Il punk “Oltre il click” nel nuovo album de La Trappola di Dalian

Oltre il click” è il titolo del nuovo album della formazione torinese La Trappola di Dalian, da martedì 19 aprile in tutte le piattaforme digitali pubblicato da Sette AFK Label.
La band composta da Sofia Cazzato (voce), Alessio Piedinovi (batteria), Angelo Rizza (basso) e Lorenzo Borghetto (chitarra), ha maturato negli ultimi anni un’intensa attività live e di studio, che li ha portati alla pubblicazione di un EP e diversi singoli.
In questo primo album “Oltre il click”, che vuole essere un manifesto del loro andare oltre le apparenze che condizionano fortemente la società odierna, mettono a fuoco un ruvido sound punk rock impreziosito dalla graffiante voce di Sofia.
Nove tracce cristallizzano un punk alternative cantato in italiano, dove ritmiche serrate incorniciano distorsioni grezze e sporche. Tra gli italiani Prozac+ e gli statunitensi My Chemical Romance, il quartetto ha scelto di fare emergere dai loro brani situazioni vissute di disagio, sconforto e inadeguatezza. I testi, infatti, descrivono tratti intimi, a volte duri, di vita quotidiana che partono dalle loro esperienze personali in cui la collettività può certamente identificarsi. Il significato dei testi però si contrappone volutamente con il sound positivo e melodico del disco, che a tratti si fa danzereccio ed incalzante, alleggerendo l’ambient e lasciando spazio al divertimento.
Il titolo “Oltre il click” ha poi un secondo significato, più tecnico e riguardante la composizione dei brani stessi. Parte di questi ultimi sono stati composti a distanza durante i periodi di quarantena. Dovendo utilizzare dei software, la stesura delle loro canzoni risultava “meccanica”, a tratti forzata. Alla fine però, sono riusciti a riarrangiare i brani in presenza, come sono soliti fare nella loro sala prove, andando oltre il click di un computer, appunto.
Il disco è accompagnato dal videoclip del brano “Rossetto Veleno” realizzato da Sette AFK Media Team. Nelle immagini che ritraggono momenti di vita quotidiana per alcuni gruppi di giovani, il playback di Sofia si alterna con la protagonista della narrazione. Le due figure femminili si sovrappongono e si scambiano, rimandando al significato dicotomico del brano rappresentato appunto dal rossetto e dal veleno. Il trucco che all’inizio rendeva gli “occhi di fuoco, tinti solo di nero“, comincia ad assumere le tonalità bluastre tipiche della cianosi da avvelenamento.

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Adele, la star internazionale con il suo album “30” è oro in Italia

Adele vincitrice di 15 Grammy Awards è attualmente in radio con “Oh my god”, il nuovo singolo estratto dal suo album di inediti “30” (Columbia Records/Sony Music), certificato oro in Italia (FIMI/GfK)! Il brano, che ha già superato 250 milioni di stream, ha raggiunto la TOP 10 dell’Airplay radiofonico e sta continuando a scalare la classifica!
È online anche il videoclip ufficiale diretto da Sam Brown, già alla regia della sua super hit del 2010 “Rolling in the Deep”. L’energia e i movimenti al suo interno sottolineano perfettamente il tono immediato e seducente di Adele che afferma “I know that it’s wrong, but I want to have fun”. Il video ha raggiunto 60 MILIONI di visualizzazioni.

L’album “30” è disponibile nei diversi formati: CD standard, DOPPIO LP in vinile NERO 180 gr, DOPPIO LP in vinile TRASPARENTE 180 gr, DOPPIO LP in vinile BIANCO 180 gr esclusiva Amazon, CASSETTA esclusiva Sony Music Store.

Questa la tracklist di “30”: Strangers by Nature, Easy On Me, My Little Love, Cry Your Heart Out, Oh My God, Can I Get It, I Drink Wine, All Night Parking (with Erroll Garner) Interlude, Woman Like Me, Hold On, To Be Loved, Love Is A Game.

