Milano, ogni settimana a Mare Culturale Urbano c’è “il jazz a mare”

 Prosegue, settimana dopo settimana, “il jazz a mare”, la rassegna organizzata da Mare Culturale Urbano e Rest-Art/Novara Jazz negli spazi di Cascina Torrette, in via Giuseppe Gabetti 15 (zona San Siro), a Milano. Come sempre, i protagonisti sono soprattutto le giovani band e i talenti emergenti della scena nazionale, ma in alcuni casi sul palco si esibiranno anche musicisti di vaglia e consolidata esperienza. Gli appuntamenti sono in programma ogni martedì alle ore 21.30 (gli eventi hanno un biglietto di entrata simbolico pari a un euro). Il calendario completo è disponibile sul sito maremilano.org.
Martedì 25 ottobre, a Mare Culturale Urbano sarà la volta del quartetto, solo apparentemente convenzionale, guidato dal sassofonista Riccardo Sala, che porterà in scena il progetto “Cassini’s Last Image”, un tributo alla space-opera in una miscela di elettronica, jazz e sperimentazione radicale.
Dopo la pausa per la festività di Ognissanti, i concerti con la musica improvvisata continueranno per tutto il mese di novembre: martedì 8 largo al trio guidato dalla vocalist Marella Motta con “And everything in between”, progetto in cui il soul si mescola con il pop, il R&B con il jazz e le sonorità afro con la musica elettronica; la settimana successiva, martedì 15 novembre, saranno di scena i Four Jam, gruppo che propone standard jazz molto orecchiabili, tra post-bop e fusion; il 22 novembre riflettori puntati sul Mario Zara quartet, formazione guidata dall’esperto pianista Mario Zara, che eseguirà i brani del recente “The Distance”, album di matrice europea in cui si possono cogliere varie influenze, dalla classica al jazz contemporaneo, e una particolare attenzione alla melodia più mediterranea. Infine, a chiudere la programmazione del mese, martedì 29 novembre spazio a Ok Bellezza, cioè al trio composto da Nick Stimazzi (hammond), Alessandro Borgini (chitarra) e Nicola Tentorio (batteria), che si cimenterà in un programma di composizioni originali (con echi funk e latin jazz) e standard tratti dai repertori soul-jazz (di Jack McDuff, Boogaloo Joe Jones, George Benson, Charles Earland e Richard “Groove” Holmes).
 
 
“IL JAZZ A MARE” – MARE CULTURALE URBANO
Cascina Torrette, via G. Gabetti 15, 20147 Milano.
Mail: info@maremilano.org; tel: 0245071825. On line: maremilano.org
Ingresso: biglietto simbolico di 1 euro (biglietteria digitale sull’app Dice e sul sito dice.fm).
 
LE DATE DI OTTOBRE E NOVEMBRE 2022
Martedì 25/10
Cassini’s Last Image
Riccardo Sala (sassofono); Giuseppe Vitale (pianoforte); Riccardo Oliva (basso); Edoardo Battaglia (batteria).
 
Martedì 8/11
Marella Motta trio
Marella Motta (voce); Andrea Beccaro (batteria); Jacopo Mazza (pianoforte e fender rhodes).
 
Martedì 15/11
Four Jam
Samuel Perinotto (tromba); Alessio Pagliero (pianoforte); Alessandro Rosin (contrabbasso); Samuele Cavallone (batteria).
 
Martedì 22/11
Mario Zara quartet
Mario Zara (pianoforte); Marcello Testa (contrabbasso); Nicola Stranieri (batteria); Tiziano Codoro (tromba e flicorno).
 
Martedì 29/11
Ok Bellezza
Nick Stimazzi (hammond); Alessandro Borgini (chitarra elettrica); Nicola Tentorio (batteria).
 

Al Quid Live Channel una serata dedicata ad Amanda, una delle next big thing dell’indie italiano

Una location rinnovata nel look con un impianto audio e un set luci in grado di competere con i migliori club newyorkesi, un’attenzione a tutte le sfumature più interessanti della musica contemporanea. La stagione autunnale del Quid di via Assisi ricomincia in grande, grazie ad un volto sempre più cool e ad una programmazione ancora più ricercata

La prima serata autunnale del Quid Live Channel, giovedì 20 ottobre è dedicata ad Amanda, una delle next big thing dell’indie italiano. Un talento creativo in grado di spaziare dal pop al soul e capace di unire un’attitudine fusion ad una capacità interpretativa toccante. In scaletta i brani del suo concept album “Amati”, la sua prima fatica discografica, e naturalmente l’ultimo singolo “Altrove”, edito da Bit Records. Ad aprire il concerto sarà il cantautore Kris Joy.

Si prosegue venerdì 21 ottobre con i Planet Earth Project, una delle più importanti tribute band europee dei Duran Duran.

La settimana musicale si concluderà sabato 22 ottobre con i Seconds Reloaded una “cover band globale” in grado di proporre i più grandi successi internazionali degli anni ’80.

Com’è ormai consuetudine – anche in estate -, gli appuntamenti live del QUID saranno trasmessi in live streaming, grazie alla proieizione dell’evento in diretta su Quid Channella WebTV del club nata dal palco chiuso durante il periodo dell’emergenza Covid. Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.

Le Biografie degli artisti

Giovedì 20 Ottobre – Amanda

La giovane cantautrice ha all’attivo un album come “Amati” e un singolo come “Altrove” in heavy rotation nelle principali radio italiane. Ad aprire il concerto è il cantautore Kris Joy, all’anagrafe Cristiano Proietti, che presenta il suo ultimo singolo “La Rabbia Che Ho”, nel quale le sonorità armoniose e delicate lasciano il posto a chitarre aggressive e ad assoli liberatori.

Venerdì 21 Ottobre – Planet Earth Project

L’attenzione ai suoni, gli arrangiamenti accurati e il costante aggiornamento delle set list, contenente anche le recentissime produzioni dei Duran Duran, sono la testimonianza di una passione che in 16 anni non si è mai spenta e che, insieme all’amicizia, costituisce il collante della band.  La line-up: Sergio Colantoni (voce solista), Alessandro Maralli (batteria), Antonello Riva (tastiere e sequenze), Stefano Tosti (basso), Fabio Lanciotti (chitarra), Barbara Illi e Pierangela Totta (cori), per una serata da non perdere all’insegna del New Romantic.

Sabato 22 Ottobre – Seconds Reloaded

Non si esce vivi dagli anni ’80? I Seconds Reloaded ne sono usciti più in forma che mai e da 20 anni ormai calcano i palcoscenici romani, proponendo uno show di cover imperdibili.  Qualche esempio: Talking Heads, The Cure, Duran Duran, Billy Idol, U2, Tears for Fears, David Bowie, Michael Jackson, George Michael, Cameo, INXS, A-ha e chi più ne ha ne metta. Una serata con le più grandi hit pop e rock della musica interpretate da una band di lungo corso in uno show pieno di sorprese. I Seconds Reloaded sono Daniele Gizzi (voce e chitarre), Marcello Lardo (chitarre e cori), Corrado Iachetti (tastiere e cori), Umberto De Santis (basso elettrico), Andrea Borrelli (batteria).

MODALITÀ D’INGRESSO

QUID Channel, c/o Pizzeria Frontoni (Evento Live) – Via Assisi 117, Roma (Metro Stazione Tuscolana)

ORARI: Aperto tutti i giorni tranne lunedì – Apertura ore 19.30 – Inizio Live ore 21.00 [Cena e Prenotazione Obbligatorie] – INFO: 06 7834 9259

A Sanremo si respira aria di “Premio Tenco”

Tutto pronto a Sanremo per la 45^ edizione del Premio Tenco, la storia rassegna della canzone d’autore. L’evento, come sempre, sarà ospitato aTeatro Ariston, all’ex Chiesa Santa Brigida e nella Sede del Club Sanremo, il 20, 21 e 22 ottobre 2022, con un’anteprima il 19.

