Levante la scalata delle cantante reduce dall’ultima edizione del Festival

Al Festival di Sanremo ha cantato “Tikibombom”. Si tratta di una delle bonus track di “Magmamemoria MMX”, il suo nuovo album live registrato durante il concerto al Mediolanum Forum di Milano lo scorso novembre.

Una cantante che piace al pubblico dei giovani. Spiega Levante, pseudonimo di Claudia Lagona, originaria di Caltagirone: “Il primo disco che ho comprato è in verità una musicassetta, Si tratta di The Corrs – Unplugged. Suonavo già la chitarra e avevo già il quaderno pieno di canzoni mie, scritte da sola o a quattro mani con la mia amica del cuore dell’epoca. I Corrs mi facevano sognare per le loro sonorità e soprattutto perché si trattava di un nucleo familiare, tre sorelle e un fratello, e un po’ speravo di poter replicare quella stessa formula con mio fratello e le mie sorelle. Non andò a buon fine! Gli album che mi hanno davvero segnata artisticamente però sono arrivati dopo. Di certo Alanis Morissette con Jagged Little Pill mi ha cambiata per sempre”.

Cecchetto felice per il super Festival di Amadeus e Fiorello

“Sono felice per i mie ex ragazzi di Radio Deejay ma non mi stupisco, perché sapevo quello che potevano fare. Quando li ho scelti tanti anni fa, ne abbiamo fatte di cose belle, portammo Radio Deejay ai vertici partendo da niente. Quindi non avevo dubbi sulle loro potenzialità, sul fatto che potessero prendersi Sanremo”. A parlare così all’Adnkronos del successo del Festival di Amadeus e Fiorello è Claudio Cecchetto, l’uomo che li scoprì più di 30 anni fa.

Cecchetto promuove anche le canzoni di Sanremo 2020: “La selezione musicale è molto radiofonica, come è giusto che sia, perché la vita delle canzoni prosegue lì. Questa volta le radio non hanno scuse”. Sul vincitore, Cecchetto aggiunge: “Il pezzo di Diodato è molto bello ma ci sono tanti altri pezzi che sentiremo per un bel po’”.

Gabbani secondo al Festival di Sanremo, la sua “Viceversa” é davvero una bella canzone

Aveva già vinto il Festival 2017 con Occidentali’s Karma, un tormentone, quello di Francesco Gabbani, cantato a ripetizione anche in estate.

L’artista avrebbe voluto bissare quel successo con la nuova “Viceversa”, una canzone che piace davvero tanto.

É lui ad essere finito sul secondo gradino del podio di Sanremo. “Felice di aver conquistato il pubblico di Sanremo. Un’esperienza bellissima che porterò nel cuore come tre anni fa con la vittoria. La gente mi vuole bene. Questa è la vittoria più grande”.

Chi é Francesco Gabbani? É un cantautore e polistrumentista nato a Carrara (MS) nel 1982. Si avvicina al mondo della musica da piccolissimo, complice il fatto che la sua famiglia possiede l’unico negozio di strumenti musicali della città. A 18 anni firma il suo primo contratto discografico con il progetto Trikobalto, con cui registra due album.

Nella primavera del 2010, Francesco lascia la band e nel 2013 esce il suo primo album ufficiale da solista: “Greitist Iz”. Dal 2015 inizia per Gabbani anche una carriera come autore.

A febbraio 2016 Francesco vince la 66° edizione del Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Amen”, pezzo con il quale si aggiudica anche il Premio della Critica Mia Martini nella sezione Nuove Proposte ed il Premio Sergio Bardotti per il miglior testo. Il brano diventerà disco di platino.

“Eternamente Ora”, l’album che contiene il singolo, entra nella Top 20 della classifica Gfk-Fimi degli album più venduti in Italia.
I successivi singoli “Eternamente Ora” e “In Equilibrio” escono rispettivamente a maggio e a settembre. A maggio 2016 parte il tour che prosegue fino a settembre in tutta Italia con un grande successo di pubblico. Gabbani apre anche concerti di star nazionali e internazionali come Franco Battiato, Francesco Renga, Anastacia e Simply Red.

