Sicily Fest London, i sapori della Sicilia tornano protagonisti a Londra

A più di due anni dall’ultima edizione che ha coinvolto oltre 40mila visitatori, torna la settima edizione di Sicily Fest London, l’unica fiera enogastronomica londinese interamente dedicata alla Sicilia.

Dopo il fermo di questi anni imposto dalle restrizioni covid, l’evento riparte a pieno regime con quattro giorni ricchi di contenuti e appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche e culturali che hanno reso la Sicilia famosa in tutto il mondo. L’appuntamento dal 7 al 10 aprile è nel Business Design Centre, cuore pulsante del caratteristico quartiere Inslington. Nei 2mila MQ che occupano la parte centrale della venue, saranno presenti 40 stand7 cantine2 bar e un fitto calendario di appuntamenti tra cui 4 showcooking7 wine experience accompagnate dalla presenza di 4 chef e 2 sommelier, e ancora 6 DJ set e 4 concerti di musica dal vivo.

Centinaia di prodotti tipici siciliani come capperimandorlearancepistacchisaleverdure e molto altro ancora, saranno presentati al pubblico nelle varie aree in cui è suddivisa la fiera. Decine di stand enogastronomici offriranno i tipici piatti dell’isola come la muddica atturratasfincecous cous incocciatocrema di piselli e mentasalsa di burratacannoli e arancini, ma, anche curiosità come la vodka, il chinotto e la ginger beer Made in Sicily. Sempre disponibili per il pubblico anche prodotti per veganivegetarianiceliaci e menù kids.

Portare la Sicilia a Londra è una vera e propria mission, rivelatasi, edizione dopo edizione, una scelta apprezzata dal pubblico e non solo. Sicily Fest London è diventato infatti un hub strategico rivolto al business per numerosi expat italiani, siciliani e inglesi. Non è un luogo comune. In Sicilia si mangia benissimo. Il “sicilian food” è un must per chiunque voglia avere a che fare con questa terra ricca di tradizione e cultura. Street food autentico, non è solo buon cibo, è un pezzo di Sicilia, della sua tradizione, delle tante culture che l’hanno attraversata lasciando una traccia che si è sedimentata fino a diventare reperto, conoscenza, identità.

Sarà un’edizione speciale perché tanto attesa e soprattutto perché abbiamo incontrato tante difficoltà, ma il mio mantra è ‘Difficoltà = Opportunità’ –dichiara Sarah Spampinato, fondatrice e project manager dell’evento– quindi sarà speciale. Sono felice di portare la mia Terra a Londra e fiera che l’assessorato regionale al turismo abbia deciso di partecipare. Ormai da 8 anni facciamo con il mio team un grande lavoro di marketing territoriale ed è un onore ricevere questo riconoscimento”.

Ma quali sono le novità della nuova edizione? Un giorno in più rispetto all’ultimo anno per vivere ulteriormente l’esperienza tra suoni, sapori e profumi della Sicilia.

La Wine Experience, ovvero un evento nell’evento pensato per valorizzare le tipicità vitivinicole con sette delle migliori cantine siciliane. Sette appuntamenti suddivisi nei quattro giorni della manifestazione, daranno modo al pubblico di scegliere tra 20 vini selezionati dalle 7 cantine presentiRossibianchirosè e spumanti tra DOC e IGP provenienti dai più curati vitigni dell’isola e lavorati con la passione e la tradizione delle storiche cantine che partecipano alla manifestazione. L’ingresso alla Wine Experience comprende 3 calici (di cui uno bollicine) e antipasti gourmet preparati ogni giorno da uno chef diverso e associati appositamente alla selezione dei vini. Tutti gli appetizers saranno preparati senza glutine o ingredienti provenienti dal regno animale, nel rispetto di vegani, vegetariani e celiaci. In tutti gli appuntamenti sarà presente lo chef del giorno, oltre ai sommelier Andrea Rinaldi e Federica Zanghirella della UK Sommelier Association.

Per la prima volta la partecipazione ufficiale della Regione Sicilia. Sarà presente infatti lo stand istituzionale dell’Assessorato al Turismo, una partecipazione fortemente voluta dall’assessore Manlio Messina per supportare, sostenere quello che è un evento unico nel suo genere e che contribuisce in modo importante a promuovere la Sicilia come destinazione per le vacanze dei cittadini inglesi. “Fare conoscere ed apprezzare un territorio attraverso le tradizioni e la cultura enogastronomica, è tra i trend più seguiti del momento ed un’occasione come quella che il Sicily Fest London crea è un’opportunità da cogliere al volo”, riferisce l’assessore Messina.