In programma spettacoli, mostre e presentazioni da pomeriggio a notte fonda nelle più suggestive location della città della canzone

Mercoledì 19 ottobre
Masterclass con MORGAN – “Le canzoni su cui è nato il club Tenco”, proiezione del film “Bella Ciao” e serata “Casa Rambaldi”, un ponte culturale tra Italia e Barcellona con JOAN ISAAC, MAX MANFREDI, ROGER MAS, MORGAN, RUSÓ SALA, WAYNE SCOTT e l’ORCHESTRA SINFONICA DI SANREMO

E inoltre le tre serate al Teatro Ariston (ore 21)

Giovedì 20 ottobre (dedicata ai vincitori delle Targhe Tenco 2022)

‘A67, FERDINANDO ARNO’, DITONELLAPIAGA, MADAME (Targa Tenco 2021), MARRACASH, SIMONA MOLINARI e GUALTIERO BERTELLI (Premio Tenco)

Venerdì 21 ottobre
ALICE (Premio Tenco), GIORGIO CONTE (Premio Tenco) PINO MARINO, MICHAEL MCDERMOTT (Premio Tenco), OLDEN, EILEEN ROSE

Sabato 22 ottobre
CLAUDIO BAGLIONI (Premio Tenco), BÉNABAR (Premio Tenco), FABIO CONCATO (Premio Tenco), DJELEM DO MAR, ERICA MOU, JURIJ ŠEVČUK (Premio Tenco)

Info sui biglietti https://www.clubtenco.it/il-programma/

Premio Tenco programma

 

il Coro Don Bosco presenta il disco “Certe Piccole Voci” in concerto a Siena  

Sabato 15 ottobre, ore 21, all’Oratorio Salesiano “La Magione” di Siena (via Malta, 1), si terrà il concerto del Coro “Don Bosco” diretto da Emiliano D’Ambrosio in cui presenteranno in anteprima il nuovo disco “Certe Piccole Voci”con 12 canti per la liturgia.

Insieme a loro sul palco troveremo Alberto Piva, alle tastiere, che ha realizzato l’arrangiamento di tutti i brani e Mario Costanzi, alle chitarre, che ne ha curato produzione e post-produzione.

Le voci del coro che avremo la gioia di ascoltare sono quelle di Rosanna Albano, Vittoria Bertoni, Graziana Logi, Ginevra Marino, Francesca Merendino, Elena Persichino, Alessandra Salvato, Beatrice Vettori, Rosaria Taffuri e Valentina Adamo.

La storia di questo Coro, che prima di un insieme di voci sono una piccola grande famiglia, ha inizio nel 2004.

«Non eravamo un coro, non eravamo all’unisono, qualcuno non era neppure intonato… – racconta emozionato Emiliano D’Ambrosio ma un primo gruppo di giovani famiglie con bambini al seguito, sembrava davvero una scommessa con Dio, un orizzonte che guardava lontano. E così è stato. Sono arrivati gli unisono, le tre voci, i controcanti, i giovani musicisti che si sono succeduti negli anni con la batteria, il basso, la tastiera e l’immancabile acustica del “maestro”, che sarei io, anche se maestro non sono».

I canti, composti nella musica e nei testi da Emiliano D’Ambrosio, ripercorrono tutti i momenti della Liturgia con brani freschi e gioiosi ma anche con momenti riflessivi e meditativi in cui l’ascoltatore è invitato a guardarsi dentro la sua anima.

Registrato e mixato allo Studio di produzione musicale IL MULINO DEL RONZONE, l’album Certe Piccole Voci è stato arrangiato da Alberto Piva e prodotto da Mario Costanzi.

Un coro, un’anima, uno spirito comune. Una storia lunga più di 15 anni, fatta di note sotto l’unico Dio della Vita e con lo spirito di Don Bosco che ci accompagna con la voglia di gridare in coro la Vita!

«Vi aspettiamo al Concerto– conclude D’Ambrosio – perché Certe Piccole Voci possano parlare di una speranza che non muore mai!».

Info, Web e Contatti

Website:http://www.tuttienessuno.it

Mulino del Ronzone: https://www.mulinodelronzone.it

“CEJA”, Wine & Beer Festival, appuntamento a Ceriale dal 29 al 31 ottobre

Dal 29 al 31 ottobre torna “Ceja” Wine & Beer Festival. Saranno tre giorni interamente dedicati alla musica, ai sapori ed al divertimento. Un evento promosso da Strobe Srl grazie all’assessore Eugenio Maineri, a Estrelladamm e 958santerowines.
L’area della manifestazione prescelta è quella di piazza Eroi Della Resistenza, Ceriale. Sarà possibile degustare numerosissimi vini, birre e deliziosi prodotti tipici in un contesto arricchito da spettacoli e concerti. Le tre giornate saranno animate a partire dalle 18 con eventi gratuiti, spettacoli, musicisti che delizieranno gli avventori che passeggeranno tra gli stand.
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INFORMAZIONI tel 392.1854443
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Comune di Ceriale

CEJA” wine & Beer Festival

L’edizione 2022 del Bologna Jazz Festival brilla col quartetto di Joshua Redman, Brad Mehldau, Christian McBride e Brian Blade

Solo a Bologna! L’edizione 2022 del Bologna Jazz Festival brilla per le presenze in esclusiva nazionale del supergruppo jazz più atteso della stagione autunnale, il quartetto con Joshua RedmanBrad MehldauChristian McBride e Brian Blade, e di Edu Lobo, padre fondatore della música popular brasileira. In un vasto calendario che abbraccia ben 36 giorni, dal 27 ottobre all’1 dicembre, e numerose location (raggiungendo anche i comuni dell’area metropolitana e le province di Ferrara e Forlì) troveranno spazio la Mingus Big Band e innumerevoli altri protagonisti di primo piano del jazz made in USA, una significativa rappresentanza del jazz nazionale e qualche proposta ‘esotica’.

Al BJF la musica non è solo suonata, ma anche insegnata e disegnata: il festival ospita importanti iniziative didattiche e anche quest’anno affida la propria immagine coordinata alla fantasia di una nota firma del fumetto italiano: Francesca Ghermandi. Le sue opere, ispirate al programma del BJF e rese possibili dalla collaborazione con l’Associazione Hamelin, saranno esposte sull’Autobus del Jazz e nelle bacheche storiche di CHEAP on board.

Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Bologna Città della Musica UNESCO, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Coop Alleanza 3.0, TPER, Città Metropolitana di Bologna, del main partner Gruppo Hera e con il sostegno del Ministero della Cultura.

Le ‘specialità’ del BJF

Il 31 ottobre al Teatro EuropAuditorium si assisterà a una rimpatriata di ‘vecchi amici’: Joshua RedmanBrad MehldauChristian McBride e Brian Blade, nomi capaci di catalizzare l’attenzione di tutta la comunità jazzistica. Questa line up fu creata da Redman nel 1994 per incidere il suo terzo album da leader: MoodSwing, uno dei dischi jazz fondamentali degli anni Novanta, consacrazione del talento, dell’estetica musicale e della creatività di quattro musicisti allora agli esordi e oggi considerati tra i più importanti maestri del jazz internazionale. Nel riunirsi, per la pubblicazione del disco RoundAgain (2020), la leadership è diventata collettiva: evoluzione inevitabile vista la maturazione delle personalità coinvolte. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Gruppo Hera.

