A Laigueglia posizionata una nuova piastrella di un grande del ciclismo: Mario Manzoni, direttore sportivo della Nippo Vini Fantini

Laigueglia. E’ stato anche compagno di squadra del mitico Marco Pantani, ex-ciclista professionista, corridore dal 1991 al 2004, vincitore tra le altre di una tappa al Giro d’Italia nel 1997 e di una tappa alla Tirreno-Adriatico nel 1994, ha partecipato ad 11 grandi giri e a 6 classiche. Un vero e proprio monumento del ciclismo. Da sabato scorso sul “Muretto dei Ciclisti” di Laigueglia c’è una nuova targa, quella di Mario Manzoni, direttore sportivo del team Nippo Vini Fantini, gli #OrangeBlue, che con la Baia del Sole, ha sviluppato un forte quanto solido legame. E’ accanto ad altri grandi ciclisti del passato come Eddy Merckx, Vincenzo Nibali.

Sin dal primo anno nella categoria Professional del team, infatti, sono ormai consuetudine i ritiri di inizio stagione tra Laigueglia e Alassio, località perfette per gli allenamenti di inizio stagione, nei quali la tradizione ciclistica è grande e sentita. Anche nella stagione 2017 il team ha svolto il consueto training camp, in preparazione del Trofeo Laigueglia, nel comune di Alassio.

Il nome di Mario Manzoni si colloca così da oggi sul “Muretto dei ciclisti” al fianco di quello di grandi campioni e personaggi del mondo del ciclismo di ieri e di oggi, tutti passati da Laigueglia e come un grande nome del ciclismo sempre parte della famiglia #OrangeBlue: lo storico costruttore di bici Ugo De Rosa. La posa della nuova targa è stata realizzata dall’amministrazione Comunale di Laigueglia con a capo il sindaco Franco Maglione, in collaborazione con uno dei creatori del Muretto Bruno Zanoni già organizzatore del Trofeo Laigueglia e con Roberto Schiavon, responsabile delle pubbliche relazioni e stampa del Trofeo Laigueglia.

I bambini di Laigueglia hanno celebrato la Giornata dell’Albero

Laigueglia. Una giornata all’insegna dell’educazione ambientale che i bambini della quinta elementare e della prima media dell’istituto comprensivo di Laigueglia e Andora ricorderanno tutta la vita. Su iniziativa del Comune, della protezione civile squadra antincendio boschivo, con la partecipazione del sindaco Franco Maglione e dell’amministrazione, dei militari del nuovo reparto carabinieri forestali di Zuccarello, dei carabinieri e polizia municipale di Laigueglia, i ragazzi hanno partecipato attivamente alla piantumazione di 35 cipressi lungo la collina delle “Coste di Laigueglia”. Si tratta della cresta del sentiero outdoor di uno dei Comuni “più belli d’Italia”.

Ogni albero messo a dimora è stato poi identificato con un cartellino nominativo dell’alunno della scuola di appartenenza. Ottima la riuscita dell’evento grazie alla bella giornata di sole con gli insegnanti e collaboratori scolastici. Il tutto allietato da un rinfresco preparato da Mirella e Marco, i cuochi della mensa scolastica. “Con questa iniziativa – affermano dal Comune – abbiamo voluto sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del rispetto dell’ambiente e della natura, ma anche del paesaggio che fa di Laigueglia uno dei Borghi piú belli d’Italia. La giornata dell’albero fa parte delle attività di ‘responsabilità sociale’ che il Comune insieme ad altri enti e associazioni ha da sempre a cuore. Vogliamo continuare a lavorare sul territorio partendo dalle buone pratiche già avviate anche in passato investendo con la formazione sui giovani, cittadini di domani, sul rispetto verso l’ambiente”.

Una giornata che è stata anche l’occasione per la consegna del nuovo crest della stazione dei carabinieri forestali di Zuccarello e Andora.

 

Il Trofeo Laigueglia sulle tv e on line in tutto il mondo

Laigueglia. Raisport e Bike Channel e poi ancora l’Equipe in Francia, TV2 in Danimarca, Bike Channel in Gran Bretagna, Eleven Sport Channel in Belgio, Polonia, Singapore, Taiwan e Ucraina ed Econet in Africa, oltre che Eurovisione per gli highlights delle gare live. La Ciclismo Cup di cui fa parte anche il Treofro Laigueglia di domenica 12 febbraio sarà totalmente coperta anche da Repubblica.it in Italia, Cycling.tv in Usa, Canada e Australia, oltre che sulle piattaforme di PMG (www.pmgsport.it  e su FB: @PMGLiveSport). 

“Una vetrina internazionale di grande prestigioso per la nostra città – sottolinea il sindaco Franco Maglione – L’evento in programma domenica 12 febbraio metterà in mostra le bellezze di Laigueglia, il suo mare e l’entroterra. Uno scenario unico che finirà in tutto il mondo per una gara che per l’amministrazione rappresenta un volano importante sotto il profilo turistico. Quello che è stato studiato è un format che ha come caratteristica principale la volontà di raccontare, in modo ancora più coinvolgente, la corsa portando lo spettatore nel vivo della corsa”.

