Irene Grandi torna con un nuovo singolo “Devi volerti bene”

Irene Grandi torna con un nuovo singolo “Devi volerti bene” (Cose da Grandi/Artist First), una canzone che chiude il cerchio aperto al Festival di Sanremo con “Finalmente io”, brano scritto per lei da Vasco Rossi (insieme a Roberto Casini, Gaetano Curreri e Andrea Righi) che affrontava gli errori, i limiti, le mancanze, guidando una riscossa, attraverso l’invito a fare ciò che sentiamo giusto per noi, alla consapevolezza.

Ma non è l’unica novità, anche Irene Grandi torna sul palco e lo farà il 22 luglio con un live unico all’Auditorium Parco della Musica di Roma, in Cavea.

In “Devi volerti bene” (brano che la stessa Irene ha firmato con Curreri, Romitelli, Casini e Pulli) la ricerca del bene dentro e fuori di noi diventa un imperativo di rinascita. Irene parla del tema di questo brano in termini sinceri e profondi, come ogni cosa che ha affrontato nella sua venticinquennale carriera di rocker: “‘Devi volerti bene’. Me l’ha detto anche in questi giorni una mia amica. Ma perché è così difficile volersi davvero bene? Quante volte ci consumiamo dietro a qualche desiderio che non ci rende davvero felici? E quante volte ciò che scegliamo o decidiamo non va verso il nostro vero bene? In questo strano periodo in cui a causa del Covid-19 ci siamo dovuti tutti fermare mettendo in discussione molti aspetti della nostra vita, abbiamo avuto anche modo di fermarci a riflettere su noi stessi e i nostri affetti, le nostre abitudini, il nostro lavoro, i nostri sogni e le nostre risorse interiori. Ne stiamo uscendo un po’ pestati ma anche più consapevoli di ciò che è importante, come l’amicizia, la solidarietà, la condivisione, la coscienza di essere tutti collegati e che ognuno di noi può fare delle scelte più responsabili per costruire un nuovo percorso. Partendo da questi pensieri si deve lavorare ad una rinascita, un progetto di futuro più sostenibile, con idee che rimettano al centro l’uomo e l’ambiente. Credo che tutto ciò sia ‘volersi bene’; quel bene personale che coincide con quello comune e con il desiderio di costruire un mondo migliore”.

“Devi volerti bene” e “Finalmente io” sono stati inseriti nella tracklist della speciale edizione del doppio album “Grandissimo” uscita lo scorso 14 febbraio. Grandissimo (2019 – Cose da Grandi / Artist First) rappresenta i primi 25 anni di questa straordinaria artista, la sua anima plurale – rockettara ma anche cantautrice e interprete raffinata – in sedici brani di cui quattro inediti, sei hit riarrangiate live e sei classici riproposti nelle collaborazioni in duetto con Sananda Maitreya (Terence Trent D’arby), Loredana Bertè, Levante, Fiorella Mannoia, Carmen Consoli, Stefano Bollani.

“Ma il cielo è sempre più blu”, un evento senza precedenti per aiutare la Croce Rossa

Amazon e le principali associazioni industriali del settore musicale italiano, AFI, FIMI e PMI, annunciano oggi il brano “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano interpretato da oltre 50 star della musica italiana a sostegno della Croce Rossa Italiana, a cui Amazon ha donato €500.000 per dare il via all’iniziativa.

Alessandra Amoroso, Annalisa, Arisa, Baby K, Claudio Baglioni, Benji & Fede, Loredana Bertè, Boomdabash, Carl Brave, Michele Bravi, Bugo, Luca Carboni, Simone Cristicchi, Gigi D’Alessio, Cristina D’Avena, Fred De Palma, Diodato, Dolcenera, Elodie, Emma, Fedez, Giusy Ferreri, Fabri Fibra, Fiorello, Francesco Gabbani, Irene Grandi, Il Volo, Izi, Paolo Jannacci, J-Ax, Emis Killa, Levante, Lo Stato Sociale, Fiorella Mannoia, Marracash, Marco Masini, Ermal Meta, Gianni Morandi, Fabrizio Moro, Nek, Noemi, Rita Pavone, Piero Pelù, Max Pezzali, Pinguini Tattici Nucleari, Pupo, Raf, Eros Ramazzotti, Francesco Renga, Samuel, Francesco Sarcina, Saturnino, Umberto Tozzi, Ornella Vanoni…e Alessandro Gaetano.

