Come si colloca il mondo delle Pmi nel grande ambito dell’economia sostenibile, di quella che viene definita come sostenibilità? La Fondazione per la sussidiarietà ha redatto e pubblicato un interessante Rapporto dal titolo «Sussidiarietà e …Pmi per lo sviluppo sostenibile» che verrà illustrato giovedì 21 novembre 2019 alle 21 al Teatro Gassman Via IV Novembre Borgio Verezzi, Savona.
Ad introdurre e a moderare l’incontro di giovedì 21 novembre sarà Paolo Desalvo, presidente Cara Beltà. Partecipano Luciano Pasquale, presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria e Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria. Ad illustrare il rapporto sarà il professor Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidarietà.
Che cosa si propone la Fondazione con questa iniziativa e la stesura del Rapporto? Di fatto, dalla lettura, si comprende che viene formulata una interpretazione originale del tema, basato sulla centralità della persona e della sussidiarietà. Nelle piccole e medie imprese c’è uno stretto legame con il territorio, con un ruolo determinate nei processi che portano lo stesso a diventare “sistema territoriale” competitivo anche attraverso l’apertura internazionale.
E’ indubbio il ruolo cruciale delle Pmi che, con le istituzioni di loro principale riferimento, offrono e possono sempre più offrire, in particolare per la realizzazione dell’obiettivo 17 dell’Agenda 2030, che invita a promuovere partenariati tra soggetti pubblici, pubblico privati e nella società civile. Ma le Pmi non si limitano solo a questo. Stanno infatti già portando i diversi territori nei quali sono inserite, con tutti i loro abitanti, su percorsi di sviluppo sostenibile. Il Rapporto documenta il contributo determinante delle micro, piccole e medie imprese nell’esatta prospettiva dello sviluppo sostenibile, quindi spiega le caratteristiche proprie delle Pmi, lo stretto legame con il territorio, il senso del lavoro e il rischio d’impresa, ma anche la capacità di fare rete. Un contributo all’inquadramento dei problemi e come superarli verrà spiegato dal professor Giorgio Vittadini, presidente della Fondazione per la Sussidarietà. Le imprese vincenti di oggi, secondo le evidenze contenute nel report, sono attive in settori green: dalle energie alternative al riciclo dei rifiuti che mettono in campo processi produttivi ecosostenibili nella propria filiera.
Il Rapporto della Sussidarietà, prima di Borgio Verezzi, è stato presentato a Rho (Milano), Lecco, Rimini, Fermo e Milano.