Albenga, Margherita Fumero torna all’Ambra con “Sherlock Holmes e il mistero di lady Margaret”

Dopo il successo riscontrato in numerosi teatri, sabato 25 febbraio 2023 alle ore 21,00, arriva ad Albenga il giallo comico “Sherlock Holmes e il mistero di lady Margaret”, per il quinto appuntamento di “AlbengAteatro2023”. la rassegna organizzata dalla Teatro Ingaunia, diretta da Mario Mesiano, con il contributo del Comune di Albenga, Assessorato alla Cultura.

     Il Teatro Ambra di Albenga vedrà in scena Margherita Fumero affiancata da Mario Bois, Mauro Villata ed un cast d’eccezione, infatti, sul palco dello storico Teatro albenganese, ci saranno anche Anna Cuculo, Maria Occhiogrosso, Alfonso Rinaldi, Cristian Messina, Davide D’urso, Valentina Gabriele, Angelo Chionna e Gina Perrucci.

     La commedia, scritta da Valerio di Piramo e da Cristian Messina, quest’ultimo anche nelle vesti di interprete e regista, si svolge nel grande salone di Old Artists, una casa di accoglienza per artisti a riposo, in un piovoso settembre del 1899. La struttura sorge nella campagna di Seven Kings, un piccolo sobborgo di Londra isolato e lontano dalla città. Il celeberrimo Sherlock Holmes e il suo assistente Dottor Watson sono stati chiamati da Miss Elizabeth Barret, direttrice dell’Istituto, per garantire la sicurezza e l’incolumità di Lady Margaret Flower, famosa e ricca attrice, invitata a trascorrere qualche giorno nella struttura.
Lady Margaret porta sempre con sé una preziosissima collana di smeraldi tempestata di diamanti di inestimabile valore, ricevuta in dono direttamente da Sua Maestà la Regina Vittoria…
Una commedia inaspettata, tra mistero e comicità.

     “E’ per me una grande soddisfazione vedere quanto il pubblico albenganese sia attaccato al nostro Teatro cittadino, bene prezioso per tutta la città” dichiara Mario Mesiano, attore e direttore artistico “è come una dichiarazione d’amore che si rinnova ogni volta che apriamo le porte e la gente comincia a riversarsi numerosa sulle poltrone blu dell’Ambra. Margherita Fumero oltre ad essere una cara amica è anche un’artista che ci è sempre stata molto vicina, un’attrice brava e generosa il cui percorso artistico parla da se e, se il tutto viene associato ad un cast di qualità e di  spessore, ecco che la ricetta per un’altra bella serata di Teatro è servita” conclude Mesiano.

     “Dopo la commedia la ciliegina sulla torta, alla quale ho avuto modo di assistere domenica 12 febbraio” dichiara il vicesindaco e assessore alla cultura Alberto Passino “il Teatro Ambra si tinge di giallo con Sherlock Holmes. Ringraziamo la Teatro Ingaunia ed il suo direttore artistico Mario Mesiano che stanno dando seguito ad una rassegna teatrale dall’ottimo riscontro di pubblico e, per chi ancora non avesse acquistato il biglietto, potrà farlo presso l’ufficio IAT o all’Ambra prima dello spettacolo” conclude Passino.

Acquisto abbonamenti o biglietti per i singoli spettacoli presso:

IAT PIAZZA SAN MICHELE – UFFICI S HUB – STROBE SRL ALBENGA

CASA DEL DISCO -ALASSIO – TICKET ONLINE www.Italianticket.it INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI   392.1854443

     La rassegna proseguirà fino a sabato 22 aprile 2023, di seguito gli altri 5 spettacoli in cartellone:

 SABATO 18 MARZO 2023 ORE 21,00

COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO

“O’ SCARFALIETTO”

Di Eduardo Scarpetta, Regia di Alfonso Rinaldi

DOMENICA 19 MARZO 2023 ORE 18,00 (SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO)

FRANCO FASANO

“IO AMO: …Così ogni tanto mi oriento”! Incontro tra musica e parole

PRESENTAZIONE LIBRO E SPETTACOLO MUSICALE AD OFFERTA LIBERA PRO AMBRA

DOMENICA 2 APRILE 2023 ORE 18,00

MARCO FALAGUASTA

“NON CI FACCIAMO RICONOSCERE”

Di Marco Falaguasta regia di Gabrilele Pignotta

SABATO 15 APRILE 2023  ORE 21,00

KETTY ROSELLI

alla chitarra LUCIANO MICELI

“WOMAN IN ROCK”

di e con Ketty Roselli

SABATO 22 APRILE 2023 ORE 21,00

MARIO MESIANO – CARLA LOMBARDI

con l’amichevole video/partecipazione di MAX PISU

“AL CUOR NON SI COMANDA”

di Carla Lombardi, regia di Mario Mesiano

I segreti di Arlecchino” di e con Enrico Bonavera

in scena sabato 18 febbraio alle 21 al Teatro Sacco di Savona

“I segreti di Arlecchino” di e con Enrico Bonavera con le maschere Amleto e Donato Sartori e i costumi Alessandro Osemont, Valeria Campo. Lo spettacolo sarà messo in scena sabato 18 febbraio alle 21 al Teatro Sacco di Savona.

