A Faenza c’é il Mei con artisti top

É iniziato il conto alla rovescia verso il più importante Festival della Musica Indipendente italiana. Si terrà a Faenza dal 2 al 4 ottobre. Il MEI celebra i suoi 25 anni di attività con una speciale edizione all’insegna della ripresa del settore musicale

Quest’anno è già un successo fare l’iniziativa per cui Giordano Sangiorgi, creatore del MEI di Faenza, ringrazia per il supporto il comune di Faenza e la regione Emilia Romagna: “Abbiamo lavorato per non perdere questa edizione -spiega- rispetteremo tutte le norme di sicurezza. Il nostro settore è il più corretto in assoluto.

L’artista di punta è Piero Pelù che sarà protagonista il 3 ottobre e che riceverà il premio per i 40 anni di carriera. La musica cerca di rinascere dalle macerie della pandemia. Pelù sta riscontrando una attenzione pazzesca soprattutto da parte del popolo femminile del Mei. Oggi si riparte da zero con nuove formule.

Gianni Maroccolo e Gigi Renzulli saranno a loro volta presenti come membri fondatori dei Litifba anche se poi hanno seguito anche percorsi differenti. Omar Pedrini farà rivivere i 25 anni dei Timoria che già immaginavano un futuro post atomico. Per la scena attuale avremo come ospiti, tra gli altri Ernia, Galeffi, Colapesce e Dimartino, Tosca e Claudio Simonetti. Non dimentichiamo che nel 2016 abbiamo premiato uno sconosciuto Ghali e hanno avuto qui riconoscimenti anche Motta, Brunori e Diodato ancora non noti.

Il 2 ottobre inaugureremo una mostra sui 25 anni del MEI. Ci saranno un ricordo di Titta il leader delle Frecce Tricolori e del maestro Castellina: un omaggio al talento territoriale. E’ una importante ripartenza rafforzata anche dal supporto epistolare di Renzo Arbore”.

Diodato non lascia i concerti, si parte dal 4 luglio

“Concerti di un’altra estate”. Diodato porta sul palco il suo nuovo album “Che vita meravigliosa”. Previsti cinque diversi appuntamenti per “Un’altra estate”.

Gli appuntamenti sono il 4 luglio un concerto pomeridiano in Valle d’Aosta a oltre 2mila metri di altitudine al Musicastelle Outdoor, il 25/26/27 luglio alla Cavea – Auditorium Parco della Musica, Roma e il 4 agosto un concerto all’alba all’Indiegeno Fest – Teatro di Tindari.

Il cantante, oltre alla vittoria di Sanremo con “Fai Rumore”, si è aggiudicato anche il premio David di Donatello “Miglior canzone originale” per il brano “Che vita Meravigliosa”, scritto per il film “La Dea Fortuna” di Ferzan Ozpetek:

“Un’altra estate”, il nuovo singolo di Diodato

Venerdì 22 maggio Diodato torna con “Un’altra estate” (Carosello Records), il suo nuovo singolo inedito, disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme digitali.

“Una delle cose ad avermi impressionato e incuriosito di più in questo periodo di lockdown – racconta Diodato – è stato ciò che mostrava la mia finestra. Costretto a rimanere in casa, ho lasciato vagare lo sguardo sul paesaggio cittadino che quello spiraglio dipingeva. Ho visto gli ultimi giorni d’inverno raccontare già la primavera che sarebbe arrivata, mentre nei nostri cuori rimaneva un freddo doloroso, un gelo che ancora ora fatica a sciogliersi. La natura andava avanti, nonostante la nostra assenza e proprio grazie ad essa riconquistava i suoi spazi, i suoi profumi”.

