Prime Video ha svelato il poster ufficiale e nuove immagini della serie Original italiana “Bang Bang Baby”

Prime Video ha svelato oggi il poster ufficiale e nuove immagini della nuova serie Original italiana Bang Bang Baby. La serie crime drama in dieci episodi interpretata da Arianna Becheroni, Adriano Giannini, Antonio Gerardi, Dora Romano, Lucia Mascino e Giuseppe De Domenico, sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in 240 Paesi e territori nel mondo con i primi 5 episodi dal 28 aprile, per poi concludersi con gli ultimi 5 episodi il 19 maggio.

“L’eccezione”, canzone originale scritta per Bang Bang Baby, è il nuovo singolo inedito di Madame, che ne ha scritto il testo e le cui musiche sono di Luca Faraone, ed è in radio e su tutte le piattaforme digitali da oggi, venerdì 15 aprile. “L’eccezione” è prodotta da Luca Faraone e DRD.

Bang Bang Baby è un crime drama in dieci puntate ambientato nel 1986 e racconta la storia di Alice, adolescente di 16 anni che vive in una cittadina del Nord Italia. La sua vita di teenager cambia all’improvviso quando scopre che il padre che credeva morto in realtà è ancora vivo. È l’inizio di una discesa agli inferi, per Alice, che per amore del padre si tuffa nel pericoloso mondo della malavita, facendosi sedurre dal fascino del crimine. Quando cercherà di tirarsene fuori, forse sarà troppo tardi…

Creata da Andrea Di Stefano, diretta da Michele Alhaique (ep. 1-2-3-4-7-8), Margherita Ferri (ep. 5-6), Giuseppe Bonito (ep. 9-10), con la supervisione artistica di Michele Alhaique, scritta da Andrea Di Stefano, Valentina Gaddi e Sebastiano Melloni, Bang Bang Baby è prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment e Wildside, entrambe società del gruppo Fremantle.

 

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Campus Invaders, il videogioco che sembra una chat

Sembra una chat, invece è un videogioco. Campus Invaders è il titolo della Interactive Fiction scritta dallo specialista Marco Vallarino per la Vigamus Academy di Roma. Un’opera di narrativa interattiva, gratuita, che permette al lettore di diventare protagonista della storia che legge. Il testo scritto prende il posto di grafica e sonoro, e la tastiera quello del joypad. Semplici comandi testuali consentono di muoversi da un luogo all’altro, raccogliere e manipolare oggetti, interagire con gli altri personaggi che danno vita al canovaccio narrativo. Fino al raggiungimento dell’obiettivo finale: salvare l’università romana dagli alieni.

Scrittore e giornalista imperiese con all’attivo varie pubblicazioni, Marco Vallarino si muove tra gamification e storytelling per proporre su Internet e nelle scuole nuove forme di lettura e scrittura tramite la cosiddetta ipernarrativa.

«Campus Invaders» spiega «è una storia di fantascienza umoristica che rende omaggio nei toni goliardici e paradossali alla Guida Galattica di Douglas Adams. Il direttore della Vigamus Academy, Marco Accordi Rickards, mi ha chiesto di sviluppare questo progetto per promuovere, in modo anche un po’ scanzonato, l’attività del campus, punto di ritrovo di tutti gli appassionati e studiosi di videogiochi. Infatti, giocare a Campus Invaders consente di compiere una specie di visita virtuale dell’università.»

Una astronave gigantesca appare nel cielo di Roma e subito gli alieni si riversano per le strade della capitale. Inizia così la “guerra dei mondi”, che il giocatore dovrà trovare il modo di vincere servendosi delle risorse offerte dal campus, tra cui una misteriosa merendina al catrame. In quella che sembra davvero una chat, il computer descrive la situazione corrente e il giocatore gli risponde indicando come mandare avanti la storia.

Campus Invaders può essere scaricato dal sito www.marcovallarino.it in un formato multipiattaforma che permette di giocare anche su smartphone e tablet oltre che su pc. Chi riuscirà a finire il gioco potrà accedere a una sezione segreta e scrivere il proprio nome nella Vip Room: l’elenco dei migliori giocatori.

Il sito dell’autore offre anche una guida su come iniziare a scrivere e programmare questo particolare tipo di opere, a metà tra gioco e libro. Vallarino ha anche scritto il romanzo Il cuore sul muro. Una storia d’amore a tinte dark, pubblicata dall’editore romano All Around, che è stata scelta come lettura didattica da molte scuole superiori di Liguria e Piemonte.

“To A God Unknown – Al Dio Sconosciuto”, il cortometraggio da record

To A God Unknown – Al Dio Sconosciuto” è il cortometraggio da record firmato dalla regista italiana Samantha Casella, che sta avendo un grande successo in tutto il mondo tanto da aver conquistato ben 228 premi internazionali. Decisamente un risultato importante per un progetto che è partito dagli Stati Uniti, forte degli ottimi riscontri ottenuti dal precedente corto “I Am Banksy”.