Nato quasi per caso, con la volontà di presentare la Maschera e la Commedia in un modo non consueto, accostando scene tradizionali strutturate a una affabulazione a braccio si è trasformato a poco a poco in un affresco di alcune figure storiche della Commedia all’ Improvviso, attori che, ormai dimenticati, sono però stati le grandi ‘stars’ di quella gloriosa epopea del teatro. La presentazione di brani classici dei personaggi di Zanni, Pantalone, Dottore, Capitano, Arlecchino, si alterna ad aneddoti, brevi sketches, a momenti di racconto, improvvisazione, e ‘svelamento’ di alcuni ‘segreti’ dell’ arte dell’ attore in maschera.

“I segreti di Arlecchino”  ha, e continua ad avere, una circuitazione basata essenzialmente sul ‘passaparola’, e quindi trova vita nell ‘incontro e nell ‘autentico gradimento del pubblico, con il quale l’attore ha spesso un rapporto diretto in scena.  

Il teatro Sacco ha una disponibilità di posti a sedere limitata pertanto la prenotazione è consigliata.

INFO E PRENOTAZIONI

TEL: 331.77.39.633 

EMAIL: info@teatrosacco.com

La vera storia di Luigi Tenco in un recital alla “Mozart” di Savona

Continua la stagione dell’Associazione Mozart Savona con un recital musicale diverso dal solito. Venerdì 10 febbraio, alle 17,30 presso la Sala Stella Maris di piazza Rebagliati a Savona andrà in scena “Lontano nel mondo. Storia di Luigi Tenco” scritto e interpretato da Ferdinando Molteni (voce, narrazione, chitarra) e Elena Buttiero (pianoforte e direzione musicale).

Lo spettacolo, tratto dal libro di Molteni “L’ultimo giorno di Luigi Tenco” edito da Giunti, racconta attraverso canzoni e storie la parabola del grande artista.

La stagione è organizzata dall’Associazione Mozart Savona e sostenuta dalla Fondazione De Mari, dal Banco di Credito Cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi e da Brignolo Assicurazioni.

L’ingresso ai concerti è gratuito.

Gli artisti

Elena Buttiero diplomata in pianoforte presso il Conservatorio di Torino, ha inciso due album con la formazione Birkin Tree (Continental Reel, A Cheap Present), due con il mandolinista Carlo Aonzo (Il mandolino italiano nel Settecento, Fantasia poetica), uno eponimo con il trio Arethusa Consortium. Nel 2021 ha registrato La ghironda alla corte di Francia con Francesco Giusta e nel 2022 Non sembiava imagine che tace con repertorio per pianoforte a quattro mani dedicato alla Divina Commedia, in Duo con Anita Frumento. Ha effettuato tournée di concerti in Europa, negli Stati Uniti, in Canada, in Tanzania, in Argentina e Uruguay. Ha preso parte, come pianista, allo spettacolo teatrale Luigi Tenco. L’ultima notte sia nella versione con Roberto Tesconi sia nella nuova edizione con Mauro Ermanno Giovanardi. Ha scritto metodi di solfeggio e di didattica pianistica pubblicati dalle Edizioni Carisch/Hal Leonard. Ha registrato con Ferdinando Molteni l’album Saluti dall’Italia e Lontano nel mondo dedicato alle canzoni di Luigi Tenco.

Ferdinando Molteni giornalista, docente, scrittore e musicista, tiene regolarmente lezioni sulla canzone d’autore italiana presso università e istituzioni italiane e straniere. Ha pubblicato più di trenta opere per case editrici come Vallecchi, Electa, Arcana, Giunti. Ha scritto di cultura su “La Stampa”, “Il Secolo XIX”, sul “Il Foglio” di Giuliano Ferrara e su “Diario” di Enrico Deaglio. Ha organizzato e diretto numerose mostre d’arte e documentarie tra cui, La memoria di Cristo (Spedale di Santa Maria della Scala in Siena, 2000), una sezione de Il volto di Cristo (Palazzo delle Esposizioni in Roma, 2000-2001) e Milena Milani da Savona a Roma (Casa delle Letterature in Roma, 2011). Si dedica da anni alla canzone d’autore italiana. Nel 2011 ha pubblicato, insieme ad Alfonso Amodio, il saggio Controsole. Fabrizio De André e Creûza de mä (Arcana). Per l’attore Massimo Ghini ha scritto il testo La strana morte di un cantautore (in onda su Raidue nella serie Delitti rock). Dopo L’ultimo giorno di Luigi Tenco uscito per Giunti, ha pubblicato, nel 2019, per l’editore Vololibero, Banana Republic 1979. Dalla, De Gregori e il tour della svolta.

Su Costa Smeralda serate top con Salmo, Fedez, Takagi & Ketra e Guè 

Costa Crociere torna a Sanremo per l’evento musicale più atteso dell’anno. Per il secondo anno consecutivo una nave della compagnia battente bandiera italiana, Costa Smeralda, farà da palco sul mare per i collegamenti in diretta con il Teatro Ariston, di cui sarà il prolungamento ideale.

