“Città trasformata” ecco Milano Digital Week on line

Si alza il sipario su Milano Digital Week con un’edizione completamente online a tema “Città trasformata”. La manifestazione è promossa dal Comune di Milano, assessorato alla Trasformazione digitale e Servizi civici, e realizzata da IAB Italia, Cariplo Factory e Hublab. Nell’edizione 2020, in programma fino a sabato 30 maggio interamente online sulla piattaforma www.milanodigitalweek.com, si affronteranno le declinazioni del digitale, dalla dimensione sociale a quella economica, da quella culturale a quella più tecnologica: un’opportunità di riflessione e confronto per cittadini, professionisti, giovani imprenditori, addetti ai lavori, curiosi e appassionati di tutte le età.

Sei giorni di partecipazione attiva con un ricco palinsesto di oltre 500 eventi online, più di 200 speaker, con più di 300 incontri generati dalla “call” di MDW, e oltre 150 tra conferenze, webinar, tavoli di discussione ideati e proposti dai curatori. E ancora 8 Hackathon, 9 Lectio magistralis, 7 centri del sapere (Università e Accademie), un Final Party con un live concert in streaming (a pagamento) e più di 300 ore di contenuti multimediali fruibili gratuitamente.

Milano Digital Week, più forte dell’emergenza sanitaria

E’ iniziato il conto alla rovescia per la Milano Digital Week. La terza edizione è in programma il 25 maggio. Si tratta di una manifestazione che si propone come il punto di riferimento di tutta l’innovazione digitale: dalla produzione manifatturiera, al design, alla multimedialità, la progettazione l’advertising e, naturalmente, il cosiddetto lavoro agile o smart working, se si preferisce. Gli eventi previsti dal 25 al 30 maggio sono oltre 400, fra quelli proposti attraverso call o programmati dall’organizzazione.

La MDW è organizzata da Comune di Milano, Cariplo Factory, IAB Italia (pubblicità digitale) con la curatela di Hub Lab, l’agenzia che ne cura i contenuti fin dalla prima edizione. Oltre a incontri fra giovani talenti creati creativi – Hack for the goals – il programma è fittissimo e prevede Lectio Magistralis di Alessandro Rosina (demografo, Università Cattolica), del Guru delle piante Stefano Mancuso, di Cosimo Accoto del Mit e del docente di Design della progettazione Ezio Manzini.

La Iab propone, nel panel degli incontri, il tema Game Changers, Lavoro e governance, con interventi di Corrado Passera, Marco Alverà (Ceo Snam), Roberto Cingolani, Elisabetta Ripa (Ceo Open Fiber), Alberto Calcagno (Ceo Fastweb), Ferruccio De Bortoli. All’advertising tech saranno dedicati due appuntamenti, il 27 maggio alle 11 e il 28 maggio alle 15.30, con un approfondimento sul programmatic e e il suo rapporto con i concetti di trasparenza e qualità.

Fra i contributors coinvolti anche l’Ispi, che organizzerà due live conference, e, per il cinema, Fondazione Prada e Mubi, la piattaforma streaming del cinema d’autore, che proporranno una selezione di storie dei più grandi registi internazionali.