In Italia vacanze in agriturismo col segno più

Prosegue nel 2015 il trend di crescita del settore dell’agriturismo registrato negli ultimi anni, sia per il numero di strutture sia per le presenze. Lo comunica l’Istat nel report del 2015 sulle aziende agrituristiche.

Il settore dell’agriturismo in Italia ha fatto registrare un aumento del 33% in dieci anni. Piacciono dunque le vacanze in campagna. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei nuovi dati Istat in occasione della divulgazione dei dati Airbnb da parte di Federalberghi dai quali si evidenzia che il fenomeno si concentra nelle città. Secondo l’analisi della Coldiretti ci sono ben 22238 le strutture agrituristiche attive rispetto alle 16765 censite dieci anni fa, con circa un terzo che è gestito da donne. “Un fenomeno che – rileva la Coldiretti – spinge la vacanza verde, con il turismo legato alla natura che in Italia ha superato nel 2015 il giro di affari record di 12 miliardi nel 2015. La capacita di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti – la qualità piu’ apprezzata dagli ospiti degli agriturismi italiani che però hanno qualificato notevolmente la propria tradizionale offerta di alloggio e ristorazione con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness”.