La ricorrenza del centenario della nascita di Charles Mingus, figura tra le più debordanti dell’intera storia del jazz per la forza interpretativa e la ricchezza delle composizioni che ci ha lasciato, ha portato sui palcoscenici italiani innumerevoli omaggi. Ma la proposta del BJF è una delle pochissime occasioni per sentire all’opera la Mingus Big Band, formazione che ne ha ufficialmente raccolto l’eredità musicale, sotto la gestione di Sue Mingus, vedova di Charles (16 novembre, Teatro Duse, in collaborazione con Gruppo Unipol).

Torna in Italia, dopo molti anni, uno dei massimi cantautori brasiliani di sempre. Edu Lobo sarà protagonista della serata del 24 novembre al Teatro Celebrazioni assieme a un quartetto col quale ripercorrerà sessant’anni di successi. A lui si devono innumerevoli composizioni che hanno contribuito all’affermazione planetaria della música popular brasileira anche grazie alle interpretazioni di Sérgio Mendes, Antônio Carlos Jobim, Milton Nascimento, Gilberto Gil, Caetano Veloso, Sarah Vaughan, Toots Thielemans, gli Earth, Wind & Fire… Il concerto è realizzato in collaborazione con Coop Alleanza 3.0.

I jazz club di Bologna

Il BJF non si lascia sfuggire le possibilità offerte dalla notevole concentrazione di jazz club nel centro storico di Bologna, coinvolgendoli in una fitta programmazione sapientemente intrecciata con i grandi live nei teatri.

Al centro di questa costellazione di locali si trova la Cantina Bentivoglio, il club cittadino dalla più lunga tradizione jazzistica. Si inizierà con l’omaggio monkiano del trio MiXMONK, con Joey Baron alla batteria (28 ottobre). Swingante e leggiadra è la musica del trio del pianista e cantante Johnny O’Neal (3 novembre), mentre un altro trio di caratura stellare con il pianista Kevin Hays, il contrabbassista Ben Street e il batterista Billy Hart completerà le proposte internazionali della Cantina (13 novembre). Le restanti serate saranno dedicate al jazz italiano, con il quartetto “Connection” che riunisce due solisti di punta come il trombettista Fabrizio Bosso e il sassofonista Rosario Giuliani (17 novembre) e il Laboratorio Orchestrale “Bologna in Jazz” diretto da Michele Corcella (il 23).

La Bentivoglio ospiterà anche una serata a cura dell’Anzola Jazz Club, con il quartetto del batterista Marcello Molinari ampliato dalla presenza del sax di Stefano Bedetti (19 novembre).

Il Camera Jazz & Music Club conferma la predilezione per il jazz strettamente imparentato con il mainstream statunitense. Lo mettono in evidenza il trio del pianista Renato Chicco, con l’aggiunta di Piero Odoricispecial guest al sax (29 ottobre); il trio della pianista Francesca Tandoi con in aggiunta il chitarrista Daniele Cordisco (5 novembre); il ‘robusto’ quartetto guidato dal trombettista Wallace Roney Jr. e il batterista Joris Dudli (9 e 10 novembre); la vocalità black della cantante Sharón Clark (il 12); l’omaggio alle musiche di Wayne Shorter servito dal quartetto del pianista Luca Mannutza (il 18); un quartetto ricco di personalità con la leadership condivisa tra il sassofonista Doug Lawrence e il pianista Massimo Faraò, oltre al ruolo di primo piano del batterista Byron Landham (il 19); il quartetto della cantante Lara Luppi (il 26).

Davvero ampie le prospettive musicali esplorate dal Bravo Caffè: dal quintetto del trombettista giapponese Takuja Kuroda (27 ottobre) alle note brasiliane del chitarrista Marco Pereira (10 novembre, in solo) alle coinvolgenti vocalità di Judith Hill (1 novembre) e di José James (27 novembre). Incastonato tra questi concerti si trova un trittico di proposte made in Italy: il trio del pianista Francesco Cavestri (30 ottobre), la cantante Karima (3 novembre, in duo), un Omaggio ad Annibale Modoni con un sestetto che riunisce alcuni dei più rappresentativi musicisti della scena cittadina (9 novembre).

Vecchie e nuove partnership cittadine

BJF e CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol, sono un binomio che da anni caratterizza le estati musicali bolognesi. L’8 novembre si assisterà a un ‘revival’ autunnale, con l’esibizione del duo formato dal clarinettista Gabriele Mirabassi e il fisarmonicista Simone Zanchini al CUBO in Torre Unipol.

Gli ormai storici e forti legami del BJF con il Conservatorio troveranno riscontro nel concerto che si terrà il 21 novembre alla Sala Bossi, con la Big Band del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna assieme al chitarrista Domenico Caliri.

È invece una novità la partnership con l’Orchestra Senzaspine, che si concretizzerà nel concerto diretto da Tommaso Ussardi l’11 novembre al Teatro Manzoni: in programma la celebre Rhapsody in Blue di Gershwin, la monumentale Sinfonia n. 5 di Shostakovic e una nuova opera per sassofono e orchestra del giovane Luigi Grasso, con l’autore anche in veste di solista.

Luoghi di ritrovo giovanili

Tre spazi bolognesi risaltano per la capacità di attrarre un pubblico particolarmente giovane e curioso.

Il Locomotiv Club torna nel circuito del BJF sintonizzandosi sulle sonorità ‘spaziali’ della Cosmic Renaissance del trombonista Gianluca Petrella (28 ottobre).

Anche il Binario69 rientra nuovamente nella geografia del BJF. Lo fa con quattro appuntamenti nel segno degli incontri, le contaminazioni e il modernismo sonoro: il trio Kitzune (2 novembre); il duo con Jabel Kanuteh e Marco Zanotti, che fondono tradizione africana e modernità europea (il 5); il trio “Empty Music” del batterista Marco Frattini (il 15); il dialogo paritetico tra Mirco CisilinoPasquale Mirra e Danilo Mineo (il 25).

Lo Sghetto Club è invece una nuova location per il BJF. Qui si esibiranno il trio Hishitsu (il 12 novembre), il trio del batterista Richard Spaven (il 17) e gli Haiku (il 18): una selezione di artisti inconsueti e dalle sonorità stimolanti e attuali.

Jazz fuori porta

Il cartellone del BJF si diffonde dalla città all’area metropolitana di Bologna, per poi proseguire la sua ‘espansione’ sino a coinvolgere le province di Ferrara e Forlì, grazie a un nutrito numero di partnership con i principali operatori culturali del territorio.

Sul territorio bolognese risalta l’originale concerto che si terrà a Castel Maggiore: un’esplorazione delle ancestrali sonorità sarde con lo specialista delle launeddas Luigi Lai e i S’Ard (30 ottobre, Teatro Biagi D’Antona).

Jazz in regione

La più significativa tra le numerose trasferte extra cittadine del BJF è quella che porta l’attività del festival bolognese al Torrione Jazz Club di Ferrara. Anche qui si ascolterà il trio MiXMONK con Joey Baron (29 ottobre). Poi a seguire una vera antologia del modern jazz statunitense: l’astro nascente del vibrafono Joel Ross (4 novembre); il quartetto di Mark Turner, sassofonista che ha raggiunto la piena maturità creativa (il 5); il quartetto “Little Big” del pianista Aaron Parks (l’11); il trio all stars con Kevin Hays, Ben Street e Billy Hart (il 12). Si continuerà quindi con molto jazz italiano e alcune proposte ‘esotiche’: il quartetto co-diretto da Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso (il 18); il duo con Edmar Castañeda e Gregoire Maret, dall’insolita strumentazione (arpa elettrica e armonica cromatica; il 19); la Tower Jazz Composers Orchestra, formazione ‘padrona di casa’ (il 20); il quartetto all stars che riunisce le tastiere di Gil Goldstein, il sax di Pietro Tonolo, il contrabbasso di Marc Abrams e la batteria di Jorge Rossy (il 26).