“Una primavera potente e insieme immobile – aggiunge – sembrava volerci incoraggiare, quasi stuzzicare in modo crudele o forse solo indicarci la via per tornare con una consapevolezza diversa. Ho aperto la mia finestra a Milano e ho sentito il profumo del mare. Sono gli scherzi che fa il desiderio di tornare a vivere. Arrivare su una spiaggia e ritrovarsi davanti quella distesa misteriosa e potente, densa terra di confine che ti insegna a respirare e a confrontarti con la libertà. Nei miei occhi chiusi, ho mosso i primi passi verso di lei, fino ad arrivare pian piano a farmi avvolgere dal suo infinito abbraccio. Ho scaldato il mio corpo con movimenti lenti ma sempre più costanti, puntando all’orizzonte, perchè in fondo io, a quell’orizzonte, ci credo ancora”.

Eurovision Song Contest via social e Diodato canta “isolato” all’Arena di Verona

Per la prima volta in 64 anni l’Eurovision Song Contest si ferma per il coronavirus. Domani sera in tv vedremo
uno show tv che, sotto il segno della musica, vuole unire l’Europa e omaggiare i 41 artisti, in rappresentanza di altrettanti Paesi, che avrebbero dovuto essere in gara.

A rappresentare l’Italia c’è Diodato, con la canzone che ha conquistato il festival di Sanremo: Fai rumore. Partecipa suonando al centro di un’Arena di Verona completamente vuota,

L’evento di Rotterdam “Europe Shine a Light – Accendiamo la musica” che sarà trasmesso in Eurovisione con la proclamazione del vincitore è molto atteso. Partirà con l’anteprima su Rai1 alle 20.35 per poi prendere il via dalle 21 in onda anche su Rai Radio2, Rai4, RaiPlay e San Marino Rtv. Padroni di casa saranno Flavio Insinna e Federico Russo, coppia ormai consolidata per la manifestazione che dal 2016 va in onda su Rai1, nell’ottica di conquistare target di pubblico giovane.

“Ma il cielo è sempre più blu”, un evento senza precedenti per aiutare la Croce Rossa

Amazon e le principali associazioni industriali del settore musicale italiano, AFI, FIMI e PMI, annunciano oggi il brano “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano interpretato da oltre 50 star della musica italiana a sostegno della Croce Rossa Italiana, a cui Amazon ha donato €500.000 per dare il via all’iniziativa.

Alessandra Amoroso, Annalisa, Arisa, Baby K, Claudio Baglioni, Benji & Fede, Loredana Bertè, Boomdabash, Carl Brave, Michele Bravi, Bugo, Luca Carboni, Simone Cristicchi, Gigi D’Alessio, Cristina D’Avena, Fred De Palma, Diodato, Dolcenera, Elodie, Emma, Fedez, Giusy Ferreri, Fabri Fibra, Fiorello, Francesco Gabbani, Irene Grandi, Il Volo, Izi, Paolo Jannacci, J-Ax, Emis Killa, Levante, Lo Stato Sociale, Fiorella Mannoia, Marracash, Marco Masini, Ermal Meta, Gianni Morandi, Fabrizio Moro, Nek, Noemi, Rita Pavone, Piero Pelù, Max Pezzali, Pinguini Tattici Nucleari, Pupo, Raf, Eros Ramazzotti, Francesco Renga, Samuel, Francesco Sarcina, Saturnino, Umberto Tozzi, Ornella Vanoni…e Alessandro Gaetano.

Sono questi gli artisti che hanno accettano la sfida e che si schierano, ancora una volta a fianco dei più fragili, registrando ‘a distanza’ una versione corale de “Ma il cielo è sempre più blu” di Rino Gaetano. Tra loro anche Alessandro Gaetano, nipote di Rino. Sarà possibile ascoltare il brano per la prima volta durante l’evento di lancio il  7 maggio 2020 alle ore 18:00 su www.amazon.it/italianallstars4life. Numerosi di questi artisti parteciperanno all’appuntamento per raccontare il significato di questa iniziativa e per mandare un messaggio di vicinanza a tutti coloro che sono stati colpiti direttamente e indirettamente dal COVID-19.

