Genoa, addio a Criscito pronto ad iniziare la sua avventura in Canada

Il capitano del Genoa Mimmo Criscito si è tolto la fascia. Ha firmato col Toronto e volerà in Canada dove chiuderà la sua carriera da difensore.

L’ex capitano si appresta a salutare il Grifone dopo 269 presenze e 29 gol (quest’anno 15 gettoni e 5 reti, l’ultima in campo il 21 dicembre scorso contro l’Atalanta).

Per lui è pronto un contratto fino al dicembre del 2023. Una scelta di vita quella di Criscito che la società, alla luce delle nuove strategie, ha compreso pienamente.

Dopo oltre 20 anni, intervallati dalle parentesi alla Juve e allo Zenit, l’idillio tra il difensore partenopeo, arrivato nel vivaio ligure da adolescente e diventatone capitano da adulto, e il club più antico d’Italia è infatti ormai giunto ai titoli di coda e domenica con l’Empoli potrebbe essere la sua ultima partita con la maglia rossoblù.

Restiamo a casa e celebriamo la giornata mondiale del tiramisù

Non ci saranno eventi pubblici, ma la celebrazione sarà rispettata: il 21 marzo si celebra la giornata mondiale del Tiramisù nonostante la diffusione del Coronavirus che blocca o annulla momenti di degustazione comuni di uno dei dolci della cucina italiana più celebri e più ricercati al mondo.

A ricordare la ricorrenza è l’Accademia del Tiramisù che invita gli italiani a preparare in casa il Tiramisù “per aumentare il nostro buonumore e migliorare l’economia del nostro Paese consumando prodotti di eccellenza italiani”.

L’occasione di festeggiamento permette in particolare all’associazione culturale ed enogastronomica, che ha lo scopo di informare sulle “vere origini geografiche e gli ingredienti autentici della ricetta tradizionale”, di rammentare che “Tiramisù è la prima parola della cucina italiana più conosciuta all’estero per quanto riguarda i dolci e che la sua ricetta nel 2019 è stata la più cliccata in vari motori di ricerca su internet”.

E’ segnalato inoltre che “il Tiramisù è l’unico dolce al mondo dal nome universale, non viene infatti tradotto nella varie lingue ed è così una vera icona del Made in Italy”. “Ad oggi il dolce, realizzato con cacao, caffè, mascarpone, savoiardi, uova, zucchero, contribuisce- informa l’Accademia- in maniera importante alle vendite di alcuni ingredienti come mascarpone e savoiardi.

In Italia circa il 70% del consumo del mascarpone è legato alla preparazione del Tiramisù, mentre per i savoiardi la percentuale sale a circa l’85%. L’esportazione del mascarpone in Giappone, Usa, Canada è collegata totalmente al consumo del dolce Tiramisù”.

Gattuso al Napoli: chi è il nuovo allenatore e imprenditore-ittico dei partenopei

Gattuso calciatore

Nato il 9 gennaio del 1978 a Corigliano Calabro, Gennaro Ivan Gattuso, per gli amici Rino, mosse i primi passi della sua carriera da calciatore nel Perugia dove all’eta di 12 anni si trasferì lasciando la casa dei suoi genitori. Nel 1996 debuttò in Serie B all’eta di 17 anni, l’anno successivo raggiunse la Serie A con gli umbri, dopo solo 8 presenze decise di trasferirsi in Scozia nelle file dei Glasgow Ranger, dove divenne l’idolo della tifoseria scozzese. Tornò in Italia passando dalla Salernitana per poi consacrarsi definitivamente con la maglia dell’ A.C.Milan.

La carriera da allenatore

La carriera da allenatore lo riportò a “casa sua”, al Milan, dopo due stagioni tra alti e bassi, lasciò consensualmente la società. Da oggi è ufficialmente il nuovo allenatore del Napoli, subentra al suo grande amico Carlo Ancelotti con la quale ha condiviso moltissimi successi tra il 2000 e il 2009 nel Milan.

Curiosità e vita privata

Sposato con Monica Romano, sorella della nota giornalista Carla Romano dalla quale ha avuto 2 figli, soprannominato Ringhio per via del suo carattere aggressivo e per il suo incalcolabile agonismo.
Nel 2003 Gennaro Gattuso ha istituito una fondazione ONLUS, «Forza Ragazzi», per dare un aiuto agli adolescenti meno fortunati della Calabria, la sua regione d’origine dove Ringhio è visto come un modello per tutti quei ragazzi che inseguono i propri sogni.
Il 25 giugno nella comunità calabrese di Oshawa, situata in Canada, si festeggia il Gattuso Day, una festa in onore di Rino.

Imprenditore ittico

Nel 2010 apre un’azienda ittica destinata alla depurazione e all’allevamento dei molluschi “Gattuso&Catapano” con sede nel paese natale del calciatore, Schiavonea di Corigliano Calabro.
L’ex giocatore del Milan ha inoltre aperto una pescheria-ristorante a Gallarate, a due passi da Milanello “Gattuso&Bianchi” (https://www.gattusoebianchi.it/ ).

“L’uomo vuole andare sulla Luna senza calpestare le aiuole”

Lo scrittore giuliese Salvatore D’Ascenzo ha vinto la XXXIV edizione del prestigioso premio Letteratura, bandito dall’Istituto italiano di cultura di Napoli, per la sezione raccolta di racconti edita con il libro L’Uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole, edito dalla casa editrice genovese Erga edizioni.

La raccolta, in cui a fare da padrone è il paradosso, non è il primo dei lavori in cui il giovane scrittore stigmatizza le nevrosi o la frenesia del vivere moderno. Molto impegnato sul fronte sociale, infatti, D’Ascenzo si è fatto apprezzare sin dai suoi esordi con Mattoncini rossi, reportage dal Nepal distrutto dal terremoto del 2015, libro poi tradotto in Canada e nello stesso Nepal, nonché con I numeri dispari sono di troppo, scritto in collaborazione con otto detenuti di alta sicurezza del carcere di Castrogno, romanzo onirico già premiato in diversi concorsi e che ha ricevuto numerose menzioni, in particolar modo, dalla critica universitaria.

L’Uomo vuole andare sulla luna senza calpestare le aiuole è una raccolta contrassegnata, sin dal titolo, dal paradosso. Ad essere ritratti nei brevi racconti che la compongono sono tutti quegli ultimi che la società “bene” lascia volutamente ai margini, coloro che risultano essere incapaci di alzare l’interesse della collettività, che si muove con i suoi riti all’interno delle trappole che crea. Passando dal sorriso, all’amarezza, alla fascinazione dell’incubo, viene così ritratta una società festaiola che emargina chi non si allinea, mentre soffoca se stessa.