Il BJF arriva sino alla Romagna, copromuovendo nel proprio cartellone i concerti principali di Jazz a Forlì, prodotti dall’Associazione Culturale “dai de jazz”. Il Teatro Mazzini ospiterà appuntamenti di rilievo come il trio MiXMONK (30 ottobre); il duo formato da Enrico Rava e Fred Hersch (1 novembre); il quartetto di Mark Turner (4 novembre); l’incontro al vertice del jazz moderno con Kevin Hays, Ben Street e Billy Hart (l’11); il quartetto di Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso (il 19). Simone Zanchini e Stefano Bedetti si esibiranno invece in duo al Ristorante Tennis Villa Carpena (6 novembre).

Attività didattiche e altri eventi

Giunge alla decima edizione il Progetto Didattico “Massimo Mutti”, articolato in varie sezioni e dedicato al ricordo del fondatore del festival bolognese, realizzato grazie al contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.

Sono previsti due seminari con altrettanti luminari del jazz statunitense, riservati agli studenti del Conservatorio e del Liceo Musicale “L. Dalla” di Bologna. Il primo ‘ciclo’ didattico avrà per protagonista il pianista Gil Goldstein, dal 28 novembre all’1 dicembre al Camera Jazz & Music Club. L’1 dicembre verrà assegnato il “Premio Massimo Mutti”, consistente in quattro borse di studio che consentiranno agli studenti selezionati di partecipare ai corsi internazionali di perfezionamento estivi 2023 della Fondazione Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz e del Berklee College of Music a Umbria Jazz. Collegato al workshop, ma aperto al pubblico, sarà il concerto che Goldstein terrà sempre al Camera il 25 novembre assieme a Pietro TonoloMarc Abrams Jorge Rossy. In coda al festival salirà poi in cattedra il pianista Dave Kikoski (dal 18 al 21 dicembre, Camera Jazz & Music Club).

Torneranno anche le lezioni musicali “Jazz Insights” con Emiliano Pintori (ideate e ospitate dal Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna, tutti i sabati dal 5 novembre al 10 dicembre): sei approfondimenti tematici su alcuni dei maggiori protagonisti della musica jazz raccontati dalla prospettiva di un musicista.

Il jazz scende dal palcoscenico per salire sullo schermo, quello delle proiezioni cinematografiche che si terranno al Cinema Lumiére (Music for Black Pigeons, il 9 novembre) e al Cinema Galliera: Soul (il 12); Gli Stati Uniti contro Billie Holiday (il 13); Charles Mingus. Triumph of the Underdog (il 15); Chico e Rita (il 23).

Jazz a arti visive ancora a braccetto con JazzinBO: esposizione di fotografie di Ivano Adversi e Guido Samuel Frieri progettata da Associazione TerzoTropico e Associazione NuFlava APS (alla Sala Manica Lunga di Palazzo D’Accursio dal 26 ottobre al 13 novembre).

PROGRAMMA

Giovedì 27 ottobre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

TAKUYA KURODA QUINTET

Takuya Kuroda, tromba; Corey King, trombone; Lawrence Fields, pianoforte; Rashaan Carter, contrabbasso; Adam Jackson, batteria

Venerdì 28 ottobre

Bologna, Locomotiv Club, ore 22

GIANLUCA PETRELLA COSMIC REINASSENCE

Gianluca Petrella, trombone, tastiere, elettronica; Mirco Rubegni, tromba; Riccardo Di Vinci, basso elettrico; Federico Scettri, batteria; Simone Padovani, percussioni

Venerdì 28 ottobre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22

MiXMONK

Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria

Sabato 29 ottobre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

MiXMONK

Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria

Sabato 29 ottobre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

RENATO CHICCO TRIO special guest Piero Odorici

Piero Odorici, sax tenore; Renato Chicco, pianoforte; Danny Ziemann, contrabbasso; Chris Smith, batteria

Domenica 30 ottobre

Forlì, Teatro Mazzini, ore 17:30

MiXMONK

Robin Verheyen, sassofoni; Bram de Looze, pianoforte; Joey Baron, batteria

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Domenica 30 ottobre

Castel Maggiore (BO), Teatro Biagi D’Antona, 17:30

LUIGI LAI e S’ARD

Sarreppiccu, i suoni del vento e del mare”

Luigi Lai, launeddas; Mauro Mibelli, chitarra, mandoloncello; Paolo Brandano, fisarmonica; Gian Pietro Carta, sax soprano; Nicole Ruzzittu, voce

Una produzione di Condimenti Jazz, della Città di Castel Maggiore e dell’Unione Reno Galliera, in collaborazione con Cantina Bentivoglio

Domenica 30 ottobre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

FRANCESCO CAVESTRI TRIO

Francesco Cavestri, pianoforte; Riccardo Oliva, contrabbasso; Joe Allotta, batteria

Lunedì 31 ottobre

Bologna, Teatro EuropAuditorium, ore 21:15

REDMAN – MEHLDAU – MCBRIDE – BLADE

“A MoodSwing Reunion”

Joshua Redman, sax tenore; Brad Mehldau, pianoforte; Christian McBride, contrabbasso; Brian Blade, batteria

Esclusiva nazionale

In collaborazione con Gruppo Hera

Martedì 1 novembre

Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15

ENRICO RAVA & FRED HERSCH

Enrico Rava, flicorno; Fred Hersch, pianoforte

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Martedì 1 novembre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

JUDITH HILL

Judith Hill, voce, pianoforte, chitarra; Michiko Hill, tastiere; Peewee Hill, basso; John Staten, batteria

Mercoledì 2 novembre

Bologna, Binario69, ore 21:15

KITZUNE

Edoardo Marraffa, sax tenore e sopranino; Nicola Guazzaloca, piano elettrico, synth; Massimiliano Furia, batteria

Giovedì 3 novembre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

KARIMA

Karima, voce; Piero Frassi, pianoforte

Giovedì 3 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22

JOHNNY O’NEAL TRIO

Johnny O’Neal, pianoforte, voce; Josh Ginsburg, contrabbasso; Piero Alessi, batteria

Venerdì 4 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

JOEL ROSS

“Good Vibes”

Joel Ross, vibrafono; Jeremy Corren, pianoforte; Kanoa Mendenhall, contrabbasso; Joe Dyson Jr., batteria

Venerdì 4 novembre

Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15

MARK TURNER QUARTET

“Return from the Stars”

Jason Palmer, tromba; Mark Turner, sax; Joe Martin, contrabbasso; Jonathan Pinson, batteria

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Sabato 5 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

MARK TURNER QUARTET

“Return from the Stars”

Jason Palmer, tromba; Mark Turner, sax; Joe Martin, contrabbasso; Jonathan Pinson, batteria

Sabato 5 novembre

Bologna, Binario69, ore 21:15

JABEL KANUTEH & MARCO ZANOTTI

“Are you strong?”