“30” sta continuando a dominare le classifiche di tutto il mondo e attualmente è certificato: 3X PLATINO negli Stati Uniti e 2X PLATINO nel Regno Unito, Irlanda, Francia e Sud Corea. Il disco, uscito a novembre 2021, è l’album più venduto nel 2021 negli Stati Uniti dove è rimasto per 7 settimane al #1 degli album più venduti della settimana. “30” è anche l’unico album del 2021 ad aver venduto, senza considerare gli streaming, oltre 1 MILIONE di copie.

Il primo singolo estratto dall’album “EASY ON ME”, certificato PLATINO in Italia e arrivato alla #1 dell’Airplay radiofonico, ha anche debuttato al #1 della classifica dei singoli più venduti della settimana (FIMI/GfK) ed è entrato subito nei record, registrando il maggior numero di stream di sempre in 24 ore su Spotify e Amazon Music e il maggior numero di pre-add di sempre su Apple Music.

Negli Stati Uniti, “Easy On Me” è rimasto per 8 settimane alla posizione #1 della classifica Billboard Hot 100 ed è attualmente al #1 della Top 40 radio per la sesta settimana, superando il precedente record di Adele di “Rolling In The Deep”, rimasta 5 settimane, nel 2011.

Il brano conta più di PIÚ DI MEZZO MILIARDO di stream totali e ha conquistato in una sola settimana la #1 della classifica globale di Spotify, la #1 della classifica globale e italiana di Apple Music, la #1 della classifica FIMI/GfK dei singoli più venduti, la #2 della classifica italiana di Spotify, e la #2 della classifica globale e italiana di Shazam.

È online anche il videoclip ufficiale del singolo che ha superato, ad ora, 240 MILIONI di visualizzazioni su YouTube.

“Fratelli”, il nuovo album di Davide Geddo

Dopo l’uscita dei tre precedenti album, “Fratelli” rappresenta per Geddo una nuova tappa del viaggio fuori e dentro se stessi. Pur non raccogliendo canzoni autobiografiche, il disco comprende pezzi che disegnano sfumature diverse del percorso personale dell’artista.

“Fratelli” è un disco che celebra lo spirito di complicità e comunità e che invita ad apprezzare il valore delle piccole cose che ci circondano, arricchito dalla collaborazione di tanti noti artisti (Matteo Ferrando alla batteria, Dario La Forgia al basso e Mauro Vero alle chitarre. Altri musicisti coinvolti sono invece: Fabio Biale, Paolo Bonfanti, Roberta Carrieri, Sergio Cocchi, Lorena De Nardi, Nico Ghilino, Folco Orselli, Michele Savino, Federico Sirianni, Rossano Villa, Alberto Visconti).

Geddo è un cantautore di Albenga. Le sue canzoni sono state utilizzate per spettacoli teatrali e hanno viaggiato senza sosta in questi anni tra la Puglia e la Val d’Aosta, raggiungendo un vasto ed eterogeneo pubblico. Ha aperto il concerto di Daniele Silvestri e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Claudia Pastorino, L’Orage e Zibba.

Dua Lipa ha anticipato l’uscita del suo “Future nostalgia”

E’ uscito il 27 marzo e non il 3 aprile come come era stato annunciato il nuovo album di Dua Lipa “Future nostalgia”. Tutto questo perché su Internet è stata diffusa una copia pirata del nuovo cd dell’artista inglese di origini kosovare.

Dua Lipa ha dato l’annuncio in diretta su Instagram, commossa dall’emergenza che coinvolge anche il suo Paese: «In questo tipo di situazioni tutti noi possiamo fare qualcosa, e io posso darvi in anticipo il mio disco» ha detto in lacrime. «Spero che queste canzoni vi diano felicità, che vi facciano sorridere e ballare».

