Zlatan Ibrahimovic raggiunge Milano pronto per allenarsi con i compagni

Zlatan Ibrahimovic è pronto a tornare dal Milan. Lo anticipa Mediaset Sport. L’attaccante, che ha trascorso le ultime settimane nella sua Svezia, è atteso a Milano nella giornata di lunedì: dopo gli ultimi contatti avvenuti in giornata con i dirigenti rossoneri, ha prenotato un volo che lo riporterà a Milano da Stoccolma. Ibrahimovic dovrà osservare la quarantena a casa e sottoporsi allo screening medico prima di tornare ad allenarsi a Milanello.

Ibra, che nelle ultime settimane si è allenato in gruppo con l’Hammarby, andando anche in gol nell’amichevole a porte chiuse alla Tele2 Arena di Stoccolma, aveva già dato ai dirigenti rossoneri massima disponibilità a rientrare appena fossero arrivate notizie certe sulla ripresa del campionato. Certezze non ce ne sono ancora ma lo svedese ha comunque deciso di preparare le valigie e di tornare a vivere da vicino il mondo rossonero. A Milano quarantena poi allenamenti individuali.

“Cara Italia, insieme ce la faremo”, il video social del Milan conquista tutti

“Cara Italia, insieme ce la faremo”. Il video emozionale del Milan conquista anche i fan non rossoneri. Tantissime le visualizzazioni da quando il videoclip è in rete.

Vuole essere un omaggio a chi è impegnato nella lotta contro il Coronavirus, un messaggio per il futuro. Le immagini scorrono con il Duomo di Milano deserto, le ambulanze a sirene spiegate, i parchi giochi vuoti, i negozi chiusi. Poi arriva la speranza: i medici bardati di mascherine e guanti, il tricolore al vento, la gente che canta dai balconi per farsi forza, le videochat con amici e familiari, il brusio di un San Siro gremito, le esultanze di Maldini, Ibrahimovic ed Hernandez, i ringraziamenti dei 2mila abbonati over65 che hanno ricevuto il kit con i beni di prima necessità. “Torneremo a giocare – racconta la voce di un giovane giocatore del vivaio rossonero -, vinceremo questa partita così difficile.

Sta soffrendo tutto il mondo e ma la mia Italia sta mostrando come si combatte, sei bellissima, forte e generosa, fatta da persone che ammiro e amo. Mai nessun virus potrà sconfiggerci, ti stringo forte Italia e ti dico che non sei sola. Insieme ce la faremo”. Un impegno anche concreto: la raccolta fondi di Fondazione Milan ha già superato i 600mila euro.

Milan-Arnault, indiscrezioni clamorose

Secondo alcune fonti molto vicine alla società AC Milan, Bernard Arnault proprietario del gruppo del marchio LVMH e uno degli uomini più ricchi al mondo, sarebbe a un passo dall’acquisizione della società sportiva.

Alcuni uomini riconducibili all’imprenditore francese, farebbero già parte
dell’azionariato del AC Milan SPA e sono parte importante del CDA rossonero.
Il passaggio di proprietà dovrebbe avvenire una volta risolti i problemi con il Financial Fair Play e dopo aver ottenuto il benestare per la costruzione del nuovo stadio, la cessione avverrà verosimilmente nella primavera del 2021.

L’obiettivo di Arnault è quello di portare il Brand Milan tra i più quotati nei mercati finanziari più importanti del mondo. Ecco spiegato il motivo del rifiuto avvenuto qualche mese fa all’offerta presentata dall’americano Fredrik da 1,2 miliardi che solo successivamente ripiegò l’interesse sulla Roma.

Un accordo di riservatezza non permette la divulgazione di notizie, in quanto esistono penali per decine di milioni, in caso di ritiro dall’operazione di una delle parti.
Il Milan è virtualmente già di LVHM.

Progetto tecnico

Le ambizioni del francese sono grandissime, vuole riportare il Milan ai fasti di un tempo, quando dominava il calcio europeo e mondiale, i nomi che si fanno sono tutti di primissimo piano, sono stati accostati giocatori come Messi, Neymar e Mbappe.

Ma il prossimo futuro sarà doloroso, infatti, per una questione di bilancio, avverranno cessioni di pezzi da 90 dell’organico rossonero, i più accreditati sono Donnarumma e Romagnoli, che sono tra i giocatori con più mercato e i più appetibili, molte sono le società interessate all’acquisizione delle prestazioni sportive dei due calciatori della nazionale italiana. I tifosi del Milan dovranno soffrire ancora per un po’, ma il futuro sembrerebbe radioso.

Alex Sicorello

Zlatan Ibrahimovic e la voglia matta di tornare in campo

La voglia di tornare in campo per Zlatan Ibrahimovic è talmente tanta che  ha partecipato ad una seduta di allenamento con l’Hammarby. Del club svedese, a novembre, è diventato proprietario al 50%.

Il centravanti del Milan sta trascorrendo la quarantena in Svezia in attesa di tornare in Italia per riprendere gli allenamenti in vista della possibile ripresa del campionato.