Jabel Kanuteh, kora, voce; Marco Zanotti, batteria, m’bira

Sabato 5 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

FRANCESCA TANDOI TRIO special guest Daniele Cordisco
Francesca Tandoi, pianoforte; Daniele Cordisco, chitarra; Matheus Nicolaiewsky, contrabbasso; Sander Smeets, batteria

Domenica 6 novembre

Forlì, Ristorante Tennis Villa Carpena, ore 12:30

SIMONE ZANCHINI & STEFANO BEDETTI

“Radici”

Simone Zanchini, fisarmonica; Stefano Bedetti, sax

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Martedì 8 novembre

Bologna, CUBO in Torre Unipol, ore 21

GABRIELE MIRABASSI & SIMONE ZANCHINI

“Il gatto e la volpe”

Gabriele Mirabassi, clarinetto; Simone Zanchini, fisarmonica

Lo spettacolo rientra nella rassegna Le Luci del Jazz a cura di CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol

Mercoledì 9 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

WALLACE RONEY JR. & JORIS DUDLI QUARTET

Wallace Roney Jr., tromba; Gregor Storf, sax tenore, pianoforte; Rosario Bonaccorso, contrabbasso; Joris Dudli, batteria

Mercoledì 9 novembre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

OMAGGIO AD ANNIBALE MODONI

Checco Coniglio, trombone; Valentina Mattarozzi, voce; Teo Ciavarella, pianoforte; Max Tagliata, pianoforte, fisarmonica; Max Turone, contrabbasso; Lele Barbieri, batteria

Giovedì 10 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

WALLACE RONEY JR. & JORIS DUDLI QUARTET

Wallace Roney Jr., tromba; Gregor Storf, sax, pianoforte; Rosario Bonaccorso, contrabbasso; Joris Dudli, batteria

Giovedì 10 novembre

Bologna, Bravo Caffè, ore 22

MARCO PEREIRA

Marco Pereira (chitarra)

Venerdì 11 novembre

Bologna, Teatro Manzoni, ore 20:30

ORCHESTRA SENZASPINE

“Dal blue al rosso”

Luigi Grasso, sax

Pietro Beltrani, pianoforte

Tommaso Ussardi, direttore

Musiche di Grasso / Gershwin / Shostakovic

Venerdì 11 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

AARON PARKS

“Little Big”

Aaron Parks, pianoforte, tastiere; Greg Tuohey, chitarra; Chris Morrissey, basso elettrico, contrabbasso; Josh Dion, batteria

Venerdì 11 novembre

Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:15

KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART

“All Things Are”

Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Sabato 12 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART

“All Things Are”

Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria

Sabato 12 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

SHARÓN CLARK ITALIAN QUARTET

Sharón Clark, voce; Daniele Gorgone, pianoforte; Marco Piccirillo, contrabbasso; Gaetano Fasano, batteria

Sabato 12 novembre

Bologna, Sghetto Club, ore 22:30

HISHITSU

Davide Angelica, chitarra basso, tastiere; Antonio Amabile, tastiere, elettronica; Gaetano Alfonsi, batteria, elettronica

Domenica 13 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 15

KEVIN HAYS – BEN STREET – BILLY HART

“All Things Are”

Kevin Hays, pianoforte; Ben Street, contrabbasso; Billy Hart, batteria

Martedì 15 novembre

Bologna, Binario69, ore 21:15

MARCO FRATTINI

“Empty Music”

Claudio Vignali, pianoforte; Gabriele Evangelista, contrabbasso; Marco Frattini, batteria

Mercoledì 16 novembre

Bologna, Teatro Duse, ore 21:15

MINGUS BIG BAND

“Charles Mingus Centennial Tour”

Dr. Alex Pope Norris, Alex Sipiagin, Philip Harper, tromba; Conrad Herwig, Robin Eubanks, trombone; Earl McIntyre, trombone basso, tuba;

Sam Dillon, Abraham Burton, sax tenore; Sarah Hanahan, sax alto; Alex Terrier, sax alto e soprano; Lauren Sevian, sax baritono;

Theo Hill, pianoforte; Boris Kozlov, contrabbasso; Donald Edwards, batteria

In collaborazione con Gruppo Unipol

Giovedì 17 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22

ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO

“Connection”

Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria

Giovedì 17 novembre

Bologna, Sghetto Club, ore 22:30

RICHARD SPAVEN TRIO

Stuart McCallum, chitarra; Robin Mullarkey, basso; Richard Spaven, batteria

Venerdì 18 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO

“Connection”

Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria

Venerdì 18 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

LUCA MANNUTZA QUARTET

“Plays the Music of Wayne Shorter”

Paolo Recchia, sax; Luca Mannutza, pianoforte; Daniele Sorrentino, contrabbasso; Lorenzo Tucci, batteria

Venerdì 18 novembre

Bologna, Sghetto Club, ore 22:30

HAIKU

Federico Privitera, tromba, piano elettrico; Andrea Salvato, flauto, synth; Costanza Bortolotti, chitarra; Vyasa Basili, basso elettrico; Alessandro Della Lunga, batteria

Sabato 19 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

EDMAR CASTAÑEDA & GRÉGOIRE MARET

“Harp vs Harp”

Grégoire Maret, armonica cromatica; Edmar Castañeda, arpa elettrica

Sabato 19 novembre

Forlì, Teatro Mazzini, ore 21:30

ROSARIO GIULIANI & FABRIZIO BOSSO

“Connection”

Fabrizio Bosso, tromba; Rosario Giuliani, sassofoni; Alberto Gurrisi, organo; Marco Valeri, batteria

Una produzione di Associazione Culturale “dai de jazz”

Sabato 19 novembre

Bologna, Camera Jazz & Music Club, ore 22

DOUG LAWRENCE & MASSIMO FARAÒ QUARTET feat. Byron Landham

Doug Lawrence, sax tenore; Massimo Faraò, pianoforte; Nicola Barbon, contrabbasso; Byron Landham, batteria

Sabato 19 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22

MARCELLO MOLINARI QUARTET special guest Stefano Bedetti
Alfredo Ferrario, sax tenore; Stefano Bedetti, sax tenore; Claudio Vignali, pianoforte; Giannicola Spezzigu, contrabbasso; Marcello Molinari, batteria

In collaborazione con Anzola Jazz Club “Hengel Gualdi”

Domenica 20 novembre

Ferrara, Torrione Jazz Club, ore 21

TOWER JAZZ COMPOSERS ORCHESTRA

Piero Bittolo Bon, Alfonso Santimone, direzione

Presentazione del libro “Mingus” di Flavio Massarutto ed esposizione delle illustrazioni di Squaz

Lunedì 21 novembre

Bologna, Sala Bossi, ore 21:15

BIG BAND DEL CONSERVATORIO “G. B. MARTINI” DI BOLOGNA feat. DOMENICO CALIRI

Michele Corcella, direzione

Domenica Caliri, chitarra solista

Mercoledì 23 novembre

Bologna, Cantina Bentivoglio, ore 22

LABORATORIO ORCHESTRALE “BOLOGNA IN JAZZ”

Michele Corcella, composizione, direzione; Federico Pierantoni, trombone; Cristiano Arcelli, sax alto, flauto; Alfonso Deidda, sax alto, clarinetto;

Marcello Allulli, sax tenore; Glauco Venier, pianoforte; Stefano Senni, contrabbasso; Alessandro Paternesi, batteria
con la partecipazione degli studenti selezionati del conservatorio “G. B. Martini” di Bologna

Giovedì 24 novembre

Bologna, Teatro Celebrazioni, ore 21:15

EDU LOBO & QUARTET

Edu Lobo, chitarra, voce; Mauro Senise, sassofoni; Cristóvão Bastos, pianoforte; Jorge Helder, contrabbasso; Jurim Moreira, batteria

Esclusiva nazionale

In collaborazione con Coop Alleanza 3.0

Venerdì 25 novembre

Bologna, Binario69, ore 21:15

MIRRA-CISILINO-MINEO

Mirco Cisilino, tromba; Pasquale Mirra, vibrafono; Danilo Mineo, precussioni

Al via il 15° “Premio Andrea Parodi”, uno dei più importanti contest europei di world music

Al via il 15° “Premio Andrea Parodi”, uno dei più importanti contest europei di world music, in programma dal 13 al 15 ottobre all’Auditorium del Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari e organizzato dalla Fondazione Andrea Parodi.