SalmoFedezTakagi & Ketra e Guè saranno i grandi protagonisti dei collegamenti a bordo di Costa Smeralda: ogni sera, uno di questi eccezionali artisti della musica italiana si esibirà nello scenario unico della nave illuminata di fronte a Sanremo, a poche centinaia di metri dal Teatro Ariston, coinvolgendo il pubblico in vere e proprie feste.

Torniamo a Sanremo con un’altra splendida nave, Costa Smeralda, che farà da palco sul mare all’evento, diventandone parte integrante, una formula che ha avuto un grande successo lo scorso anno. Per questa edizione abbiamo pensato ad alcune novità che renderanno ancora più spettacolare la nostra presenza a Sanremo, trasformando le esibizioni in vere e proprie feste a bordo. Dal nostro palco galleggiante vedrete quanto ci si possa divertire su Costa Smeralda, e che emozioni uniche si possono vivere salendo a bordo di una nave Costa” – ha dichiarato Mario Zanetti, Direttore Generale di Costa Crociere.

In occasione di questo appuntamento indimenticabile, Costa Crociere ha organizzato la crociera-evento più esclusiva e sensazionale di sempre, dedicata a una selezione dei suoi migliori agenti di viaggio, e a una selezione dei suoi clienti italiani e iscritti al C|Club, il loyalty club della compagnia. Un programma mai visto prima su una nave da crociera, in cui Costa ha voluto riunire la presenza di partner d’eccellenza con cui il brand collabora abitualmente, e che rendono speciali le sue crociere, con grandi nomi come Angelo PintusIginio Massari e Bruno Barbieri per le attività con gli ospiti a bordo.

Gli ospiti di Costa Smeralda potranno anche scendere a terra e vivere l’atmosfera di Sanremo in questo periodo speciale, in autonomia o tramite quattro diverse escursioni guidate, visitando la città e il suo territorio.

Inoltre, Costa Crociere ha dato il suo sostegno per la spettacolarizzazione della città di Sanremo, inserendosi nel programma che vede luminarie, fuochi e attrazioni, dal periodo di dicembre sino alla settimana del Festival. Uno dei momenti più attesi sarà l’”opening day” di lunedì 6 febbraio, una novità assoluta, che aprirà ufficialmente la settimana della musica di Sanremo.

Costa Smeralda, insieme alla gemella Costa Toscana, è la nave più grande e innovativa della flotta di Costa Crociere.  È stata progettata come una vera e propria “smart city” itinerante, e per questo particolarmente adatta ad ospitare la crociera-evento. Nel corso del 2023 offrirà crociere di una settimana nel Mediterraneo occidentale.

Il Festival di Sanremo, la scaletta delle cinque serate

PRIMA SERATA, MARTEDÌ 7 FEBBRAIO
Conduce Amadeus con Gianni Morandi e Chiara Ferragni.

Nel corso della serata prevista l’interpretazione-esecuzione di 14 canzoni in gara da parte dei rispettivi 14 Artisti in gara. Le canzoni/Artisti sono votate, in maniera disgiunta, dalle 3 componenti di voto della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web: giuria della carta stampata e tv; giuria delle radio; giuria del web col peso ciascuna di 1/3. Alla fine della serata classifica delle 14 canzoni ascoltate e votate.

Ospiti: Mahmood e Blanco che eseguono Brividi, canzone vincitrice della scorsa edizione, e I Pooh. Presente anche Elena Sofia Ricci per promuovere Fiori sopra l’inferno, serie tv su Rai 1 dal 13 febbraio: entrerà sulle note di “Combattente” di Fiorella Mannoia, come rivelato dall’Ansa.

SECONDA SERATA, MERCOLEDÌ 8 FEBBRAIO
Conduce Amadeus con Gianni Morandi e con Francesca Fagnani.

Vengono eseguite le restanti 14 canzoni, votate sempre e solo dai 150 della Sala Stampa nelle sue tre distinte componenti con un peso relativo di 1/3 ciascuno. Alla fine della serata viene stilata la classifica congiunta di tutte le 25 canzoni/Artisti in competizione, risultante dalle percentuali di voto da queste ottenute nel corso della Prima Serata (le prime 12 o 13) e di quelle ottenute nel corso della Seconda Serata (le seconde 14). Non si sa se la complessiva verrà mostrata al pubblico a casa.

Ospiti: l’inedito trio composto da Al Bano, Massimo Ranieri e Gianni Morandi e i Black Eyed Peas. Ospite comico Angelo Duro. Altri ospiti: Francesco Arca per presentare la fiction Resta con me.

TERZA SERATA, GIOVEDÌ 9 FEBBRAIO
Conduce Amadeus con Gianni Morandi e Paola Egonu.