Sono questi gli artisti che hanno accettano la sfida e che si schierano, ancora una volta a fianco dei più fragili, registrando ‘a distanza’ una versione corale de “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. Tra loro anche Alessandro Gaetano, nipote di Rino. Sarà possibile ascoltare il brano per la prima volta durante l’evento di lancio il  7 maggio 2020 alle ore 18:00 su www.amazon.it/italianallstars4life. Numerosi di questi artisti parteciperanno all’appuntamento per raccontare il significato di questa iniziativa e per mandare un messaggio di vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti direttamente e indirettamente dal COVID-19.

La traccia sarà poi resa disponibile dalla mezzanotte dello stesso giorno ovunque. Tutti i diritti saranno devoluti alla CRI.

Il brano è stato, fin dai primi giorni di distanziamento sociale, la scelta popolare per poter far sentire che l’Italia c’è. Grazie alle strofe formate da frasi staccate che si susseguono una dopo l’altra, il brano si presta ad essere ‘ricomposto’ usando frammenti di audio inviati via web da ogni singolo cantante. L’idea di reincidere “Ma il cielo è sempre più blu” è nata dal giornalista musicale Franco Zanetti, che dal sito Rockol ha lanciato la proposta di riunire quante più voci per raccogliere fondi a sostegno della Croce Rossa Italiana. A rispondere alla chiamata sono stati subito Takagi & Ketra e Dardust, i produttori dei più grandi successi italiani degli ultimi anni, che hanno unito sorprendentemente artisti di generi e generazioni molto diverse, nell’impresa di produrre un brano corale senza precedenti, mixato da Pinaxa. La mobilitazione e la partecipazione degli artisti italiani non ha tardato a farsi sentire: la lista delle adesioni è davvero straordinaria.

Amazon promuove questa iniziativa con la donazione alla Croce Rossa Italiana, sostenendo “Il Tempo della Gentilezza”, progetto attraverso cui la CRI rafforza la capacità dei Comitati sul territorio di fornire assistenza sociale alle persone in condizioni di vulnerabilità (anziani, disabili, immunodepressi, senza dimora ecc), maggiormente esposte ai rischi dell’epidemia e alle conseguenze dell’isolamento, al fine di garantire loro l’accesso ai beni di prima necessità e fornire supporto sociale.

Chi lo desidera, può dare il proprio contributo alla Croce Rossa Italiana attraverso un pulsante per donare raggiungibile direttamente sul sito Amazon.it. È possibile effettuare donazioni anche di piccola entità, attraverso pochi click, senza effettuare acquisti. Le donazioni possono essere effettuate anche sul sito www.cri.it/donazioni-coronavirus (con la causale “CIELO BLU”).

Come parte del nostro costante impegno a sostegno delle comunità in cui vivono e lavorano i dipendenti Amazon, e in particolar modo in questo momento, siamo fieri di essere al fianco di organizzazioni come la Croce Rossa Italiana per supportare i loro sforzi e dare un nostro contributo nel ridurre le difficoltà sociali causate dall’emergenza Covid-19” afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “Siamo onorati di unirci ai più grandi artisti della musica italiana per supportare il progetto ‘Il Tempo della Gentilezza’ della Croce Rossa Italiana e raccogliere ancora più donazioni. Durante queste settimane di quarantena la musica è stato uno dei legami più forti per tutti gli italiani, uno dei modi più amati per sentirsi vicini anche se distanti. Con questa cover speriamo di regalare un momento di spensieratezza ma anche di riflessione a tutti coloro che la ascolterannoContinueremo a lavorare ad altre iniziative per fornire supporto a cittadini, comunità e piccole medie imprese italiane. Solo così, insieme, supereremo questo momento di difficoltà”.

