Le scuse di Mark Zuckerberg per il grande lockdown di Facebook e Instagram

«Ci scusiamo per l’interruzione: so quanto vi affidate ai nostri servizi per rimanere in contatto con le persone a cui tenete». Con queste parole il fondatore e amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, in un post sul social network, ha espresso le proprie scuse per il down di circa 6 ore che ha coinvolto anche Instagram e Whatsapp.

Il blackout mondiale che ha colpito Facebook, Instagram e WhatsApp è stato provocato da modifiche alla configurazione dei router che coordinano il traffico di rete tra i suoi centri dati. «Questa interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri centri dati, bloccando i nostri servizi», ha dichiarato in un post il vicepresidente delle infrastrutture di Facebook Santosh Janardhan.

Il riavvio, attorno a mezzanotte, è stato inizialmente confermato dai messaggi di utenti di alcuni paesi – Germania, Azerbaigian, Pakistan – arriva dopo 5 ore di blackout generale, legato a problemi di rete. Secondo gli esperti di diverse aziende specializzate, il down sarebbe legati a problemi connessi ad un DNS, che traduce il nome dei siti web in un indirizzo Ip.

In Italia, l’allarme è scattato attorno alle 17.30. Il sito downdetector ha segnalato un’impennata di segnalazioni di disservizi e problemi da parte degli utenti. I problemi sono stati riscontrati a livello internazionale, come hanno evidenziato centinaia di migliaia di messaggi postati su Twitter.

Facebook strizza l’occhio ai pre-adolescenti, “Quel social è solo per anziani” dicono i ragazzini

Facebook cerca di fare breccia tra i pre-adolescenti. Secondo documenti interni ottenuti dal Wall Street Journal, il social di Mark Zuckerberg ha formato un team per studiare i ‘pre-teenager’, fissando un obiettivo triennale per creare più prodotti per loro.

I documenti mostrano che il numero di adolescenti che usano Facebook ogni giorno e’ calato del 19% negli ultimi due anni, e gli esperti hanno scoperto che teenager e pre-teenager considerano il social un luogo per ‘vecchi’.

“Facebook è per le persone anziane, come i quarantenni”, ha detto un bambino di 11 anni ai ricercatori, secondo il Wsj. La società teme quindi di perdere terreno rispetto alle app concorrenti, in particolare Snapchat e TikTok, che stanno guadagnando popolarità tra i più giovani. E questo è un fattore alla base del nuovo approccio, che peraltro dovrebbe essere affrontato durante un’audizione di una sottocommissione del Senato giovedì incaricata di sondare gli effetti di Instagram sulla salute mentale. Nel frattempo proprio quest’ultima (di proprietà di Facebook), ha sospeso lo sviluppo di Instagram Kids, una versione dell’app per bambini.

“Eccellenze in digitale”, webinar gratuito per imparare l’uso di Facebook e Instagram

Quarto appuntamento, giovedì 22 aprile, con i webinar gratuiti organizzati dalla Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, tramite il proprio ufficio Pid (Punto impresa digitale), per aiutare le imprese e i loro lavoratori a migliorare competenze digitali e presenza sul web.

“Social per il business: scegliere strategie e strumenti in modo utile e imparare ad utilizzare i principali” è il titolo del webinar in programma dalle 10.30 alle 12.30 e curato da Simone Intermite. Il seminario è finalizzato a illustrare l’importanza dei social media per l’attività aziendale e capire come scegliere i più adatti in relazione all’azienda e alle proprie attività e prodotti. Si procederà nello specifico a presentare le potenzialità per il business offerte da Facebook e Instagram.

L’accesso al webinar è aperto a tutti i lavoratori e referenti delle imprese di Imperia, La Spezia e Savona con iscrizione da effettuare attraverso il form:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSeHO12uchi4xlgGqGLSnNxn6VQQc_g1OpuPE-Fxwg13wYo5pw/viewform

I webinar di formazione proposti dalla Camera di Commercio nei mesi di marzo, aprile e maggio rientrano nel progetto “Eccellenze in digitale”, iniziativa di Unioncamere supportata da Google.

Informazioni, programma e calendario sul sito della Camera di Commercio  al seguente link http://www.rivlig.camcom.gov.it/IT/Page/t01/view_html?idp=1772.