A novembre 2016 Francesco partecipa in qualità di autore al disco di Mina e Celentano “Le migliori” col brano “Il bambino col fucile” e, nel dicembre dello stesso anno, scrive l’intera colonna sonora originale del film “Poveri ma ricchi” di Fausto Brizzi, da cui è tratto il singolo “Foglie al gelo”.

L’11 febbraio 2017 Francesco Gabbani vince la 67° edizione del Festival di Sanremo con “Occidentali’s Karma” e diventa il primo artista nella storia del Festival ad aver vinto consecutivamente prima tra le Nuove Proposte e poi tra i Big. Oltre al Festival, vince il Premio TIMmusic come brano più ascoltato sull’omonima piattaforma dedicata alla musica in streaming e annuncia che parteciperà all’Eurovision Song Contest 2017 che si terrà a Maggio a Kiev. Il 14 febbraio il video di “Occidentali’s Karma” totalizza 4.353.802 visualizzazioni confermandosi il primo video di un artista italiano più visto in un solo giorno in assoluto. Il singolo resta per settimane in vetta alle classifiche di vendita dei singoli e di airplay radiofonico. È la canzone con il video più visto nella storia dellEurovision (ad oggi ha superato 180 milioni di visualizzazioni).

“Magellano”, il disco che contiene “Occidentali’s Karma”, esce il 28 aprile ed entra direttamente al primo posto della classifica di vendite. Viene successivamente certificato disco d’oro.

Il 5 maggio esce il nuovo singolo “Tra le granite e le granate” che supera un milione di visualizzazioni in 24 ore (ad oggi ha superato 56milioni di visualizzazioni).
Gabbani si classifica sesto alla 62esima edizione dell’Eurovision Song Contest e vince il premio della sala stampa.
Il 17 maggio “Occidentali’s Karma” ottiene il quadruplo disco di platino ed il brano ottiene successo anche in Europa.

Il 19 giugno parte, dal Teatro Romano di Verona, il nuovo tour ufficiale che conta 44 date.
Il 7 luglio “Tra le granite e le granate”, già disco d’oro e da 9 settimane nelle radio di tutta Italia, si posiziona al primo posto della classifica airplay radio e rimane in vetta per settimane.
Il 31 luglio il singolo viene certificato disco di platino. Il 7 agosto, ad “Occidentali’s Karma”, viene certificato il quinto disco di platino e, il 9 agosto, il video supera 150 milioni di visualizzazioni. “Tra le granite e le granate” è il pezzo più suonato dell’estate da rilevazione Earone e viene viene certificato doppio disco di platino il 20 novembre.

Il 15 settembre esce il nuovo singolo “Pachidermi e Pappagalli” accompagnato da un video girato da Andrea Folino che vede il rapper Salmo comparire alla fine, in un simpatico cameo.

Festival di Sanremo, il cuore grande dei Pinguini Tattici in soccorso dell’Antartide

La band, tra le più amate di questa 70esima edizione del Festival, con l’aiuto del WWF, ha dimostrato la propria sensibilità alle tematiche ambientali: da oggi, in Antartide, 100 pinguini imperatore porteranno i nomi di musicisti italiani. Una bella storia raccontata da Repubblica.

Insieme si può fare molto e i Pinguini Tattici Nucleari lo sanno: da oggi in Antartide ci sono 100 pinguini imperatore che portano i nomi di stelle della musica italiana, e che non sono più in pericolo. È proprio nella settimana in cui tutti i riflettori sono puntati sulla kermesse che il gruppo, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, ha scelto di mettere a disposizione visibilità e attenzioni per sensibilizzare il pubblico su un tema così importante e attuale.

