L’arrivo dei monopattini rappresenta un modo concreto e innovativo per muoverci in città, un sistema di micromobilità perfetto per questa fase due. Tante le città in Italia che stanno pensando ad un “progetto di mobilità dolce”. L’obiettivo è proprio quello di incentivare tutti i mezzi di spostamento alternativi all’auto che garantiscano il giusto distanziamento sociale.
I monopattini elettrici, oltre alle biciclette (elettriche e non), sono una valida alternativa all’uso dell’automobile privata, rispettano il distanziamento sociale e contribuiscono a salvaguardare la qualità dell’aria riducendo il livello di PM10. I monopattini, equiparati alla bicicletta con la Legge n.160 del 27/12/2019, dovranno rispettare i limiti di velocità previsti nelle singole tratte stradali, e non potranno circolare nelle isole ambientali in cui dovranno essere condotti esclusivamente a mano.
I monopattini elettrici sono capaci di coniugare mobilità urbana e rispetto dell’ambiente con il distanziamento sociale necessario al tempo del coronavirus. Sono uno dei perni attorno ai quali ruoterà la nuova disciplina dei trasporti nella cosiddetta Fase 2, quella, cioè, della convivenza con il virus