Ecco come cancellarsi da Facebook

Da anni Facebook accompagna le giornate di milioni di utenti come spazio virtuale per restare in contatto con i propri contatti, per informarsi o per socializzare. Per qualsiasi ragione può però succedere di voler abbandonare l’uso del noto Social Network. È bene sapere che esistono diverse possibilità in proposito. Si può infatti puntare su una pausa momentanea oppure eliminare in maniera definitiva il proprio profilo. Nei prossimi paragrafi cercheremo allora di capire insieme come fare a cancellarsi da Facebook.

Cancellazione temporanea da Facebook

Per chi vuole disattivare momentaneamente il proprio profilo di Facebook esiste una specifica funzione fornita dal Social Network. In questo modo è possibile staccare la spina per un periodo non definitivo dalla piattaforma, senza però compiere scelte definitive di cui ci si potrebbe pentire in una fase successiva.

Come procedere? Occorre:

  • effettuare l’accesso al proprio account;
  • collegarsi alla sezione “Impostazioni e Privacy”;
  • selezionare la voce “Le tue informazioni su Facebook”;
  • cliccare sulla sulla sezione “Disattivazione ed eliminazione”.

Di qui è possibile procedere con la disattivazione temporanea del profilo. Per la riattivazione la prassi è decisamente più immediata. Basta effettuare un semplice login al Social Network e la piattaforma procederà a chiedere in automatico se si desidera riattivare l’account. È sufficiente rispondere in maniera affermativa e con pochi click si potrà così iniziare a utilizzare di nuovo il profilo, come se niente fosse.

Cancellarsi da Facebook in maniera definitiva: come fare

Prima di eliminare l’account di Facebook in maniera definitiva è possibile effettuare una copia di backup delle proprie informazioni. Per farlo è sufficiente collegarsi all’apposita sezione “Scarica le tue informazioni” disponibile in “Impostazioni e Privacy”.

Anche la stessa cancellazione definitiva dal Social Network può essere realizzata attraverso la sezione “Impostazioni e Privacy”. Per eliminare in modo permanente il proprio account, è necessario nell’ordine:

  • selezionare “Impostazioni”;
  • cliccare su “Le tue informazioni su Facebook”;
  • cliccare su “Disattivazione ed eliminazione”;
  • scegliere “Eliminazione permanente dell’account”, quindi cliccare su “Continua per eliminare l’account”.

Per concludere bisogna infine selezionare “Elimina account”, inserire la propria password come da richiesta e quindi cliccare sul tasto “Continua”.

Seguendo tutti questi passaggi si potrà così cancellarsi da Facebook in maniera definitiva.

Che cosa succede dopo aver eliminato un account Facebook in modo permanente

Una volta che si è conclusa l’operazione di cancellazione definitiva del proprio account Facebook cosa accade all’atto pratico? Riassumendo:

  • non è possibile riattivare il proprio vecchio account;
  • il profilo, le immagini, i post, le foto, i video e qualsiasi altro contenuto caricato dell’account chiuso verranno eliminati in modo permanente, senza alcuna possibilità di recupero;
  • non si potrà i più usare Facebook Messenger;
  • non si potrà più utilizzare Facebook Login per altre App e eventuali altri siti a cui ci si è iscritti attraverso i propri dati di login di Facebook. In tal caso, per recuperare il proprio account si dovrà contattare le App in questione e i siti web interessati;
  • nel caso in cui si acceda a Oculus con l’account Facebook, l’eliminazione di quest’ultimo comporterà anche l’eliminazione delle proprie informazioni da Oculus, tra cui gli acquisti nelle App e i traguardi raggiunti.

È possibile annullare l’eliminazione di un account Facebook?

Se sono trascorsi meno di 30 giorni dall’avvio della cancellazione è possibile annullare la procedura. Si tratta di un lasso di tempo fornito dal canale Social per eventuali ripensamenti. In caso di scelta effettivamente definitiva, dopo 30 giorni, l’account e tutte le informazioni a esso collegate verranno eliminati in modo permanente e non ci sarà più la possibilità di recuperarli.

La cancellazione di tutti i contenuti pubblicati può richiedere fino a 90 giorni dall’inizio della procedura di eliminazione. Gli altri utenti Facebook non potranno però accedere a tali informazioni nel corso della procedura di cancellazione.

Nuova multa milionaria per Facebook

Nuova multa, questa volta da 7 milioni di euro, per Facebook da parte dell’Antitrust. Facebook Ireland+ e Facebook non hanno infatti “ottemperato alla diffida di rimuovere la pratica scorretta sull’utilizzo dei dati degli utenti e non hanno pubblicato la dichiarazione rettificativa richiesta dall’Autorità”, come era stato prescritto invece nel provvedimento emesso nei loro confronti nel novembre 2018. Lo scrive Askanews.it .