Nello stand della Regione si svolgeranno gli showcooking a cura dello chef 1 Stella Michelin Pietro D’Agostino, della chef e food consultant Bianca Celano, dello chef Carmelo Carnevale Presidente delegato dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani nel Regno Unito e dello chef Enzo Oliveri Rappresentante della Federazione Italiana Cuochi. Tutti i piatti avranno come protagoniste le ricette tradizionali dell’isola, valorizzando i prodotti locali, la qualità nutrizionale e la sostenibilità nella filiera delle materie prime.

“Sono entusiasta del ritorno di Sicily Fest London, un appuntamento che mancava da troppo tempo. Il mio contributo sarà quello di valorizzare ricette salutari e green –commenta lo chef Pietro D’AgostinoIngredienti semplici e sani, filiera corta e sostenibilità sono i concetti chiave che troverete nei miei piatti, senza però rinunciare a quei sapori che sono tra le eccellenze della nostra Sicilia”.

Il programma musicale poi completa la manifestazione con un tocco di note siciliane. Due in particolare gli artisti che voleranno a Londra per contribuire a valorizzare l’isola con le loro esibizioni. Il cantante e trombettista augustano Roy Paci si esibirà dal vivo proponendo il meglio del suo percorso artistico che ha fatto ballare ed emozionare aficionados di tutto il mondo. Sarà la volta poi del cantautore siracusano Mario Venuti che porterà sul palco i suoi pezzi storici e i nuovi successi in versione acustica accompagnato dalla sua chitarra. Ma anche live set de Li StrittuliApocalypse Wow e DJ set di Paolo MeiNapoli Segreta e Licht.

Sicily Fest London 2022

giovedì 7 aprile 17:30 / 22:00

venerdì 8 aprile 11:00 / 22:00

sabato 9 aprile 11:00 / 20:00

domenica 10 aprile 10:00 / 17:00

Business Design Centre
52 Upper Street
Islington
London N1 0QH

Infoline ITA +393923408090

Infoline UK +447478000918

Ingresso 3£ giornaliero / 9£ abbonamento

La focacceria più piccola del mondo a Londra!

di Federico Doc

Italia : paese di santi, poeti, navigatori….ma anche di viaggiatori con un sacco di idee.
Ed è proprio dell’idea che ha avuto questo trentenne italiano che vi voglio parlare oggi.
A Londra, nel quartiere di Hampstead Heath, dentro una di quelle famossime cabine del telefono inglesi simbolo della cultura pop, il romano Gabriele Contenta ha aperto “Pinkadella” la più piccola paninoteca al mondo! ( si avete letto bene ! )
Dentro questa minuscola cabina rosso fuoco si apre un piccolo universo culinario in cui la tipica focaccia italiana può essere gustata in vari modi; dalla classica Mortadella, che arriva direttamente da Bologna, e che, dal suo colore “Pink” ha dato il nome al locale, sino alla focaccia con burrata, con pesto, salsa di peperoni o zucchine.
Tutti i prodotti che vengono utilizzati sono di origine italiana ad eccezione della focaccia che, per essere fresca ogni giorno, viene preparata in un forno italo-inglese della City.
Gabriele oltre alla gustosissima focaccia che farcisce a vista per ogni cliente, prepara anche un profumatissimo caffè espresso, tipicamente italiano anche questo e che chiude alla prefezione la deliziosa esperienza culinaria tricolore.
Questo esperimento ha già attirato moltissimi curiosi e mangioni da ogni parte di Londra, rendendo felicissimo il nostro Gabrile che si presenta al lavoro con tanto di cravatta e cappello rosa in perfetto Pinkadella Style.
I prezzi della sua focaccia vanno dalle 6 alle 8 sterline ma da italiano “buongustaio” posso dire che ne vale veramente la pena.
Super consigliata la focaccia con la mortadella che viene affettata al momento dal nostro Gabriele che sorridendo ci confessa di aver realizzato un suo piccolo grande sogno :
PORTARE UN PEZZETTO DI ITALIA A LONDRA!
Pinkadella” si trova al numero 40 di Rosslyn Hill, nel nord di Londra, ad Hampstead Heath, se passate da quelle parti fateci un salto, dateci un morso e mandateci qualche foto!
Viva l’Italia : paese di santi, poeti, navigatori e di giovani con un sacco di belle idee !

