Categoria: Eventi
Al Quid Live Channel una serata dedicata ad Amanda, una delle next big thing dell’indie italiano
Una location rinnovata nel look con un impianto audio e un set luci in grado di competere con i migliori club newyorkesi, un’attenzione a tutte le sfumature più interessanti della musica contemporanea. La stagione autunnale del Quid di via Assisi ricomincia in grande, grazie ad un volto sempre più cool e ad una programmazione ancora più ricercata
La prima serata autunnale del Quid Live Channel, giovedì 20 ottobre è dedicata ad Amanda, una delle next big thing dell’indie italiano. Un talento creativo in grado di spaziare dal pop al soul e capace di unire un’attitudine fusion ad una capacità interpretativa toccante. In scaletta i brani del suo concept album “Amati”, la sua prima fatica discografica, e naturalmente l’ultimo singolo “Altrove”, edito da Bit Records. Ad aprire il concerto sarà il cantautore Kris Joy.
Si prosegue venerdì 21 ottobre con i Planet Earth Project, una delle più importanti tribute band europee dei Duran Duran.
La settimana musicale si concluderà sabato 22 ottobre con i Seconds Reloaded una “cover band globale” in grado di proporre i più grandi successi internazionali degli anni ’80.
Com’è ormai consuetudine – anche in estate -, gli appuntamenti live del QUID saranno trasmessi in live streaming, grazie alla proieizione dell’evento in diretta su Quid Channel, la WebTV del club nata dal palco chiuso durante il periodo dell’emergenza Covid. Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.
Le Biografie degli artisti
Giovedì 20 Ottobre – Amanda
La giovane cantautrice ha all’attivo un album come “Amati” e un singolo come “Altrove” in heavy rotation nelle principali radio italiane. Ad aprire il concerto è il cantautore Kris Joy, all’anagrafe Cristiano Proietti, che presenta il suo ultimo singolo “La Rabbia Che Ho”, nel quale le sonorità armoniose e delicate lasciano il posto a chitarre aggressive e ad assoli liberatori.
Venerdì 21 Ottobre – Planet Earth Project
L’attenzione ai suoni, gli arrangiamenti accurati e il costante aggiornamento delle set list, contenente anche le recentissime produzioni dei Duran Duran, sono la testimonianza di una passione che in 16 anni non si è mai spenta e che, insieme all’amicizia, costituisce il collante della band. La line-up: Sergio Colantoni (voce solista), Alessandro Maralli (batteria), Antonello Riva (tastiere e sequenze), Stefano Tosti (basso), Fabio Lanciotti (chitarra), Barbara Illi e Pierangela Totta (cori), per una serata da non perdere all’insegna del New Romantic.
Sabato 22 Ottobre – Seconds Reloaded
Non si esce vivi dagli anni ’80? I Seconds Reloaded ne sono usciti più in forma che mai e da 20 anni ormai calcano i palcoscenici romani, proponendo uno show di cover imperdibili. Qualche esempio: Talking Heads, The Cure, Duran Duran, Billy Idol, U2, Tears for Fears, David Bowie, Michael Jackson, George Michael, Cameo, INXS, A-ha e chi più ne ha ne metta. Una serata con le più grandi hit pop e rock della musica interpretate da una band di lungo corso in uno show pieno di sorprese. I Seconds Reloaded sono Daniele Gizzi (voce e chitarre), Marcello Lardo (chitarre e cori), Corrado Iachetti (tastiere e cori), Umberto De Santis (basso elettrico), Andrea Borrelli (batteria).
MODALITÀ D’INGRESSO
QUID Channel, c/o Pizzeria Frontoni (Evento Live) – Via Assisi 117, Roma (Metro Stazione Tuscolana)
ORARI: Aperto tutti i giorni tranne lunedì – Apertura ore 19.30 – Inizio Live ore 21.00 [Cena e Prenotazione Obbligatorie] – INFO: 06 7834 9259
A Sanremo si respira aria di “Premio Tenco”
Tutto pronto a Sanremo per la 45^ edizione del Premio Tenco, la storia rassegna della canzone d’autore. L’evento, come sempre, sarà ospitato al Teatro Ariston, all’ex Chiesa Santa Brigida e nella Sede del Club a Sanremo, il 20, 21 e 22 ottobre 2022, con un’anteprima il 19.
In programma spettacoli, mostre e presentazioni da pomeriggio a notte fonda nelle più suggestive location della città della canzone
Mercoledì 19 ottobre
Masterclass con MORGAN – “Le canzoni su cui è nato il club Tenco”, proiezione del film “Bella Ciao” e serata “Casa Rambaldi”, un ponte culturale tra Italia e Barcellona con JOAN ISAAC, MAX MANFREDI, ROGER MAS, MORGAN, RUSÓ SALA, WAYNE SCOTT e l’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO
E inoltre le tre serate al Teatro Ariston (ore 21)
Giovedì 20 ottobre (dedicata ai vincitori delle Targhe Tenco 2022)
‘A67, FERDINANDO ARNO’, DITONELLAPIAGA, MADAME (Targa Tenco 2021), MARRACASH, SIMONA MOLINARI e GUALTIERO BERTELLI (Premio Tenco)
Venerdì 21 ottobre
ALICE (Premio Tenco), GIORGIO CONTE (Premio Tenco) PINO MARINO, MICHAEL MCDERMOTT (Premio Tenco), OLDEN, EILEEN ROSE
Sabato 22 ottobre
CLAUDIO BAGLIONI (Premio Tenco), BÉNABAR (Premio Tenco), FABIO CONCATO (Premio Tenco), DJELEM DO MAR, ERICA MOU, JURIJ ŠEVČUK (Premio Tenco)
Info sui biglietti https://www.clubtenco.it/il-programma/
il Coro Don Bosco presenta il disco “Certe Piccole Voci” in concerto a Siena
Sabato 15 ottobre, ore 21, all’Oratorio Salesiano “La Magione” di Siena (via Malta, 1), si terrà il concerto del Coro “Don Bosco” diretto da Emiliano D’Ambrosio in cui presenteranno in anteprima il nuovo disco “Certe Piccole Voci”con 12 canti per la liturgia.