Chi in questi giorni ha voglia di “staccare” per 37 minuti troverà in “Future nostalgia” un antidoto pop ai nostri tempi più cupi: le 11 canzoni dell’album (tra cui i due singoli che ben conosciamo, “Don’t start now” e “Physical”) non ci lasciano il tempo di pensare e confermano il talento di una popstar che è diventata l’erede ideale di Madonna e Kylie Minogue.

Ecco i 5 album che hanno fatto la storia della musica

I 5 album rock che hanno fatto la storia della musica? Ecco la classifica elaborata dal portale Rock and Roll News.

Eccoli, in ordine cronologico.

1. Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, Beatles (1967)
Si tratta dell’ottavo album del leggendario gruppo musicale britannico, considerato un autentico capolavoro da numerosi esperti e appassionati. Non è facile associare questo disco ad un solo genere musicale, dato che comprende brani complessi e creativi e testi intriganti, con soluzioni tecnologiche all’avanguardia. Oltre al rock, sono presenti rimandi alla musica indiana, alla classica, al cantautorato colto, al pop puro, alla sperimentazione avant-garde. La copertina è un chiaro esempio di pop art, con numerosi personaggi del mondo dello spettacolo presenti. Tra i brani memorabili, menzioniamo Lucy in the Sky with Diamonds, A Day in the Life, Strawberry Fields Forever, oltre ovviamente alla title-track.

2. Led Zeppelin VI, Led Zeppelin (1971)
Il quarto album in studio dei Led Zeppelin non ha mai avuto un titolo ufficiale ed è stato denominato in questo modo quasi per convenzione. È stato uno dei dischi di maggior successo della storia della musica, considerato come un autentico manifesto dell’hard rock. Robert Plant e gli altri membri della band scelsero di focalizzarsi su nuove soluzioni musicali. Il brano più noto è senz’altro Stairway to Heaven, che mescola un testo straordinario e un assolo leggendario di chitarra di Jimmy Page. Altri brani che raccolsero un grande successo furono Rock and Roll, Black Dog e The Battle of Evermore, impreziosito dall’uso del mandolino e da numerosi echi.

3. The Dark Side of the Moon, Pink Floyd (1973)
Con il loro ottavo lavoro discografico in studio, i Pink Floyd riuscirono a loro volta ad entrare nella storia della musica. Si tratta di un concept album basato su testi dalle tematiche sociali e intimiste, dalla morte al denaro, dallo scorrere del tempo ai turbamenti interiori. Non mancavano riferimenti indiretti a Syd Barrett, membro fondatore che lasciò il complesso statunitense cinque anni prima a causa di forti problemi psichici. C’erano anche numerosi suoni ambientali e sintetizzatori analogici, con tecniche di registrazione avanzate come i nastri magnetici in loop e la registrazione multitraccia. Un capolavoro avanzatissimo sotto tutti i punti di vista, con autentiche perle come Breathe, The Great Gig in the Sky, Money ed Any Colour You Like.

4. Appetite for Destruction, Guns ‘n Roses (1987)

Entriamo negli anni ’80 inoltrati con l’album d’esordio dei Guns ‘n Roses, a sua volta tra i più venduti e apprezzati di ogni epoca. Fin dall’inizio del loro percorso artistico, Axl Rose, Slash e tutti gli altri si fecero notare per la loro infinita energia, nonostante alcune pecche sotto l’aspetto tecnico. La band rappresentò un rock and roll puro, rabbioso, diretto, tra i picchi assoluti della storia musicale recente. Da Welcome to the Jungle alla ballata Sweet Child o’ Mine, seppur con un leggendario assolo di chitarra, da My Michelle a It’s So Easy, le autentiche perle sono numerose. Un mix letale di rock, alcool, punk, droga e blues fu il tratto distintivo iniziale del complesso californiano.