Spiega il direttore sportivo del club svedese Jesper Jansson: “Zlatan è stato a casa a Stoccolma con la sua famiglia per un po’ durante la pausa in Europa e aveva voglia di toccare nuovamente la palla. Certo, ne siamo stati felici, quindi è stato qui oggi e si è allenato con noi. Durante la pausa abbiamo fatto una seduta volontaria e lunedì ricominceremo l’allenamento collettivo. Naturalmente anche Zlatan è il benvenuto per allenarsi con noi, ma resta da vedere come ciò accadrà”.

Gattuso al Napoli: chi è il nuovo allenatore e imprenditore-ittico dei partenopei

Gattuso calciatore

Nato il 9 gennaio del 1978 a Corigliano Calabro, Gennaro Ivan Gattuso, per gli amici Rino, mosse i primi passi della sua carriera da calciatore nel Perugia dove all’eta di 12 anni si trasferì lasciando la casa dei suoi genitori. Nel 1996 debuttò in Serie B all’eta di 17 anni, l’anno successivo raggiunse la Serie A con gli umbri, dopo solo 8 presenze decise di trasferirsi in Scozia nelle file dei Glasgow Ranger, dove divenne l’idolo della tifoseria scozzese. Tornò in Italia passando dalla Salernitana per poi consacrarsi definitivamente con la maglia dell’ A.C.Milan.

La carriera da allenatore

La carriera da allenatore lo riportò a “casa sua”, al Milan, dopo due stagioni tra alti e bassi, lasciò consensualmente la società. Da oggi è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli, subentra al suo grande amico Carlo Ancelotti con la quale ha condiviso moltissimi successi tra il 2000 e il 2009 nel Milan.

Curiosità e vita privata

Sposato con Monica Romano, sorella della nota giornalista Carla Romano dalla quale ha avuto 2 figli, soprannominato Ringhio per via del suo carattere aggressivo e per il suo incalcolabile agonismo.
Nel 2003 Gennaro Gattuso ha istituito una fondazione ONLUS, «Forza Ragazzi», per dare un aiuto agli adolescenti meno fortunati della Calabria, la sua regione d’origine dove Ringhio è visto come un modello per tutti quei ragazzi che inseguono i propri sogni.
Il 25 giugno nella comunità calabrese di Oshawa, situata in Canada, si festeggia il Gattuso Day, una festa in onore di Rino.

Imprenditore ittico

Nel 2010 apre un’azienda ittica destinata alla depurazione e all’allevamento dei molluschi “Gattuso&Catapano” con sede nel paese natale del calciatore, Schiavonea di Corigliano Calabro.
L’ex giocatore del Milan ha inoltre aperto una pescheria-ristorante a Gallarate, a due passi da Milanello “Gattuso&Bianchi” (https://www.gattusoebianchi.it/ ).

Il Grifone ha preso per le corna il Diavolo Milan

Genova. Si sapeva che non era una partita facile. Il Genoa di Juric (tornato in pachina dopo una giornata da squalificato ndr) ha spinto fin dal primo minuto. Buona partita del Grifo che ha messo ko il Milan secondo in classifica.

E’ stato Ninkovic al 10′ ad aver sbloccato la partita con un gol capolavoro e da quel momento il Grifo ha preso per le corna il diavolo arrivato a Marassi con l’idea di fare punti e superare la “vecchia signora”. E il primo tempo è continuato con il Genoa sempre molto aggressivo e un Milano che ha costruito poco. Una nota: l’arbitro Banti ha espulso Fabrizio Preziosi per proteste.

E dopo una serie di falli del Milan è stato espulso Paletta, all’11 del secondo tempo per un brutto fallo su Rigoni che era lanciato verso la porta di Donnarumma. Il Genoa regala spettacolo per tutta la partita con un Rincon scatenato. Rossoblu che fanno divertire il tifosi che hanno continuato a cantare per tutta la partita. E al 35 minuto autorete dell’ex genoano Kucka. Passano altri sei minuti ed è super Pavo ad aver infilato il pallone dietro le spalle di Donnarumma. E il Grifo porta a casa tre punti d’oro.

E domenica prossima il Grifo andrà a Bergamo. C’è l’Atalanta di mister Gasperini, ex allenatore del Genoa. Non sarà una partita facile, ma i rossoblù devono riprendere fiato e la corsa che si è fermata dopo il pareggio con l’Empoli e la Samp. C’è sempre quella partita in meno contro la Fiorentina bloccata al 10 minuto sotto un diluvio univerale di settembre. Se ne riparlerà a dicembre. Ma quei dodici punti fino a sabato scorso erano davvero troppo stretti.

È tempo di derby: Milan e Inter per un San Siro già tutto esaurito

Milano. Sì accendono le luci a San Siro per il derby numero 213 tra Milan e Inter, il 161 esimo in serie A, gara valida per la 12/ a giornata di campionato. Un classico del calcio italiano e non solo, e che ha visto alternarsi grandissimi campioni ed ex eccellenti. Per citarne alcuni, delle ultime stagioni: Ganz, Vieri, Ronaldo, Ibrahimovic, ecc. Un vera manna per i siti di scommesse, che propongono le loro quote su qualsiasi aspetto del match. Leggi tutto “È tempo di derby: Milan e Inter per un San Siro già tutto esaurito”