Il sommelier Mirko Benzo dalla Riviera a Londra, in vetrina le eccellenze della Liguria

Da anni è ambasciatore dei sapori e degli aromi liguri in terra d’Albione. Il sommelier Mirko Benzo, originario di Arma di Taggia, è un’«eccellenza italiana» al ristorante tristellato di Hélène Darroze nel cuore del quartiere di Mayfair a Londra.

Il trentaseienne Benzo, che ha saputo conquistare la City ed è stato anche citato in un articolo del New York Times, è ormai di casa nel Regno Unito dopo l’esperienza formativa in patria, al ristorante Trussardi di Milano e perfezionandosi con i corsi dell’Associazione italiana sommelier.

Le sue radici restano comunque evidenti: sul suo profilo Facebook ha postato una foto assieme alla cuoca Matilde Vivaldi in cui imbraccia orgoglioso una bottiglia di olio extravergine (d’altra parte la sua cittadina natale
è famosa per le olive taggiasche).

Al via la Frozen Fashion Week

Per presentare la nuova colleziona ispirata a “Disney Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle”, alcuni giovani modelli sono diventati protagonisti di un inedito servizio di moda ispirato alla franchise. Lo shooting segna l’inizio della “Frozen Fashion Week”, la prima nel suo genere; un appuntamento virtuale, ambientato nell’incantevole mondo di Arendelle, e che segue le recenti settimane della moda di Londra, New York, Milano e Parigi. Fotografa ufficiale, Mary McCartney, che in precedenza ha fotografato volti noti tra cui Kate Moss, Harry Styles, Madonna e Liv Tyler, oltre a essere la figlia di Sir Paul McCartney. Cinque spettacoli virtuali con 16 giovani modelli che indossano oltre 50 outfit di di 11 diversi rivenditori, tra cui Disney Store, H&M e OVS, saranno visibili sul canale Facebook Disney per le mamme a partire da oggi, 12 ottobre.

La settimana culminerà in una sfilata di moda completa nella giornata di domenica 18 ottobre visibile sul canale YouTube Disney Junior. Queste passerelle virtuali traggono ispirazione da “Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle”, e trasportano magicamente gli spettatori nel mondo di Arendelle e oltre, grazie a diverse ambientazioni che riecheggiano gli elementi del film, come la foresta incantata e il ghiacciaio di Elsa dove la protagonista viene condotta dal fiume Ahtohallan.

Nell’ambito delle celebrazioni della moda di Frozen, i Walt Disney Animation Studios hanno inoltre rilasciato alcuni bozzetti inediti dei progetti iniziali per l’abito da ricevimento di Elsa in “Frozen 2 – Il Segreto di Arendelle”, disegnati da Jean Gillmore, Visual Development Artist, e i primi schizzi del vestito da Regina delle Nevi di Elsa, creato da Brittney Lee, Visual Development Artist. Queste immagini evidenziano lo sviluppo dei costumi, dalla tavolozza dei colori, dallo stile al design delle acconciature.

I modelli hanno continuato a evolversi e hanno portato a quattro diversi costumi per Elsa in Frozen 2, incluso l’ormai famosissimo vestito da Regina delle Nevi svelato durante uno dei momenti più importanti del film, dove Elsa diventa chi avrebbe sempre dovuto essere.

Gregory Porter annuncia la visione del concerto di Londra su Youtube

Star internazionale di straordinario successo, Gregory Porter annuncia che il filmato integrale della sua memorabile performance (un sold-out assoluto) tenutasi nel 2018 alla celeberrima Royal Albert Hall di Londra sarà visibile a partire dalle 20 (ora italiana) di domani, 28 aprile, in esclusiva sul suo canale YouTube. La ripresa del concerto sarà disponibile per 72 ore, e vuole essere un segno di gratitudine per i suoi fan in tutto il mondo.