Le serate, che inizieranno alle 20.30, sono a ingresso gratuito con prenotazione al Boxoffice Sardegna (070 657428 – info@boxofficesardegna.it ).

A confrontarsi nella finale del contest saranno Balentia (Sardegna), Beija Flor (Sicilia), Escarteen Sisters (Catalogna), Folkatomik (Piemonte), Raquel Kurpershoek (Olanda / Spagna), Walter Laureti (Lazio), Antonio Smiriglia (Sicilia) e Ual·la! (Catalogna), che si esibiranno in tutte tre le serate.

Ad alternarsi con loro sul palco ci saranno ospiti di rilievo del panorama musicale italiano e internazionale. Venerdì 14 saliranno sul palco il Cuncordu e Tenore de Orosei, a cui andrà il Premio Albo d’oro 2022, e Matteo Leone (vincitore del Premio nel 2021), che presenterà anche il video di “In mézu ô mo`”, prodotto dalla Fondazione Parodi.

Nella serata finale del 15 sarà invece la volta del Canzoniere Grecanico Salentino, di Tosca e del cantautore portoghese Tiago Nacarato, che riceverà il Premio Albo d’oro internazionale e proporrà anche qualche brano con la stessa Tosca. L’esibizione di Nacarato è in collaborazione con Officina Pasolini, laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio, dove si esibirà il giorno successivo.

Inoltre, nelle prime due serate del Parodi il Conservatorio di Cagliari proporrà l’esibizione di alcuni suoi studenti: il 13 Sara Murgia e il 14 Movie Brass e Tallinn Trumpet Ensemble.

Al Quid la musica d’autore di Lucynant e Paolo Fantoni, la potenza vocale di Sarah Jane Olog e le cover del Komandante dei Liberi Liberi

Una location rinnovata nel look con un impianto audio e un set luci in grado di competere con i migliori club newyorkesi, un’attenzione a tutte le sfumature più interessanti della musica contemporanea. La stagione autunnale del Quid di via Assisi ricomincia in grande, grazie ad un volto sempre più cool e ad una programmazione ancora più ricercata

La prima serata autunnale del Quid Live Channel, giovedì 13 ottobre, è dedicata alla musica d’autore con le performances di Lucynant e Paolo Fantoni, che spazieranno dall’R&B al cantautorato, dall’indie al soul.

Venerdì 14 sarà il turno di  Sarah Jane Olog con un live in grado di abbracciare tutte le sfumature del soul e del funk.

Sabato 15 saliranno sul pa

lco i Liberi Liberi, una delle più importanti tribute band di Vasco Rossi.

Com’è ormai consuetudine – anche in estate -, gli appuntamenti live del QUID saranno trasmessi in live streaming, grazie alla proieizione dell’evento in diretta su Quid Channella WebTV del club nata dal palco chiuso durante il periodo dell’emergenza Covid. Una nobile iniziativa che ha permesso al locale di continuare a dar voce agli artisti indipendenti, anche durante il periodo di fermo.

Le Biografie degli Artisti

Giovedì 13 ottobre – Lucynant e Paolo Fantoni

Serata inaugurale del Quid live Studio, che anche quest’estate porterà sul palco i migliori talenti della Capitale. Doppia esibizione per questo primo giovedì all’insegna della musica d’autore. Si inizia con Stefano D’Amico, in arte Lucynant, cantante e chitarrista appartenente alla scena underground romana Blues e Funk, che presenta il suo nuovo progetto inedito, Italian R&B. Sonorità jazz, Soul e Hip Pop costituiscono la cifra stilistica di questo autore che vi accompagnerà nel suo mondo con solamente una chitarra e la sua voce. Il set comprende musiche originali e reinterpretazioni dal repertorio di artisti italiani come Neffa, Venerus e Frah Quintale. A seguire Paolo Fantoni, dopo un intenso percorso teatrale e televisivo (”Un medico in famiglia”, “Alex&Co”, “È arrivata la felicità”, spot “Dolce&Gabbana Rosa Excelse”) approda sul palco per presentare in versione acustica la sua ultima fatica discografica registrata e prodotta da Livio Magnini (Bluvertigo) dal titolo “Giorno Nuovo”. L’album è un viaggio introspettivo dalle sonorità indie-pop che si realizza in una tracklist ricca di spunti riflessivi e narrazioni singolari: dalla sfida “cantautorale” con un amico (Netturbino) al desiderio di futilità e leggerezza (Leggero con te), dal bisogno di riscatto (Giorno nuovo) a, naturalmente, l’amore (Prima elementare, Se non c’è l’amore). Undici tracce registrate in un casale in toscana trasformato per l’occasione in una location recording. 

Venerdì 14 ottobre – Sarah Jane Olog

Un quartetto pieno di energia, ognuno con la sua personalità uniti dalla voglia e la passione di fare musica insieme. Ad accompagnare la voce di Sara Jane Olog, che qualcuno ricorderà in semifinale al Talent The Voice of Italy nel 2015, a fianco di Noemi come corista nel Made in London Tour del 2014, sono Andrea Sabatino (basso), Andrea Inglese (chitarra) e Manuel Moscaritolo (batteria).  Improntato nell’improvvisazione la band segue un percorso musicale dal pop rock passa al soul e al funk, per una serata all’insegna della qualità e del groove… quello vero. Da non perdere!!!

Sabato 15 ottobre – Liberi Liberi

La band nata nel 2017 in concomitanza del concerto dei record “Modena Park”, ripercorre fedelmente i brani live più celebri del rocker nazionale mantenendo saldi i suoni e gli arrangiamenti del KOM. “Attraverso la musica di Vasco vogliamo regalare una serata spensierata e di allegria, un motivo per stare insieme, condividere le nostre e le vostre emozioni”, così Vincenzo Assennato frontman e leader della band definisce il mood delle loro serate. Tante le collaborazioni (quest’anno già 5 concerti) con Alberto Rocchetti tastierista storico di VASCO al termine di una tournee che lo ha visto protagonista dello storico concerto di Circo Massimo. La band è composta da: Vincenzo Assennato (voce), Simone Scali (basso), Alessio Luvarà (chitarre), Pietro Imperi (chitarre e cori), Gino Di Giuseppe (tastiere e cori) e SIMONE BRAVI (batteria).

MODALITÀ D’INGRESSO

QUID Channel, c/o Pizzeria Frontoni (Evento Live) – Via Assisi 117, Roma (Metro Stazione Tuscolana)

ORARI: Aperto tutti i giorni tranne lunedì – Apertura ore 19.30 – Inizio Live ore 21.00 [Cena e Prenotazione Obbligatorie] – INFO: 06 7834 9259

Eventi in Jazz”: il trio Servillo-Girotto-Mangalavite omaggia Lucio Dalla venerdì 14 ottobre al Teatro Sociale di Busto Arsizio