Insieme a loro sul palco troveremo Alberto Piva, alle tastiere, che ha realizzato l’arrangiamento di tutti i brani e Mario Costanzi, alle chitarre, che ne ha curato produzione e post-produzione.
Le voci del coro che avremo la gioia di ascoltare sono quelle di Rosanna Albano, Vittoria Bertoni, Graziana Logi, Ginevra Marino, Francesca Merendino, Elena Persichino, Alessandra Salvato, Beatrice Vettori, Rosaria Taffuri e Valentina Adamo.
La storia di questo Coro, che prima di un insieme di voci sono una piccola grande famiglia, ha inizio nel 2004.
«Non eravamo un coro, non eravamo all’unisono, qualcuno non era neppure intonato… – racconta emozionato Emiliano D’Ambrosio– ma un primo gruppo di giovani famiglie con bambini al seguito, sembrava davvero una scommessa con Dio, un orizzonte che guardava lontano. E così è stato. Sono arrivati gli unisono, le tre voci, i controcanti, i giovani musicisti che si sono succeduti negli anni con la batteria, il basso, la tastiera e l’immancabile acustica del “maestro”, che sarei io, anche se maestro non sono».
I canti, composti nella musica e nei testi da Emiliano D’Ambrosio, ripercorrono tutti i momenti della Liturgia con brani freschi e gioiosi ma anche con momenti riflessivi e meditativi in cui l’ascoltatore è invitato a guardarsi dentro la sua anima.
Registrato e mixato allo Studio di produzione musicale IL MULINO DEL RONZONE, l’album Certe Piccole Voci è stato arrangiato da Alberto Piva e prodotto da Mario Costanzi.
Un coro, un’anima, uno spirito comune. Una storia lunga più di 15 anni, fatta di note sotto l’unico Dio della Vita e con lo spirito di Don Bosco che ci accompagna con la voglia di gridare in coro la Vita!
«Vi aspettiamo al Concerto– conclude D’Ambrosio – perché Certe Piccole Voci possano parlare di una speranza che non muore mai!».
Info, Web e Contatti
Website:http://www.tuttienessuno.it
Mulino del Ronzone: https://www.mulinodelronzone.it
“CEJA”, Wine & Beer Festival, appuntamento a Ceriale dal 29 al 31 ottobre

CEJA” wine & Beer Festival
L’edizione 2022 del Bologna Jazz Festival brilla col quartetto di Joshua Redman, Brad Mehldau, Christian McBride e Brian Blade
Solo a Bologna! L’edizione 2022 del Bologna Jazz Festival brilla per le presenze in esclusiva nazionale del supergruppo jazz più atteso della stagione autunnale, il quartetto con Joshua Redman, Brad Mehldau, Christian McBride e Brian Blade, e di Edu Lobo, padre fondatore della música popular brasileira. In un vasto calendario che abbraccia ben 36 giorni, dal 27 ottobre all’1 dicembre, e numerose location (raggiungendo anche i comuni dell’area metropolitana e le province di Ferrara e Forlì) troveranno spazio la Mingus Big Band e innumerevoli altri protagonisti di primo piano del jazz made in USA, una significativa rappresentanza del jazz nazionale e qualche proposta ‘esotica’.
Al BJF la musica non è solo suonata, ma anche insegnata e disegnata: il festival ospita importanti iniziative didattiche e anche quest’anno affida la propria immagine coordinata alla fantasia di una nota firma del fumetto italiano: Francesca Ghermandi. Le sue opere, ispirate al programma del BJF e rese possibili dalla collaborazione con l’Associazione Hamelin, saranno esposte sull’Autobus del Jazz e nelle bacheche storiche di CHEAP on board.
Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Bologna Città della Musica UNESCO, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Coop Alleanza 3.0, TPER, Città Metropolitana di Bologna, del main partner Gruppo Hera e con il sostegno del Ministero della Cultura.
Le ‘specialità’ del BJF
Il 31 ottobre al Teatro EuropAuditorium si assisterà a una rimpatriata di ‘vecchi amici’: Joshua Redman, Brad Mehldau, Christian McBride e Brian Blade, nomi capaci di catalizzare l’attenzione di tutta la comunità jazzistica. Questa line up fu creata da Redman nel 1994 per incidere il suo terzo album da leader: MoodSwing, uno dei dischi jazz fondamentali degli anni Novanta, consacrazione del talento, dell’estetica musicale e della creatività di quattro musicisti allora agli esordi e oggi considerati tra i più importanti maestri del jazz internazionale. Nel riunirsi, per la pubblicazione del disco RoundAgain (2020), la leadership è diventata collettiva: evoluzione inevitabile vista la maturazione delle personalità coinvolte. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Gruppo Hera.