La traccia sarà poi resa disponibile dalla mezzanotte dello stesso giorno ovunque. Tutti i diritti saranno devoluti alla CRI.

Il brano è stato, fin dai primi giorni di distanziamento sociale, la scelta popolare per poter far sentire che l’Italia c’è. Grazie alle strofe formate da frasi staccate che si susseguono una dopo l’altra, il brano si presta ad essere ‘ricomposto’ usando frammenti di audio inviati via web da ogni singolo cantante. L’idea di reincidere “Ma il cielo è sempre più blu” è nata dal giornalista musicale Franco Zanetti, che dal sito Rockol ha lanciato la proposta di riunire quante più voci per raccogliere fondi a sostegno della Croce Rossa Italiana. A rispondere alla chiamata sono stati subito Takagi & Ketra e Dardust, i produttori dei più grandi successi italiani degli ultimi anni, che hanno unito sorprendentemente artisti di generi e generazioni molto diverse, nell’impresa di produrre un brano corale senza precedenti, mixato da Pinaxa. La mobilitazione e la partecipazione degli artisti italiani non ha tardato a farsi sentire: la lista delle adesioni è davvero straordinaria.

Amazon promuove questa iniziativa con la donazione alla Croce Rossa Italiana, sostenendo “Il Tempo della Gentilezza”, progetto attraverso cui la CRI rafforza la capacità dei Comitati sul territorio di fornire assistenza sociale alle persone in condizioni di vulnerabilità (anziani, disabili, immunodepressi, senza dimora ecc), maggiormente esposte ai rischi dell’epidemia e alle conseguenze dell’isolamento, al fine di garantire loro l’accesso ai beni di prima necessità e fornire supporto sociale.

Chi lo desidera, può dare il proprio contributo alla Croce Rossa Italiana attraverso un pulsante per donare raggiungibile direttamente sul sito Amazon.it. È possibile effettuare donazioni anche di piccola entità, attraverso pochi click, senza effettuare acquisti. Le donazioni possono essere effettuate anche sul sito www.cri.it/donazioni-coronavirus (con la causale “CIELO BLU”).

Come parte del nostro costante impegno a sostegno delle comunità in cui vivono e lavorano i dipendenti Amazon, e in particolar modo in questo momento, siamo fieri di essere al fianco di organizzazioni come la Croce Rossa Italiana per supportare i loro sforzi e dare un nostro contributo nel ridurre le difficoltà sociali causate dall’emergenza Covid-19” afferma Mariangela Marseglia, VP e Country Manager di Amazon.it e Amazon.es. “Siamo onorati di unirci ai più grandi artisti della musica italiana per supportare il progetto ‘Il Tempo della Gentilezza’ della Croce Rossa Italiana e raccogliere ancora più donazioni. Durante queste settimane di quarantena la musica è stato uno dei legami più forti per tutti gli italiani, uno dei modi più amati per sentirsi vicini anche se distanti. Con questa cover speriamo di regalare un momento di spensieratezza ma anche di riflessione a tutti coloro che la ascolterannoContinueremo a lavorare ad altre iniziative per fornire supporto a cittadini, comunità e piccole medie imprese italiane. Solo così, insieme, supereremo questo momento di difficoltà”.

Con questa iniziativa, Amazon e tutti gli artisti, che hanno aderito a questa campagna solidale, hanno scelto di sostenere non solo i volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana in prima linea nella risposta all’emergenza, ma anche tutte quelle persone che stanno vivendo una condizione difficile da un punto di vista sanitario e sociale per le quali la CRI rappresenta una risposta importante. La scelta di questa canzone ci ricorda che tutti, con diversi ruoli e ottimismo, sotto un “cielo sempre più blu”, siamo chiamati a fare la nostra parte in questo momento” commenta il Segretario Generale della Croce Rossa Italiana Flavio Ronzi.