Anche il terzo appuntamento della nuova stagione di “Eventi in Jazz”la manifestazione organizzata dall’imprenditore discografico Mario Caccia, titolare dell’etichetta Abeat Records, e realizzata con il sostegno dei Comuni di Busto Arsizio, Castellanza e Gallarate, in provincia di Varese, è nel segno della grande musica e dei grandi musicisti: dopo i pienoni fatti registrare dal trio De Piscopo-Moroni-Bonaccorso e dal gruppo EntreveraDOS feat. Gegè Telesforo, venerdì 14 ottobre il Teatro Sociale di Busto Arsizio ospiterà “L’anno che verrà – Canzoni di Lucio Dalla”, il nuovo progetto della collaudata formazione composta dagli argentini Javier Girotto (sax soprano e baritono) Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere, voce) e dal cantante Peppe Servillo. I tre presenteranno una rilettura personale, tra improvvisazione, jazz e recitazione, di alcuni dei brani più celebri dell’indimenticato cantautore bolognese. Il concerto inizierà, come sempre, alle ore 21 (ingresso 10 euro; biglietti on line su www.ciaotickets.com/biglietti/servillo-girotto-e-mangalavite-lanno-che-verra-busto-arsizio).
Affermano i tre musicisti: «“L’anno che verrà” ci sembrava il titolo più indicato e profetico da dare al nostro progetto, visto quello che abbiamo vissuto nel recente passato. Lucio Dalla sapeva indagare il futuro con le sue canzoni da profeta e per questo ci avviamo con la lampada a ripercorrerle, canzoni antiche come la terra, ma con dentro un motore che guarda il domani. Dalla ha sempre intercettato il comune sentire traducendolo in forma poetica e popolare, grazie anche alle sue grandi doti di interprete. A noi, il tentativo di rileggere i suoi brani tenendo conto di tutto questo, sperando di indagare e ritrovare nella sua scrittura la capacità di fare della canzone un segnale imprescindibile del nostro cercare la vita, del fare poesia».  
Servillo, Girotto e Mangalavite provengono da culture musicali diverse, ma tutti e tre hanno in comune la stessa straordinaria capacità interpretativa. La fama del casertano Peppe Servillo è legata innanzi tutto al suo ruolo di frontman degli Avion Travel; Natalio Mangalavite è stato una solida spalla per Paolo Fresu e Horacio “El Negro” Hernandez, oltre che per Ornella Vanoni; infine, Javier Girotto deve la propria fortuna in Italia al successo del suo gruppo Aires Tango, oltre che alle collaborazioni con i principali jazzisti di casa nostra, da Enrico Rava a Fabrizio Bosso, da Paolo Fresu a Gianluca Petrella, da Bebo Ferra ad Antonello Salis.
Quest’anno nel cartellone di “Eventi in Jazz” – sette appuntamenti con la musica di qualità in programma fino al 19 novembre – figurano nomi di primo piano della scena italiana e artisti di fama internazionale, da Johnny O’Neal al Trio Bobo fino a Fabrizio Bosso, oltre ai big che si sono già esibiti finora.
Dopo i tre concerti di Busto Arsizio, “Eventi in Jazz” si sposterà a Castellanza per il quarto appuntamento della stagione: venerdì 4 novembre sul palco del Cinema Teatro Dante si esibirà il Bariville quartet, gruppo “made in Bari” composto da tre formidabili jazzisti pugliesi (Guido Di Leone alla chitarra, Bruno Montrone all’organo hammond e Mimmo Campanale alla batteria) e da Fabrizio Bosso, virtuoso della tromba, che ha vissuto a Bari negli anni ’90, proprio nel periodo in cui la sua fama incominciava a non avere confini. In scaletta, temi bop, grandi classici del jazz, un po’ di bossa e alcune composizioni originali.
Riflettori puntati sempre a Castellanza, venerdì 11 novembre, per il ritorno di Johnny O’Neal, uno dei più talentuosi e comunicativi pianisti della scena mondiale, e per il suo trio, formato da Josh Ginsburg al contrabbasso e Piero Alessi alla batteria. Noto negli anni Ottanta come il pianista di Art Blakey e come sideman di molti altri grandi artisti (tra cui Joe Pass, Ray Brown e Kenny Burrell), Johnny O’Neal è un artista a tutto tondo, un vero intrattenitore, capace di incantare il pubblico suonando e cantando. Il suo stile elegante e raffinato si pone in equilibrio tra swing e be-bop, il tutto impreziosito da una vocalità polverosa, dalla bella tensione bluesy.
Per il penultimo appuntamento, venerdì 18 novembre, ancora al Cinema Teatro Dante di Castellanza, andrà in scena “L’arte del piano trio”, con il coinvolgimento di alcuni dei più apprezzati pianisti italiani (Enrico Intra, Guido Manusardi, Antonio Zambrini, Mario Rusca e Fabio Gorlier) che, oltre a proporre standard e composizioni originali, tributeranno un omaggio a Mina. Con loro sul palco ci saranno anche la cantante Andrea Celeste e alla sezione ritmica il contrabbassista Roberto Piccolo e il batterista Nicola Stranieri. Cambio di location, infine, per l’evento di chiusura della stagione: il Teatro Condominio V. Gassman di Gallarate ospiterà, sabato 19 novembre, il concerto del Trio Bobo, il trio jazz-rock più famoso d’Italia, formato da tre autentici fuoriclasse dei rispettivi strumenti: il chitarrista Alessio Menconi e la sezione ritmica di Elio e le Storie Tese, ovvero Faso (basso) e Christian Meyer (batteria). Una formazione di grande impatto, dotata di un groove impressionante ma al tempo stesso anche di una raffinata eleganza, per una chiusura di “Eventi in Jazz” all’insegna del divertimento e della qualità.
 
EVENTI IN JAZZ – Dal sabato 1 ottobre a sabato 19 novembre 2022
Sabato 1 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
De Piscopo-Moroni-Bonaccorso trio
Tullio De Piscopo (batteria), Dado Moroni (pianoforte), Rosario Bonaccorso (contrabbasso)
 
Sabato 8 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
EntreveraDOS special guest Gegè Telesforo
Horacio Burgos (chitarra), Carlos “el tero” Buschini (basso acustico), Francesco Pinetti (vibrafono), Carlo Nicita (flauto traverso), Fausto Beccalossi (fisarmonica), Gegè Telesforo (voce)
 
Venerdì 14 ottobre
Busto Arsizio
Teatro Sociale, via Dante 20
Servillo-Girotto-Mangalavite – L’anno che verrà, canzoni di Lucio Dalla
Peppe Servillo (voce), Javier Girotto (sax soprano e baritono), Natalio Mangalavite (pianoforte, tastiere e voce)
 
Venerdì 4 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5 
Bariville quartet
Guido Di Leone (chitarra), Bruno Montrone (organo hammond), Mimmo Campanale (batteria), Fabrizio Bosso (tromba)
 
Venerdì 11 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5
Johnny O’Neal trio
Johnny O’Neal (pianoforte, voce), Josh Ginsburg (contrabbasso), Piero Alessi (batteria)
 
Venerdì 18 novembre
Castellanza
Cinema Teatro Dante, via Dante 5
L’arte del piano trio – Omaggio a Mina
Enrico Intra, Guido Manusardi, Antonio Zambrini, Mario Rusca e Fabio Gorlier (pianoforte), Andrea Celeste (voce), Roberto Piccolo (contrabbasso), Nicola Stranieri (batteria)

Sabato 19 novembre
Gallarate
Teatro Condominio V. Gassman, via Teatro 5
Trio Bobo
Faso (basso), Alessio Menconi (chitarra), Christian Meyer (batteria)

Inizio concerti: ore 21.
Biglietti: ingresso 10 euro; gratuito per gli Under 26. Acquisti on line: www.ciaotickets.com 
Abbonamento a sette concerti: 45 euro (da richiedere via email a management@abeatrecords.com).
Tel: 3478906468. 
On line: www.facebook.com/eventiinjazz; Instagram: Eventi in Jazz 

Jazz all’Atelier Musicale: il duo Parrinello-Di Ienno sabato 15 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano

