery Plan, quindi il Patto per l’export ed il G20 di settembre in Italia.
Nelle prossime settimane Origin Italia avvierà un calendario di incontri con gli Assessori Regionali per illustrare l’Agenda 2021 in attesa che si chiuda la partita del Governo con la nomina del nuovo Ministro dell’Agricoltura.
In programma a fine primavera anche un’iniziativa sulla sostenibilità che vedrà coinvolti i principali stakeholder nazionali e europei.
Per Mauro Rosati, direttore di Origin Italia “ serve una partecipazione attiva di tutti i Consorzi di Tutela sui temi della riforma Green Deal UE, soprattutto per quanto riguarda i due dossier più strategici: Farm To Fork e Biodiversity”.

L’Olio DOP Riviera Ligure conquista le famiglie milanesi

Olio Extravergine di Oliva DOP Riviera Ligure protagonista venerdì 1 e sabato 2 febbraio a OlioOfficina Festival a Milano. Per suggellare il risultato di un’ indagine promossa proprio da OlioOfficina, assieme alla società di ricerca Amagi-For Survey, svolta direttamente nelle cucine degli italiani che ha coinvolto un campione rappresentativo di 1200 famiglie italiane che ha ricevuto un set di confezioni da 250 ml di olio extravergine di oliva e lo ha consumato seguendo le proprie abitudini casalinghe.
In particolare 40 famiglie milanesi hanno ricevuto sei diversi campioni di olio extravergine di oliva. Risultato? Il confronto si è risolto con un gradimento particolare dell’olio DOP Riviera Ligure-Riviera di Levante rispetto agli altri cinque partecipanti.
L’olio DOP Riviera Ligure – Riviera di Levante, cultivar Razzola in purezza dell’azienda consorziata Lucchi & Guastalli, è risultato infatti il più apprezzato per il suo equilibrio, la dolcezza e la versatilità, essendo stato impiegato sia per il condimento a crudo, sia per la preparazione in cottura e ancora come insaporitore, come ad esempio in una marinatura. ( Riviera di Levante, ricordiamolo, è una delle tre sotto zone in cui è suddivisa la Dop Riviera Ligure che comprende anche Riviera dei Fiori e Riviera del Ponente Savonese).
Al Palazzo delle Stelline ( dal 31 gennaio al 2 febbraio) guidati dal tema “Condimenti per il palato & per la mente”, l’Olio Dop Riviera Ligure diventerà “ambasciatore” di tutto il territorio regionale.
Il Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure sabato 2 febbraio alle ore 14 presenterà infatti il progetto pilota di turismo esperienziale che sviluppa pacchetti turistici che lo stesso Consorzio di tutela dell’olio Dop Riviera Ligure ha realizzato insieme a Ligucibario® (marketing enogastronomico) e a Volver Tour Liguria (tour operator).

“L’obiettivo è trasmettere agli ospiti i valori sapienziali e organolettici degli extra vergini a denominazione di origine protetta- spiega Giorgio Lazzaretti, direttore Consorzio di Tutela dell’Olio DOP Riviera Ligure -. La Liguria, terra complessa, difficile, con le sue colline olivate ricostruite a terrazze sorrette da muri a secco per migliaia di chilometri può essere una reale scoperta anche in chiave olivicola”.

Nuova stagione allo “Zero Beach” Alassio

Dall’alba al tramonto e poi fino a tarda notte. “Zero Beach”, la spiaggia a levante del porticciolo turistico di Alassio è pronta a regalare un’altra stagione emozionante, tutta da vivere.

Martedì 19 giugno serata inaugurale per “Zero Latino”. Ristorante con menù latino+drink+disco (20 euro), menù alla carta. Ingresso disco dopo cena 10 euro + drink. Sarà una serata speciale con l’Accademia di ballo “Riva Salsera” con i maestri Riccardo e Vania, animatori e ballerini. Special Guest: Enzo Dj official Riva Salsera. Infozero 393.33.24.741

Qualche accenno sullo “Zero Beach”: la struttura si sviluppa per 140 metri sulla spiaggia in una delle più belle località turistiche della Riviera Ligure.
Ideale per le famiglie, offre spazi e servizi per i più piccoli compresa l’area giochi riservata ai bambini. Il ristorante offre la possibilità di mangiare sul mare i piatti della tradizione marinara ligure. Le serate sono animate da una proposta di musica dal vivo e da un fornito beach cocktail bar. La bellissima terrazza è messa a disposizione per eventi, cerimonie e matrimoni per festeggiare davanti ad un panorama mozzafiato direttamente sul mare e circondato dai colori e i profumi della macchia mediterranea.

I turisti savonesi soddisfatti del brand Riviera

Savona. Otto clienti su dieci, in media, risultano essere soddisfatti del proprio soggiorno nelle strutture alberghiere della provincia di Savona. Ad attestarlo sono i risultati della ricerca “Online Reputation Analysis” condotta sugli alberghi del territorio dalla Dott.ssa Anna Cossetta, Docente dell’Università di Genova, in collaborazione con UPASV – Unione Provinciale degli Albergatori di Savona e la Regione Liguria Assessorato al Turismo. Leggi tutto “I turisti savonesi soddisfatti del brand Riviera”