In particolare, con tale decisione, “l’Autorità aveva accertato che Facebook induceva ingannevolmente gli utenti a registrarsi sulla sua piattaforma non informandoli subito e in modo adeguato – durante l’attivazione dell’account – dell’attività di raccolta, con intento commerciale, dei dati da loro forniti e, più in generale, delle finalità remunerative sottese al servizio, enfatizzandone viceversa la gratuità”, si legge nella nota.

Per l’Antitrust, inoltre, “le informazioni fornite da Facebook risultavano generiche e incomplete e non fornivano una adeguata distinzione tra l’utilizzo dei dati necessario per la personalizzazione del servizio (con l’obiettivo di facilitare la socializzazione con altri utenti) e l’utilizzo dei dati per realizzare campagne pubblicitarie mirate”.

Facebook gaming, si gioca via social

Esiste una versione beta negli Stati Uniti, ma è facile immaginare un lancio ufficiale entro i primi mesi del 2021.

Vedremo se arriverà immediatamente in Italia, quel che è certo è che giocare con Facebook funzionerà da desktop e sugli smartphone Android, mentre per iPhone e iPad ci sarà da aspettare.

La gestione delle transazioni e il controllo di Apple sui contenuti dell’App Store – che hanno dato origine alla diatriba tra iOS e Fortnite – sono ostacoli pesanti per lo sbarco di Facebook Gaming: bisognerà capire se i due colossi tech si parleranno nei prossimi mesi e raggiungeranno un accordo.

Facebook contro la disinformazione, bloccato l’inoltro via messenger

Facebook mette in campo un ulteriore strumento contro la disinformazione, per evitare la proliferazione di bufale sul coronavirus e tutelare le elezioni, a cominciare da quelle in Usa. Come già fatto su WhatsApp, il social network ha introdotto un limite agli inoltri sulla chat Messenger. Gli utenti d’ora in poi potranno girare un messaggio solo a un massimo di cinque persone o gruppi alla volta.

“Riteniamo che il controllo della diffusione della disinformazione sia fondamentale, perché la pandemia di Covid-19 continua e ci stiamo avvicinando a elezioni importanti negli Stati Uniti, in Nuova Zelanda e in altri Paesi”, scrive in un post Jay Sullivan, a capo della gestione prodotto di Messenger per la privacy e la sicurezza. “Limitare gli inoltri è un modo efficace per rallentare la diffusione di disinformazione virale e di contenuti dannosi che potenzialmente possono causare danni nel mondo reale”.

Il limite al numero di inoltri è da tempo presente su WhatsApp – altra chat appartenente all’ecosistema di Mark Zuckerberg – dove sembra aver dato risultati. Secondo quanto riferito lo scorso aprile dalla stessa WhatsApp al ministero indiano delle Tecnologie elettroniche e informatiche, in venti giorni il limite agli inoltri ha fatto diminuire del 70% la circolazione dei messaggi più condivisi sulla piattaforma, cioè quelli che rimbalzano velocemente da una chat all’altra a suon di inoltri e che spesso contengono fake news.

Un’estate a colpi di clic, il contest sui Comuni Bandiera Blu e Arancione

È cominciato oggi, e durerà per tutto luglio e agosto, il contest Facebook sulla pagina di Regione Liguria per stabilire quali sono il Comune Bandiera Blu e il borgo d’eccellenza preferiti dell’estate 2020.

Si tratta naturalmente di una sfida “estiva”, dove a vincere è solo la bellezza: l’obiettivo è infatti quello di far conoscere un territorio inimitabile nella sua varietà, fra costa ed entroterra, facendo leva sull’orgoglio di abitanti e l’affetto di turisti per un’incruenta battaglia di clic.

Non tutti sanno che la nostra regione detiene il record di Bandiere Blu in Italia, o che è stata la prima ad essere insignita della Bandiera Arancione, iniziativa nata proprio in Liguria. Con i “Borghi più belli d’Italia” sono quasi sessanta i Comuni liguri sui quali sventola uno dei vessilli di eccellenza nazionali, dalla A di Airole alla Z di Zuccarello.