Tutti gli aggiornamenti sono disponibili sui canali social di @Amazon.it e su www.amazon.it/italianallstars4life

Si ringraziano tutte le persone e le aziende che hanno contribuito a titolo gratuito alla realizzazione di questo progetto, tra cui Ready2Fly, MNcomm, Parole & Dintorni, imSocial.

Diodato, dal palcon dell’Ariston all’Europa Shine a Light

Dal palco dell’Ariston dove ha vinto la 70esima edizione del Festival di Sanremo all’“Europe Shine a Light”. Il 16 maggio Diodato on la sua “Fai Rumore” rappresenterà l’Italia in una serata speciale e unica ideata dagli organizzatori di Eurovision Song Contest 2020.

L’evento sarà trasmesso alle 20.35 su Rai Uno, Radio2 e RaiPlay.Europe Shine A Light è nato prendendo spunto dai video in cui gli Italiani cantano dai loro balconi Fai Rumore di Diodato. Lo ha affermato lo stesso Cornald Mass, consulente creativo di ESC 2020, che si è ispirato ed è rimasto molto colpito dagli italiani che per primi nel mondo, hanno dato vita alle perfomance musicali collettive durante questa lunga quarantena mondiale.

Nato nel 1956, Eurovision Song Contest è la più grande manifestazione musicale internazionale, seguita da quasi un miliardo di persone in tutto il mondo.

“Musica che unisce”, su Rai 1 show di artisti per la Protezione Civile

Andrà in onda questa sera (31 marzo) dalle 20.30 su Rai 1 “Musica che unisce”, raccolta fondi interamente destinata alla Protezione Civile, impegnata quotidianamente contro ‪il coronavirus.

Il grande show andrà in onda senza interruzioni pubblicitarie, con la voce narrante di Vincenzo Mollica. Ad arricchire l’evento con interventi, performance e appelli, il contributo da remoto e a titolo gratuito di personaggi e artisti del mondo dello spettacolo.

Tantissimi i nomi della musica italiana che hanno aderito generosamente regalando alcuni momenti preziosi e inediti, come il sentitissimo medley al piano di uno straordinario Cesare Cremonini, che unisce tutta l’Italia con alcune delle sue canzoni più note e le sue toccanti parole, o Andrea Bocelli con quello che lui stesso definisce “un tuffo nel passato”, o le voci di Giuliano Sangiorgi e Diodato che si incontrano, a distanza, per un duetto inedito su “High and Dry” dei Radiohead. E ancora Marco Mengoni che si esibisce voce e piano e poi chiama i suoi coristi per un’interpretazione intima e potente insieme di due grandi classici come “What the world needs now” e “A Change Is Gonna Come”.

I Pinguini Tattici Nucleari dedicano “Bergamo” alla loro città così colpita e i Negramaro dividono lo schermo in sei parti e si riuniscono per regalare alcuni dei loro grandi successi, attraversando virtualmente tutta l’Italia; Diodato si esibisce anche in versione solista con le sue canzoni ormai entrate nell’immaginario nazionale. Riccardo Cocciante si conferma generosissimo artista eseguendo anche “Tu Italia”, accompagnandosi al pianoforte, e profondo nelle sue parole rivolte al pubblico. Da Los Angeles arriva la voce potente di Tiziano Ferro che si esibisce con suoi brani famosissimi e la commovente cover di “Almeno tu nell’Universo”.

Generosissimo Gigi D’Alessio che al piano chiude il medley dei suoi successi riprendendo il tema de “La vita è bella” di Piovani. Tornano ad incontrarsi le voci di Francesca Michielin e Fedez, mentre Paola Turci ci regala un’interpretazione intensa e una delicatissima cover di un classico di Veloso.

