Droni sulle spiagge per controllare il distanziamento sociale

Anche i droni potranno essere utilizzati sulle coste italiane per controllare il rispetto delle distanze tra i bagnanti per l’emergenza Covid-19. Diversi comuni hanno già annunciato che intendono impiegarli, tramite le rispettive Polizie locali, per monitorare soprattutto le spiagge libere, ad esempio a Genova, Pisa, Cecina (Li), Fiumicino (Rm), Agropoli (Sa) e ancora in altre località.

Un utilizzo che dovrà derogare alle norme nazionali che impediscono, da giugno a settembre, il sorvolo di droni a meno di 100 metri dalla linea di costa, verso il mare e verso l’entroterra. E’ stato uno degli argomenti al centro dell’appuntamento di “Roma Drone Webinar Channel” (RDWC), il nuovo canale in live streaming dedicato a normativa, tecnologia e business dei droni.

La seconda puntata, sul tema “Droni sulle città. Il boom della sorveglianza urbana con Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) per l’emergenza Covid-19”, si è svolta in diretta streaming sulla pagina Facebook di Roma Drone, @romadrone. Durante i mesi di lockdown per la pandemia, l’uso di droni per il controllo delle aree urbane è stato molto diffuso, addirittura con l’impiego di termocamere per la misura delle temperature e di altoparlanti per la diffusione di messaggi alla popolazione. Un boom che ha costretto i vertici della Polizia ad intervenire per chiedere una regolamentazione adeguata.

Il futuro é nelle nostre mani

Dobbiamo prepararci a grandi cambiamenti, l’attuale modello economico è finito: è basato sulla crescita continua e su risorse infinite, si deve passare da un sistema lineare a quello circolare.

Abbiamo bisogno di artigiani che riparino, di pezzi di ricambio, insomma dobbiamo prolungare la vita dei prodotti, dobbiamo farli di qualità e riparabili, dobbiamo separare e differenziare per riutilizzare e far rinascere prodotti assolutamente riutilizzabili e riciclabili, i vecchi mestieri ( oggi alcuni scomparsi) ritorneranno prepotentemente insieme ai negozi di vicinato, i servizi a domicilio avranno una crescita esponenziale e immediata.

Non sarà il cliente a spostarsi per ricevere il servizio, ma sarà il servizio ad andare dal cliente: spesa alimentare, food, lavanderia, parrucchiere, estetica e tantissime altre attività si svolgeranno in casa del cliente, siamo pronti?
La cosa importante è che tutto ma proprio tutto sia pagato con un giusto prezzo, questo vuol dire che un ferro da stiro avrà un valore almeno pari alla qualità e alla sua durata.

Altro tema è la digitalizzazione. Le associazioni di categoria devono creare servizi e spazi comuni, in particolare, archivi, fatturazione, sicurezza e tutto quanto sia possibile e formare le imprese all’utilizzo degli strumenti più adeguati allo scopo. Sarà basilare finanziare e aggiornare l’apprendistato: le associazioni devono attivare vere scuole per formare anche e soprattutto sul campo i futuri lavoratori e l’apprendistato deve essere parte integrante del lavoro del futuro. Una buona esperienza lavorativa è fondamentale per camerieri, cuochi, elettricisti, idraulici, meccanici, parrucchieri, ecc.
Per sostenere il sistema sarà imprescindibile sviluppare accordi anche locali per finanziare i progetti con rapidità e semplicità, utilizzando strumenti innovativi da individuare in modo puntuale.

Anche Il trasporto delle merci subirà una grande trasformazione, vedi l’utilizzo dei Droni: ci saranno i padroncini anche in quel campo? Le associazioni possono e devono essere protagonisti del cambiamento, ne hanno le possibilità.
Le mie probabilmente sono banalità ma credo che varrebbe la pena analizzarle.

*Franco Floris, presidente nazionale di Accademia Kronos

Aerei di linea in pericolo per colpa dei droni

I motori degli aerei di linea sono progettati per resistere all’impatto con uno stormo di uccelli, ma possono essere seriamente danneggiati dalla collisione con un drone, anche piccolo, causando un’esplosione o perfino un disastro aereo. Lo rivela una ricerca pubblicata sulla Rivista FocusD&R.

Le vendite di droni sono in costante crescita, e si stima che entro due anni ci saranno decine di milioni di droni amatoriali nel mondo. Per questo, le autorità aeree di tutti i grandi Paesi ne vietano l’uso in prossimità delle aree aeroportuali. In Italia, è vietato far volare un drone a meno di 5 km di distanza da tutti gli aeroporti.

Nel 2017, la Federal Aviation Authority americana ha denunciato il rischio crescente di disastri aerei causati dai droni in seguito al primo incidente del genere ufficialmente registrato: un elicottero militare UH-60 Blackhawk è stato seriamente danneggiato in seguito alla collisione in volo con un piccolo drone giocattolo.

Droni in volo sul Salento a caccia di incivili che deturpano l’ambiente

Droni in volo sul Salento a caccia degli incivili che continuano deturpare l’ambiente, trasformando le strade e l’entroterra in discariche a cielo aperto. E’ l’offensiva decisa dalla Provincia di Lecce raccontata dal quotidiano di Puglia.