Si ascoltano tutte le 28 canzoni in gara, votate questa volta però dalla Demoscopica e dal televoto, con un peso del 50% ciascuno sul totale. Al termine della serata viene stilata una classifica complessiva delle 28 canzoni in gara risultate dalla media tra le percentuali complessive di voto ottenute dalle canzoni nel corso della Terza serata e quelle ottenute nelle Serate precedenti. Non dovrebbe essere quindi mostrata al pubblico la classifica parziale della sola serata, ma solo la complessiva delle tre serate già svolte.

Ospiti: I Maneskin, Peppino di Capri.

QUARTA SERATA, VENERDÌ 10 FEBBRAIO – SERATA COVER
Conduce Amadeus con Gianni Morandi e Chiara Francini. I 28 artisti in gara eseguono la Cover scelta tra le canzoni italiane ed internazionali degli anni ‘60, ’70, ’80, 90’ e’00 (come da variazione del Regolamento di dicembre 2022).

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Gli Artisti possono cantare in una lingua straniera e devono esibirsi con un ospite (che sia un singolo artista o un gruppo non importa) “di conclamata fama italiani o stranieri“.

Vota il pubblico a casa tramite il Televoto (con un peso del 34%), Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web in maniera congiunta, come unica componente di voto (33%) e la Demoscopica (33%). Le percentuali sono le stesse dello scorso anno. Alla fine della serata ci sarà la classifica delle Cover, che potranno portare a un riconoscimento per chi ha avuto più voti.

In ogni caso i voti attribuiti in questo caso agli Artisti confluiscono nella classifica generale dell’edizione: la media tra le percentuali complessive di voto ottenute dagli Artisti nella serata delle Cover e quelle ottenute dalle canzoni/Artisti nelle Serate precedenti determina infatti una nuova classifica delle 28 canzoni/Artisti in gara. Tutti i duetti e le cover li trovate qui.

Ospiti: il cast di Mare Fuori.

QUINTA SERATA, SABATO 11 FEBBRAIO – LA FINALE
Conduce Amadeus con Gianni Morandi e Chiara Ferragni. Si riascoltano tutte e 28 le canzoni in gara che vengono votate solo tramite Televoto. La media tra le percentuali di voto ottenute in Serata e quelle ottenute nelle Serate precedenti determina una nuova classifica delle 28 canzoni/Artisti: le prime cinque vengono fatte riascoltare live o tramite clip e si procede a una nuova votazione: azzerati tutti i voti ottenuti fino ad allora, l’ordine del podio viene deciso con la votazione delpubblico con il Televoto (34%), della Giuria della Stampa, Tv, Radio e Web, in maniera congiunta (33%), come unica componente di voto, e della Demoscopica (33%). La più votata vince Sanremo 2023 e conquista il diritto di partecipare all’Eurovision Song Contest 2023, a maggio a Liverpool.

Ospiti: Gino Paoli, Ornella Vanoni, Depeche Mode. Per il segmento fiction, Luisa Ranieri per la fiction Le indagini di Lolita Lobosco. In serata previsto anche un videomessaggio di 2′ del presidente ucraino Zelensky.

Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo fa parte di Art Bonus

Il Festival Internazionale di Musica da Camera di Cervo fa parte di Art Bonus, l’iniziativa del Governo che rende possibile sostenere luoghi ed eventi di cultura e spettacolo italiani permettendo, ai mecenati culturali, di ricevere benefici fiscali. Contestualmente, il Festival di Cervo partecipa quest’anno alla settimana edizione del concorso Art Bonus, partita lo scorso 1 febbraio e suddivisa in più fasi.

Gli ammessi al concorso per il 2023 sono oltre 260 progetti la cui raccolta fondi è stata chiusa nel 2022 raggiungendo così l’obiettivo economico prefissato, e sono oltre 3.700 i mecenati protagonisti. La Liguria è tra le 15 regioni coinvolte in questa edizione.

Il concorso Art Bonus è un modo per rendere i territori protagonisti grazie al voto espresso dalla giuria popolare composta da tutti i cittadini che vorranno partecipare, esprimendo così il loro gradimento a favore dei progetti sulla pagina del concorso e poi sui social.

L’iniziativa, organizzata dal Ministero della Cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC, vuole offrire un momento di visibilità e riconoscimento agli enti promotori di raccolte Art Bonus e ai loro donatori e contribuisce a diffondere la conoscenza dell’Art Bonus nelle regioni italiane che potrebbero ottenere maggiori benefici dall’applicazione della norma. L’Art Bonus consente infatti un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.

Votare è semplice. La prima fase eliminatoria del concorso Art Bonus si svolgerà dal 1 al 21 febbraio (ore 12.00), le votazioni avverranno esclusivamente sulla pagina https://artbonus.gov.it/concorso2023 e sarà possibile esprimere una sola preferenza per ciascun progetto in gara.

Dalle ore 13 del 21 febbraio 2023 fino alle ore 12.00 del 14 marzo 2023 prenderà il via la seconda fase: resteranno in gara sulla piattaforma del concorso i soli progetti che avranno ricevuto almeno 200 voti e saranno divisi in due categorie: “Beni e luoghi della cultura” e “Spettacolo”. Il Festival di Cervo appartiene a questa seconda categoria. I sei progetti di ciascuna categoria che risulteranno più votati alla data del 14 marzo accederanno alla fase finale.