Tramite WWF Italia i ragazzi hanno adottato 100 pinguini imperatore in Antartide per regalarli ai compagni di viaggio dell’avventura Sanremese, un gesto simbolico per contribuire a proteggere una specie ad alto rischio di estinzione.

Il pinguino, creatura tenera, simpatica e un pò imbranata è infatti l’animale-feticcio dei Pinguini Tattici Nucleari, la band che con il brano Ringo Starr, in gara al Festival di Sanremo, è da due giorni in vetta alla classifica dei brani più ascoltati su Spotify e in procinto di debuttare con uno straordinario tour nei palazzetti con il primo appuntamento sold out al Forum di Assago. I certificati di adozione, in cui ogni pinguino adottato porta il nome del suo nuovo ‘genitore’ sono stati consegnati agli artisti in gara, generando momenti indimenticabili di stupore e meraviglia.

Oggi, in Antartide si contano solamente poco meno di 50 colonie di pinguini imperatore, composte da circa 270-350.000
individui. Alcune colonie di pinguino imperatore si sono dimezzate negli ultimi 30 anni, a causa della scomparsa di circa il 60% della banchina di ghiaccio dove vivono le colonie. Con l’attuale trend di aumento della temperatura globale si teme per la sopravvivenza di questa specie nel prossimo futuro.

Vincenzo Mollica al Festival di Sanremo per l’ultima volta: “Tolgo il disturbo, la Rai è stata la mia famiglia”

Sarebbe dovuto andare in pensione il mese scorso, ma la Rai gli ha allungato il contratto per poter partecipare al Festival di Sanremo che ha seguito con passione e professionalità.

“Con quel poco di vista che mi è rimasta, vi posso dire che me la cavo discretamente e mi tolgo dalle scatole e me ne vado in pensione. Ho due compagni di viaggio: glaucoma e Parkinson. La Rai è stata la mia casa. Ringrazio tutti voi per l’affetto”, ha detto il grande giornalista Vincenzo Mollica dopo il commosso omaggio ricevuto sul palco dell’Ariston. I giornalisti gli hanno rivolto un lunghissimo applauso. “Un pilastro del Festival, un maestro del nostro mestiere, ci mancherà”.

Amadeus, commosso, ha definito Mollica “La storia del Festival”. Sanremo 2020 per il giornalista e inviato del Tg1 è stata un’edizione “ad honorem”. Oltre ad Amadeus a tributare l’omaggio al giornalista è stato anche Fiorello, suo grande amico che durante il programma Viva Raiplay aveva trasformato Mollica in un simpatico pupazzo.

Stefania Sandrelli, Vasco Rossi e Roberto Benigni hanno fatto arrivare il loro saluto a Mollica tramite video-messaggio.

 

Festival di Sanremo, cartellino rosso per Bugo e Morgan

Quarta serata del Festival di Sanremo con sorpresa. Cartellino rosso per Bugo e Morgan. I due artisti sono stati squalificati.
Che cosa è successo? Morgan, all’improvviso, ha cambiato il testo della canzone di Bugo “Sincero” insultandolo. E così il cantante ha deciso di abbandonare il palco dell’Ariston.

Qualcosa era andato storto la sera prima così come ha raccontato Manuela Longhi di Mescal, la casa discografica di Bugo. Tra i due cantanti si sono create alcune tensioni in merito agli arrangiamenti del brano di Sergio Endrigo, “Canzone Per Te”. L’esibizione non sarebbe stata un granché tanto che Morgan, il giorno dopo, non si è presentato alle prove.

L’artista è comparso all’Ariston con alcuni fogli scritti a mano. Quando ha iniziato a cantare il testo conteneva insulti indirizzati a Bugo. “È grazie a me se sei su questo palco”, ha detto. Bugo così ha deciso di andarsene. Amadeus, piuttosto imbarazzato, si è trovato costretto a definire la mancata esibizione della coppia come “defezione”. La canzone quindi è stata eclusa dalla gara.