Occhi elettronici, di ultima generazione, sono stati acquistati nelle scorse settimane dall’ente di Palazzo dei Celestini e si alzeranno in volo all’inizio del nuovo anno.

A guidare le operazioni di pattugliamento aereo da terra saranno gli agenti della Polizia provinciale agli ordini del comandante Antonio Arnò. Gli stessi operatori che in queste settimane hanno cominciato a seguire specifici corsi di addestramento per usare i nuovi mezzi ad ampio raggio attraverso i quali la polizia provinciale avrà la possibilità di monitorare tutto il territorio salentino in tempo reale e individuare con maggiore facilità coloro che commettono reati ambientali di qualsiasi natura. A partire proprio dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti.

Al pattugliamento aereo per mezzo dei droni si affiancherà una nuova azione di controllo a terra attraverso l’utilizzo di fototrappole. Nell’ambito dell’operazione tolleranza zero a tutela dell’ambiente, infatti, l’amministrazione guidata dal presidente Stefano Minerva ha acquistato 12 nuove apparecchiature mobili oltre alle due già in dotazione agli agenti di Polizia provinciale. Strumenti elettronici che consentiranno agli uomini in divisa di immortalare, sanzionare e denunciare chi si ostina a commettere reati ambientali.

A Nanchang in Cina un “raduno artistico” di droni da lasciare a bocca aperta

L’evento aveva lo scopo di promuovere lo sviluppo del settore dell’aviazione cinese ed è stato un vero successo.

Non capita tutti i giorni di assistere a una manifestazione del genere: un “raduno artistico” di droni. Nel cielo di Nanchang è apparso un gigantesco jet fatto di droni luminosi. Da lasciare a bocca aperta anche le altre coreografie che hanno creato splendidi giochi di luce e riflessi nell’acqua sottostante. Per l’esattezza sono stati fatti volare circa 800 piccoli velivoli controllati a distanza e dotati di luci che, per la cerimonia di chiusura dello show, hanno incantato gli spettatori unendosi in forme davvero inaspettate.

Una cerimonia in grande stile, dunque, per mostrare al mondo gli sviluppi e i progressi compiuti dalla città cinese in campo aeronautico, con novità e velivoli di tutti i tipi, da quelli civili a quelli spaziali, passando appunto per i droni.

Sui cieli di quattro regioni volano i droni marchiati Rai

Roma. La Rai si dota di una piccola flotta di droni. Quattro macchine in tutto, che sono ora tra Valle d’Aosta, Veneto, Abruzzo e Sicilia. E quattro – uno per ogni sede regionale – sono anche i dipendenti di Viale Mazzini che prendono la licenza di pilotaggio dei Sapr (come i droni vengono chiamati nel gergo tecnico). Questo, dopo un corso alla Link University di Roma. Leggi tutto “Sui cieli di quattro regioni volano i droni marchiati Rai”

Con Nowlanding al via un corso di monitoraggio con gli “Apr”

Villanova d’Albenga. Un corso di monitoraggio ambientale con i droni. Predisposto un bando di selezione che prevede lezioni di tecnica e di formazione superiore per piloti “Sapr” da specializzare in tecniche di monitoraggio e analisi ambientale, ma anche in tecniche di monitoraggio e analisi e ricerca archeologica. Leggi tutto “Con Nowlanding al via un corso di monitoraggio con gli “Apr””

Amazon ora fa sul serio, pacchi recapitati con i droni

Roma. Vedersi recapitare un pacco da un drone, o anche da un robot ‘appiedato’, potrebbe diventare una realtà a giudicare dallo spot che Amazon ha realizzato per dare una prima concreta prova della fattibilità del progetto che ha annunciato due anni fa. Leggi tutto “Amazon ora fa sul serio, pacchi recapitati con i droni”

La “Nowlanding” partecipa a Restructura di Torino, relazione su droni al servizio del territorio

Torino. La “Nowlanding”, con il suo CEO Stefano Gagino, parteciperà all’edizione 2015 di “Restructura” che si terrà la prossima settimana a Torino. Leggi tutto “La “Nowlanding” partecipa a Restructura di Torino, relazione su droni al servizio del territorio”

Droni e sicurezza: occhi dal cielo in aiuto di vigili urbani e metronotte

Roma. Arriva una vera rivoluzione per vigili urbani e polizie locali di tutta Italia.
Presto, le singole pattuglie potranno essere dotate di piccoli droni, capaci di effettuare riprese aeree di altissima qualità. saranno utilizzati, ad esempio, per i controlli contro l’abusivismo edilizio Leggi tutto “Droni e sicurezza: occhi dal cielo in aiuto di vigili urbani e metronotte”

Droni, munizioni a stelle e strisce per l’Aeronautica Militare

Roma. Gli Uniti venderanno all’Italia missili Hellfire, bombe a guida laser e altre munizioni per armare i droni Reaper e Predator in possesso dell’aeronautica militare italiana. La richiesta di acquisto era stata presentata da Roma nel 2012. Leggi tutto “Droni, munizioni a stelle e strisce per l’Aeronautica Militare”