La ricorrenza del centenario della nascita di Charles Mingus, figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz per la forza interpretativa e la ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato, ha portato sui palcoscenici italiani innumerevoli omaggi. Ma la proposta del BJF è una delle pochissime occasioni per sentire all’opera la Mingus Big Band, formazione che ne ha ufficialmente raccolto l’eredità musicale, sotto la gestione di Sue Mingus, vedova di Charles (16 novembre, Teatro Duse, in collaborazione con Gruppo Unipol).
Torna in Italia, dopo molti anni, uno dei massimi cantautori brasiliani di sempre. Edu Lobo sarà protagonista della serata del 24 novembre al Teatro Celebrazioni assieme a un quartetto col quale ripercorrerà sessant’anni di successi. A lui si devono innumerevoli composizioni che hanno contribuito all’affermazione planetaria della música popular brasileira anche grazie alle interpretazioni di Sérgio Mendes, Antônio Carlos Jobim, Milton Nascimento, Gilberto Gil, Caetano Veloso, Sarah Vaughan, Toots Thielemans, gli Earth, Wind & Fire… Il concerto è realizzato in collaborazione con Coop Alleanza 3.0.
I jazz club di Bologna
Il BJF non si lascia sfuggire le possibilità offerte dalla notevole concentrazione di jazz club nel centro storico di Bologna, coinvolgendoli in una fitta programmazione sapientemente intrecciata con i grandi live nei teatri.
Al centro di questa costellazione di locali si trova la Cantina Bentivoglio, il club cittadino dalla più lunga tradizione jazzistica. Si inizierà con l’omaggio monkiano del trio MiXMONK, con Joey Baron alla batteria (28 ottobre). Swingante e leggiadra è la musica del trio del pianista e cantante Johnny O’Neal (3 novembre), mentre un altro trio di caratura stellare con il pianista Kevin Hays, il contrabbassista Ben Street e il batterista Billy Hart completerà le proposte internazionali della Cantina (13 novembre). Le restanti serate saranno dedicate al jazz italiano, con il quartetto “Connection” che riunisce due solisti di punta come il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani (17 novembre) e il Laboratorio Orchestrale “Bologna in Jazz” diretto da Michele Corcella (il 23).
La Bentivoglio ospiterà anche una serata a cura dell’Anzola Jazz Club, con il quartetto del batterista Marcello Molinari ampliato dalla presenza del sax di Stefano Bedetti (19 novembre).
Il Camera Jazz & Music Club conferma la predilezione per il jazz strettamente imparentato con il mainstream statunitense. Lo mettono in evidenza il trio del pianista Renato Chicco, con l’aggiunta di Piero Odorici, special guest al sax (29 ottobre); il trio della pianista Francesca Tandoi con in aggiunta il chitarrista Daniele Cordisco (5 novembre); il ‘robusto’ quartetto guidato dal trombettista Wallace Roney Jr. e il batterista Joris Dudli (9 e 10 novembre); la vocalità black della cantante Sharón Clark (il 12); l’omaggio alle musiche di Wayne Shorter servito dal quartetto del pianista Luca Mannutza (il 18); un quartetto ricco di personalità con la leadership condivisa tra il sassofonista Doug Lawrence e il pianista Massimo Faraò, oltre al ruolo di primo piano del batterista Byron Landham (il 19); il quartetto della cantante Lara Luppi (il 26).
Davvero ampie le prospettive musicali esplorate dal Bravo Caffè: dal quintetto del trombettista giapponese Takuja Kuroda (27 ottobre) alle note brasiliane del chitarrista Marco Pereira (10 novembre, in solo) alle coinvolgenti vocalità di Judith Hill (1 novembre) e di José James (27 novembre). Incastonato tra questi concerti si trova un trittico di proposte made in Italy: il trio del pianista Francesco Cavestri (30 ottobre), la cantante Karima (3 novembre, in duo), un Omaggio ad Annibale Modoni con un sestetto che riunisce alcuni dei più rappresentativi musicisti della scena cittadina (9 novembre).
Vecchie e nuove partnership cittadine
BJF e CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol, sono un binomio che da anni caratterizza le estati musicali bolognesi. L’8 novembre si assisterà a un ‘revival’ autunnale, con l’esibizione del duo formato dal clarinettista Gabriele Mirabassi e il fisarmonicista Simone Zanchini al CUBO in Torre Unipol.
Gli ormai storici e forti legami del BJF con il Conservatorio troveranno riscontro nel concerto che si terrà il 21 novembre alla Sala Bossi, con la Big Band del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna assieme al chitarrista Domenico Caliri.
È invece una novità la partnership con l’Orchestra Senzaspine, che si concretizzerà nel concerto diretto da Tommaso Ussardi l’11 novembre al Teatro Manzoni: in programma la celebre Rhapsody in Blue di Gershwin, la monumentale Sinfonia n. 5 di Shostakovic e una nuova opera per sassofono e orchestra del giovane Luigi Grasso, con l’autore anche in veste di solista.
Luoghi di ritrovo giovanili
Tre spazi bolognesi risaltano per la capacità di attrarre un pubblico particolarmente giovane e curioso.