To A God Unknown” è diviso in tre capitoli (ognuno recitato in lingua originale): il primo è ispirato ai versi del poeta russo Sergey Esenin, il secondo si basa su un romanzo di John Steinbeck che da il titolo all’opera, il terzo si chiude con dei brani poetici di Arthur Rimbaud.

Ad unirli sono elementi primordiali quali l’acqua, il sangue, il fuoco, l’amore, Dio.

Una chiave di lettura più approfondita suggerisce che tutti i capitoli trattano il tema del sacrificio rituale in onore dell’amore, di Dio e della sacralità.

Il “tempo” è la matrice della vita umana nel mondo, eppure se il tempo si fonde con il divino, ogni orologio viene annientato.

Il cast è composto da un solo attore, presente nel secondo capitolo.

Dopo mesi di provini interminabili senza riuscire a trovare il volto giusto, alla fine la scelta è andata sull’italiano Matteo Fiori, conosciuto negli Stati Uniti con lo pseudonimo di Brian Witt.

To A God Unknown – Al Dio Sconosciuto” è stato realizzato con il prezioso supporto del gruppo di lavoro “The Wild Bunch”.

Il montatore è lo stesso di “I Am Banksy”, ovvero Trevor Bishop. E lo stesso vale per la colonna sonora, firmata da Massimiliano Lazzaretti, qui affiancato da Tatiana Mele.

Il direttore della fotografia è Frank Hoffman.

Per quanto riguarda gli aspetti di visual effects ed effects templates sono state coinvolte numerose persone come Nassim Farin, Arseny Gutov a Lario Tus.

Tra gli operatori Dylan Winter e Nik Rijavec.

I doppiatori sono il russo Viacheslav Syngaevskiy, l’americano Richard Lloyd Stevens e il francese Frédéric Bernard.

Il dipinto di Ofelia presente nel corso è stato realizzato da Claudia Drei, madre di Samantha Casella.

Mia madre, mio padre e una persona che ha un posto speciale nel mio cuore mi hanno incoraggiato a dar vita a questo progetto che sulla carta sembrava una sorta di follia”” – ha svelato la regista – “Oltre a loro, a credere in me sono state numerose persone negli Stati Uniti, che non smetterò mai di ringraziare”.

Per vedere il corto su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=MVczPH1cC8Q

FILA e MUS.E: una collaborazione che si rinnova  per nutrire la creatività di bambini e ragazzi  

Nel corso degli anni,F.I.L.A. Fabbrica Italiana Lapis ed Affini e MUS.E hanno costruito un partenariato saldo e prezioso: da una parte MUS.E, chiamata a valorizzare ogni giorno il patrimonio culturale della città di Firenze, dall’altra F.I.L.A – l’icona della creatività italiana nel mondo (nata a Firenze nel 1920) con i suoi prodotti per colorare, disegnare, modellare, scrivere e dipingere – con il suo love brand GIOTTO Colore Ufficiale delle attività educational di MUS.E.

Le due realtà, convinte che lo sguardo, le mani, la mente e la parola siano sfere da preservare con attenzione e da nutrire con diligenza, hanno sviluppato proposte educative e culturali centrate sull’arte e sui musei, rivolte alle scuole, ai bambini, ai ragazzi e alle famiglie, declinate in molteplici forme e linguaggi. Tra le esperienze più recenti, la collana di attività e di libri Piccole storie di colori (ed. Topipittori) o i percorsi rivolti ai bambini piccolissimi 1/3 anni, ma anche i sempreverdi laboratori sulle tecniche artistiche.

La collaborazione si rinnova anche nel 2022, sia attraverso i laboratoridove FILA porterà tanti strumenti creativi (matite, carta, colori, plastilina, pennarelli) per avvicinare bambini e ragazzi al fascino della scoperta artistica, sia nella condivisione di contenuti legati al mondo dell’arte e della fruizione del patrimonio da parte delle giovani generazioni che MUS.E produrrà in esclusiva perDiario Creativo, la piattaforma dedicata alla creatività dell’azienda.

