Roma. Realizzare un servizio di navigazione per il Mediterraneo che consenta di definire rotte sicure per navi, persone e merci, e diminuire le emissioni e i costi di carburante: è questo l’obiettivo del progetto Profumo (Preliminary assessment of route optimisation for fuel minimisation and safety of navigatiOn), uno studio di fattibilità cofinanziato all’interno del programma dell’Agenzia spaziale europea Artes 20 Iap, e che ha visto il consorzio Lamma (Cnr e Regione Toscana), tra i soggetti realizzatori.
I risultati finali, spiega una nota, sono stati presentati nel corso di un workshop nella sede dell’Agenzia Spaziale Italiana (Asi) a Roma. Il progetto ha permesso di produrre e testare una serie di componenti tecnologiche necessarie a costruire un servizio per la navigazione marittima, calibrato sul Mediterraneo, che incrocia dati satellitari e terrestri.
In un messaggio il governatore Enrico Rossi ha sottolineato come “la Toscana, attraverso il consorzio Lamma è in prima fila nello studio e nella progettazione di un sistema avanzatissimo che si avvale anche del suo know how per fornire informazioni
meteo precise e funzionali a migliorare le rotte in termini di sicurezza e efficienza. E’ un progetto importante per le ricadute in termini di sicurezza e salvaguardia dell’ambiente”.
Rossi ha quindi affermato la volontà di “candidare la Toscana, attraverso il Consorzio Lamma, quale luogo per la realizzazione di un centro per lo sviluppo di servizi operativi basati sulla meteorologia a supporto della navigazione marittima nell’intero Mediterraneo e delle emergenze in mare”.