Il Locomotiv Club torna nel circuito del BJF sintonizzandosi sulle sonorità ‘spaziali’ della Cosmic Renaissance del trombonista Gianluca Petrella (28 ottobre).
Anche il Binario69 rientra nuovamente nella geografia del BJF. Lo fa con quattro appuntamenti nel segno degli incontri, le contaminazioni e il modernismo sonoro: il trio Kitzune (2 novembre); il duo con Jabel Kanuteh e Marco Zanotti, che fondono tradizione africana e modernità europea (il 5); il trio “Empty Music” del batterista Marco Frattini (il 15); il dialogo paritetico tra Mirco Cisilino, Pasquale Mirra e Danilo Mineo (il 25).
Lo Sghetto Club è invece una nuova location per il BJF. Qui si esibiranno il trio Hishitsu (il 12 novembre), il trio del batterista Richard Spaven (il 17) e gli Haiku (il 18): una selezione di artisti inconsueti e dalle sonorità stimolanti e attuali.
Jazz fuori porta
Il cartellone del BJF si diffonde dalla città all’area metropolitana di Bologna, per poi proseguire la sua ‘espansione’ sino a coinvolgere le province di Ferrara e Forlì, grazie a un nutrito numero di partnership con i principali operatori culturali del territorio.
Sul territorio bolognese risalta l’originale concerto che si terrà a Castel Maggiore: un’esplorazione delle ancestrali sonorità sarde con lo specialista delle launeddas Luigi Lai e i S’Ard (30 ottobre, Teatro Biagi D’Antona).
Jazz in regione
La più significativa tra le numerose trasferte extra cittadine del BJF è quella che porta l’attività del festival bolognese al Torrione Jazz Club di Ferrara. Anche qui si ascolterà il trio MiXMONK con Joey Baron (29 ottobre). Poi a seguire una vera antologia del modern jazz statunitense: l’astro nascente del vibrafono Joel Ross (4 novembre); il quartetto di Mark Turner, sassofonista che ha raggiunto la piena maturità creativa (il 5); il quartetto “Little Big” del pianista Aaron Parks (l’11); il trio all stars con Kevin Hays, Ben Street e Billy Hart (il 12). Si continuerà quindi con molto jazz italiano e alcune proposte ‘esotiche’: il quartetto co-diretto da Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso (il 18); il duo con Edmar Castañeda e Gregoire Maret, dall’insolita strumentazione (arpa elettrica e armonica cromatica; il 19); la Tower Jazz Composers Orchestra, formazione ‘padrona di casa’ (il 20); il quartetto all stars che riunisce le tastiere di Gil Goldstein, il sax di Pietro Tonolo, il contrabbasso di Marc Abrams e la batteria di Jorge Rossy (il 26).
Il BJF arriva sino alla Romagna, copromuovendo nel proprio cartellone i concerti principali di Jazz a Forlì, prodotti dall’Associazione Culturale “dai de jazz”. Il Teatro Mazzini ospiterà appuntamenti di rilievo come il trio MiXMONK (30 ottobre); il duo formato da Enrico Rava e Fred Hersch (1 novembre); il quartetto di Mark Turner (4 novembre); l’incontro al vertice del jazz moderno con Kevin Hays, Ben Street e Billy Hart (l’11); il quartetto di Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso (il 19). Simone Zanchini e Stefano Bedetti si esibiranno invece in duo al Ristorante Tennis Villa Carpena (6 novembre).
Attività didattiche e altri eventi
Giunge alla decima edizione il Progetto Didattico “Massimo Mutti”, articolato in varie sezioni e dedicato al ricordo del fondatore del festival bolognese, realizzato grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Sono previsti due seminari con altrettanti luminari del jazz statunitense, riservati agli studenti del Conservatorio e del Liceo Musicale “L. Dalla” di Bologna. Il primo ‘ciclo’ didattico avrà per protagonista il pianista Gil Goldstein, dal 28 novembre all’1 dicembre al Camera Jazz & Music Club. L’1 dicembre verrà assegnato il “Premio Massimo Mutti”, consistente in quattro borse di studio che consentiranno agli studenti selezionati di partecipare ai corsi internazionali di perfezionamento estivi 2023 della Fondazione Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz e del Berklee College of Music a Umbria Jazz. Collegato al workshop, ma aperto al pubblico, sarà il concerto che Goldstein terrà sempre al Camera il 25 novembre assieme a Pietro Tonolo, Marc Abrams e Jorge Rossy. In coda al festival salirà poi in cattedra il pianista Dave Kikoski (dal 18 al 21 dicembre, Camera Jazz & Music Club).
Torneranno anche le lezioni musicali “Jazz Insights” con Emiliano Pintori (ideate e ospitate dal Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, tutti i sabati dal 5 novembre al 10 dicembre): sei approfondimenti tematici su alcuni dei maggiori protagonisti della musica jazz raccontati dalla prospettiva di un musicista.
Il jazz scende dal palcoscenico per salire sullo schermo, quello delle proiezioni cinematografiche che si terranno al Cinema Lumiére (Music for Black Pigeons, il 9 novembre) e al Cinema Galliera: Soul (il 12); Gli Stati Uniti contro Billie Holiday (il 13); Charles Mingus. Triumph of the Underdog (il 15); Chico e Rita (il 23).