Il meccanismo è semplice, due volte alla settimana verranno aperte le votazioni su un girone di quattro Comuni – debitamente suddivisi fra le Riviere e per quanto possibile equilibrati come dimensione – ognuno abbinato a una emoji: al termine di ventiquattr’ore di clic (ogni utente Facebook può votare una volta sola) verrà stabilito quale Comune passa il turno. Dopo le due semifinali con gli otto vincitori dei gironi ci sarà la finalissima fra i due Comuni arrivati in fondo al contest.

Nel mese di luglio, da martedì 30 giugno a domenica 2 agosto, si “scontreranno” i Comuni Bandiera Blu; nel mese di agosto, da martedì 4 a domenica 6 settembre, spazio all’entroterra con il contest fra Bandiere Arancioni e “Borghi più belli d’Italia”.

ELENCO COMUNI

  1. Airole (Bandiera Arancione)
  2. Albisola Superiore (Bandiera Blu)
  3. Albissola Marina (Bandiera Blu)
  4. Ameglia (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  5. Apricale (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  6. Bergeggi (Bandiera Blu)
  7. Bonassola (Bandiera Blu)
  8. Bordighera (Bandiera Blu)
  9. Borghetto Santo Spirito (Bandiera Blu)
  10. Borgio Verezzi (Borghi più belli d’Italia)
  11. Brugnato (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  12. Camogli (Bandiera Blu)
  13. Campo Ligure (Borghi più belli d’Italia)
  14. Castelbianco (Borghi più belli d’Italia)
  15. Castelnuovo Magra (Bandiera Arancione)
  16. Castelvecchio di Rocca Barbena (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  17. Celle Ligure (Bandiera Blu)
  18. Ceriale (Bandiera Blu)
  19. Cervo (Borghi più belli d’Italia)
  20. Chiavari (Bandiera Blu)
  21. Cipressa (Borghi più belli d’Italia)
  22. Diano Castello (Borghi più belli d’Italia)
  23. Diano Marina (Bandiera Blu)
  24. Dolceacqua (Bandiera Arancione)
  25. Finale Ligure (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  26. Framura (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  27. Imperia (Bandiera Blu)
  28. Laigueglia (Borghi più belli d’Italia)
  29. Lavagna (Bandiera Blu)
  30. Lerici (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  31. Levanto (Bandiera Blu)
  32. Loano (Bandiera Blu)
  33. Millesimo (Borghi più belli d’Italia)
  34. Moneglia (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  35. Noli (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  36. Perinaldo (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  37. Pietra Ligure (Bandiera Blu)
  38. Pigna (Bandiera Arancione)
  39. Pignone (Bandiera Arancione)
  40. Riva Ligure (Bandiera Blu)
  41. San Lorenzo al Mare (Bandiera Blu)
  42. Sanremo (Bandiera Blu)
  43. Santa Margherita Ligure (Bandiera Blu)
  44. Santo Stefano al Mare (Bandiera Blu)
  45. Santo Stefano d’Aveto (Bandiera Arancione)
  46. Sassello (Bandiera Arancione)
  47. Savona (Bandiera Blu)
  48. Seborga (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  49. Sestri Levante (Bandiera Blu)
  50. Spotorno (Bandiera Blu)
  51. Taggia (Bandiera Blu e Borghi più belli d’Italia)
  52. Toirano (Bandiera Arancione)
  53. Triora (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  54. Varazze (Bandiera Blu)
  55. Varese Ligure (Bandiera Arancione e Borghi più belli d’Italia)
  56. Vernazza (Borghi più belli d’Italia)
  57. Zuccarello (Borghi più belli d’Italia)

Le Marche corrono in aiuto del settore turistico

Si chiama www.turismo.marche.it ed è il nuovo sito progettato e realizzato dal Servizio Turismo e Servizio Informatica della Regione Marche e dedicato alla promozione turistica nella Fase 2.

Le Marche corrono dunque in aiuto del settore turistico, fortemente provato da questa crisi, con uno strumento di lavoro per le strutture ricettive e i tour operator, che vi potranno caricare direttamente i propri pacchetti e interagire con i clienti aiutandoli a trovare le mappe e le informazioni necessarie per spostarsi nella regione.

Rinnovato nella grafica e nei contenuti il portale è multilingue: in italiano, inglese, francese, tedesco e russo. E’ stato rivisto per rispondere alle mutate esigenze del turista, al quale fornisce uno strumento adeguabile ai diversi device e ottimizzato anche per la consultazione dallo smartphone.

turismo.marche.it è integrato con i contenuti social gestiti dai canali Facebook, Twitter, Instagram e Youtube di Marche Tourism e dal Blog DestinazioneMarche.it, che racconta settimanalmente le curiosità, i territori e le iniziative più interessanti della regione.