Festival di Sanremo, Amadeus fa ancora il pieno di ascolti

Continua il record di ascolti per Amadeus, vera rivelazione del Festival di Sanremo. Sono stati 9 milioni 503mila, pari al 53.3%, i telespettatori che hanno seguito ieri in media la quarta serata dell’Ariston. Durante la serata è stato proclamato vincitore delel “Nuove Proposte” Leo Gassmann. In chiusura si è assistito alla squalifica di Bugo e Morgan.

L’anno scorso la quarta serata del festival aveva raccolto in media 9 milioni 552mila spettatori pari al 46.1% di share.

Questa la classifica relativa alla quarta serata, con il voto espresso dalla Giuria della Sala Stampa: 1) Diodato 2) Francesco Gabbani 3) Pinguini Tattici Nucleari 4) Le Vibrazioni 5) Piero Pelù 6) Tosca 7) Rancore 8) Elodie 9) Achille Lauro 10) Irene Grandi 11) Anastasio 12) Raphael Gualazzi 13) Paolo Jannacci 14) Rita Pavone 15) Levante 16) Marco Masini 17) Junior Cally 18) Elettra Lamborghini 19) Giordana Angi 20) Michele Zarrillo 21) Enrico Nigiotti 22) Riki 23) Alberto Urso. Bugo e Morgan squalificati.

Festival di Sanremo, Diodato sogna il podio della settantesima edizione

Un sogno ad un passo dalla realtá per Diodato arrivato a Sanremo con le idee chiare: “Voglio far capire la mia musica e fare innamorare il pubblico”. Al momento guida la classifica del Festival, ma la battaglia é ancora lunga.

Ecco la classifica parziale:
1) Diodato
2) Francesco Gabbani
3) Pinguini Tattici Nucleari
4) Le Vibrazioni
5) Piero Pelù
6) Tosca
7) Rancore
8) Elodie
9) Achille Lauro
10) Irene Grandi
11) Anastasio
12) Raphael Gualazzi
13) Paolo Jannacci
14) Rita Pavone
15) Levante
16) Marco Masini
17) Junior Cally
18) Elettra Lamborghini
19) Giordana Angi
20) Michele Zarrillo
21) Enrico Nigiotti
22) Riki
23) Alberto Urso

Elodie, per i bookmakers é lei la vincitrice del Festival di Sanremo

Gli esperti di Sisal Matchpoint continuano a indicare Elodie quale principale favorita.

Con la sua canzone “Andromeda”, Elodie si conferma al primo posto, a quota 6.00, ma viene raggiunta da Diodato, alla stessa quota, che si è conquistato la vetta dopo l’esibizione nella serata dei duetti e il giudizio dell’orchestra. Scende di una posizione Francesco Gabbani, a 7.50, mentre si confermano sul terzo gradino del podio I Pinguini Tattici Nucleari, a 9.00, insieme a Le Vibrazioni.

Guadagna ancora posizioni Piero Pelù – secondo nella classifica dell’orchestra – anche lui infatti sale sul terzo gradino del podio a quota 9.00.

La serata delle cover ha decretato soprattutto la forte ascesa di Tosca – prima per l’orchestra grazie alla sua interpretazione di “Piazza Grande” di Lucio Dalla, cantata con Silvia Perez Cruz – che ora si trova a un passo dal podio, a 12.00, insieme ad Anastasio.

In lieve calo Achille Lauro, che passa a 16.00, scende di qualche posizione anche Alberto Urso, a 20.00, così come Giordana Angi, Irene Grandi e Levante. A 33.00 stazionano Marco Masini, Raphael Gualazzi e Michele Zarrillo, mentre il successo di Elettra Lamborghini, Enrico Nigiotti, Paolo Jannacci e Rita Pavone si gioca a 50.00, davanti a Riki, a 66.00. Chiude la classifica Junior Cally, a 100.00.