5. Nevermind, Nirvana (1991)
Concludiamo questa lista dedicata ai 5 album rock che hanno fatto la storia della musica con il secondo album della band guidata dallo storico e rimpianto frontman Kurt Cobain. Fu valutato come uno dei lavori discografici fondamentali degli anni ’90 e inserito addirittura nella National Record Registry dalla Biblioteca del Congresso degli Usa. Il primo singolo estratto, Smells Like Teen Spirit, ebbe un successo planetario. Anche gli altri tre brani successivi presentati, Come as You Are, Lithium e In Bloom, furono molto graditi da pubblico e critica. Grazie ai Nirvana, il genere grunge acquisì una portata globale.

Gli “Who” tornano sulla scena con un nuovo album e nel 2020 con un grande tour

Gli Who tornano sulla scena: inizieranno un tour nel Regno Unito accompagnati da un’orchestra di quaranta elementi a partire dalla primavera del 2020. Nel frattempo possiamo conoscere le loro canzoni con il nuovo album “Who” composto da undici tracce è stato registrato principalmente a Londra e Los Angeles durante la primavera e l’estate di quest’anno. La copertina dell’album è stata creata dall’artista pop, Sir Peter Blake, che ha incontrato la band per la prima volta nel 1964 in una registrazione del leggendario show televisivo Ready Steady Go.

Sir Peter aveva già disegnato e contribuito alla copertina dell’album Face Dances nel 1981. I testi delle canzoni trattano vari argomenti tra cui l’incendio alla Grenfell Tower, il furto musicale, la spiritualità, la reincarnazione, il potere della memoria. Roger Daltrey lo considera tra i loro album più potenti: “Penso che abbiamo fatto il nostro miglior album da Quadrophenia nel 1973, Pete è ancora un cantautore favoloso e ha ancora quell’avanguardia”.

“Quasi tutte le canzoni di questo album sono state scritte l’anno scorso, con due sole eccezioni – ha aggiunto Pete Townshend -. Non c’è nessun tema, nessun concetto, nessuna storia, solo una serie di canzoni che io e mio fratello Simon abbiamo scritto per dare a Roger Daltrey la giusta ispirazione per far rendere al meglio la sua voce. Roger ed io siamo entrambi vecchi ormai, quindi ho cercato di stare lontano dal romanticismo e dalla nostalgia, se possibile. Non volevo mettere a disagio nessuno. I ricordi vanno bene, ma alcune canzoni si riferiscono alle cose di oggi”.

Georanger, l’album delle figurine per scoprire l’Italia divertendosi

Si chiama “Georanger”. E’ l’album per bambini che rende la geografia una divertente avventura alla scoperta dell’Italia. Un modo nuovo per imparare la geografia d’Italia divertendosi e sviluppare uno spirito green ed ecosostenibile grazie a un’avventurosa scoperta della bellezza del nostro Paese: questi gli obiettivi dell’album di figurine “GeoRanger – Missione Italia 2019”, in edicola dal 21 settembre 2019, un innovativo ed esclusivo progetto che unisce educazione e divertimento realizzato De Agostini Publishing per promuovere la cultura geografica tra i più giovani, stimolando il loro spirito ecologico per la tutela del nostro territorio.

I bambini diventano protagonisti di un vero e proprio “ecoviaggio” di 64 pagine alla scoperta delle meraviglie delle 20 regioni italiane, con 5 speciali focus sulla flora e la fauna del nostro Paese, divisi per ambienti: Alpi, fiumi e laghi, boschi, macchia mediterranea, mari.

A fare loro da speciali guide, a bordo del bus ecologico “Uno”, 20 “GeoRanger”, uno per regione, ciascuno con la propria personalità e caratteristiche. I bambini hanno modo di vivere vere e proprie “missioni green” e ricevere grazie alle eco-card contenute nella collezione, consigli utili per rispettare l’ambiente da poter condividere con i propri amici.

Individuare comportamenti positivi, attuabili sin da giovanissimi, riflettere sui principali temi legati al clima e all’ambiente, come lo scioglimento dei ghiacciai, l’inquinamento, la fragilità degli habitat naturali, e poter diventare più consapevoli e coscienti del mondo in cui viviamo sono tra i principali obiettivi green del progetto.