E ancora l’esibizione toccante di Alessandra Amoroso e di Emma, introdotta da un messaggio molto commovente. Brunori Sas emoziona tutti con i suoi testi sempre profondi ed attuali. La voce limpida di Elisa si unisce alla chitarra di Andrea Rigonat per una performance intima di alcuni suoi brani come l’indimenticabile “Luce (tramonti a Nord Est)”. Francesco Gabbani ci coinvolge con i suoi brani più recenti e Levante regala al pubblico la potente “TikiBomBom”. E ancora Il Volo si unisce a distanza per sostenere questo progetto con tutta la loro forza vocale ed emotiva, Tommaso Paradiso sceglie, tra i brani da eseguire, anche un significativo “Non avere Paura”. Anche i Måneskin hanno voluto dare il loro contributo rock unendosi solo virtualmente, così come Mahmood che sceglie di accompagnarsi alla tastiera per i suoi successi più recenti.

Gazzelle si racconta con un brano ormai è entrato nell’immaginario collettivo e non manca il timbro inconfondibile di Marco Masini direttamente dal suo studio di registrazione. La voce sicura di Ermal Meta arriva con una profonda interpretazione di un grande classico internazionale e Ludovico Einaudi che regala due variazioni al piano di “Una mattina” e “Nuvole bianche”.

Virginia Raffaele e Roberto Bolle realizzeranno un fascinoso e ironico balletto virtuale. Anche Paola Cortellesi e Pierfrancesco Favino lavoreranno in coppia, recitando un dialogo che prende spunto da queste settimane così anomale. Gigi Proietti declamerà lo splendido testo di “Viva l’Italia” di Francesco De Gregori. Enrico Brignano sarà alle prese con alcune sue sorridenti riflessioni. Luca Zingaretti terrà attaccati gli spettatori allo schermo con un monologo da lui scritto e un appassionato invito a donare per la Protezione Civile.

Dal mondo sportivo Andrea Dovizioso, Bebe Vio, Federica Brignone, Federica Pellegrini, Roberta Vinci, Valentino Rossi e Gregorio Paltrinieri.

Non mancherà uno spazio informativo, grazie al Ministero della Salute con esperti del mondo scientifico quali il Prof. Walter Ricciardi, Consigliere del ministro della Salute, il Prof. Giuseppe Ippolito, Direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani, il Prof. Giovanni Rezza, Direttore Dipartimento Malattie Infettive – Istituto Superiore di Sanità e la ricercatrice, sempre dell’ISS, Flavia Riccardo.

Sarà possibile donare a favore della Protezione civile non soltanto tramite bonifico utilizzando l’IBAN in sovraimpressione, ma anche con carta di credito all’indirizzo www.rai.it/musicacheunisce.

Lo show sarà disponibile su tutte le piattaforme Rai: RaiPlay, canali YouTube e Facebook. E in simul cast su Rai Radio2.

L’intera serata sarà trasmessa anche da Radio Italia Solomusicaitaliana.

LE DONAZIONI
Questo il conto corrente messo a disposizione dal Dipartimento della Protezione Civile:

Banca Intesa Sanpaolo Spa – Filiale di Via del Corso, 226 Roma

IBAN: IT84 Z030 6905 0201 0000 0066 387 – BIC: BCITITMM

Indicare nella causale: Musica che unisce

Sarà possibile effettuare la donazione con anche un semplice click direttamente sulla piattaforma Forfunding messa a disposizione da Intesa Sanpaolo e personalizzata: musicacheunisce.forfunding.it

WEB
Per tutte le informazioni su donazione ed evento, visitare il sito internet ufficiale www.musicacheunisce.it

Per l’emergenza Covid salta anche l’Eurovision 2020

L’emergenza Covid 19 frena anche l’Eurovision Song Contest 2020. Era in programma a Rotterdam dal 12 al 16 maggio. È la prima volta, in 64 edizioni consecutive, che l’Eurovision è costretto a fermarsi. Tra i 41 musicisti finalisti dell’evento continentale avrebbe dovuto partecipare anche Diodato con la “Fai rumore”, la canzone vincitrice dell’ultimo festival di Sanremo.

