Una stagione partita col piede giusto ma che è anche difficile per una squadra che milita in seconda categoria. Quali sono i suoi obiettivi presidente Giovanni Raimondo?
Sicuramente la seconda categoria è un campionato duro e spesso molto fisico ma abbiamo giocatori d’esperienza che sapranno trascinare la squadra verso l’obiettivo del play off. Puntiamo a disputare un campionato al vertice ma senza dimenticare l’essenza della società che è il nostro settore giovanile e la sua crescita.
In prima squadra avete Samuele Bellissimo un giocatore dalle ottime qualità. Ci saranno altri ingressi nella rosa del Cisano prima della fine del campionato?
Bellissimo è un ottimo giocatore e spetterà solo a lui dimostrare in campo ancora una volta il suo valore. Quest’anno ci siamo rinforzati con Rovetta, Bogliolo, Calarco e altri ottimi giocatori. Poi abbiamo mantenuto uno scheletro importante della scorsa stagione come Munì, Mantero, Magliano e Contratto.
Ovviamente ne ho citati solo alcuni, la forza di una squadra è il gruppo, ogni singolo giocatore é importante e solo insieme si può vincere e superare le avversità.
Inoltre sono molto orgoglioso che quest’anno oltre a Montina, Marone e Bottero si sono aggiunti alla squadra altri tre ragazzi di Cisano sul Neva come Melegazzi, Lercara e Calamela.
Puntate tantissimo anche sul settore giovanile infatti avete dato vita a squadra in costruzione con un ciclo di incontri con i genitori. Quanto è importante secondo voi avvicinare i giovani al mondo del calcio?
Esattamente! Il progetto principale riguarda il settore giovanile e la sua crescita non dimenticando che si tratta di bambini perciò stiamo molto attenti alla loro crescita educativa prima ancora che calcistica, é molto importante avvicinare i bambini allo sport in generale e nel comune di Cisano sul Neva il sindaco Massimo Niero punta molto su questo tema di assoluta importanza.
Società minori come la vostra sono alle prese con costi da gestire e non e’ sempre così facile. Come avete pensato di coinvolgere eventuali sponsor in questa avventura calcistica?
Le difficoltà economiche per una piccola realtá come la nostra sono all’ordine del giorno.
Tuttavia abbiamo la fortuna di avere un Sindaco e un’Amministrazione comunale che ha sposato in toto il nostro progetto, supportandoci in maniera concreta e dandoci di fatto un sostegno prezioso. A questo vanno aggiunte tutte quelle famiglie e aziende che credono nel sociale e nella collettivitá e che hanno riconosciuto in noi questo genere di obiettivo supportandoci.
É grazie a questo tipo di sostegno che riusciamo a dar vita ai nostri progetti di crescita, che sono in decisa ascesa, come testimonia l’incremento dei nostri tesserati.
Presidente Raimondo in società e’ entrato con voi Emanuele Scorsone nel ruolo di direttore generale. Siete contenti che abbia sposato il vostro progetto, che non riguarda solo la prima squadra ma l’intera societá. Il suo operato è prezioso per voi?
Dopo 15 anni di inattività siamo ripartiti con entusiasmo e numerose persone hanno creduto nel nostro progetto come ha fatto Scorsone. Un ragazzo che conosciamo tutti per il suo entusiasmo, voglia di mettersi in gioco e per le numerose manifestazioni sportive organizzate in questi anni che hanno avuto sempre ottimi riscontri tra i ragazzi. Perciò siamo molto contenti del suo arrivo e del lavoro che sta svolgendo a partire dai piccoli fino alla prima squadra.