La fase finale si svolgerà esclusivamente sui canali Facebook e Instagram di Art Bonus: dalle ore 12.00 del 15 marzo fino alle ore 12.00 del 30 marzo 2023 i primi 12 progetti con il maggior numero di voti sulla piattaforma si sfideranno a suon di “Likes”.

I voti ottenuti da ciascun progetto sui social saranno sommati ai voti precedentemente ricevuti sulla piattaforma Art Bonus. La somma di questi voti determinerà l’ordine finale delle due classifiche e i due vincitori, uno per ogni categoria: 1° classificato categoria “Beni e luoghi della cultura”, 1° classificato categoria “Spettacolo”.

La premiazione (consegna di un riconoscimento simbolico) avrà luogo nel corso di un evento pubblico organizzato dal Ministero della Cultura, ALES Spa e Promo PA Fondazione – LuBeC, i tre enti promotori del concorso.

Alonso-Trematore, due giovani virtuose ai “Pomeriggi della Mozart” di Savona

Venerdì 9 dicembre alle 17,30 presso la Sala Stella Maris di piazza Rebagliati a Savona (zona porto) si esibirà il Duo Frida costituito da Martina Alonso al violino e Angela Trematore al pianoforte. In programma musiche di Schubert, Brahams e Rossini.

La stagione è organizzata dall’Associazione Mozart Savona e sostenuta dalla Fondazione De Mari, dal Banco di Credito Cooperativo Pianfei e Rocca de’ Baldi e da Brignolo Assicurazioni.

L’ingresso ai concerti è gratuito.

Martina Alonso ha conseguito il Diploma di violino presso l’Eastman School of Music (New York) sotto la guida del violinista Mikhail Kopelman, ottenendo il massimo dei voti e la borsa di studi ¨Howard Hanson Scholarship¨. Ha iniziato la sua formazione musicale all’età di sei anni con Polina Kotliarskaya e Ana F. Comesaña nel “Centro Integrado Padre Antonio Soler” a El Escorial (Madrid). Attualmente frequenta il Master in Violin Perfomance nella classe del Maestro Boris Belkin presso la Zuyd University Conservatorium Maastricht (Paesi Bassi) e all’Accademia Chigiana di Siena (Italia). Ha partecipato a numerosi corsi di perfezionamento musicale, come i corsi dell’Accademia Perosi di Biella, il Pablo Casals Festival in Francia e il Summit Music Festival di New York con maestri come Marco Rizzi, Stephan Picard e Oleg Krysa. Si è esibita in numerosi concerti in Europa e America, come l’Auditorio CentroCentro de Cibeles, il Museo Nacional del Romanticismo a Madrid, la Hatch Recital Hall di Rochester (NY). Nel 2017 fonda insieme al violinista italiano Ferdinando Trematore il Duo da Vinci, con il quale si esibisce in Italia, Olanda, Spagna. Alonso è inoltre membro del Trio Granados, Trio Milhaud e del duo con il pianista spagnolo Francisco Ferro. E’ artisticamente sostenuta dalla Fondazione “Più Mosso” di Madrid, con la quale partecipa in stagioni musicali come ¨Talento a Escena¨ e ¨Clásicos en Verano¨ della Comunidad de Madrid. Dal 2020 é fondatore e presidente dell’Asociación Musical Da Vinci de Hoyo de Manzanares (Spagna). Suona uno strumento di Raffaele & Antonio Gagliano (Napoli 1840).

Angela Trematore consegue il diploma presso il Conservatorio di Musica di Foggia con la votazione di dieci e lode, sotto la guida del M° K. Bogino e L. Pietrocini. Si perfeziona con il M° Plano presso l’Accademia Musicale Varesina e in musica da camera con il Trio di Parma presso la Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” a Duino. Si perfeziona in masterclass con i maestri Bogino, Kornienko, Pompa-Baldi, Cominati, Perticaroli, Ars Trio di Roma, Oland, Baglini, Monaco, Trio di Parma. Ospite come solista e in formazioni cameristiche nella stagione concertistica della Fondazione “Arts Academy” di Roma; Società Umanitaria di Milano; Festival Musicale Arsana di Ptuj (Slovenia); Estate a Palazzo 2010  del Conservatorio di Musica “L. Campiani” di Mantova; Amici della Musica di Noto; IV Internationales Hugo-Staehle-Festival für Pianisten presso la città di Kassel (Germania), European Foyer Festival in Lussemburgo, Opderschmelz Centre culturel régional  di Dudelange, l’Istituto Italiano di Cultura di New York e Kuwait. Nel gennaio 2010 esegue il Doppio Concerto per violino, pianoforte e orchestra in re minore di F.B.Mendelssohn, diretto dal M° G.Proietti e accompagnata dalla RIO Roma International Orchestra presso il XI Festival Internazionale di Musica di Campagnano Romano (RM). Nel marzo 2013 consegue con il massimo dei voti il Biennio specialistico in Discipline Musicali indirizzo interpretativo-compositivo presso il Conservatorio di Musica “U. Giordano” di Foggia. Nell’ottobre 2018 consegue il Biennio Specialistico in musica da camera con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Musica L. Marenzio di Darfo B.T. (BS).