“L’incertezza dovuta alla diffusione del Covid-19 in tutta Europa – e le restrizioni imposte dai governi delle televisioni partecipanti e dalle autorità olandesi – hanno costretto l’Unione europea di radiodiffusione a prendere la difficile decisione che è impossibile continuare con la diretta evento come previsto” scrivono gli organizzatori.

Allo studio l’ipotesi che Rotterdam possa ospitare la manifestazione nel 2021.

Diodato sul podio del Festival di Sanremo, Gabbani secondo

Diodato, con il brano Fai rumore, ha vinto la 70/a edizione del Festival di Sanremo. Dietro di lui Francesco Gabbani, con Viceversa. Sul terzo gradino del podio i Pinguini Tattici Nucleari, con Ringo Starr.

“La musica italiana ha uno spessore importante, va aiutata a livello internazionale – dice emozionato Diodato al Corsera – Abbiamo una forza importante, uno degli artisti che ho amato di più, Domenico Modugno, lo insegnava all’estero. L’Eurovision mi sembra una buona occasione». «Io userò sempre la mia forza, e l’ho sempre fatto in questi anni, man mano che crescevo artisticamente invitavo gente a Taranto. Spero di poter aiutare anche quest’anno il 1° maggio a Taranto”.

Questa la classifica generale

4) Le Vibrazioni 5) Piero Pelù 6) Tosca 7) Elodie 8) Achille Lauro 9) Irene Grandi 10) Rancore 11) Raphael Gualazzi 12) Levante 13) Anastasio 14) Alberto Urso 15) Marco Masini 16) Paolo Jannacci 17) Rita Pavone 18) Michele Zarrillo 19) Enrico Nigiotti 20) Giordana Angi 21) Elettra Lamborghini 22) Junior Cally 23) Riki.

Diodato, oltre ad aver vinto il Festival, si aggiudica con il brano Fai rumore il Premio della Critica intitolato a Mia Martini, per la sezione Campioni. Diodato ha conquistato 46 voti su 142 per il premio dedicato a Mimì. Ventisette voti per Tosca, 17 per Rancore. Centoquarantadue i voti validi. Diodato si aggiudica anche con il brano Fai rumore il Premio della Sala Stampa Radio, Tv e Web Lucio Dalla, per la sezione Campioni. Il cantautore si è affermato con 25 voti. Al secondo posto Francesco Gabbani con 15 voti, al terzo Pinguini Tattici Nucleari con 13.

E’ Rancore per il brano Eden a vincere il Premio “Sergio Bardotti” per il miglior testo, assegnato dalla Giuria degli esperti.

Tosca con il brano Ho amato tutto ha vinto il Premio “Giancarlo Bigazzi” per la miglior composizione musicale, assegnato dall’Orchestra del Festival.

Il brano Viceversa di Francesco Gabbani si aggiudica il premio TIMMUSIC, attribuito al brano in concorso più ascoltato in streaming sulla piattaforma TIM dedicata alla musica digitale.

Festival di Sanremo, Diodato sogna il podio della settantesima edizione

Un sogno ad un passo dalla realtá per Diodato arrivato a Sanremo con le idee chiare: “Voglio far capire la mia musica e fare innamorare il pubblico”. Al momento guida la classifica del Festival, ma la battaglia é ancora lunga.