InPalazzo Vecchio e in Palazzo Medici Riccardi sono fruibili gli atelier d’arte sull’affresco, sulla pittura su tavola, sulla doratura (per bambini dagli 8 anni, giovani e adulti, secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria); nel Teatrino delle storie di Palazzo Vecchio riprendono vita le storie e le favole che da anni incantano i più piccoli e coloro che li accompagnano (fra queste la Favola della tartaruga con la vela e le Piccole storie di colori, per famiglie con bambini 4/7 anni, scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria). AlMuseo Novecento i piccolissimi dei nidi possono tornare a gattonare intorno alla scultura di Marino Marini con l’attività Un cavallo al museo; qui è possibile inoltre prendere parte alle attività dedicate ai linguaggi artistici più recenti, dall’atelier Il gesto di dipingere (per la scuola dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria) a quelli sul disegno, sul collage e sull’animazione (per il secondo ciclo della scuola primaria e scuola secondaria di I grado) fino al laboratorio “Arte come illusione” (per famiglie con bambini dai 3 ai 12 anni) correlato alle mostre attualmente in corso e dedicate agli artisti Filippo De Pisis, Giulio Paolini e Luca Vitone, con attività che si ispirano all’opera dei tre artisti per intrecciare linguaggi diversi e polisensoriali, che suggeriscono rispondenze fra pittura, olfatto e narrazione.

Ancora, al Museo Stefano Bardini un’attività è interamente dedicata alla storia e al mondo del blu e un’altra al celebre e amatissimo Porcellino (per le famiglie con bambini 4/7 anni, scuola dell’infanzia e primo ciclo scuola primaria).

Appuntamenti gioiosi, piacevoli, profondi per vivere insieme l’entusiasmo che l’incontro con l’arte regala a ciascuno di noi.

L’Acquario di Genova dice addio alla plastica monouso

L’Acquario di Genova dice addio alla plastica monouso introducendo prodotti e modalità ecocompatibili: dopo aver introdotto le stoviglie in materiale compostabile, nel punto ristoro a metà percorso non saranno più acquistabili le bottigliette in PET di acqua minerale naturale. In loro sostituzione il pubblico troverà i brick in tetrapak da 500 ml. Sarà inoltre possibile acquistare direttamente acqua microfiltrata fresca, sia naturale che frizzante, anche per ricaricare le proprie bottiglie/borracce.

La scelta di eliminare la plastica monouso all’interno dell’Acquario di Genova è una delle azioni presenti nel piano strategico di sostenibilità di Costa Edutainment in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030.

Un impegno costante che prosegue e cresce negli anni con attenzione particolare al Goal 14, dedicato alla vita negli Oceani e alla salvaguardia degli ecosistemi marini.

In trent’anni di attività Costa Edutainment e Acquario di Genova hanno consolidato il proprio impegno nei confronti dell’ambiente, che si concretizza in numerosi progetti di ricerca e conservazione, nel costante impegno per il benessere degli animali, nella proposta di esperienze ricche di emozioni e sempre volte al rispetto dell’ambiente e della biodiversità.

In linea con la propria mission – informare e sensibilizzare il pubblico alla conservazione, la gestione e l’uso sostenibile degli ambienti acquatici per promuovere comportamenti positivi e responsabili – l’Acquario intende suggerire al proprio pubblico l’adozione di abitudini più virtuose a favore dell’ambiente.

Si inserisce in questo impegno anche la challenge Sustain-Ability che il gruppo ha lanciato all’inizio del 2022 per incoraggiare nei dipendenti e nei follower comportamenti virtuosi e sostenibili. Ogni settimana viene proposta una piccola “sfida sostenibile” per contribuire a migliorare l’impatto sull’ambiente, cambiando qualche abitudine quotidiana o prestando più attenzione agli altri.

Sul brick, oltre ai messaggi legati alle caratteristiche dell’acqua minerale e al riciclo del contenitore, Acquario di Genova comunica il suo impegno sulle tematiche ambientali: tramite il QRcode stampato sulla confezione ci si collega a una pagina di approfondimento https://www.acquariodigenova.it/plasticfree/ per conoscere non solo i progetti di conservazione e sostenibilità condotti da Acquario, ma anche utili informazioni sul riciclo dei materiali e sui comportamenti quotidiani che tutti noi possiamo adottare per limitare l’utilizzo di plastica e contrastare il conseguente inquinamento da questa generato.

L’introduzione di prodotti ecocompatibili, come l’acqua in brick, non contribuisce solamente alla riduzione della plastica, ma attiva una filiera virtuosa per il riciclo al 100% dei materiali.

L’Acquario di Genova, grazie alla collaborazione con Amiu e Comieco (consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi in cellulosa), compatterà i brick, conferiti dai visitatori presso gli specifici raccoglitori posti lungo il percorso, che raggiungeranno le cartiere italiane specializzate nel processare e recuperare i materiali che compongono i cartoni per bevande.

I cartoni per bevande sono composti da un materiale poliaccoppiato costituito da carta vergine FSC (proveniente cioè da foreste gestite in modo responsabile e sostenibile) per il 74 %; polietilene (PE) per il 21%; film di alluminio per il 5%.

