La costruzione di “Moonbeam IV” iniziò nel 1914 per volere Charles Plumtre Johnson. Lo scafo doveva essere il più grande dei quattro della serie Moonbeam che aveva commissionato e non fu completato fino alla fine della guerra del 1920. Nel 1926, Johnson lo vendette a Henry Sutton, anche lui membro del Royal Yacht Squadron. Nel 1950, lo yacht venne comperato dal principe Ranieri che lo ribattezzò Deo Juvante (il motto della famiglia Grimaldi) e, nel 1956, ospitò la luna di miele di Ranieri e Grace Kelly.
Una barca che ha vinto la “Kings’s Cup” che si disputava il martedì della “Cowes Week” ogni anno, sia nel 1920 che 1923.
La seconda vita di Moonbeam IV inizia il 31 luglio 1998, quando lo scafo da Antibes per la Birmania, dove viene completamente restaurata nel cantiere navale del Myanmar sotto la guida di John e Francois Murray, i suoi proprietari dell’epoca. Un restauro identico.
Una volta completato il restauro e la barca è tornata in acqua, Moonbeam IV salpa per la Nuova Zelanda, che raggiunge poco prima dell’inizio della Coppa America.
Una volta terminata l’America’s Cup, Moonbeam IV ritorna nel Mediterraneo e ritorna alle regate veliche. Un ritorno vincente punteggiato da molte vittorie sul circuito AFYT. la barca continua a brillare sull’acqua. Vincitore delle Vele d’Epoca di Imperia nel 2006 (è presente anche quest’anno ndr), Moonbeam IV e il suo equipaggio vincono tre volte la Bailli Trophy of Suffren (2009, 2010 e 2011), subentra una bella doppietta sul Calanques Classic (2010, 2011). Ha vinto numerosi tappe del Panerai Classic Yachts Challenge nel 2009, anno in cui ha vinto il premio Yacht tradizionale dell’anno.
Nella foto in copertina è stata fotografata da Nico Martinez durante la “Puig Vela Clássica” dell’anno scorso.