Facebook acquista Giphy, operazione da 400 milioni di dollari

Facebook acquista Giphy, la piattaforma che permettere di cercare, di condividere e di creare Gif, le immagini in movimento molto utilizzate sui social, e punta ad integrarla alla controllata Instagram. Ad annunciarlo è il colosso di Menlo Park che non specifica l’entità dell’operazione. Secondo il sito Axios l’operazione ammonterebbe intorno ai 400 milioni di dollari.

Secondo Facebook il 50% del traffico di Giphy proviene dalle app di Facebook e soprattutto da Instagram. “Integrando Instagram e Giphy – spiega il gruppo fondato da Mark Zuckerberg – sarà più facile per gli utenti trovare le gif per le loro storie e per le loro dirette. Insieme possiamo rendere più semplice per chiunque creare e condividere le loro creazioni”. Giphy è stata fondata da Alex Chung e da Jace Cooke nel febbraio del 2013.

Facebook, Youtube e Instagram sono i canali social con una maggiore penetrazione in Italia

Volocom amplia la sua offerta con una soluzione per il monitoraggio dei social network firmata Blogmeter. La partnership, definita e avviata all’inizio del 2020, ha iniziato a dare i suoi frutti: firmati i primi contratti.

Sono sempre di più gli utenti connessi al web e in particolare ai canali social. Secondo la ricerca di Blogmeter “Italiani e Social Media” giunta alla 4^ edizione, Facebook, Youtube e Instagram sono i canali social con una maggiore penetrazione in Italia (rispettivamente 90%, 89% e 73%). La ricerca, svolta intervistando un campione rappresentativo dei residenti in Italia iscritti ad almeno un canale social, indaga le principali ragioni di utilizzo dei social, evidenziando come il 48% li usa prevalentemente per guardare foto e video, e informarsi su quello che succede nel mondo e nella cerchia dei propri amici.

Benché i social siano nati come uno strumento di svago e divertimento, inoltre, la seconda motivazione che spinge gli italiani a iscriversi è tenersi informati (28%): un trend ben monitorato dai professionisti dell’informazione.

Dopo un’attenta analisi dei principali player del settore, Volocom ha scelto Blogmeter come partner italiano di monitoraggio dei social network, concepiti dunque come veri e propri canali di informazione, come canali di ascolto degli umori degli utenti e della reputazione dei brand. Grazie a una piattaforma integrata di social intelligence, la Blogmeter Suite, Blogmeter monitora i principali social e offre una copertura delle fonti capillare, specie sul territorio italiano.

La piattaforma trasforma i dati provenienti dai social e dal web in insight azionabili, per aiutare aziende e agenzie a prendere decisioni e a implementare strategie data-driven efficaci e performanti. La Blogmeter Suite è costituita da un modulo di “Social Listening” per monitorare in tempo reale la reputation e il sentiment online dei brand, uno di “Social Analytics” che analizza le KPI dei canali social proprietari rispetto alla concorrenza e “Social Influencer”, un database di oltre 10.000 influencer divisi per settore e per performance.

“Messenger Rooms”, servizio gratuito di videochiamate di gruppo disponibile per tutti

Si chiama “Messenger Rooms”, è un servizio gratuito di videochiamate di gruppo, tramite il quale si crea una stanza virtuale dove invitare i propri amici, anche chi non ha un account Facebook.

Il servizio, annunciato alla fine del mese di aprile 2020, recentemente lanciato da Facebook, è ufficialmente disponibile per tutti, dopo il breve periodo di test. Ad annunciarlo è Techno Android, portale di nuove tecnologie. Il numero massimo di partecipanti alla stanza è fissato a 50, e non sono previsti limiti di tempo. Come ha spiegato anche lo stesso Mark Zuckerberg attraverso un post, il servizio vuole essere la risposta a tutte le piattaforme di videochiamata di gruppo attualmente utilizzate. Un nuovo strumento per rimanere in contatto con i propri cari, accedendo alle stanze virtuali direttamente dalla piattaforma.

Creare una stanza è davvero molto semplice ed intuitivo, su Facebook basta cliccare su “Crea stanza” su iOS o “Stanza” per Android. Si aprirà una pagina in cui si definiranno l’attività della stanza, chi può accedere e l’ora di inizio