Ecco la classifica parziale:
1) Diodato
2) Francesco Gabbani
3) Pinguini Tattici Nucleari
4) Le Vibrazioni
5) Piero Pelù
6) Tosca
7) Rancore
8) Elodie
9) Achille Lauro
10) Irene Grandi
11) Anastasio
12) Raphael Gualazzi
13) Paolo Jannacci
14) Rita Pavone
15) Levante
16) Marco Masini
17) Junior Cally
18) Elettra Lamborghini
19) Giordana Angi
20) Michele Zarrillo
21) Enrico Nigiotti
22) Riki
23) Alberto Urso

Le Vibrazioni, Elodie e Diodato. Ecco la classifica dopo la prima serata del Festival di Sanremo

Le Vibrazioni, Elodie e Diodato guidano la classifica della settantesima edizione del Festival di Sanremo dopo la prima serata all’Ariston. La band di Francesco Sarcina, con Marco Castellani, Stefano Verderi, Alessandro Deidda, Emanuele Gardossi è stata, al momento, la più apprezzata dal pubblico. Ma la kermesse è ancora lunga e potrebbe riservare molte sorprese.

Sul palco dell’Ariston e in diretta su Rai1 con Le Vibrazioni si è visto anche l’interprete e performer di musica in lingua dei segni (LIS) italiana Mauro Iandolo. Figlio udente di genitori non udenti, fin da piccolo ha scoperto questa vocazione cercando di tradurre la musica per loro. Grazie alla sua capacità di “cantare con i segni”, testimonia la proprietà della musica di essere universale. Un brano che parla di rialzarsi e riconoscere i veri valori, che arriva così a essere espresso contemporaneamente in due lingue.

Il Festival di Sanremo, con i suoi milioni di ascoltatori, sia occasione per sdoganare la problematica dei non udenti, ovvero dare anche a loro attraverso la Lingua dei segni la possibilità di conoscere i brani in gara e rimuovere barriere.

Questa la classifica della prima serata decisa dalla giuria demoscopica:

1) Le Vibrazioni

2) Elodie

3) Diodato

4) Irene Grandi

5) Marco Masini

6) Alberto Urso

7) Raphael Gualazzi

8) Anastasio

9) Achille Lauro

10) Rita Pavone

11) Riki

12) Morgan e Bugo

Festival di Sanremo, tanti big in corsa verso l’Ariston

Continua la girandola di indiscrezioni sui nomi dei big che vedremo al prossimo Festival di Sanremo e che verranno resi noti durante la conferenza stampa di mercoledì prossimo.

In particolare salgono le quotazioni di Elodie, Levante, Irene Grandi, Anastasio, Raphael Gualazzi, Francesco Renga, Marco Masini, Al Bano, Alberto Urso, Enrico Ruggeri, Giordana Angi, Piero Pelù, i Pinguini Tattici Nucleari, Fred De Palma, Diodato, Elettra Lamborghini, Rocco Hunt e Rancore.

Ma in queste ore circolano altri nomi: da Ermal Meta a Michele Bravi, da Shade a Riccardo Fogli, da Bianca Atzei a Marcella Bella, da Francesca Michielin a Chiara Galiazzo. E d’altronde è stato lo stesso Amadeus ad ammettere di aver ricevuto oltre 200 brani. Appuntamento quindi dal 4 feb – 8 feb 2020 per la nuova edizione della kermesse sanremese.

Sarà un Festival delle donne. Ben 10 quelle che vedremo a Sanremo: è questa l’idea di Amadeus che per le cinque serate sta pensando di non avere una presenza fissa accanto a lui, ma piuttosto due donne ogni sera che lo affiancheranno nella conduzione.

Amadeus sta valutando una rosa di personaggi da coinvolgere, provenienti non solo dal mondo dello spettacolo. Pare probabile la presenza di due ex conduttrici del Festival (Simona Ventura e Antonella Clerici), mentre ci sono buone possibilità di avere ancora una volta una Rodriguez sul palco: questa volta non Belén, ma Georgina, la fidanzata di Cristiano Ronaldo. In ribasso le quotazioni di Diletta Leotta, sempre viva l’idea Vanessa Incontrada, tramontata l’ipotesi Chiara Ferragni, il resto sono caselle da riempire. Monica Bellucci ci sta pensando: «Mi hanno fatto una proposta molto carina, ma bisogna vedere i tempi: ci sono gli impegni di lavoro e soprattutto le mie bambine».