Il procedimento di riciclo non richiede nessun additivo chimico: grazie alla sola azione centrifuga di un pulper, cioè di una specie di “frullatore”, gli imballaggi vengono miscelati in acqua ad alta velocità, e avviene così la separazione tra i fogli di polietilene, l’alluminio e la cellulosa. Le fibre di cellulosa diventano nuovi fogli di carta di ottima qualità per la produzione di scatole e sacchetti per le attività commerciali, ma anche articoli per l’igiene (fazzoletti, carta igienica, tovaglioli). Plastica e alluminio sono invece utilizzati per creare nuovi oggetti, come i pallet e le cassette utilizzati nella grande distribuzione per frutta e verdura.

Con questa iniziativa Acquario di Genova contribuisce ad alimentare un circuito efficiente per i riciclo dei materiali, fondamentale per la tutela dell’ambiente e, contestualmente, si unisce alle campagne già in essere da parte delle Istituzioni per sensibilizzare alla partecipazione attiva dei cittadini alla raccolta differenziata, in modo da garantire ai materiali una seconda vita.

Nuove assunzioni da parte Costa Crociere con oltre 500 nuove opportunità di lavoro

Prosegue la campagna di nuove assunzioni di Costa Crociere, che prevede oltre 500 nuove opportunità di lavoro a bordo delle sue navi, in vista del rientro in servizio della flotta nella prossima estate.

Per favorire la selezione di nuovi candidati, la compagnia italiana ha organizzato un “recruiting day”, che si svolgerà l’11 maggio in modalità “online”.

L’appuntamento, realizzato in collaborazione con LavoroTurismo, società che opera nel settore della ricerca e selezione di personale per il settore del turismo e della ristorazione, si focalizzerà in particolare su quattro figure professionali di bordo: animatori, fotografi, receptionist e tecnici dell’intrattenimento (tecnici luci, tecnici del suono, programmatori tv, media manager, deejay).

L’iscrizione al Recruiting Day può essere effettuata attraverso il sito web https://inrecruiting.intervieweb.it/costacrocierespa/it/career. Una volta selezionata la figura professionale di interesse, è possibile allegare il proprio curriculum vitae e inviare la propria candidatura. Lo staff di LavoroTurismo provvederà a una prima selezione delle richieste ricevute, ed effettuerà un primo colloquio video online con i profili ritenuti più idonei. L’11 maggio, giorno del Recruiting Day, ci sarà il colloquio finale, sempre in modalità online, con i selezionatori di Costa Crociere.

I requisiti richiesti per le posizioni ricercate in occasione del Recruiting Day variano a seconda delle figure professionali, ma per tutte sono necessari il diploma quinquennale di scuola secondaria superiore, una buona conoscenza della lingua italiana e inglese, disponibilità a lavorare in team, esperienza pregressa (minimo di 6 o 12 mesi a seconda dei casi) in ruoli analoghi a terra, o meglio ancora se maturata a bordo di navi da crociera.

L’inizio del periodo di imbarco per i canditati che supereranno le selezioni e ai quali verrà offerto un primo contratto di lavoro è previsto a partire dalla prossima estate, su una delle navi della flotta Cost

I «Giardini di Villa della Pergola» di Alassio vincono il concorso «ilparcopiubello.it»

I «Giardini di Villa della Pergola» di Alassio, esempio di parco mediterraneo con una straordinaria collezione di Agapanthus unica in Europa e piante della flora esotica, hanno vinto il primo premio per la categoria «Giardini privati» alla diciottesima edizione del concorso nazionale promosso dal network «ilparcopiubello.it». Ogni anno il portale premia i parchi e i giardini visitabili più belli della Penisola. A scegliere i giardini alassini è stato il Comitato scientifico composto da Vincenzo Cazzato (presidente), Margherita Azzi Visentini, Alberta Campitelli, Ines Romitti, Marcello Fagiolo, Luigi Zangheri. Con il loro affaccio impareggiabile sull’intero golfo di Alassio e sull’isola Gallinara, i giardini affondano le radici alla fine dell’Ottocento, strettamente legati alla storia della comunità inglese in Liguria. William Scott, già nel 1906, aveva descritto i giardini «una delle meraviglie della Riviera». Per la selezione dei vincitori, il Comitato scientifico ha valutato i parametri previsti dal regolamento del concorso: l’interesse storico-artistico e botanico, lo stato di conservazione, gli aspetti connessi con la gestione e la manutenzione, l’accessibilità, la presenza di servizi, le relazioni con il pubblico e la promozione turistica. Per la categoria «Giardini pubblici» sono stati scelti i «Giardini reali di Venezia» nel bacino di San Marco. «ll parco più bello» è un concorso nazionale che ha lo scopo di valorizzare l’inestimabile patrimonio di parchi e giardini presenti in Italia, contribuendo a stimolare l’interesse e la sensibilità verso il verde nelle sue forme più alte. Al concorso partecipano tutti i parchi affiliati al network “Il parco più bello” (www.ilparcopiubello.it), ad oggi oltre 1.000, tra i quali vengono ogni anno selezionate le eccellenze tenendo conto del regolamento che prevede appunto la valutazione degli aspetti storico-artistici e botanici, dello stato di conservazione, del programma di manutenzione e gestione, della presenza di adeguati servizi, accessibilità e informazioni al pubblico.