E’ stato grazie all’accordo sottoscritto tra la Lega Ciclismo Professionistico e la Pmg che il Trofeo Laigueglia andrà in tv e on line. La Pmg, è una società specializzata nella produzione di format multimediali live e on-demand. Un ricco calendario di eventi professionistici italiani, a cominciare dal G.P. Costa degli Etruschi di domenica 5 febbraio a Donoratico. E nel formato che sarà prodotto e distribuito in Italia e all’estero per complessive 23 giornate di gara, 11 delle quali verranno diffuse in diretta e le rimanenti 12 in differita, figura anche la corsa ciclistica laigueglia che vede impegnata in prima linea l’amministrazione comunale.
 
Dunque Laigueglia avrà grande visibilità in Italia e all’estero grazie alla tv e, grande novità di quest’anno, anche sul web, con l’inserimento degli eventi sui maggiori portali di informazione (sia con lo streaming live, sia con approfondimenti tematici) oltre alla forte veicolazione che verrà effettuata sui canali social.

Laigueglia ad Aprica per promuovere le eccellenze del territorio

Laigueglia Laigueglia sale in montagna e si promuove ad Aprica, in provincia di Sondrio. Una vetrina importante per mettere in mostra le eccellenze della provincia di Savona. Casa Laigueglia é stata la protagonista di un evento organizzato al Park Hotel Bozzi di Aprica.

Ed é stato in quella occasione che alle autorità e agli operatori turistici della Valtellina sono state presentate le specialità e i prodotti del ponente savonese, dall’olio di oliva extravergine DOP al cocktail D.e.Co “Zero Alcol” con l’erba di S. Pietro, ideato dai giovani barman dell’alberghiero di Alassio, per la città di Laigueglia. Tutti presi per la gola per conquistare gli abitanti di un territorio suggestivo come Aprica e invitarli a trascorrere le vacanze nella cittadina della Baia del Sole.

La manifestazione organizzata dai professori e dagli studenti dell’Istituto alassino, nella sala ristorante del “Bozzi” di Aprica, prestigioso hotel situato alle pendici del comprensorio sciistico del Palabione, ha unito la cucina della tradizione alla cultura dell’ospitalità con la cerimonia di consegna del “piatto” del ”Borgo più Bello d’Italia”, inviato dal sindaco, Franco Maglione, al sindaco di Aprica Carla Ceccarelli. Grande successo hanno riscosso gli abbinamenti gastronomici proposti dai docenti di cucina e sala, Rita Baio e Nello Simoncini, ai tanti ospiti della serata.

Il progetto “Scuola in Montagna”, giunto alla sua 22° edizione, è coordinato dalla vice preside Antonella Annitto e dai docenti Piero Raspino, Flavia Mallamaci, Maria Elisabetta Corradi, Riccardo Giannantonio, Luca Ansaldo, Stefania Trifilio, Nello Simoncini, Rita Baio, Franca Calissano, Monica Barbera e Franco Laureri.

Trofeo Laigueglia, iniziato il conto alla rovescia per una gara che sarà spettacolare

Laigueglia. Manca ormai meno di un mese all’appuntamento del 12 febbraio quando, per la cinquataquattresima volta, il Trofeo Laigueglia riporterà in Riviera il grande ciclismo.

La storia della classica di inizio stagione è ricca di nomi che hanno contribuito alla popolarità dello sport delle due ruote e per rendersene conto basta scorre l’albo d’oro nel quale figurano, tra gli altri, Guido Neri (primo nell’ediziona inaugurale del 1964), Marino Vigna, Franco Bitossi, Michele Dancelli, Eddy Merckx, Roger De Vlaeminck, Giuseppe Saronni, Johan Mussew, Michele Bartoli, Filippo Pozzato, fino ad arrivare alle ultime due edizioni vinte da Davide Cimolai (2015) e da Andrea Fedi, ultimo a trionfare sul traguardo della Via Roma.

Anche quest’anno la gara di classe UCI 1.HC, organizzata dal Comune di Laigueglia curata sotto l’aspetto tecnico dal GS Emilia, proporrà un tracciato particolarmente interessante e selettivo che contribuirà a rendere l’appuntamento ancor più spettacolare.

Come vuole la tradizione il percorso del Trofeo Laigueglia, con il suoi 192 chilometri, andrà ad interessare gran parte della Provincia di Savona a testimonianza del forte interesse degli organizzatori a valorizzare il contesto territoriale.
Dopo le operazioni preliminari con il foglio firma e la presentazione degli atleti nell’incantevole scenario di Piazza dei Pescatori e il via ufficioso da Via Roma, la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante. Dopo aver toccato Ortovero e Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso il primo Gran Premio della Montagna della giornata, quello di Cima Paravenna, salita storica del Trofeo.

Dopo un primo passaggio in zona traguardo, a circa metà gara, si entrerà nel vivo con il Capo Mele e il Testico per poi affrontare le tre tornate del circuito conclusivo di 12,6 chilometri con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri.
“Il percorso del prossimo Trofeo Laigueglia – spiega il sindaco, Franco Maglione – racchiude elementi che rappresentano la storia della gara e le novità apportate nel 2016, anno in cui abbiamo proposto una rivisitazione al tracciato che, alla luce del risultato tecnico, si è rivelata azzeccata. Il coinvolgimento del territorio rimane una delle nostre priorità perché siamo convinti che il Trofeo non sia solo un patrimonio di Laigueglia ma di tutta la Riviera di Ponente che ama da sempre il ciclismo e che anche il prossimo 12 febbraio accoglierà con tutto il suo splendore atleti di primissimo piano per una giornata indimenticabile”.