Jazz a arti visive ancora a braccetto con JazzinBO: esposizione di fotografie di Ivano Adversi e Guido Samuel Frieri progettata da Associazione TerzoTropico e Associazione NuFlava APS (alla Sala Manica Lunga di Palazzo D’Accursio dal 26 ottobre al 13 novembre).
PROGRAMMA
Giovedì 27 ottobre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
TAKUYA KURODA QUINTET
Takuya Kuroda, tromba; Corey King, trombone; Lawrence Fields, pianoforte; Rashaan Carter, contrabbasso; Adam Jackson, batteria
Venerdì 28 ottobre
Bologna, Locomotiv Club, ore 22
GIANLUCA PETRELLA COSMIC REINASSENCE
Gianluca Petrella, trombone, tastiere, elettronica; Mirco Rubegni, tromba; Riccardo Di Vinci, basso elettrico; Federico Scettri, batteria; Simone Padovani, percussioni
Venerdì 28 ottobre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22
MiXMONK
Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria
Sabato 29 ottobre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
MiXMONK
Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria
Sabato 29 ottobre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
RENATO CHICCO TRIO special guest Piero Odorici
Piero Odorici, sax tenore; Renato Chicco, pianoforte; Danny Ziemann, contrabbasso; Chris Smith, batteria
Domenica 30 ottobre
Forlì, Teatro Mazzini, ore 17:30
MiXMONK
Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Domenica 30 ottobre
Castel Maggiore (BO), Teatro Biagi D’Antona, 17:30
LUIGI LAI e S’ARD
“Sarreppiccu, i suoni del vento e del mare”
Luigi Lai, launeddas; Mauro Mibelli, chitarra, mandoloncello; Paolo Brandano, fisarmonica; Gian Pietro Carta, sax soprano; Nicole Ruzzittu, voce
Una produzione di Condimenti Jazz, della Città di Castel Maggiore e dell’Unione Reno Galliera, in collaborazione con Cantina Bentivoglio
Domenica 30 ottobre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
FRANCESCO CAVESTRI TRIO
Francesco Cavestri, pianoforte; Riccardo Oliva, contrabbasso; Joe Allotta, batteria
Lunedì 31 ottobre
Bologna, Teatro EuropAuditorium, ore 21:15
REDMAN – MEHLDAU – MCBRIDE – BLADE
“A MoodSwing Reunion”
Joshua Redman, sax tenore; Brad Mehldau, pianoforte; Christian McBride, contrabbasso; Brian Blade, batteria
Esclusiva nazionale
In collaborazione con Gruppo Hera
Martedì 1 novembre
Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15
ENRICO RAVA & FRED HERSCH
Enrico Rava, flicorno; Fred Hersch, pianoforte
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Martedì 1 novembre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
JUDITH HILL
Judith Hill, voce, pianoforte, chitarra; Michiko Hill, tastiere; Peewee Hill, basso; John Staten, batteria
Mercoledì 2 novembre
Bologna, Binario69, ore 21:15
KITZUNE
Edoardo Marraffa, sax tenore e sopranino; Nicola Guazzaloca, piano elettrico, synth; Massimiliano Furia, batteria
Giovedì 3 novembre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
KARIMA
Karima, voce; Piero Frassi, pianoforte
Giovedì 3 novembre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22
JOHNNY O’NEAL TRIO
Johnny O’Neal, pianoforte, voce; Josh Ginsburg, contrabbasso; Piero Alessi, batteria
Venerdì 4 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
JOEL ROSS
“Good Vibes”
Joel Ross, vibrafono; Jeremy Corren, pianoforte; Kanoa Mendenhall, contrabbasso; Joe Dyson Jr., batteria
Venerdì 4 novembre
Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15
MARK TURNER QUARTET
“Return from the Stars”
Jason Palmer, tromba; Mark Turner, sax; Joe Martin, contrabbasso; Jonathan Pinson, batteria
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Sabato 5 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
MARK TURNER QUARTET
“Return from the Stars”
Jason Palmer, tromba; Mark Turner, sax; Joe Martin, contrabbasso; Jonathan Pinson, batteria
Sabato 5 novembre
Bologna, Binario69, ore 21:15
JABEL KANUTEH & MARCO ZANOTTI
“Are you strong?”