 Il terzo appuntamento dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, presenta una prima assoluta dedicata a due protagonisti della nouvelle vague del jazz italiano contemporaneo: il concerto della cantante Simona Parrinello e del pianista Gianluca Di Ienno, in programma sabato 15 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano (inizio live ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro).
I due musicisti condividono un percorso musicale che ha mosso i suoi passi nel 2006 e da allora li ha visti insieme in molteplici ambiti espressivi, portandoli infine a lavorare intensamente in duo con un progetto in grado di esaltare l’affinità artistica che li accomuna, nella quale il linguaggio del jazz si sposa anche alla sua componente europea e alla musica eurocolta, dando vita a un racconto dinamico ed evocativo che troverà per la prima volta una compiuta realizzazione in questo live e che, prossimamente, vedrà la luce anche su disco. 
Il dialogo intimo e introspettivo del duo, costruito principalmente su composizioni originali e un paio di standard americani, mette in luce un rapporto ampio tra voce e pianoforte, in cui l’intreccio lascia spazio a differenti combinazioni della trama sonora grazie ai diversi ruoli che voce e pianoforte (oltre all’uso cauto dell’elettronica) possono assumere: la prima può essere infatti il canto guida, ma anche il background, come avviene del resto per l’operare del secondo. La proposta si muove così in un contesto nel quale si dà voce a una narrazione ricca e articolata, quanto perfettamente intelligibile. 
Simona Parrinello ha studiato ai Civici Corsi di Jazz e al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, avendo come guida principale Tiziana Ghiglioni e dimostrando di possedere una voce duttile, legata certamente alla grande tradizione del jazz, ma apertasi nel tempo a una più ampia ricerca vocale. Il suo cammino artistico l’ha vista al fianco di numerosi musicisti delle nuove generazioni e di alcuni grandi esponenti del jazz nostrano. Attualmente è vicepresidente di MIDJ, l’associazione che raggruppa i musicisti italiani di jazz. 
Gianluca di Ienno è uno dei più interessanti pianisti delle ultime generazioni, con una duplice formazione (classica e jazzistica), e vanta numerose e prestigiose collaborazioni con musicisti nazionali e internazionali. Nel suo linguaggio unisce alla conoscenza profonda del jazz anche la cultura classica, soprattutto quella del Novecento impressionista. Sempre per Atelier Musicale, nel 2020 è stato protagonista di un concerto in cui ha esplorato il mondo debussiano all’interno dell’universo performativo del jazz. 
L’esibizione di Simona Parrinello e Gianluca Di Ienno porterà il pubblico a contatto con un linguaggio moderno del tutto contemporaneo, sia sul piano strumentale sia su quello vocale.
 
 
ATELIER MUSICALE – CROSSING – XXVIII stagione
Sabato 15 ottobre 2022, ore 17.30
Parrinello/Di Ienno duo – Into the Wild Woods
Simona Parrinello (voce, voce, glockenspiel), Gianluca Di Ienno (pianoforte, live electronics).
 
Programma:
B. Strayhorn: Day Dream;
G. Di Ienno/S. Parrinello: Into The Wild Woods;
S. Parrinello/G. Di Ienno: Lieve;
G. Di Ienno: One for K;
S. Parrinello: Melancholia;
S. Parrinello/G. Di Ienno: Luna di Luglio;
G. Di Ienno/S. Parrinello: Home;
C. Porter: All of You.
 
Prima esecuzione assoluta.
Introducono Simona Parrinello e Gianluca di Ienno.
 
Dove: Camera del Lavoro, auditorium G. Di Vittorio, corso di Porta Vittoria 43, 20122 Milano.
Ingresso: biglietto (10 euro) con tessera ordinaria (5 euro) o di sostegno (10 euro).
Per informazioni: 348-3591215; 02-5455428.
Direzione e coordinamento artistico: Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco.
Organizzazione: associazione culturale Secondo Maggio.
Presidente: Gianni Bombaci; vicepresidente: Enrico Intra.

Lorenzo Vuolo vince GENOVA per VOI 2022: a lui un contratto con Universal

E’ Lorenzo Vuolo, 23 anni di Tradate (VA), il vincitore della nona edizione di “Genova per Voi”: firmerà un contratto come autore con Universal Music Publishing Ricordi.

Alla diciannovenneSofia Marselladi Campobasso è andata la Targa SIAE per la migliore autrice.

Il talent italiano per autori di canzoni s’è concluso sabato sera davanti a un pubblico caloroso che ha riempito il Teatro Stradanuova.

La serata ha visto come Special Guest Federica Abbate, scoperta da Genova per Voi: la più importante autrice italiana di canzoni di sempre ha interpretato la sua “Niente canzoni d’amore”.

Hanno cantato anche il tutor Emanuele Dabbono, accompagnato da Fabrizio Barale, che ha presentato per la prima volta dal vivo il suo ultimo singolo, “Cerezo”, prodotto da Tiziano Ferro, mentre l’altro tutor Simone Cremonini ha cantato “Non mi manchi più”, un brano scritto insieme al giovane cantante recentemente scomparso Michele Merlo. Elisabetta Gagliardi, che ha presentato la serata, ha cantato il suo ultimo singolo “Nel centro di New York”, e il Coro Quattro Canti diretto da Gianni Martini ha ricordato Vittorio De Scalzi, leader e fondatore dei New Trolls, con il celebre brano “Una miniera”.

Fra gli interpreti che hanno cantato composizioni degli otto finalisti, la giuria composta da Giulia Cassini, Paolo Dal Bon, Laura Monferdini, Claudia Pastorino, ha scelto la diciottenne Sara Muzatsinda che ha ricevuto una targa dal consigliere di Nuovo IMAIESabino Mogavero, che ha anche ricordato il grande artista milanese Giorgio Gaber consegnando una targa alla Fondazione Giorgio Gaber nella persona del Presidente Paolo Dal Bon.

La Finale è stata preceduta il 5, 6 e 7 ottobre da cinque masterclass che hanno affollato l’Aula Magna dell’Università di Genova, suscitando la partecipazione di numerosi studenti delle scuole superiori e dello stesso Ateneo genovese.

“Genova per Voi”, ideata e diretta da Gian Piero Alloisio e Franco Zanetti, è prodotta da ATID, con il sostegno di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, del Comune di Genova, di Universal Music Publishing, dell’Università di Genova (UNIGE) e di Nuovo IMAIE.

Pagina Facebook: Genova per Voi

Profilo Instagram: @genovaxvoi

L’hashtag ufficiale è:  #GenovaperVoi

Il sito è www.genovapervoi.net

Al Teatro Sacco di via Quarda a Savona arriva «Cordialmente Gassman»

Al Teatro Sacco di via Quarda a Savona arriva «Cordialmente Gassman». Lo spettacolo di  Ivano Malcotti con Alberto Giusta, la regia di Mirco Bonomi è in programma sabato 15 ottobre alle 21. La produzione è curata dal Teatro dell’Ortica. Un giornalista chiede dove può incontrare Vittorio Gassman e una voce lo avverte di proseguire per il Purgatorio. Qui compare un personaggio che si presenta come il portavoce e alter ego del mattatore: il suo rappresentante nell’aldilà. Il grande Vittorio Gassman non si presenterà, ormai è stufo di essere al centro dell’attenzione. Sempre parlando in prima persona, come se fosse Vittorio ma senza essere Gassman, l’apparizione racconta la vita di un uomo. Una vita sotto i riflettori: il rapporto con il teatro e il cinema, il suo essere attore ma anche il suo modo di pensarsi come attore. La storia di un personaggio che tutti riconosciamo come noto, ma che forse poco conosciamo al di là del gossip e dell’etichetta di mattatore che aveva cucita addosso. Il Teatro Sacco di Savona ha una disponibilità di posti a sedere limitata pertanto la prenotazione è consigliata. INFO E PRENOTAZIONI TEL: 331.77.39.633 EMAIL: info@teatrosacco.com