Aspria Harbour Club, grande attesa per gli “Aspria International Summer Camp” per vivere un’estate indimenticabile

Ogni giorno una nuova avventura: dal 13 giugno al 5 agosto e dal 22 agosto al 9 settembre

L’estate è la stagione delle grandi passioni. Ricordi che diventano indimenticabili e permettono di scoprire nuove dimensioni, conoscere nuovi amici, raccontare nuove imprese e nuove conquiste.

Proprio per questo, Aspria Harbour Club, oasi di pace e relax a Milano, ha pensato ad un’esperienza unica con International Aspria Summer Camp 2022: un programma ricco di intrattenimento e attività entusiasmanti con file rouge dell’intera esperienza “Educazione digitale per un uso sano dello smartphone” con l’obiettivo di insegnare ai più piccoli a vivere un sano equilibrio tra vita on-line e off-line, con regole e consigli su come bilanciare al meglio l’utilizzo del dispositivo tecnologico e le altre attività del tempo libero.

Un’occasione unica per socializzare, imparare e divertirsi nei 7 ettari di verde a disposizione della struttura, con l’incantevole piscina esterna e uno staff tecnico altamente qualificato, il tutto accompagnato da un pizzico di avventura.

Il Family Club per eccellenza non vede l’ora di accogliere i suoi piccoli ospiti e dare inizio alle attività dedicate ai bambini e ai ragazzi, dal 13 giugno al 5 agosto e dal 22 agosto fino al 9 settembre.

Sono previste attività dalle ore 09.00 alle 18.00 con tantissime attività sportive, tra cui lezioni intensive di tennis con Maestri FIT del Club e giochi organizzati nella piscina olimpionica. Per i ragazzi che vogliono avvicinarsi al mondo del padel, il Family Club propone la Padel Academy con il coach Vinicius Trevisan, Maestro Nazionale e tra i migliori giocatori di padel in Italia, un momento di divertimento e apprendimento in cui lo staff guida i giovani campioni partendo dallo sviluppo delle capacità motorie fino all’insegnamento delle principali tecniche di gioco.

Questi momenti saranno alternate a momenti di svago con tante attività, tra cui arte, teatro e musica per stimolare la parte più creativa dei giovani ospiti. Inoltre, è previsto un lunch sano ed equilibrato e una merenda a fine attività.

Summer Camp sono un’occasione unica per tutti i bambini per trascorrere l’estate immersi nel verde all’insegna del divertimento, dello sport e dell’amicizia. Un’esperienza che è sinonimo di benessere, spensieratezza, divertimento e socialità.

Alcune informazioni:
Cosa portare: zainetto, cappellino, crema solare, spray anti zanzare, borraccia, costume, ciabattine, cuffia, telo piscina, un cambio di abiti pulito completo e mascherina con custodia.
Costo a settimana: Soci 270 € | Non Soci 320 €
Costo giornaliero: Soci 65 € | Non Soci 75 €
Inoltre, se le iscrizioni vengono effettuate entro il 5 maggio, i Soci hanno la possibilità di avere un costo agevolato di 220 €.
Dal 6 maggio, per chi prenota 3 settimane anche non consecutive, è previsto uno sconto del 10%. Dedicato a Soci ed esterni.
Possibilità di corsi intensivi di Padel: Soci | 100 € Non soci | 120 €
Possibilità di corsi intensivi di Tennis: Soci | 100 € Non soci | 120 €

Per informazioni e prenotazioni contattare la Reception del Club allo 02 45 28 631 oppure il Miniclub
02 45 28 681 – academy.milano@harbourclub.it

Aspria Harbour Club Nel 2009 l’Harbour Club è entrato a far parte dell’Aspria Collection che, con i suoi club, Spa e hotel, è oggi al servizio di oltre 35.000 soci. Aspria è un gruppo prestigioso e pluripremiato che riunisce i migliori club privati di sport, di benessere e per la famiglia, hotel e centri Spa in tutta Europa. L’ampia “collezione” si estende tra Bruxelles, Berlino, Amburgo e Hannover fino, appunto, a Milano; è caratterizzata da un’offerta di grande qualità, con servizi personalizzati per rispondere alle esigenze di ciascun socio. Tra il 2001 e il 2012 Aspria è cresciuta passando da un club (l’apertura del club Aspria di Bruxelles risale a giugno 2001) a otto (Aspria Uhlenhorst ad Amburgo è stato inaugurato a Marzo 2012), incorporando, inoltre, l’offerta alberghiera ad Amburgo, Hannover, Berlino e ad Aspria Royal La Rasante a Bruxelles.

