Regge la nautica in Italia

E’ tempo di bilanci per il Salone Nautico di Genova ma soprattutto per la nautica più in generale. L’industria italiana della nautica chiude il 2019 con una crescita del fatturato del 12% rispetto all’anno precedente arrivando a 4,78 miliardi di euro, un valore quasi doppio rispetto ai minimi del 2013/2014 e superiore alle stime effettuate a febbraio.

«E’ il quinto anno di crescita a doppia cifra e dai minimi del 2013 siamo risaliti a +93%, un dato molto soddisfacente» ha detto Stefano Pagani Isnardi, responsabile dell’ufficio studi Confindustria Nautica presentando nei giorni scorsi la pubblicazione «La Nautica in cifre». +17%, +19%, +13%, +10%, +12%: questa è la performance di crescita dell’industria nautica italiana negli ultimi cinque anni.

Aumenta anche il numero degli addetti effettivi del comparto industriale (per un totale di 23.510, + 5,4% sul 2018, e parte degli oltre 180.000 addetti della filiera), così come il contributo della nautica al PIL
(2,22‰, in aumento del 11,9% rispetto all’anno precedente). La ripartizione del fatturato per comparto vede il 64,4% alla cantieristica, il 27% agli accessori e l’8,6% per i motori.

E il 2020 segnato da lockdown e crisi economia conseguente alla pandemia? I segnali parlano di una tenuta.
La situazione è eterogenea fra le aziende, ma sicuramente c’è stato uno scatto di ripresa, il virus non ha fermato il mercato, che anzi ha riscoperto la barca.

«All’inizio del lockdown si stimava una contrazione del fatturato nell’ordine del 12-13% – ha dichiarato Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica – ma la stagione primaverile ed estiva, grazie alla ripresa delle attività ha dato la possibilità alle aziende di consegnare la loro produzione, sono ripartite le attività di noleggio e locazione e c’è stato un grande utilizzo delle imbarcazioni e un notevole flusso dell’usato. Quindi sulla base delle indicazioni che sono state già fornite da un campione significativo di aziende crediamo che quella contrazione sia stata recuperata e l’impatto del lockdown molto attutito, anche perché molte filiere produttive sono già ripartite il 27 aprile e sono riuscite quindi a rimettere in pista il ciclo produttivo».

Di conseguenza, è in controtendenza rispetto al panorama generale anche il leasing della nautica: nel 2019 è cresciuto del 9% e nel 2020 ha raggiunto nei primi nove mesi le cifre dell’intero 2019, con una crescita del 30%, contro la flessione del 25% in tutti gli altri ambiti.

Confindustria Nautica partecipa alla Missione negli USA per promuovere il sistema industriale italiano

Ha preso avvio il 3 dicembre scorso la missione di Confindustria negli USA per promuovere il sistema industriale italiano presso enti, organizzazioni e istituzioni americane.

L’iniziativa, che ha fatto tappa nelle città di Washington DC (3 e 4 dicembre) e Atlanta (5 e 6 dicembre), è organizzata con la collaborazione dell’Ambasciata d’Italia a Washington DC e il contributo di Intesa San Paolo. Guidata da Licia Mattioli, Vice presidente per l’Internazionalizzazione di Confindustria, la missione coinvolge i membri del Gruppo Tecnico Internazionalizzazione. Tra questi, il Vice Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Andrea Razeto, in rappresentanza di tutta la filiera della nautica da diporto, leader mondiale nella produzione di superyacht e imbarcazioni pneumatiche e fiore all’occhiello del Made in Italy nel mondo.

Per promuovere l’eccellenza dell’industria nazionale, nella giornata di ieri, presso l’Ambasciata d’Italia negli USA a Washington, si è tenuta la tavola rotonda “The future of manifacturing. A conversation with italian industry leaders”. All’evento, introdotto dall’Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti, Armando Varricchio, da Licia Mattioli, Vice Presidente di Confindustria e Pierpaolo Monti di Intesa Sanpaolo, ha partecipato il Vice Presidente di UCINA Confindustria Nautica, Andrea Razeto che ha tracciato il quadro di un settore in crescita costante – e a doppia cifra – da quattro anni, la cui produzione rappresenta un’eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.

“Questa iniziativa, nata per dimostrare le opportunità e l’impatto della presenza negli Stati Uniti delle imprese italiane nei rispettivi settori di competenza, con i loro investimenti produttivi e commerciali – ha detto Andrea Razeto -, si è rivelata molto interessante. L’attenzione dimostrata nei confronti della nautica del nostro paese in occasione della tavola rotonda, è stata molto alta e ha dimostrato, ancora una volta, il valore del nostro settore che rappresenta una delle eccellenze del Made in Italy”.

Gli USA sono il primo paese di esportazione per le unità da diporto italiane, con un valore di export per il 2018 pari a 410,7 milioni di euro, con un incremento del 37,5% rispetto al 2017. Il comparto delle “barche e yacht da diporto con motore entrobordo” è, in Italia, il più rilevante in termini di valori esportati: verso gli USA si dirige il 23,9% delle esportazioni.

Nel corso della missione, che terminerà domani 6 dicembre, sarà presentato anche il rapporto del Centro Studi Confindustria “Esportare la Dolce Vita”, il rapporto annuale dell’Associazione che contiene un’analisi puntuale sul Bello e Ben Fatto (BBF) che racchiude in sé tutti quei beni che rappresentano l’eccellenza italiana in termini di design, cura, qualità dei materiali e delle lavorazioni.

Accordo Confindustria-Corsica Ferries per favorire il turismo verso la Sardegna

Voucher di sconto per coloro che sceglieranno di viaggiare con le Navi Gialle. Le aziende del settore ricettivo aderenti a Confindustria Centro Nord Sardegna potranno avvantaggiarsi di uno sconto per la propria clientela, sulle tariffe dei collegamenti marittimi da e per la Sardegna, per le prenotazioni della prossima stagione.

L’accordo, promosso dalla Sezione Turismo di Confindustria Centro Nord Sardegna, fa seguito ad una fase sperimentale avviata lo scorso anno, con l’obiettivo di consolidare una crescente richiesta della destinazione Sardegna, da parte di nuovi bacini di utenza e, allo stesso tempo, rilanciare il collegamento via mare, nelle tratte servite dalla Compagnia, a supporto delle diverse tipologie di prodotto offerte nell’Isola.

Il direttore commerciale di Corsica Sardinia Ferries Raoul Zanelli Bono preannuncia un programma di sviluppo sempre più funzionale alle connessioni fra il continente europeo e il centro del Mediterraneo, individuando nella Sardegna una destinazione di estremo interesse, sia per la straordinaria e sempre più diversificata offerta turistica, sia in ragione della nuova polarizzazione dei flussi dei viaggiatori.

Confindustria Centro Nord Sardegna e Corsica Sardinia Ferries lavorano per una rapida estensione dell’accordo a nuove formule di incentivo che sostengano la domanda nei mesi di spalla, anche in concomitanza di eventi di richiamo, e per promuovere congiuntamente il territorio, attraverso apposite formule di co-marketing durante alcuni importanti appuntamenti fieristici di settore.

Web: linee guida per start up digitali presentate a Governo

Pisa. Una proposta in otto punti al Governo italiano per rafforzare il sistema dell’innovazione e per promuovere politiche mirate allo sviluppo delle start up digitali è stata illustrata oggi a Pisa in occasione di Internet Festival da Digital Magics, incubatore certificato di start up innovative digitali. Leggi tutto “Web: linee guida per start up digitali presentate a Governo”