A Sanremo conta ovviamente la vittoria, ma c’è anche un altro premio molto ambito, quello della Critica intitolato a Mia Martini. Qui comandano Diodato e Tosca, favoriti a pari merito a 3.00.

Festival di Sanremo, Tosca è sul podio nella serata delle cover

E’ Tosca ad aggiudicarsi la serata dedicata alle cover, in omaggio ai 70 anni del Festival di Sanremo. Dietro all’interprete romana, Piero Pelù e i Pinguini Tattici Nucleari. Il compito di votare era affidato all’Orchestra.

Questa la classifica completa: 1) Tosca 2) Piero Pelù 3) Pinguini Tattici Nucleari 4) Anastasio 5) Diodato 6) Le Vibrazioni 7) Paolo Jannacci 8) Francesco Gabbani 8) Rancore 10) Marco Masini 11) Raphael Gualazzi 12) Enrico Nigiotti 13) Rita Pavone 14) Irene Grandi 15) Michele Zarrillo 16) Achille Lauro 17) Levante 18) Giordana Angi 19) Elodie 20) Alberto Urso 21) Junior Cally 22) Riki 23) Elettra Lamborghini 24) Bugo e Morgan.

La reunion dei Ricchi e Poveri fa esplodere l’Ariston di Sanremo

Era tutto previsto. E cosi é stato. La reunion dei Ricchi e Poveri ha fatto impazzire l’Ariston di Sanremo.

Sulle note dei pezzi ‘L’ultimo amore’, ‘La prima cosa bella’ e ‘Che sarà’, il quartetto si è ritrovato e ha trascinato il pubblico in una serata dalle forti emozioni. L’incursione di Fiorello che si è improvvisato il quinto del gruppo che ha intonato di nuovo ‘Che sarà’ è stata la ciliegina sulla torta.

Poi il medley ‘Se m’innamoro’, ‘Sarà perché ti amo’ e ‘Mamma Maria’. “Da ora in poi i Ricchi e Poveri non si lasceranno più”, ha urlato Amadeus e la Liguria tifa per il quartetto storico.

Paolo Palumbo rapper, la sua grinta é un messaggio senza confini

Coraggio e resistenza, ma anche un’enorme voglia di vivere. Grazie alla sua grinta è riuscito a superare i limiti imposti dalla sua malattia. E dal palco dell’Ariston lancia un messaggio:”Il tempo che abbiamo a disposizione é poco e dobbiamo viverlo intensamente. Date al mondo il miglior lato di voi”.

Paolo Palumbo, nato a Oristano, in Sardegna, nel 1997, non solo é un ottimo rapper che ha incantato l’Ariston di Sanremo, é anche un grande appassionato di cucina.

Fin da giovanissimo infatti sognava di riuscire a iscriversi all’Accademia di Gualtiero Marchesi. Il suo sogno era quello di diventare un grande chef da grande. La vita però sa essere crudele e a soli 17 anni ha dovuto fare i conti con una tremenda diagnosi. Era il 2016 quando gli è stato comunicato d’essere affetto da sclerosi laterale amiotrofica. “La mia storia non é quella di un ragazzo sfortunato, ma di un ragazzo che non si é mai arreso”.

La musica é sempre stata la sua grande passione. Paolo si é iscritto alle selezioni di Sanremo Giovani, presentando il brano “Io sono Paolo”. Testo scritto da lui, affiancato dal rapper Cristian Pintus, noto come Kumalimbre.

La Commissione si è emozionata per la sua storia e il coraggio dimostrato, ma il brano non é stato selezionato per le fasi finali. Amadeus peró, capace di tutto, lo ha invitato al Festival di Sanremo e Paolo ha trascinato il pubblico e ha trasmesso un bel messaggio di vita.

Immobilizzato con gambe e braccia ma – tramite il computer – il rapper ha cantato la sua storia. Il brano “Io sono Paolo” ha fatto breccia nel cuore del pubblico del teatro ed ha emozionato tutti.