Il concerto sarà visibile QUI

 La serata d’apertura (in tutto furono tre, tutte sold-out) alla Royal Albert Hall ha visto la grande superstar del canto jazz di fronte ad una platea gremita, con l’accompagnamento del suo fidato trio e da un’orchestra di 70 elementi condotta dal noto arrangiatore e compositore (a sua volta insignito di Grammy®) Vince Mendoza. Lo sbalorditivo concerto fu interamente catturato sia in audio che in video, e comprese brani dal repertorio dell’album “Nat King Cole & Me”, così come alcuni grandi successi di Porter: ‘Hey Laura’, ‘When Love Was King’ e ‘Don’t Lose Your Steam’.

Gregory ha riportato il jazz in testa alle classifiche e al grande pubblico. Ancora una volta, il suo intento è di liquidare il fastidio delle divisioni fra generi musicali, rendendo tutto più semplice grazie alla sua voce ammaliante ed alla sua debordante carica di umanità: un artista che sa rendersi utile a tutti, proprio nel momento di maggior bisogno.

Il nuovo album di Gregory Porter “All Rise” uscirà su etichetta Decca Records/Blue Note il 28 agosto 2020

WWW.GREGORYPORTER.COM

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Ecco dove é nata la prima TV, in un magazzino di Londra

È al primo piano del grande magazzino Selfridges di Oxfort Street a Londra che il 25 marzo del 1925 nasce la televisione.

E’ lì che l’ingegnere scozzese John Logie Baird mostra pubblicamente il risultato dei suoi studi sulla trasmissione dell’immagine. Utilizzando uno speciale disco bucherellato, inventato dal tedesco Paul Gottlieb Nipkow nel 1883, che ruotando, analizza le immagini, Baird riesce a scansionare l’immagine in trasmissione, riuscendo a sincronizzarne un’altra in ricezione.

Come Marconi è considerato il padre della Radio, Baird diventa così il padre della televisione. Un’invenzione risultato però di un lavoro svolto da molti ricercatori che lavorarono a questa illusione a partire dalla fine del XIX secolo, come Andrea Bonora, che a metà 800 riesce a trasmettere immagini fisse. Per tornare a Baird, dopo qualche mese dalla dimostrazione da Selfridges, inaugura la prima vera trasmissione televisiva che mostra l’ immagine del viso di un fattorino del laboratorio dove lavora l’inventore, William Taynton, che si presta all’esperimento.

Infine il 26 gennaio del 1926, lo scienziato scozzese trasmette, da una stanza all’altra, il viso della sua socia Daisy Elizabeth Gandy, alla presenza di qualche decina di scienziati della Royal Institution e giornalisti invitati per l’occasione: è nata la tv.

Gli “Who” tornano sulla scena con un nuovo album e nel 2020 con un grande tour

Gli Who tornano sulla scena: inizieranno un tour nel Regno Unito accompagnati da un’orchestra di quaranta elementi a partire dalla primavera del 2020. Nel frattempo possiamo conoscere le loro canzoni con il nuovo album “Who” composto da undici tracce è stato registrato principalmente a Londra e Los Angeles durante la primavera e l’estate di quest’anno. La copertina dell’album è stata creata dall’artista pop, Sir Peter Blake, che ha incontrato la band per la prima volta nel 1964 in una registrazione del leggendario show televisivo Ready Steady Go.

Sir Peter aveva già disegnato e contribuito alla copertina dell’album Face Dances nel 1981. I testi delle canzoni trattano vari argomenti tra cui l’incendio alla Grenfell Tower, il furto musicale, la spiritualità, la reincarnazione, il potere della memoria. Roger Daltrey lo considera tra i loro album più potenti: “Penso che abbiamo fatto il nostro miglior album da Quadrophenia nel 1973, Pete è ancora un cantautore favoloso e ha ancora quell’avanguardia”.

“Quasi tutte le canzoni di questo album sono state scritte l’anno scorso, con due sole eccezioni – ha aggiunto Pete Townshend -. Non c’è nessun tema, nessun concetto, nessuna storia, solo una serie di canzoni che io e mio fratello Simon abbiamo scritto per dare a Roger Daltrey la giusta ispirazione per far rendere al meglio la sua voce. Roger ed io siamo entrambi vecchi ormai, quindi ho cercato di stare lontano dal romanticismo e dalla nostalgia, se possibile. Non volevo mettere a disagio nessuno. I ricordi vanno bene, ma alcune canzoni si riferiscono alle cose di oggi”.