Jabel Kanuteh, kora, voce; Marco Zanotti, batteria, m’bira
Sabato 5 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
FRANCESCA TANDOI TRIO special guest Daniele Cordisco
Francesca Tandoi, pianoforte; Daniele Cordisco, chitarra; Matheus Nicolaiewsky, contrabbasso; Sander Smeets, batteria
Domenica 6 novembre
Forlì, Ristorante Tennis Villa Carpena, ore 12:30
SIMONE ZANCHINI & STEFANO BEDETTI
“Radici”
Simone Zanchini, fisarmonica; Stefano Bedetti, sax
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Martedì 8 novembre
Bologna, CUBO in Torre Unipol, ore 21
GABRIELE MIRABASSI & SIMONE ZANCHINI
“Il gatto e la volpe”
Gabriele Mirabassi, clarinetto; Simone Zanchini, fisarmonica
Lo spettacolo rientra nella rassegna Le Luci del Jazz a cura di CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol
Mercoledì 9 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
WALLACE RONEY JR. & JORIS DUDLI QUARTET
Wallace Roney Jr., tromba; Gregor Storf, sax tenore, pianoforte; Rosario Bonaccorso, contrabbasso; Joris Dudli, batteria
Mercoledì 9 novembre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
OMAGGIO AD ANNIBALE MODONI
Checco Coniglio, trombone; Valentina Mattarozzi, voce; Teo Ciavarella, pianoforte; Max Tagliata, pianoforte, fisarmonica; Max Turone, contrabbasso; Lele Barbieri, batteria
Giovedì 10 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
WALLACE RONEY JR. & JORIS DUDLI QUARTET
Wallace Roney Jr., tromba; Gregor Storf, sax, pianoforte; Rosario Bonaccorso, contrabbasso; Joris Dudli, batteria
Giovedì 10 novembre
Bologna, Bravo Caffè, ore 22
MARCO PEREIRA
Marco Pereira (chitarra)
Venerdì 11 novembre
Bologna, Teatro Manzoni, ore 20:30
ORCHESTRA SENZASPINE
“Dal blue al rosso”
Luigi Grasso, sax
Pietro Beltrani, pianoforte
Tommaso Ussardi, direttore
Musiche di Grasso / Gershwin / Shostakovic
Venerdì 11 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
AARON PARKS
“Little Big”
Aaron Parks, pianoforte, tastiere; Greg Tuohey, chitarra; Chris Morrissey, basso elettrico, contrabbasso; Josh Dion, batteria
Venerdì 11 novembre
Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15
KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART
“All Things Are”
Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Sabato 12 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART
“All Things Are”
Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria
Sabato 12 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
SHARÓN CLARK ITALIAN QUARTET
Sharón Clark, voce; Daniele Gorgone, pianoforte; Marco Piccirillo, contrabbasso; Gaetano Fasano, batteria
Sabato 12 novembre
Bologna, Sghetto Club, ore 22:30
HISHITSU
Davide Angelica, chitarra basso, tastiere; Antonio Amabile, tastiere, elettronica; Gaetano Alfonsi, batteria, elettronica
Domenica 13 novembre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 15
KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART
“All Things Are”
Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria
Martedì 15 novembre
Bologna, Binario69, ore 21:15
MARCO FRATTINI
“Empty Music”
Claudio Vignali, pianoforte; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Marco Frattini, batteria
Mercoledì 16 novembre
Bologna, Teatro Duse, ore 21:15
MINGUS BIG BAND
“Charles Mingus Centennial Tour”
Dr. Alex Pope Norris, Alex Sipiagin, Philip Harper, tromba; Conrad Herwig, Robin Eubanks, trombone; Earl McIntyre, trombone basso, tuba;
Sam Dillon, Abraham Burton, sax tenore; Sarah Hanahan, sax alto; Alex Terrier, sax alto e soprano; Lauren Sevian, sax baritono;
Theo Hill, pianoforte; Boris Kozlov, contrabbasso; Donald Edwards, batteria
In collaborazione con Gruppo Unipol
Giovedì 17 novembre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22
ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO
“Connection”
Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria
Giovedì 17 novembre
Bologna, Sghetto Club, ore 22:30
RICHARD SPAVEN TRIO
Stuart McCallum, chitarra; Robin Mullarkey, basso; Richard Spaven, batteria
Venerdì 18 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO
“Connection”
Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria
Venerdì 18 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
LUCA MANNUTZA QUARTET
“Plays the Music of Wayne Shorter”
Paolo Recchia, sax; Luca Mannutza, pianoforte; Daniele Sorrentino, contrabbasso; Lorenzo Tucci, batteria
Venerdì 18 novembre
Bologna, Sghetto Club, ore 22:30
HAIKU
Federico Privitera, tromba, piano elettrico; Andrea Salvato, flauto, synth; Costanza Bortolotti, chitarra; Vyasa Basili, basso elettrico; Alessandro Della Lunga, batteria
Sabato 19 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
EDMAR CASTAÑEDA & GRÉGOIRE MARET
“Harp vs Harp”
Grégoire Maret, armonica cromatica; Edmar Castañeda, arpa elettrica
Sabato 19 novembre
Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:30
ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO
“Connection”
Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria
Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”
Sabato 19 novembre
Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22
DOUG LAWRENCE & MASSIMO FARAÒ QUARTET feat. Byron Landham
Doug Lawrence, sax tenore; Massimo Faraò, pianoforte; Nicola Barbon, contrabbasso; Byron Landham, batteria
Sabato 19 novembre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22
MARCELLO MOLINARI QUARTET special guest Stefano Bedetti
Alfredo Ferrario, sax tenore; Stefano Bedetti, sax tenore; Claudio Vignali, pianoforte; Giannicola Spezzigu, contrabbasso; Marcello Molinari, batteria
In collaborazione con Anzola Jazz Club “Hengel Gualdi”
Domenica 20 novembre
Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21
TOWER JAZZ COMPOSERS ORCHESTRA
Piero Bittolo Bon, Alfonso Santimone, direzione
Presentazione del libro “Mingus” di Flavio Massarutto ed esposizione delle illustrazioni di Squaz
Lunedì 21 novembre
Bologna, Sala Bossi, ore 21:15
BIG BAND DEL CONSERVATORIO “G. B. MARTINI” DI BOLOGNA feat. DOMENICO CALIRI
Michele Corcella, direzione
Domenica Caliri, chitarra solista
Mercoledì 23 novembre
Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22
LABORATORIO ORCHESTRALE “BOLOGNA IN JAZZ”
Michele Corcella, composizione, direzione; Federico Pierantoni, trombone; Cristiano Arcelli, sax alto, flauto; Alfonso Deidda, sax alto, clarinetto;
Marcello Allulli, sax tenore; Glauco Venier, pianoforte; Stefano Senni, contrabbasso; Alessandro Paternesi, batteria
con la partecipazione degli studenti selezionati del conservatorio “G. B. Martini” di Bologna
Giovedì 24 novembre
Bologna, Teatro Celebrazioni, ore 21:15
EDU LOBO & QUARTET
Edu Lobo, chitarra, voce; Mauro Senise, sassofoni; Cristóvão Bastos, pianoforte; Jorge Helder, contrabbasso; Jurim Moreira, batteria
Esclusiva nazionale
In collaborazione con Coop Alleanza 3.0
Venerdì 25 novembre
Bologna, Binario69, ore 21:15
MIRRA-CISILINO-MINEO
Mirco Cisilino, tromba; Pasquale Mirra, vibrafono; Danilo Mineo, precussioni
Al via il 15° “Premio Andrea Parodi”, uno dei più importanti contest europei di world music
Al via il 15° “Premio Andrea Parodi”, uno dei più importanti contest europei di world music, in programma dal 13 al 15 ottobre all’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi.
