Danza e tradizione il 24 Luglio 2022 in piazza del Comune a Testico. Alle 21,15 ad ingresso libero con offerta concerti con Filippo Gambetta e Sergio Caputo per una “Soirée bal folk”.
Musiche da ballo della tradizione popolare francese, irlandese, belga e occitane in piazza del Comune a Testico, per un concerto divertente ed energico, sostenuto dall’Amministrazione Comunale di Testico con il supporto della “Fondazione De Mari” e la collaborazione artistica dell’”Associazione Culturale Corelli” di Savona.
Filippo Gambetta e Sergio Caputo presentano in duo un repertorio prevalentemente da ballo. I due artisti, accomunati dalla passione per le musiche di tradizione ma anche dalla scrittura di musiche nuove, ad esse ispirate, creano un connubio sonoro tra melodie da danza come polke, scottish, bourrée ed i colori delle musiche nord africane e mediterranee.
Hanno partecipato all’Heiden Festival (Svizzera), al Festival UFF (Italia), alla Fête 20 ans Association Les Eaux Blanches Fabrègues (Francia), al Folk Festival Ried (Svizzera), al Lago Folk Festival (Italia). Insieme al chitarrista Carmelo Russo si sono esibiti in numerose rassegne nazionali tra cui Etétrad, Civitella Alfedena Folk Festival, Festival di Musica Popolare di Forlimpopoli, Suq Genova, Festival Il Solstizio d’Estate e Suoni della Murgia, Concerti all’Abbazia di San Fruttuoso di Camogli.
Filippo Gambetta si dedica alla composizione di musica originale per l’organetto diatonico oltre a studiare e a proporre repertori specifici come la musica tradizionale irlandese e nord italiana; collabora inoltre con artisti e gruppi le cui visioni musicali vanno oltre l’universo propriamente folk. Oltre all’organetto diatonico, Filippo suona il mandolino brasiliano, strumento con cui si dedica principalmente al genere musicale choro, la musica popolare strumentale carioca. Ha collaborato con prestigiosi artisti in svariati generi musicali, ha inciso numerosi dischi e fa parte di gruppi musicali come I “Liguriani”, Triotonico e Choco choro.
Sergio Caputo suona il violino da circa 40 anni. Dopo varie esperienze in orchestre sinfoniche e filarmoniche, si delinea sempre di più la sua appartenenza alla musica popolare, alla ricerca etnomusicologica, e all’apprendimento e lo studio di musiche tradizionali del mondo. Ha collaborato con moltissimi gruppi e progetti soprattutto in Piemonte e a Torino, con i Tendachent, portando la musica piemontese in giro per l’Europa. Importanti le collaborazioni con De gregori e i Subsonica