A Montone in Umbria torna la Festa del Bosco

Puntuale con l’arrivo dell’autunno, dal 1 al 3 novembre torna a Montone la “Festa del Bosco”, una delle manifestazione più suggestive dell’Umbria e, senza dubbio, una delle più partecipate. La 36^ edizione, presentata oggi nel Palazzo della Provincia di Perugia, conferma la tradizionale Mostra-mercato, aperta da mattina a sera, lungo le vie, nei fondi e nelle cantine dei palazzi storici, dove sarà possibile trovare proposte di artigianato, enogastronomia e molto altro, tutto nel segno della qualità.

“Una manifestazione storica e molto significativa per il nostro territorio – ha esordito il sindaco di Montone -. La festa si svolge all’interno del centro storico ed è caratterizzata dalla mostra mercato dei prodotti del bosco e del sottobosco, con oltre 70 espositori del mondo dell’enogastronomia e artigianato locale. Il cibo sarà al centro di molti momenti della manifestazione: dalle proposte dei ‘Percorsi del Gusto’, dove i ristoratori del Borgo propongono momenti culinari dedicati alla tradizione, alla novità portata da ‘Solidart’, la staffetta di chef uniti per beneficenza. Non mancheranno degustazioni guidate dai sommelier, fino alle taverne rionali aperte tutti i giorni a pranzo e a cena. Una Festa pensata anche per famiglie e bambini”.

“La Festa ha saputo nel tempo mantenere la sua autenticità, ma anche restare al passo con i tempi, con proposte originali adatte a tutti i visitatori – ha detto il vicesindaco -. Filo conduttore di questa edizione, oltre ai percorsi del gusto, anche la natura. Ogni giorno, sarà possibile fare escursioni per scoprire la Valle del Carpina a cavallo e a piedi. Quest’anno si svolgerà anche la ‘Truffle Shuffle Race’, una corsa podistica non agonistica che terminerà alle pendici del centro storico, alla quale parteciperà anche un folto gruppo proveniente dall’Inghilterra”.

“Ad arricchire il programma della tre giorni – ha spiegato il direttore artistico della Festa del Bosco – anche musica e spettacolo, che riempiranno e coloreranno le vie e le piazze, con artisti di strada pronti a intrattenere i visitatori con performance e musica. Non mancherà, poi, l‘arte con la mostra collettiva ‘Bosco 2019’ allestita nelle due Chiese di San Francesco e di Santa Caterina. Da non perdere anche la proiezione del documentario ‘Antropocene / L’Epoca Umana’ al teatro San Fedele, inserito tra le varie riflessioni legate alla natura”.

A rafforzare la proposta di prodotti tipici, uniti a un grande progetto di solidarietà, anche la presenza di ‘Solidart’ alla Rocca di Braccio. “Sabato 2 e domenica 3 novembre – ha riferito lo chef Simone Ciccotti – ci sarà una staffetta con circa 15 chef stellati e non, uniti per una giusta causa. Il ricavato dello street food stellato andrà a ‘Parent Project’, un’associazione di pazienti e genitori con figli affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker”.

Montone si conferma al passo coi tempi dando spazio all’ecologia e al divertimento ”green”. Viene riconfermata anche quest’anno la presenza del Trenino del Bosco: un servizio navetta gratuito che consentirà di raggiungere il centro storico parcheggiando la macchina a pochi metri dall’uscita della E45. Un metodo ecologico, pratico e bellissimo per vivere la festa. Da segnalare, inoltre, i momenti dedicati ai bambini: dalle Letture ad alta voce organizzate dalla Biblioteca Comunale e le sue volontarie, ai Raccontastorie, dalle esibizioni di swing, a quelle di magia. In particolare, domenica pomeriggio si terrà la proiezione dei cortometraggi realizzati dai bambini delle scuole di Montone e del Campus da Vinci di Umbertide attraverso il progetto Action Movies, organizzato da Umbria Film Festival col sostegno di Miur e Mibac.

Un bonus cultura per i diciottenni, c’è anche “18app”

Un bonus, anch’esso di 500 euro, che i nati nel 2000 possono spendere per cinema, concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti, parchi, teatri, spettacoli di danza, corsi di musica, di recitazione, di lingua straniera. Un’opportunità che la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività Culturali) offrono a chi ha compiuto 18 anni nel 2018, per stimolarli ad apprendere. Per avvicinarli alla cultura, per avvicinarli all’arte. Lo racconta il portale QuiFinanza.it Per insegnare loro che imparare è bello, e che se lo si fa assistendo ad uno spettacolo, partecipando ad un corso o acquistando un libro, lo è ancor di più. Perché, in un Paese in cui di cultura si parla troppo poco, iniziative come 18app sono importanti.
Utilizzare 18app è molto semplice: si accede al sito ufficiale con la propria identità digitale (SPID), si effettua la procedura di registrazione fino all’accettazione della normativa, e si creano buoni fino a 500 euro (il termine entro cui registrarsi è il 30 giugno 2019, il termine entro cui spendere il bonus il 31 dicembre 2019). Come? Verificando il prezzo del “bene” che si intende acquistare, per poi generare un buono equivalente (da salvare sul proprio smartphone o da stampare) e – così – comprarlo. Ad avere aderito all’iniziativa sono infatti numerosi esercenti, sia fisici che online. Un lungo elenco di micromondi culturali, in cui chi s’affaccia alla vita adulta può spendere quei buoni. E regalarsi un’opportunità.
Si può utilizzare, 18app, per avvicinarsi al mondo del teatro. Per prendere parte ad un concerto, per visitare una mostra. Per acquistare libri, per andare al cinema. Oppure, lo si può investire. Su cosa? Sul proprio futuro. Perché, quando hai tra i 18 e i 19 anni, il pensiero della maturità incombe: è bene iniziare a prepararsi, fin dalla quarta superiore, così da arrivare all’esame più sicuri di sé. Ed è anche in questo senso, che il bonus si può utilizzare: basta andare sulla sezione Shop di Redooc, la più grande palestra digitale per la matematica (e non solo), e acquistare qui le licenze. In questo modo, gli studenti potranno mettersi alla prova nelle materie più ostiche (a cominciare da matematica e fisica, oggetto della seconda prova dei Licei Scientifici), investendo sulla loro formazione. C’è infatti bisogno di tempo, per assimilare i concetti. C’è bisogno di esercitarsi con quesiti semplici e con problemi complessi. E 18app, per farlo, è un incentivo. Anche Redooc.com accetta il pagamento con la 18app dei contenuti di matematica e fisica dei 5 anni e di un commentario delle simulazioni e prove di maturità