Le serate, che inizieranno alle 20.30, sono a ingresso gratuito con prenotazione al Boxoffice Sardegna (070 657428 – info@boxofficesardegna.it ).
A confrontarsi nella finale del contest saranno Balentia (Sardegna), Beija Flor (Sicilia), Escarteen Sisters (Catalogna), Folkatomik (Piemonte), Raquel Kurpershoek (Olanda / Spagna), Walter Laureti (Lazio), Antonio Smiriglia (Sicilia) e Ual·la! (Catalogna), che si esibiranno in tutte tre le serate.
Ad alternarsi con loro sul palco ci saranno ospiti di rilievo del panorama musicale italiano e internazionale. Venerdì 14 saliranno sul palco il Cuncordu e Tenore de Orosei, a cui andrà il Premio Albo d’oro 2022, e Matteo Leone (vincitore del Premio nel 2021), che presenterà anche il video di “In mézu ô mo`”, prodotto dalla Fondazione Parodi.
Nella serata finale del 15 sarà invece la volta del Canzoniere Grecanico Salentino, di Tosca e del cantautore portoghese Tiago Nacarato, che riceverà il Premio Albo d’oro internazionale e proporrà anche qualche brano con la stessa Tosca. L’esibizione di Nacarato è in collaborazione con Officina Pasolini, laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio, dove si esibirà il giorno successivo.
Inoltre, nelle prime due serate del Parodi il Conservatorio di Cagliari proporrà l’esibizione di alcuni suoi studenti: il 13 Sara Murgia e il 14 Movie Brass e Tallinn Trumpet Ensemble.
Al Quid la musica d’autore di Lucynant e Paolo Fantoni, la potenza vocale di Sarah Jane Olog e le cover del Komandante dei Liberi Liberi
Una location rinnovata nel look con un impianto audio e un set luci in grado di competere con i migliori club newyorkesi, un’attenzione a tutte le sfumature più interessanti della musica contemporanea. La stagione autunnale del Quid di via Assisi ricomincia in grande, grazie ad un volto sempre più cool e ad una programmazione ancora più ricercata
La prima serata autunnale del Quid Live Channel, giovedì 13 ottobre, è dedicata alla musica d’autore con le performances di Lucynant e Paolo Fantoni, che spazieranno dall’R&B al cantautorato, dall’indie al soul.
Venerdì 14 sarà il turno di Sarah Jane Olog con un live in grado di abbracciare tutte le sfumature del soul e del funk.
Sabato 15 saliranno sul pa
lco i Liberi Liberi, una delle più importanti tribute band di Vasco Rossi.
Com’è ormai consuetudine – anche in estate -, gli appuntamenti live del QUID saranno trasmessi in live streaming, grazie alla proieizione dell’evento in diretta su Quid Channel, la WebTV del club nata dal palco chiuso durante il periodo dell’emergenza Covid. Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.
Le Biografie degli Artisti
Giovedì 13 ottobre – Lucynant e Paolo Fantoni
Serata inaugurale del Quid live Studio, che anche quest’estate porterà sul palco i migliori talenti della Capitale. Doppia esibizione per questo primo giovedì all’insegna della musica d’autore. Si inizia con Stefano D’Amico, in arte Lucynant, cantante e chitarrista appartenente alla scena underground romana Blues e Funk, che presenta il suo nuovo progetto inedito, Italian R&B. Sonorità jazz, Soul e Hip Pop costituiscono la cifra stilistica di questo autore che vi accompagnerà nel suo mondo con solamente una chitarra e la sua voce. Il set comprende musiche originali e reinterpretazioni dal repertorio di artisti italiani come Neffa, Venerus e Frah Quintale. A seguire Paolo Fantoni, dopo un intenso percorso teatrale e televisivo (”Un medico in famiglia”, “Alex&Co”, “È arrivata la felicità”, spot “Dolce&Gabbana Rosa Excelse”) approda sul palco per presentare in versione acustica la sua ultima fatica discografica registrata e prodotta da Livio Magnini (Bluvertigo) dal titolo “Giorno Nuovo”. L’album è un viaggio introspettivo dalle sonorità indie-pop che si realizza in una tracklist ricca di spunti riflessivi e narrazioni singolari: dalla sfida “cantautorale” con un amico (Netturbino) al desiderio di futilità e leggerezza (Leggero con te), dal bisogno di riscatto (Giorno nuovo) a, naturalmente, l’amore (Prima elementare, Se non c’è l’amore). Undici tracce registrate in un casale in toscana trasformato per l’occasione in una location recording.