“Mesmerizing Eyes”, il nuovo singolo di Mario Biondi che anticipa il nuovo album

Esce il 6 dicembre “Mesmerizing Eyes”, il nuovo singolo di Mario Biondi, primo estratto dal disco in uscita nella primavera 2020. Il brano è stato presentato per la prima volta live al Ronnie Scott’s, storico jazz club di Londra, e registrato con l’High Five Quintet, prima band di Mario Biondi che lo ha accompagnato dagli inizi di “This is what you are”.Sabato 30 novembre è andato in scena l’ultimo degli otto concerti sold out di Biondi al Ronnie Scott’s, ultime date del suo tour internazionale, mentre l’artista annuncia i primi due appuntamenti italiani del nuovo tour 2020 – il 17 maggio a Roma (Auditorium parco della musica), il 30 maggio a Milano (Teatro degli Arcimboldi) – e nuove date all’estero.

Già iniziate le prevedenite. “Questi 8 show al Ronnie Scott’s sono stati il miglior modo per chiudere un capitolo e aprirne uno nuovo. Negli ultimi due anni ho avuto il piacere di suonare in tanti Paesi, calcando i palchi di venue spettacolari come Il Kennedy Center di Washington, l’Acropoli di Atene, il Teatro Martì a L’Habana… e, per ultimo, il ritorno nel leggendario jazz club di Londra da cui ho deciso di ripartire presentando un brano inedito, primo assaggio di un nuovo progetto che vedrà la luce nella prossima primavera. È stato emozionante tornare in studio con il mio storico gruppo, gli High Five Quintet. Non vedo l’ora di tornare con un album che allo stesso tempo mi riporta alle origini e mi fa sperimentare nuovi suoni, ma soprattutto sono felice di presentarlo qui in Italia a maggio, nelle date di Roma e Milano, per poi tornare all’estero. Sarà una stagione molto intensa, un nuovo inizio, e questo non può che stimolarmi”.

Il concerto di Londra è stato registrato e andrà in onda su Radio Monte Carlo sabato 7 dicembre dalle 22 alle 23. La stessa RMC da oggi trasmetterà in anteprima esclusiva il nuovo singolo “Mesmerizing Eyes”, che dal 6 dicembre sarà in rotazione su tutte le radio e sarà disponibile sulle piattaforme digitali.E se le prime due date italiane del 2020 sono prodotte e organizzate da Friends & Partners, Beyond e Imarts International Music and Arts si occupa delle date estere del tour 2020, quelle già fissate sono: 19 maggio Zurigo (Kaufleuten); 29 maggio Londra (Unione Chapel), il 2 giugno a Glasgow (St Luke’s), il 3 giugno a Edimburgo (Queen’s Hall).

Il principe del caffé di Londra? E’ Davide Pastorino di Varazze

Sotto la Lanterna e a Varazze ci ritorna volentieri per incontrare vecchi e nuovi amici. Ma ormai la sua casa e la sua vita sono a Londra. Nella city è diventato un imprenditore apprezzato e conosciuto. I locali collegati al “Press Coffee & Co” sono ogni giorno meta per uomini d’affari, avvocati, studenti e anche gente comune. Un motivo c’è. Si beve uno dei migliori caffè made in Uk. Davide Pastorino avevo già lavorato presso diverse insegne di qualità a Londra. Poi ha deciso di diventare imprenditore di sé stesso. Una bella carta da giocare che ha gli ha permesso di aprire la sua prima caffetteria insieme al mio socio Andy Wells a Fleet Street, di fronte la Corte di Giustizia. Anche qui si beve un caffè da incorniciare e naturalmente lui, come tutto il resto dello staff, ne va orgoglioso. Il brand «Press Coffee & Co.», che riunisce i bar londinesi gestiti da Davide Pastorino, è stato selezionato da «Gambero Rosso» tra i dieci migliori della capitale britannica. Un brand caratterizzato da «stile anglossassone ma cuore italiano» e, soprattutto, dall’incessante lavoro di controllo sulla tracciabilità del caffè. I due imprenditori scelgono oro nero proveniente rigorosamente da Sud America e Africa orientale, lavorando a stretto contatto con i torrefattori dai quali si riforniscono. Fino al recente viaggio in Colombia, per toccare con mano il lavoro in piantagione e scegliere sempre il meglio.Per garantire massima qualità del prodotto, i due soci lavorano a stretto contatto con i torrefattori dai quali si riforniscono, e ogni 4 mesi creano una miscela nuova per le bevande a base di latte