Con questa iniziativa, Amazon e tutti gli artisti, che hanno aderito a questa campagna solidale, hanno scelto di sostenere non solo i volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana in prima linea nella risposta all’emergenza, ma anche tutte quelle persone che stanno vivendo una condizione difficile da un punto di vista sanitario e sociale per le quali la CRI rappresenta una risposta importante. La scelta di questa canzone ci ricorda che tutti, con diversi ruoli e ottimismo, sotto un “cielo sempre più blu”, siamo chiamati a fare la nostra parte in questo momento” commenta il Segretario Generale della Croce Rossa Italiana Flavio Ronzi.

Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sui canali social di @Amazon.it e su www.amazon.it/italianallstars4life

Si ringraziano tutte le persone e le aziende che hanno contribuito a titolo gratuito alla realizzazione di questo progetto, tra cui Ready2Fly, MNcomm, Parole & Dintorni, imSocial.

Premio D’Aponte: è ancora possibile partecipare al contest riservato a cantautrici e cantautori

Sono ancora aperte le iscrizioni all’unico contest in Italia riservato a cantautrici, senza preclusioni di genere stilistico. È il Premio Bianca d’Aponte di Aversa, diventato ormai uno dei più importanti appuntamenti in Italia per la canzone di qualità. Il bando di concorso è disponibile, insieme alla scheda di iscrizione, su www.premiobiancadaponte.it : la partecipazione è come sempre gratuita.

Alla scadenza del bando, fissata al 28 aprile, le finaliste saranno selezionate fra tutte le iscritte da un nutrito Comitato di garanzia, composto da decine di operatori del settore di notevole rilievo.

Le finali della 16a edizione sono previste al teatro Cimarosa di Aversa il 23 e 24 ottobre 2020, con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti. I primi ospiti, che si alterneranno sul palco alle finaliste, sono già stati confermati. Si tratta di due band di culto della scena musicale italiana, gli ‘A 67 e i Têtes de Bois, mentre il fondamentale ruolo di madrina sarà ricoperto da una artista di grande popolarità come Arisa, che nelle serate di ottobre ad Aversa presiederà la giuria e canterà (e inciderà) un brano di Bianca d’Aponte, la cantautrice a cui la manifestazione è dedicata.

A precedere Arisa in questa veste è stata lo scorso anno Tosca e prima ancora altre cantautrici di peso del panorama musicale italiano: Rachele Bastreghi dei Baustelle, Rossana Casale, Ginevra di Marco, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda, Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava, Brunella Selo, Paola Turci, Fausta Vetere.

Ma il cuore dell’iniziativa restano le cantautrici finaliste, che oltre ad esibirsi avranno anche l’opportunità di creare – durante il festival – momenti di incontro, di approfondimento e di confronto con discografici, artisti di fama, autori, promoter, giornalisti, addetti ai lavori.

Importanti anche i bonus: alla vincitrice del premio assoluto sarà attribuita una borsa di studio di € 1.000, mentre per quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” la borsa di studio sarà di € 800. Riconoscimenti della giuria andranno anche alla migliore interpretazione, al miglior testo ed alla migliore musica. Sono poi previsti molti altri premi assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.

A vincere nel 2019 è stata Cristiana Verardo, mentre il Premio della critica “Fausto Mesolella” è andato a Lamine. Nelle precedenti edizioni il premio assoluto è andato a Veronica Marchi e Germana Grano (ex aequo, 2005), Chiara Morucci (2006), Mama’s Gan (2007), Erica Boschiero (2008), Momo (2009), Laura Campisi (2010), Claudia Angelucci (2011), Charlotte Ferradini (2012), Federica Abbate (2013), Elisa Rossi (2014), Irene Ghiotto (2015), Sighanda (2016), Federica Morrone (2017), Francesca Incudine (2018).

Il premio della critica, ribattezzato “Premio Fausto Mesolella” in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione, è stato invece attribuito a Marilena Anzini (2005), Ivana Cecoli (2006), Giorgia Del Mese (2007), Silvia Caracristi (2008), Momo e Giorgia Del Mese (ex aequo, 2009), Paola Rossato (2010), Rebi Rivale (2011), Cassandra Raffaele e Paola Rossato (ex aequo, 2012), Rebi Rivale (2013), Elsa Martin (2014), Helena Hellwig (2015), Agnese Valle (2016), Fede ‘N’ Marlen (2017), Francesca Incudine e Irene Scarpato (2018).