Interventi CNSAS a Pasqua e consigli per la prudenza

Qualcuno è caduto in bicicletta, altri mentre stavano camminando. C’è stato anche un intervento per due rocciatori che si erano infortunati e sono rimasti bloccati. Altri hanno avuto malori mentre stavano camminando: ad alcuni è andata bene (ad esempio il turista tedesco sabato tra Vernazza e Monterosso che ha rifiutato anche il ricovero), ad altri è andata davvero molto peggio, come l’escursionista deceduto ieri nella zona di Rezzo, nell’Imperiese.
Di certo i soccorsi nel weekend pasquale sono stati troppi: tutte le province della Liguria sono state, più o meno, interessate. Non che il soccorso alpino e speleologico Liguria pensasse di trascorrere un lungo fine settimana tranquillo. Ma la realtà è stata molto più impegnativa rispetto alle previsioni. A contribuire all’alto numero di interventi è stata anche l’elevata presenza di tantissime persone sui sentieri. Ma questo dato da solo non giustifica un weekend pasquale all’insegna delle tante (troppe) chiamate di soccorso.
«A scanso di equivoci dico che le persone fanno bene a muoversi, camminare e fare attività all’aria aperta soprattutto dopo che gli ultimi due anni sono stati di restrizioni – dice il presidente del soccorso alpino Liguria Fabrizio Masella -. Ma mi viene da pensare che alcuni si siano fatti prendere dalla troppa voglia di fare cose magari anche troppo impegnative».
Una grande regola che il soccorso alpino predica da sempre, infatti, è quella di misurare sempre l’attività che ci si appresta a fare con la propria preparazione:«È una pratica di buon senso che si dovrebbe sempre tenere presente, anche per una banale escursione – continua Masella -. La sensazione che abbiamo avuto, invece, nel fine settimana è che tanti abbiamo fatto cose magari non alla loro portata. Nella maggior parte dei casi ti può anche andare bene, ma se sei sfortunato ti puoi mettere nei guai».
Il weekend di superlavoro appena trascorso vale come monito per i prossimi in arrivo:«Divertiamoci, ma facciamolo con prudenza – chiude Masella -. Basta poco per finire nei guai, ma basta anche un pizzico di attenzione per poter trascorrere in assoluta serenità weekend felici e sicuri nella nostra regione».

 

Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico
Servizio Regionale Ligure
Relazioni Esterne
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Genova si prepara a celebrare per il quarto anno la “Festa della Bandiera” nel giorno di San Giorgio

Genova si prepara a celebrare per il quarto anno la “Festa della Bandiera” nel giorno di San Giorgio, sabato 23 aprile. Un ritorno in presenza, aperto alla cittadinanza, dopo due anni di limitazioni dovute alla pandemia.   “La Festa della Bandiera – spiega il sindaco Marco Bucci – è un modo per celebrare il nostro essere genovesi. La croce di San Giorgio è un simbolo di unità, di identità e di coesione, un modo per ricordare a tutti che siamo una grande comunità pronta ad affrontare qualsiasi sfida. Dopo due anni di restrizioni a causa della pandemia, il 23 aprile sarà una grande festa per la nostra città. Genova si colorerà di bianco e rosso grazie ai vessilli che sventoleranno in ogni quartiere”.   “E’ una grande festa in piazza – sottolinea il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – per celebrare la primavera e la ripartenza di Genova e della Liguria, una festa che coincide con l’avvio di una manifestazione di straordinaria importanza e attrattività come Euroflora, a cui sarà dedicato lo spettacolo di luci, musica e fuochi d’artificio che andrà in scena nella serata di sabato 23 aprile”.   Venerdì 22 aprile, alle 18, sarà srotolata dalla facciata della Regione Liguria una grande bandiera di San Giorgio, mentre già dalla mattina sarà diffuso sui canali social ufficiali del Comune di Genova il video realizzato dai fratelli Andrea e Carlo Parodi sulla bandiera di San Giorgio.

Sabato 23, invece, il cuore delle celebrazioni sarà Palazzo Ducale, dove si terrà, dalle 15.45, una cerimonia alla presenza del sindaco Bucci e delle massime autorità locali. Ospite d’onore della giornata sarà il principe Alberto di Monaco che scoprirà una targa ricordo nella sala del Minor Consiglio e a cui sarà conferita la cittadinanza onoraria, suggellando l’antico legame tra Genova e Monaco. Durante la cerimonia sarà consegnata la Rosa di Genova, novità floreale di Euroflora 2022, al cappellano della comunità Ucraina a Genova Don Vitalij, come segno della vicinanza di Genova.