Venerdì 14 ottobre – Sarah Jane Olog
Un quartetto pieno di energia, ognuno con la sua personalità uniti dalla voglia e la passione di fare musica insieme. Ad accompagnare la voce di Sara Jane Olog, che qualcuno ricorderà in semifinale al Talent The Voice of Italy nel 2015, a fianco di Noemi come corista nel Made in London Tour del 2014, sono Andrea Sabatino (basso), Andrea Inglese (chitarra) e Manuel Moscaritolo (batteria). Improntato nell’improvvisazione la band segue un percorso musicale dal pop rock passa al soul e al funk, per una serata all’insegna della qualità e del groove… quello vero. Da non perdere!!!
Sabato 15 ottobre – Liberi Liberi
La band nata nel 2017 in concomitanza del concerto dei record “Modena Park”, ripercorre fedelmente i brani live più celebri del rocker nazionale mantenendo saldi i suoni e gli arrangiamenti del KOM. “Attraverso la musica di Vasco vogliamo regalare una serata spensierata e di allegria, un motivo per stare insieme, condividere le nostre e le vostre emozioni”, così Vincenzo Assennato frontman e leader della band definisce il mood delle loro serate. Tante le collaborazioni (quest’anno già 5 concerti) con Alberto Rocchetti tastierista storico di VASCO al termine di una tournee che lo ha visto protagonista dello storico concerto di Circo Massimo. La band è composta da: Vincenzo Assennato (voce), Simone Scali (basso), Alessio Luvarà (chitarre), Pietro Imperi (chitarre e cori), Gino Di Giuseppe (tastiere e cori) e SIMONE BRAVI (batteria).
MODALITÀ D’INGRESSO
QUID Channel, c/o Pizzeria Frontoni (Evento Live) – Via Assisi 117, Roma (Metro Stazione Tuscolana)
ORARI: Aperto tutti i giorni tranne lunedì – Apertura ore 19.30 – Inizio Live ore 21.00 [Cena e Prenotazione Obbligatorie] – INFO: 06 7834 9259
Eventi in Jazz”: il trio Servillo-Girotto-Mangalavite omaggia Lucio Dalla venerdì 14 ottobre al Teatro Sociale di Busto Arsizio
Jazz all’Atelier Musicale: il duo Parrinello-Di Ienno sabato 15 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano
Lorenzo Vuolo vince GENOVA per VOI 2022: a lui un contratto con Universal
E’ Lorenzo Vuolo, 23 anni di Tradate (VA), il vincitore della nona edizione di “Genova per Voi”: firmerà un contratto come autore con Universal Music Publishing Ricordi.
Alla diciannovenneSofia Marselladi Campobasso è andata la Targa SIAE per la migliore autrice.
Il talent italiano per autori di canzoni s’è concluso sabato sera davanti a un pubblico caloroso che ha riempito il Teatro Stradanuova.
La serata ha visto come Special Guest Federica Abbate, scoperta da Genova per Voi: la più importante autrice italiana di canzoni di sempre ha interpretato la sua “Niente canzoni d’amore”.
Hanno cantato anche il tutor Emanuele Dabbono, accompagnato da Fabrizio Barale, che ha presentato per la prima volta dal vivo il suo ultimo singolo, “Cerezo”, prodotto da Tiziano Ferro, mentre l’altro tutor Simone Cremonini ha cantato “Non mi manchi più”, un brano scritto insieme al giovane cantante recentemente scomparso Michele Merlo. Elisabetta Gagliardi, che ha presentato la serata, ha cantato il suo ultimo singolo “Nel centro di New York”, e il Coro Quattro Canti diretto da Gianni Martini ha ricordato Vittorio De Scalzi, leader e fondatore dei New Trolls, con il celebre brano “Una miniera”.
Fra gli interpreti che hanno cantato composizioni degli otto finalisti, la giuria composta da Giulia Cassini, Paolo Dal Bon, Laura Monferdini, Claudia Pastorino, ha scelto la diciottenne Sara Muzatsinda che ha ricevuto una targa dal consigliere di Nuovo IMAIESabino Mogavero, che ha anche ricordato il grande artista milanese Giorgio Gaber consegnando una targa alla Fondazione Giorgio Gaber nella persona del Presidente Paolo Dal Bon.
La Finale è stata preceduta il 5, 6 e 7 ottobre da cinque masterclass che hanno affollato l’Aula Magna dell’Università di Genova, suscitando la partecipazione di numerosi studenti delle scuole superiori e dello stesso Ateneo genovese.
“Genova per Voi”, ideata e diretta da Gian Piero Alloisio e Franco Zanetti, è prodotta da ATID, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, del Comune di Genova, di Universal Music Publishing, dell’Università di Genova (UNIGE) e di Nuovo IMAIE.
Pagina Facebook: Genova per Voi
Profilo Instagram: @genovaxvoi
L’hashtag ufficiale è: #GenovaperVoi
Il sito è www.genovapervoi.net