Per ulteriori informazioni: 336 694666 – 335 5383937; info@biancadaponte.it – info@premiobiancadaponte.it

Francesco Gabbani e la sua “Viceversa” sono da podio al Festival di Sanremo

Tre anni fa il Festival lo aveva vinto la e la sua canzone “Occidentali’s Karma” era diventata un tormentone anche d’estate. La cantavano bambini e adulti.

Quest’anno Francesco Gabbani, tornato a Sanremo, ci riprova e non delude. É lui al momento a guidare la classifica dopo la seconda serata del Festival di Amadeus.

Il brano “Viceversa” piace e convince anche se la kermesse dell’Ariston é piuttosto lunga. Dietro di lui Le Vibrazioni e Piero Pelù. Ultimo il rapper Junior Cally finito in un vortice di polemiche.

1. Francesco Gabbani – Viceversa
2. Le Vibrazioni – Dov’è
3. Piero Pelù – Gigante
4. Pinguini tattici nucleari – Ringo Starr
5. Elodie – Andromeda
6. Diodato – Fai rumore
7. Irene Grandi – Finalmente io
8. Tosca – Ho amato tutto
9. Michele Zarrillo – Nell’estasi o nel fango
10. Levante – Tikibombom
11. Marco Masini – Il confronto
12. Alberto Urso – Il sole ad est
13. Giordana Angi – Come mia madre
14. Raphael Gualazzi – Carioca
15. Anastasio – Rosso di rabbia
16. Paolo Jannacci – Voglio parlarti adesso
17. Achille Lauro – Me ne frego
18. Enrico Nigiotti – Baciami adesso
19. Rita Pavone – Niente (Resilienza 74)
20. Riki – Lo sappiamo entrambi
21. Elettra Lamborghini – Musica (e il resto scompare)
22. Rancore – Eden
23. Bugo e Morgan – Sincero
24. Junior Cally – No grazie

Festival di Sanremo, tanti big in corsa verso l’Ariston

Continua la girandola di indiscrezioni sui nomi dei big che vedremo al prossimo Festival di Sanremo e che verranno resi noti durante la conferenza stampa di mercoledì prossimo.

In particolare salgono le quotazioni di Elodie, Levante, Irene Grandi, Anastasio, Raphael Gualazzi, Francesco Renga, Marco Masini, Al Bano, Alberto Urso, Enrico Ruggeri, Giordana Angi, Piero Pelù, i Pinguini Tattici Nucleari, Fred De Palma, Diodato, Elettra Lamborghini, Rocco Hunt e Rancore.

Ma in queste ore circolano altri nomi: da Ermal Meta a Michele Bravi, da Shade a Riccardo Fogli, da Bianca Atzei a Marcella Bella, da Francesca Michielin a Chiara Galiazzo. E d’altronde è stato lo stesso Amadeus ad ammettere di aver ricevuto oltre 200 brani. Appuntamento quindi dal 4 feb – 8 feb 2020 per la nuova edizione della kermesse sanremese.

Sarà un Festival delle donne. Ben 10 quelle che vedremo a Sanremo: è questa l’idea di Amadeus che per le cinque serate sta pensando di non avere una presenza fissa accanto a lui, ma piuttosto due donne ogni sera che lo affiancheranno nella conduzione.

Amadeus sta valutando una rosa di personaggi da coinvolgere, provenienti non solo dal mondo dello spettacolo. Pare probabile la presenza di due ex conduttrici del Festival (Simona Ventura e Antonella Clerici), mentre ci sono buone possibilità di avere ancora una volta una Rodriguez sul palco: questa volta non Belén, ma Georgina, la fidanzata di Cristiano Ronaldo. In ribasso le quotazioni di Diletta Leotta, sempre viva l’idea Vanessa Incontrada, tramontata l’ipotesi Chiara Ferragni, il resto sono caselle da riempire. Monica Bellucci ci sta pensando: «Mi hanno fatto una proposta molto carina, ma bisogna vedere i tempi: ci sono gli impegni di lavoro e soprattutto le mie bambine».