Al Moretti di Pietra Ligure in arrivo Maurizio Lastrico, Geppi Cucciari, Paolo Ruffini e Massimo Ghini, Andrea Scanzi e “Grease”

Questa mattina, nella sala consigliare “Augusto Rembado”, conferenza stampa di presentazione della stagione 2023 del Teatro Comunale “Guido Moretti”.

Maurizio Lastrico, Geppi Cucciari, Paolo Ruffini e Massimo Ghini, Andrea Scanzi e “Grease”: 5 spettacoli, 4 grandi nomi del teatro e della cultura e un musical ormai entrato nella storia per una programmazione che punta a diventare riferimento per gli spettacoli teatrali per un vasto territorio che va ben oltre i confini del comprensorio pietrese.

Commedia, cabaret, musical, teatro/canzone, storytelling, one man show: sono questi gli ingredienti di una stagione teatrale all’insegna delle novità e della qualità, che unisce tradizione e innovazione e che propone un frizzante bilanciamento tra le diverse proposte che da gennaio ad aprile si alterneranno sul palco del teatro cittadino.

Ad inaugurare la rassegna sarà mercoledì 25 gennaio il duo Paolo Ruffini e Massimo Ghini con “Quasi amici”. Si prosegue con i due appuntamenti di febbraio che vedranno avvicendarsi sul palco domenica 5 febbraio Geppi Cucciari con “Perfetta” e venerdì 17 febbraio Maurizio Lastrico con “Lasciate ogni menata o voi che entrate”. Martedì 7 marzo sarà la volta di Andrea Scanzi con “E ti vengo a cercare”, per finire domenica 2 aprile con “Grease. Il Musical”.

I biglietti e gli abbonamenti saranno acquistabili da giovedì 1 dicembre p.v.. online sul sito www.teatromorettipietra.it e attraverso i canali www.ciaotickets.com o presso l’Ufficio Cultura del Comune di Pietra Ligure (tel. 019.62931344 /48, cultura@comunepietraligure.it).

“Vedere il nome del teatro Moretti affiancato ai principali teatri italiani di Roma, Milano, Torino è per noi motivo di grande orgoglio – esordisce l’Assessore alla cultura Daniele Rembado – Ringraziamo gli artisti, tutti tra i nomi più importanti del panorama nazionale, per aver capito l’importanza di portare la cultura anche in realtà di provincia come la nostra, fatto non certo scontato. E anche per aver compreso la determinazione della nostra amministrazione comunale ad alzare l’asticella dell’offerta culturale, oltre che turistica, sempre più orientata alla qualità ed alle eccellenze. Un segnale importante che punta a posizionare il nostro teatro come punto di riferimento culturale del ponente ligure. Il cartellone di quest’anno è un’ulteriore conferma che il teatro Guido Moretti ha tutte le potenzialità per allargare i propri orizzonti e iniziare a proporsi anche su scala regionale e nazionale – continua l’Assessore – E’ una sfida che vedrà ancora la nostra amministrazione impegnata in prima linea nel continuare a costruire un percorso che si propone di dare al nostro teatro, cuore pulsante di Pietra Ligure, un ruolo di primaria importanza nella vita culturale, educativa e sociale della Riviera. Non solo un luogo di spettacolo ma anche un luogo di incontro e di riflessione sulle grandi tematiche dell’oggi”, conclude Rembado.

“Anche quest’anno il grande teatro torna a Pietra Ligure con una stagione di alto livello e grande qualità – commenta il Sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi – Con la stagione teatrale 2023 abbiamo voluto proporre alla città un programma di grande qualità, un cartellone di prestigio, condito dalla presenza di attori di primissimo livello, capace non solo di attrarre gli appassionati ma anche di incuriosire ed avvicinare nuovi spettatori. Una stagione di nuovo gestita direttamente dal Comune che conferma e consolida la direzione intrapresa nel 2019, prima stagione che ci ha visto amministrare e che stiamo portando avanti, al netto della forzata pausa dovuta al covid, con sempre maggior impegno e determinazione convinti che la cultura sia l’elemento cardine su cui fondare la crescita sociale di una comunità e che puntare sulla cultura, investendo tempo, risorse e professionalità, significhi puntare sul futuro del nostro paese – continua De Vincenzi – L’invito è, quindi, quello di andare a teatro e di godersi, di nuovo, questa entusiasmante stagione, certi che anche quest’anno la risposta premierà le proposte messe in campo, con una scelta di continuità e fedeltà e di conferma degli abbonamenti. Buona stagione teatrale a tutti gli operatori, a tutti gli artisti e a tutti gli spettatori!” – conclude il Sindaco.