Cinque bande genovesi, provenienti da altrettanti quartieri, percorreranno ognuna un itinerario diverso tra centro storico, via Venti Settembre e zona Brignole, per radunarsi alle 17.30 in piazza De Ferrari dove, al termine della cerimonia ufficiale di Palazzo Ducale, si esibiranno i migliori pattinatori e pattinatrici genovesi, che gareggiano a livello nazionale, in uno spettacolo di pattinaggio creativo e gruppi storici di sbandieratori e musici.   A partire dalle 18, poi, sono previste un’animazione musicale sempre in piazza De Ferrari e a seguire uno spettacolo multimediale di immagini, musica e fuochi d’artificio, organizzato da Regione Liguria in collaborazione con Comune e il Teatro Carlo Felice: un evento in onore di Euroflora 2022 ai Parchi di Nervi che apriranno al pubblico proprio il giorno della Festa della Bandiera, il 23 aprile.

 

 

Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, l’ambiente è a rischio

Otto Associazioni di protezione ambientale (Club alpino italiano, Pro Natura, Italia Nostra, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness Italia, Touring club italiano e WWF) esprimono forte preoccupazione per il grave impatto ambientale che rischia di essere provocato dalle opere previste per le Olimpiadi invernali Milano- Cortina del 2026. La preoccupazione è aggravata sia dall’assenza di informazioni sulle modalità di progettazione e di realizzazione che dovrebbero essere rilasciate con urgenza dai Ministeri competenti (Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e Ministero della Transizione Ecologica) sia dalle procedure in corso che tendono nei fatti a eliminare la Valutazione Ambientale Strategica per recuperare il dichiarato grave ritardo sulla tabella di marcia delle opere.

Le Associazioni ritengono che le Olimpiadi e le Paralimpiadi, soprattutto quelle invernali anche in ragione dei luoghi dove si svolgono, siano una straordinaria occasione di fratellanza e di pace tra i popoli e nello stesso tempo di crescita della consapevolezza dei valori ambientali, in particolare di quelli legati alla montagna. Inoltre, come le stesse hanno sottolineato in una lettera indirizzata già ad aprile 2021 ai suddetti Ministeri, con le prossime Olimpiadi l’Italia potrebbe dimostrare di essere all’avanguardia nell’applicazione degli standard e delle procedure ambientali in coerenza con l’impegno assunto con il Contratto di assegnazione dei Giochi.

Dopo quasi un anno, tuttavia, i Ministeri non hanno inviato alcuna risposta a quella lettera che chiedeva coerenza, trasparenza nelle informazioni sulle opere e un fattivo coinvolgimento delle Associazioni di protezione ambientale che, almeno fino a oggi, non hanno avuto accesso ai progetti relativi alle opere previste per i Giochi: nulla si conosce dunque per quanto riguarda in particolare l’attivazione delle procedure di VAS nazionale sulle opere essenziali, connesse e di contesto in corso o in preparazione. D’altra parte, fino ad oggi, non hanno trovato riscontro concreto neanche le richieste delle associazioni, rivolte alla “Fondazione Milano-Cortina 2026”, di sostenere con la sua autorevolezza, presso i ministeri competenti e presso la società “Infrastrutture Milano cortina 2026”, la necessità di procedere alle valutazioni ambientali previste dalla legge.

La mancanza di una risposta ha creato nelle associazioni scriventi una forte preoccupazione per il grave impatto ambientale che rischia di essere provocato dai giochi: una preoccupazione ancora più forte per il deludente risultato del frettoloso incontro avuto il 15 febbraio scorso con il Vice Ministro Alessandro Morelli, nel corso del quale era anche presente, ma non è intervenuto, l’Amministratore delegato della “Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026”, Luigi Valerio Sant’Andrea. In tale occasione, infatti, il Vice Ministro si è limitato a sottolineare la complessità della situazione e la conseguente necessità di affrontarla insieme, aggiungendo che ne avrebbe parlato con il Ministero della transizione ecologica.

Quanto però è avvenuto subito dopo questo incontro dimostra come il comportamento ministeriale vada nei fatti in una direzione diametralmente opposta e che non veda nelle associazioni ambientaliste un interlocutore: il 23 febbraio il Presidente del Consiglio – su proposta del Ministro delle infrastrutture, sentito il Ministro dell’economia e previo parere delle competenti Commissioni parlamentari (così almeno stabilisce l’art. 4 del decreto legge 32/2019) – ha nominato Amministratore delegato Valerio Sant’Andrea come Commissario straordinario per ben otto importanti interventi riguardanti i Giochi (tra cui il prolungamento ovest della tangenziale di Sondrio e le varianti della statale di Alemagna a Cortina e a Longarone).

Data la situazione, le associazioni non possono che deninciare il fatto che non sia stata avviata una VAS nazionale e che manchi un percorso pubblico sulla questione Olimpiadi. Anche il Commissario UE Sinkevičius, in merito alla necessità di sottoporre ad un adeguato procedimento di valutazione ambientale l’insieme delle “opere olimpiche”, si è espresso in questo senso con un parere rilasciato il 17
febbraio 2022 (P-000129/2022).