Più voli con Alitalia tra Milano e Londra

Aumentano i voli fra Milano e Londra. Da oggi Alitalia aggiunge un quinto collegamento giornaliero tra
Linate e il London City Airport, scalo di riferimento della comunità finanziaria londinese. Grazie al collegamento Milano-London City, i passeggeri Alitalia raggiungono il cuore della City in meno di due ore di volo. La partenza del nuovo volo da Milano sarà alle ore 20.30, dando così la possibilità di arrivare a Londra – dove l’aereo atterrerà alle ore 21.25 locali – alla fine della giornata di lavoro.

Il volo di rientro è previsto da London City alle ore 6.35 locali, con atterraggio a Linate alle 9.30, in tempo per cominciare una nuova giornata in ufficio. E’ quanto si legge in una nota della compagnia.
Tutti i voli Alitalia sullo scalo londinese vengono effettuati con gli Embraer E-190, tra i pochi aeromobili
abilitati ad atterrare sull’aeroporto vicino alla City.

Su questi aerei, dove i posti sono distribuiti in file da 2 poltrone, l’assenza del sedile centrale garantisce il massimo comfort a tutti i passeggeri. Due le classi di viaggio disponibili, Business ed Economy.
Il London City Airport, inaugurato il 5 novembre 1987 dalla Regina Elisabetta II, e’ l’aeroporto di riferimento del distretto finanziario londinese. Lo scalo si trova nella zona dei Docklands, vicino alla City e a Canary Wharf, raggiungibili in pochi minuti di taxi o attraverso la Docklands Light Railway. L’aeroporto vanta le più rapide procedure di check-in, di imbarco e di sbarco fra tutti gli scali londinesi.
La zona partenze del London City Airport offre inoltre numerosi punti di accesso Wi-Fi gratuiti e postazioni di lavoro dotate di prese elettriche e di plug-in per pc portatili.

Nel 2015 Alitalia ha trasportato fra Milano Linate e London City oltre 163 mila passeggeri. Da Milano Alitalia offre anche due collegamenti al giorno con London Heathrow.

Londra, Istanbul e Marrakech sul podio di “Travelers Choice Destinations”

Roma. Londra, Istanbul e Marrakech sono le vincitrici dei Travelers Choice Destinations Awards di Tripadvisor, che premiano i luoghi preferiti dai viaggiatori in tutto il mondo. Solo settimana Roma che viene superata oltre che dalle 3 vincitrici anche da Parigi, Siem Reap in Cambogia e Praga.
Chiudono la classifica Hanoi in Vietnam (ottava), New York City (nona) e Ubud a Bali (decima). La “grande bellezza” di Roma non riesce a diventare regina o a stare sul podio nemmeno nella top europea dove si deve accontentare della quinta posizione preceduta da Londra, Istanbul, Parigi, e Praga.

A livello italiano la Capitale divide il podio con Firenze (seconda) e Venezia (terza), che rimangono salde nelle posizioni guadagnate nel 2015. In quarta posizione anche quest’anno Rimini, che si tiene stretta l’ottima posizione dell’anno scorso. In classifica anche altre due destinazioni romagnole: Cervia (settima) e Riccione (ottava), che fanno guadagnare alla regione lo scettro di piu’ premiata d’Italia.

L’Emilia Romagna è infatti l’unica regione italiana a vantare tre destinazioni vincitrici nella Top 10 nazionale. Seconda regione più premiata il Trentino Alto Adige con Selva di Val Gardena (sesta) e Pinzolo (decima). Completano la classifica italiana Sorrento (quinta) e Milano (nona).

Turismo: Uvet si sposa con la Cina, prima joint venture con l’Oriente

Milano. Il gruppo Uvet si rafforza sul mercato del turismo dando vita alla prima joint venture italo cinese. Il presidente Luca Patanè ha annunciato a Milano un accordo per l’apertura di Made in Uvet, società partecipata al 51% da Uvet e al 49% dal fondo Zhong Xin Investment, parte del Gruppo Yong Chengdai. Leggi tutto “Turismo: Uvet si sposa con la Cina, prima joint venture con l’Oriente”