Rudy Mascheretti porta il mare di Alassio a Torino

Martedì 6 dicembre alle ore 18, presso il Turin Airport Hotel di San Francesco al Campo, in via Torino n.168, sarà inaugurata la mostra personale dell’artista alassino Rudy Mascheretti.
“ALASSIO, IL MARE DEL MONVISO” è il titolo della personale, a cura della galleria d’arte Artender di Alessandro Scarpati, con il patrocinio dei Comuni di Alassio e di San Francesco al Campo: le opere di Rudy Mascheretti, ispirate al mare alassino, rimarranno in mostra sino al 6 gennaio 2023, tutti i giorni dalle 11 alle 20.
“Di luce, di acqua, di vento. La vibrante resa atmosferica è senza dubbio alcuno una delle caratteristiche preponderanti dell’arte di Rudy Mascheretti, che sulla tela traspone la vibrante immediatezza sinestesica del mare aperto, del soffio salmastro del vento sulla pelle, della multiforme, instabile cromia dei riflessi”. (Claudia Andreotta, critica d’arte)
Rudy Mascheretti vive e lavora ad Alassio. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Carrara con 110 e lode, ha esposto in Italia e all’estero, senza smettere di indagare nuove forme artistiche. È in seguito alla sua attenta ricerca che fonda una innovativa forma di performance, denomina-ta “The Beat Art Concept”, con la quale si esibisce a Dubai, New York, Marsiglia, Barcellona, Montecarlo, Ginevra, Lugano, Berlino, Londra, diventando il primo deejay al mondo capace di dipingere mixando la musica. Il legame tra le arti rende le opere di Mascheretti cariche di ener-gia e personalità: il movimento e il continuo mutare del mondo vengono fissati sulla tela con inequivocabile volontà di contaminazione. Luce e ombra si alternano in opere cariche di fasci-nazione.
Alla mostra sarà disponibile la monografia dell’artista, edita da “Signa Artis”, Editoriale Giorgio Mondadori.

«La musica è una rosa», racconto in musica e parole al Teatro Sacco di Savona

«La musica è una rosa». Un racconto in musica e parole di Dario Caruso che verrà presentato sabato 3 dicembre 2022 alle 21 al Teatro Sacco di Savona. Sono protagonisti Elisa Becce e Elena Scasso – voci, Alessandro Delfino – pianoforte e voce e  Dario Caruso – chitarra e voce.

Cosa accomuna la musica e i fiori? Una melodia struggente può richiamare il profumo di gardenia?
E si può mostrare una rosa semplicemente narrandola? I protagonisti di questo racconto tracciano un percorso tra musica e poesia, in un affascinante viaggio attraverso la storia, da Gardel a Neruda, dai Led Zeppelin a Pasolini, da Baricco a Cristicchi e numerosi altri autori.
Perché i fiori sono fragili e hanno mille colori. Come la musica.

Social Music Projects è il nuovo progetto culturale musicale che Dario Caruso sta costruendo da alcuni mesi e che ha mosso i suoi primi passi a settembre 2022. Nasce dall’esigenza di contrapporre una forte e innovativa idea di didattica che attraversi i differenti ambiti artistici e culturali e abbia una chiara matrice intergenerazionale.

“Gli ultimi anni di storia ci costringono ad interpretare la conoscenza svincolandola dall’idea semplicistica della didattica scolastica – spiega Caruso – che risulta ormai insufficiente e distante dalla società. Per questo motivo sto promuovendo numerosi progetti, con un piccolo e giovane gruppo di lavoro, tra i quali La musica è una rosa”.

La musica è una rosa è un racconto in musica e parole che ha un filo conduttore preciso: i linguaggi utilizzati hanno la medesima fragilità di petali di fiori fragili e nonostante ciò smuovono i sensi di chi ascolta e i sentimenti dell’animo umano. È un gioco di attenzione alle parole e alle melodie per andare in profondità mediante brani che attraversano l’ultimo secolo di storia e racchiudono un senso narrativo pieno e compiuto.

 Il Teatro Sacco ha una disponibilità di posti a sedere limitata pertanto la prenotazione è consigliata.

INFO E PRENOTAZIONI

TEL: 331.77.39.633 

EMAIL: info@teatrosacco.com

E’ nato il Festival del Cortometraggio di Montagna “CORTALP” 

In occasione dell’Anno della Montagna Sostenibile 2022, dalla collaborazione del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai con il Politecnico di Milano – Scuola Design del corso Design Alpino di Aldo Faleri con Roberto Boni e il sostegno del Preside Francesco Zurlo, nasce la prima edizione del Festival del Cortometraggio di Montagna CORTALP e del contest “Manlio Armellini”, rivolto agli studenti del Politecnico di Milano e intitolato allo storico patron del Salone del Mobile e grande appassionato di montagna.

Durante l’evento si terrà la premiazione dei migliori cortometraggi originali degli studenti per il contest “Manlio Armellini” e la proiezione di una selezione dei migliori cortometraggi del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai. L’appuntamento è in programma per il 1° dicembre, dalle 14 alle 18.30, presso il Politecnico di Milano – Scuola Design (via Candiani 72), Campus Bovisa, Ed. B1 – Auditorium F.lli Castiglioni.

La rassegna CORTALP ha ricevuto il Patrocinio di Montagne Sostenibili 2022 e della Sezione del Cai di Milano.