La percezione è che, ad oggi, si punti al commissariamento straordinario degli interventi per recuperare l’evidente ritardo sulla tabella di marcia dei lavori, tutto ciò a scapito degli impatti ambientali che le opere in corso e in progetto avranno sui territori.

Per questi motivi, le sottoscritte Associazioni ribadiscono la necessità:

1. che siano redatti dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili, di concerto con il Sottosegretariato allo Sport presso la Presidenza del Consiglio, un Piano unitario e il relativo Rapporto Ambientale riguardanti le opere e gli interventi essenziali, connessi e complementari alla realizzazione delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 – anche di competenza delle Regioni e delle Province Autonome – da sottoporre a procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) nazionale e relativa contestuale Valutazione di Incidenza (VINCA) di competenza del Ministero per la Transizione Ecologica, ai sensi delle Direttive 2001/42/CE e 92/43/CE, del D.lgs. n. 152/2006 e del DPR n. 357/1997;

2. che la VAS nazionale non venga limitata alla realizzazione delle opere (impianti, attrezzature sportive, trasporti, ecc.), ma estesa all’incidenza delle variazioni di uso del suolo e alle dinamiche del carico insediativo, sia temporaneo (per i Giochi) sia permanente, anche e soprattutto in relazione alla disponibilità e al consumo di risorse, ricordando che la maggior parte degli eventi si svolgerà all’interno del perimetro tutelato dalla Convenzione delle Alpi di cui alle leggi 403/1999, 50/2012 e 196/2012 e che una parte si svolgerà anche all’interno del territorio Dolomiti UNESCO che è “Patrimonio dell’Umanità”;

3. che venga data risposta alle richieste e alle osservazioni qui formulate entro la fine di questo mese di aprile.

 

Su Tgevents scende in campo la solidarietà

TGevents Television raggiunge quota 582. Ogni settimana il format cambia pelle e stupisce! 24 minuti intensi prodotti negli studi di Via Sollai di Alassio da Luca Galtieri e Marco Dottore (con il supporto tecnico di Alessia Nasi ed Enzo Antinoro) che con entusiasmo e professionalità riescono a coinvolgere i tanti colleghi del “planet show” che tra rubriche e servizi ci raccontano l’Italia degli eventi da più punti di vista.

Un programma per amico direttamente nelle vostre case. La puntata di oggi viene lanciata direttamente da una calda curva di serie (A), segue il campione Claudio Chiappucci che passando da Genova in bici dallo Stadio Marassi incontra il canterino re della curva Antonello Pavani, il risultato pura follia. Due gustose eccellenze italiane Galup e Olio Raineri si presentano. Un record mondiale da Chivasso a Bonneville a cura dei Fratelli Borri raccontato da Gianluca Chiesa. Roberto Da Crema (il Baffo) ci presenta per “figli delle stelle” il grande campione Alberto Tomba. Primo video documento dalla Francia della viaggiatrice Dorati Polito con il suo cane “Cecio”, torna il fantomatico mago Claudio Barbero di Nizza Monferrato, una spettacolare partita di calcio allo stadio di Grosseto in favore del popolo “Ukraino”, tanti vip (Charlie Gnocchi, Gianfranco Vissani, Antonio Razzi, Joe Violanti e tanti altri campioni dello sport…) che scendono in campo per la solidarietà. Andrea Events, l’Ambasciatore milanese ci parla di “ArteHotel”, i fatti quotidiani di Erica Zambelli in arte Guenda, un curioso piemontese in vacanza, Roberto Capra nei panni di “Ambasciatore” da Sharm el-Sheikh con la voce narrante di Mario Zucca ci porta in un suggestivo mondo marino. Alza il Volume la rubrica settimanale condotta da Lorenzo Beccati (autore-scrittore) ci consiglia i libri da leggere e per finire TGevents Music, spazio a Deborah Italia nuovo talento emergente della musica italiana.

Tgevents Television è un format tv settimanale, un TG da 24 minuti che parla di sport, musica, moda, cultura, turismo, viaggi, gusto, ma anche di tradizioni, folclore ed eventi a 360 gradi con tanti “ambasciatori” in tutta Italia con un preciso obiettivo: lasciare il segno. Tgevents va in onda il martedì alle 20:00 e domenica alle 19.30 su Canale 68 di Bom Channel; il mercoledì alle 20:00 in contemporanea su CANALE ITALIA 124 e 156 (ARTE ITALIA) ed ancora su 80 emittenti regionali (network Tgevents).

Palinsesto completo e aggiornato su… https://www.tgevents.it/palinsesto-tv/

è sempre in onda su www.tgevents.it

Un programma presentato da: “GALUP” (www.galup.ite “OLIO RAINERI” (www.olioraineri.com) – buona visione.