Il Festival del Cortometraggio di Montagna CORTALP

Il progetto nasce per promuovere il rispetto e la salvaguardia delle terre alte, valori che il Club alpino italiano e il Politecnico di Milano intendono trasferire agli studenti attraverso il patrimonio filmico della Cineteca del Cai e far conoscere lo storico sodalizio e la sua lunga storia di collaborazione con il Politecnico di Milano e le rispettive cariche istituzionali.

«Le aree tematiche sulle quali abbiamo chiesto agli studenti di indagare con i loro strumenti abituali della comunicazione – dichiara Aldo Faleri promotore del progetto e docente di Design Alpino – sono gli ambiti abituali nei quali chiediamo ai futuri designer di misurarsi nel paradigma di uomo-contesto-oggetto, per lo sviluppo di concept di prodotti e servizi per la montagna».

Al termine della premiazione del contest “Manlio Armellini” seguirà la proiezione di alcuni cortometraggi di ambientazione alpina, selezionati dal catalogo del Centro di cinematografia e Cineteca del Cai. Si tratta di corti che affrontano vari aspetti delle terre alte: dalla montagna come luogo di divertimento e di libertà, al soccorso alpino, passando per il tema del climate change e della fusione dei ghiacciai.

La premiazione del concorso cinematografico “Manlio Armellini”
 
Nell’ambito del contest tematico, gli studenti del Politecnico sono stati chiamati a produrre dei cortometraggi dedicati a mostrare il rapporto fra l’ambito del design, dell’architettura, della grafica e della comunicazione e quello della montagna, intesa in ogni suo aspetto (ambiente, ecologia, lifestyle, alimentazione, sport, sicurezza, produzione), con particolare attenzione a proposte innovative e di sostenibilità negli ambiti sopra citati.

Tre le categorie del concorso cinematografico: prodotto, ambiente e comunicazione. Oltre ad una menzione speciale “Armellini”.

La selezione delle opere vincitrici ha tenuto conto dell’originalità, dell’aderenza alle tematiche scelte e ai valori ispiratori del Club alpino italiano, con priorità a tematiche sensibili quali sostenibilità ambientale, biodiversità, impatto sull’ambiente.

La giuria del contest, presieduta da Monica Brenga (componente del Centro di Cinematografia e Cineteca), è composta da: Roberto Boni e Aldo Faleri (docenti di Design Alpino del Politecnico di Milano), Nicoletta Favaron (presidente del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai) e Pamela Lainati (referente del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai e referente del progetto per il Cai).

Il legame con Manlio Armellini, grande amante dell’alpinismo, è duplice: da un lato lo scorso maggio Armida Armellini ha donato alla Cineteca del Cai un fondo di 130 film di montagna che suo marito ha raccolto in vita, dall’altro lo scorso marzo il Salone del Mobile ha promosso delle borse di studio in suo nome con il Politecnico.
Armida Armellini ha sostenuto con grande piacere fin dall’inizio l’iniziativa, così come i vertici del Club alpino italiano, a partire dal Presidente generale Antonio Montani e del componente aggiunto del Comitato direttivo centrale Angelo Schena, per arrivare a Nicoletta Favaron, presidente del Centro di Cinematografia e Cineteca del Cai, che dichiara, in rappresentanza del Sodalizio, di aver «apprezzato molto innanzitutto la partecipazione genuina dei ragazzi, poi il buon livello dei film in concorso. Ci auguriamo che questa iniziativa faccia conoscere agli studenti del Politecnico tutte le attività del Cai attraverso il patrimonio filmico della nostra Cineteca, perché se ne possano ricordare in futuro nella loro crescita professionale».

L’evento è ad ingresso libero e gratuito previa registrazione, per motivi organizzativi, al seguente form.

Torna la mostra scambio ligure per auto e moto d’epoca ad Albenga

43^ Mostra scambio ligure per auto e moto d’epoca sabato 3 e domenica 4 dicembre in piazza Corridoni ad Albenga. Iniziativa promossa dal club Ruote d’Epoca di Villanova d’Albenga col patrocinio del Comune di Albenga.

Albenga diventa per due giorni “capitale” degli appassionati delle “ruote di una volta” con la quarantaduesima edizione della Mostra Scambio Ligure Auto e Moto d’Epoca, manifestazione che ogni anno riscuote un grande successo richiamando pubblico da tutta Italia e non solo e importante occasione turistica per la “città delle torri”.

L’iniziativa è promossa dal Club Ruote d’Epoca – Riviera dei Fiori di Villanova d’Albenga, membro dell’Automotoclub Storico Italiano, che annovera oltre 17mila soci in tutta Italia ed è noto nel panorama internazionale del motorismo storico grazie alla sua spinta innovativa, la professionalità e la capacità organizzativa dei suoi iscritti.

La mostra scambio si svolgerà dalle ore 8 alle 17 in piazza Filippo Corridoni. Per informazioni è possibile contattare la sede del club telefonando ai numeri 0182580508, 0182580044, 3703103102 e 3391135501.